domenica 25 luglio 2010

LOVE PARADE... E ALLORA? L'AMORE SI FA STROFINANDO, NON SCHIACCIANDO. PSEUDO SAGGIO SU UNA PARTICOLARE GIORNATA LAVORATIVA


PIU' SBARELLA PIU' WALTER WHITE DIVENTA UN IDOLO.
ORA CHE HO FINITO LA TERZA STAGIONE, COME FACCIO AD ASPETTARE IL 2011?!
E SE MI VENISSE UN TUMORE AL CERVELLO PRIMA?
E SE MI SCOPPIASSE UNA VENA DEL CERVELLO?
UN EMBOLO?
VI PREGO, SBRIGATEVI!!!




DESTRA, SINISTRA, CENTRO?!?!?
SPEGNI QUELLA MERDA DI ORGOGLIO, DIMENTICA LE CAZZATE PIGIATETI A FORZA DALLA CHIESA, DALLA FAMIGLIA, DALLA SCUOLA, DALLA TV, DAI TUOI PATETICI SIMILI.
ACCENDI IL CERVELLO.
CE L'HAI, PORCA TROIA.
GUARDA QUESTO COL CUORE, CON RAZIOCINIO, POI DIMMI SE E' POSSIBILE CHE UN PAESE OCCIDENTALE, PRESUNTAMENTE "NON" SOTTOSVILUPPATO, POSSA FARSI PRENDERE PER IL CULO COSI' PALESEMENTE DA UN RACHITICO PORCO NANO MANIPOLA ANALFABETI SCHIAVI DI UN ANTIQUATO FOLKLORE FALLIMENTARE PER DECENNI E DECENNI.
AVRESTI IL CORAGGIO DI DIRE IL CONTRARIO?
OK, ALLORA SONO UN COMUNISTA DI MERDA CHE NON CONOSCE L'AMORE E PREDICA L'ODIO.
MMMM, MI PARE DI PARLARE STAMPATO COME UN AUTOMA... NO, NO, NON PENSARCI, SEI INTELLIGENTE, RAGIONI CON LA TUA TESTA, NON TI FAI DIRE DA NESSUNO QUELLO CHE DEVI FARE, CERTO, CERTO.
GRANDE SABINA, TI AVEVO SOTTOVALUTATO.







IL MONDO VA MALE, LA VITA E' COSI' TRISTE PERCHE' NELLE SCUOLE NON SI INSEGNANO QUESTO LIBRO.
DA COMPRARE ASSOLUTAMENTE.
PULITZER MERITATISSIMO.
UN PROTAGONISTA CHE ARTURO BANDINI GLI FA UNA PIPPA... E PENSARE CHE LO SCRITTORE SI E' SUICIDATO GIOVANE, E SUA MADRE HA DOVUTO GIRARE GLI EDITORI DI MEZZA AMERICA PERCHE' NESSUNO VOLEVA PUBBLICARE IL CAPOLAVORO DEL FIGLIO!!!






Se oggi guardi il telegiornale di sky leggerai tante di quelle volte la parola “morto/a” da farti 666 risate.
Ma non è un problema; il gran maestro pedofilo massone Henry Kissinger ci classifica come “inutili bocche da sfamare”, perciò gli do ragione, essendo lui uno dei potenti sapienti dalla parte dei buoni in quanto buono egli stesso premio nobel per gli scat film girati dalla madre quando aveva quattro anni.

Sentendo l'artificiosa frase “il tunnel della morte” penso all'orifizio posteriore della madre del salvatore cattolico cristiano millantato dagli zoofili vaticani, piangendo per tutti i tera kilometri di carne putrida che ci hanno vigorosamente strusciato contro.
Alle malattie infettive contratte.
Al bisogno d'affetto colmato con un bello schiaffo a mano aperta e bagnata.

Nell'islam, per l'islam, mangiare maiale è peccato e capisco perché; la “divinofagia” è un'aberrazione del capitalismo imperialista americano.

Il capitalismo non è fallimentare come dicono; senza di esso la nostra vita sarebbe niente.
Abbiamo gli addominali da definire, l'altezza e la glamourità dei tacchi che indossiamo, ciò che gli altri pensano di noi, a tenerci attivi, pronti a lavorare ancora e ancora per accumulare materiale gioia da sfoggiare con noscialàns (l'ho scritto giusto? Qua mi da errore; nel dubbio mi faccio di metanfetamina sperando che qualche teen divo torni a infiammare il mio cuore impasticcato).

Non parlerò della “strage” della Love Parade, ne dello sbigottimento provocatomi dall'apprendimento dell'esistenza di un'organizzazione chiamata “unità di crisi”, della visione vernacolare di un tizio pagato per mettersi le mani nei capelli e, bestemmiando nel suo originario dialetto urlare “per la barba infetta del creatore, ci shtà la crisi, allora è finita la crisi, c'è ancora lavoro, potrò comprarmi LCD 32'' della Panasonic.

Non so se è il caso di parlare dell'esperienza chiarificatoria vissuta “per caso” (nulla è per caso, man con il karma che, non si sa perché, se sei figlio di troia ti ridà indietro merda, se fai il buono ti dona denunce).


Lo faccio.

Ormai è un anno e due mesi che svolgo la funzione sociale, dall'utilità umana medio basso bassa, di volantinatore.
Guadagno 25€ per dare alla gente l'opportunità di sfogarsi contro di me per il grave atto di portare “ste carte di merda sporcano non sappiamo più dove buttarle basta avete rotto i coglioni”, per citare un simpatico cittadino che se l'è presa con me, presumo a causa della prostituto delinquenza ipotizzata per un futuro non troppo imminente nei confronti della sua irrequieta pargola di anni 5, impegnata a combinare mefistofelici casini e rumori molesti con un trattore a pedali.

Per quello non me la sono presa.

Così si fa, abituateli all'agricoltura sin da piccoli, questo NON è un male, anzi, potrebbe salvarci il culo dagli ogm e dai microchip RFID.

Ho la testa talmente confusa che mi ci vuole una birra.
Ora torno.

No, cazzi a parte, scherzo.
La birra al mattino fa venire le rughe e la pancia.

Quando san Pietro mi giudicherà, come in tutti i colloqui, l'aspetto esteriore conta, l'abito fa il monaco e il monaco localizza prede sessuali ovunque vi sia una culla, che si trovi in una corsia d'ospedale o in un assortito multietnico pedo parco giochi.

Per risanare il debito formativo contratto dal Mio creatore per non essersi dilungato sulle dimensioni del mio arