domenica 2 agosto 2009

CON QUESTI ALLARMI E QUESTE RELIGIONI TRASVERSALI MI SENTO SOLO, VUOTO, IMPAURITO; MI TOCCA A PRENDERE 'N'ATRO DIGGER SELZ



LE COSE SONO ANDATE COSI': HANNO FONDATO UNA RELIGIONE SUL WALTER NUDO (FOTO SCONTATAMENTE IN ALTO A DESTRA). LA GENTE CREDEVA IN WALTER, CONVINTA CHE POTESSE DAVVERO AIUTARE LE PERSONE A RISOLVERE TUTTI I PROBLEMI SOPRACITATI. L'OPPOSIZIONE HA ADDOBBATO I MEZZI PUBBLICI DI MESSAGGI CONTRARI, DI FRONTE ALL'OVVIA PROSPETTIVA CHE DI NON PUO' ESISTERE, CIOE' VABBE PRETI PEDOFILI E GENOCIDI VARI MA QUANDO DIO TI DICE NON ADORARE ALTRO DIO E TU ADORI WALTER NUDO SE CI FOSSE DAVVERO DOVREBBE UN PELINO INCAZZARSI (OH, NON SO A VOI, NEI SUOI PANNI SACRI MI GIREREBBERO I COGLIONI).
LA FOTO A SINISTRA E' L'AUTISTA DI UNO DI QUEI PULMAN, MASSACRATO A COLPI DI BASTONE DAI TESTIMONI DI WALTERNUDO.
STAVANO DISTRIBUENDO LE LORO RIVISTE DI ARRUOLAMENTO CIOE' "SVEGLIATEVI, C'E' LA TALPA E IL GRANDE FRATELLO" E "LA TORRE DI GUARDIA DELL'ISOLA DEI FAMOSI NELLA FATTORIA".


Ho mangiato veloce, ho tutto sullo stomaco, parlando parlando di niente, animatamente con chi non vuole ascoltare, solo aver ragione, ce l'ha, la verità assoluta dell'universo, ma pensavo a cose più importanti, stanotte non ci ho dormito, no no no no , ci stanno le code killer, l'allarme code, io stavo a casa, c'era la coda sulle scale, faceva caldo, l'ascensore era in coda al patibolo, è successo che abito al terzo piano, ho impiegato due ore per arrivare a casa mia dopo che ero uscito, io lavoro, ho diritto a non allarmarmi per le code se le code non sussistono, se persistono col caldo non si mangia la cioccolata, scatta l'allarme diarrea, poi vado al bar leggo che da oggi è vietato giocare a palla e racchettoni in spiaggia così c'è anche l'allarme palla e racchettoni, mi preoccupa il fatto che l'anno scorso i marocchini in spiaggia vendevano l'ombrelloaccendinocalamita, ora la calamita non la vendono più, come possiamo fare senza, proporrei al sindaco di lanciare l'allarme calamita, la calamita è fondamentale, un po' come la luna attrae l'acqua dalla della dolla quale siamo formati forzati e vissuti, ho provato persino a fare il rap ma mi volevano sparare perché una volta che sei dentro non sei più fuori tra i lupi e gli agnelli, mia madre passa la scopa, non sa che è stato lanciato l'allarme per la notte bianca, ieri sera duecentomila persone istruite e sane si sono riversate nelle strade di San benedetto perché c'era la notte bianca, allettati dal poter effettuare i propri acquisti nelle ore notturne, fa molto vidaloca cioè vuoi mettere il piacere di comprare una maglietta alle sedici del pomeriggio o alle quattro del mattino, che scherzi, di notte la ghiandola pineale pre stimolata dall'allarme caldo, rilascia nella corteccia cerebrale quantità stellari di serotonina amplificata col fender da 85W, il che ti porta a non temere il calo, ad essere più ricettivo versi gli impulsi commerciali esterni (per quelli interni parla col papà del papa), recenti studi hanno dimostrato che tutto si può dimostrare, gli ho detto dimostramelo, me l'hanno dimostrato, ho perso la scommessa, ho dovuto cantare l'inno italiano al contrario con una croce ribaltata sul petto e un corno di capra nel culo durante un festival della leganord, magicamente apparsa in Abruzzo grazie al potere nordico di certe persone arianamente scollegate dalla matrice, ora che non penso di non pensare dimostro che dimostrare il non dimostrabile è un buon lavoro, sicuramente più dell'andare in fabbrica, però se non lavori in fabbrica ti godi di meno i film sulla protesta del sessantotto, non protestare equivale all'equiparare un panino alla merda con la Gioconda, poi vai a vedere che, come il resto, anche la Gioconda non è quella grande cosa che si sono inventati i critici gonfiandogli il curriculum, come al solito, l'oscar lo vince il film più inutilmente utile al piano per la società, senza protesta che senso avrebbe vivere, se non puoi incazzarti per niente, lottare per niente, non lottare, come fai a roderti il fegato, avanti, dimmi, io voglio protestare contro gli allarmi in blocco, io protesto, a me non mi sta bene, io protesto, e voglio anche boicottare il gelato al cocco perché per farlo sfruttano i cocchettari di mezzo mondo, poi quelli protestano andando in giro per le spiagge a vendere il coccobbello con quel cazzo di megafono, il fischietto, la pronuncia atrocemente napoletana, magari stavi tranquillo e scatta l'allarme, il cocco fa bene alla pelle, ho preso una noce l'ho bollita per due giorni, l'ho ridotta in poltiglia, me la sono sparata in vena ho fatto un viaggio fin sul ponte del Bounty, non in persona, ne in nave, bensì snack allarmante, Alessandro Baricco se la crede talmente tanto che a lui qualcosa è apparso ma nessuno non può credere a Baricco, se non ci credi l'opzione sta in De Carlo, ha scritto molti bei libri, che parlavano più o meno di due persone, due strade, due scelte , due destini, tac, apro il giornale e ci trovo l'allrme ing iang, quello che porta la iuvendus, si la palletta con le pallette piccole dentro con la polarità cromatica inversa, ho capito che i messaggi subliminali del giornalista erano iuventini, che potevo fare se non andare a protestare alla redazione del giornale, ci so andata, è partito l'allarme antincendio, non mi sono mosso, sapevo che era un imbroglio, fino a quando non mi sono riportato a settembre ustioni del terzo grado della scala Ritter sport al latte e alla nocciola, il cioccolato con la nocciola spesso col caldo fa i vermi, non me lo sono inventato, me l'ha detto un rappresentate che lavora in una ditta rittersport che non posso dire il nome da dieci anni, da quel giorno non mangia neanche più il nippon, è tutto riso, ne mangi uno intero è come un piatti di sushi senza pesce ma coi vermi, ieri il sushi era buono ma dopo tutto quel bere ce l'ho ancora sullo stomaco, un peso sullo stomaco, allarme pesi sullo stomaco, è un allarme da culturista, le nuove realtà non mi spaventano ne mi allarmano, anzi, mi sto creando il vuoto attorno proprio per vivere appieno l'illusione codificata di un'esperienza corporea da urlo, a norma europea, tuttapposto col bollo, l'assicurazione, patente libbretto carta igienica d'identità, hai mai provato a non guardarti nello specchio per sette giorni, è difficile ma se ci provi ti accorgerai che che che c'è l'allarme spersonalizzazione depersonalizzante, nel senso che non ha senso ma se ognuno vuole fare il pignolo ti scatta l'allarme professore bigotto, e se permetti, il Liga e il Blasco mi hanno ampiamente documentato in vari lp che avere i professori non è da fattòni, non è spericolato, ti fa vivere completamente estrapolatamente ignaro dal campo vibrazionale dell'eppi auar, vivere costa la metà, la gente è ingorda, è partito l'allarme carovita, vado dalla banca, mi prestano denaro che non esiste, se non restituisco tutto più interessi mi portano via la mia roba che esiste, però la banca ha assunto una sorta di davidaic che ti spiega che la tua casa è un'illusione, allora ti rincuori, non te ne frega di aver perso seicentomila euro di appartamentino al mare, il mare è un'illusione, gli allarmi e il carovita pure, voglio fare un gioco, giochiamo a nascondino col vibratore della zia Marta, chi lo trova se lo può mettere nel culo mentre la zia Marta gira un filmino ricordo, futile dire che questo gioco se l'è inventato la geniale zia Marta, si vocifera che il nome Marta derivi da Marte, il dio della guerra e degli aborti, il dio delle bandiere e stanno vedendo di fare santo pure il dio delle stampati, a furia di stampare sempre la stessa copia la gente si è abituata all'idea e ci ha creduto, se voi esistete e non siete solo numeri sul contatore dei visitatori, mi avete preso per un tamagoci, guardate nella mia testa mi vedete morire non mi curate non pulite la mia merda non mi date da mangiare mi sgridate quando non faccio niente, il tamagoci non ce l'ho mai avuto, ho passato un'infanzia di merda e ho perso tutti i capelli perché quella zoccola di mia madre non mi ha mai comprato il tamagoci, che vita di merda, molti genitori abusano dei figli nel nome di satana ma almeno porcoddio per farli stare buoni glielo comprano un cazzo di tamagoci, a me niente, e quando sarà l'ora di fare i conti me lo immagino il questore che legge tutto questo, non capisce, vede in me il demonio, perché ciò che è diverso e che non si capisce è sempre male, quello è male, mica tu che sei una merda di ignorantone presuntuoso e limitato, legge queste cose cattive diverse da ciò che può comprendere con la sua limitatissima percezione della vita, cioè divise bandiere ordine controllo sottomissione, senza chiedersi perché c'è disegnato un serpente sullo stendardo della sua caserma, il cattivo sono io, finisco in prigione torturato, sottoposto a mk47 per il bene della nazione che non mangierà mai il kebab, è nata romana e cristiana, non morirà negra e musulmana, intanto poi assumono tutti i negri che lavorano a un infinitesimale di quarto di miliardesimo di quello che prende un ariano, ho il telefono sotto controllo, sento quando si connettono, parte il click, sono dei poveretti, mi controllano perché non voglio avere rapporti orali coi loro animali, dimmi tu se per non fare un pompino ad un dobberman debba essere registrato, il telefono porta a far scattare allarmi anti telefono, ieri sono morte tante persone, secondo me si sono volontariamente eliminate perché al mare non gli hanno permesso di giocare a racchettoni o a pallone, dopo che quest'anno è scoppiata la fantastica moda di vendere quei palloni giganti che a nulla servono ma molto addobbano l'albero di natale dell'esistenza di ogni codici a barre, cioè, volevo dire noi figli di cristo, combatteremo sempre contro questo quello e quell'altro e quando saranno morti tutti i nemici combatteremo anche tra di noi, e quando ne sarà rimasto uno solo, be', saranno cazzi suoi, combattere con se stessi, combattere contro il proprio peggior nemico con la forza della mente è più difficile di far entrare un cammello nella cruna di un ago rimpicciolito geneticamente, la moda degli ogm sta spiazzando dalla it pareid quella delle droghe pesanti, siamo parte tutti di una grande tribù che danza, non ci fermeranno mai, coi nostri pirsing e i nostri cani impasticca al guinzaglio che puntualmente perdiamo ai reiv auto giustificandoci che stavamo troppo in botta, combatteremo contro quei falsi perbenisti che non son come noi, che non capiscono il ritmo della notte, quelli che si fanno le paranoie poi stanno in para dura, sono dei matusa, si fottessero, danzeremo nella notte, sulla notte, la nostra amica, la nostra compagna, la nostra serva musulmana, ti tesseri coi mormoni non puoi bere però puoi passare il tempo scopandoti una delle tue sette mogli, otto e vai all'inferno, joseph smith mormonico ha scritto la bibbia leggendo i sassolini nel cappello, mi fido dei sassi di dio, se a lui hanno dettato la bibbia, io che son più coi piedi per terra e di basse pretese, perché non mi dettano qualcosa tipo un bess seller innocuo che però mi fa guadagnare qualche soldino per comprarmi il motorinio che la mia cumpa da un po' di tempo a questa parte mi esclude perché non ho il motorino, allora poi sono andato in depressione, poi ho preso brutte strade, poi ho preso la strada della chiesa, sono guarito, poi ho scoperto la strada della chiesa era una diramazione della strada brutta, non ho fatto in tempo a sentirmi il colpa che il prete m'aveva infilato l'uccello in bocca, ho pensato che non c'è più giustizia, che quando entri in un aula di tribunale c'è la fascetta dorata sotto alla bandiera italiana perché fa parte di un codice di simboli che si usava in passato (e tuttora) nella marina mercantile quando si doveva patteggiare una somma, un prezzo per lo scambio commerciale, mi sono sentito frustrato a pensare che tutti i processi sono sempre a sfondo danaroso, sbagli paghi, vinci riscuoti, sbagliamo tutti e due paghiamo tutt'eddue, qualsiasi cosa succeda finisce sempre con qualcuno che paga, non mi sono mai sentito un barca come ora, pensa che in America in tribunale c'è il cancelletto da superare per andare sul banco degli imputati, quello è un rituale che ho già visto quando sali sulla nave, allora il giudice ti fa giurare sulla bibbia e puoi a) alzare la mano destra e giurare o b) suonare la sirena booooooo booooooo come il titanic, l'ha suonata non abbastanza, il gruppo è morto suonando ma non me ne fregava un cazzo volevo vedere se dicaprio riusciva a rimetterlo almeno una volta dentro al putrido porto di chei uinslet prima che gli si congelasse la corteccia la spina dorsale, quando sei paralizzato non puoi scopare a meno che non trovi qualcuno che lo faccia al posto tuo, no mamma, non lo voglio il caffé, equivarrebbe a sdiarreare pomeridianamente e senza cioccolata non è il caso, oggi devo bere, acquazzone acquitrino soqquadro e acquietare le vocine nel cervello, a scuola insegnavano che “soqquadro” è “l'unica parola al mondo” ad avere due Q, quando sono andato in Giappone a comprare qualche fialettea di influenza e relativo vaccino da rivendere a semila euro alla boccetta (piena d'acqua; puro placebo) c'era, neanche dico UNA parola, un ARTICOOLO DETERMINATIVO MASCHILE SINGOLARE con tredici Q, poi c'è quella frase divertente di Battiato che ti prendeva per il culo e tu la ballavi ignaro, q q ru qu qu paloma oppure tipo i Righera, che dicevano che la bomba nucleare è scoppiata e il vento radioattivo li abbronzava li cullava, la gente ballava senza pensare al testo tragico, persone morte atrocemente, non pensiamo mai a quello che diciamo o facciamo, pensiamo di farlo ma non lo facciamo, lo facessimo, staremmo tutto il tempo a casa a masturbarci, avremmo paura di commettere errori sintattico ortografici, l'ortografia è l'arte di creare grafici aziendali sull'andamento della vendita dei prodotti ortofrutticoli ricavati dall'orto di tuo nonno che ti schifi da solo quando pensi che speri muoia al più presto così da lasciarti in eredità l'orto, quello muore, l'orto non te lo lascia, ti lascia solo scritto “tiè, zappa la terra di qualcun altro”.





Non so cos'è giusto o sbagliato; so solo che quando compri uno spazzolino vibrante fai la fine che ha fatto Sciarlot quando non usciva più di casa, trovava simpatiche scuse per dare la sola alle amiche, costrette a bere e dire niente da sole tutta al puntata.





Volere è potere; voglio fare i soldi; cazzo, sono ancora qui, com'è possibile, mi devono ridare indietro i soldi del libro e del dvd dove il bambino vuole la bicicletta, scrive la lettera al vero babbo natale dell'universo e quello gliela porta, dopo aver stuprato sua madre, lasciando ferite indelebili come evidenziatori alla fragola; sono più tossici di quelli convenzionali ma vuoi mettere, morire con le narici e la gola profumate?





Fai meglio i conti, vedi quel che davvero vuoi dalla vita.





Poi dimenticalo.





Sennò soffriresti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)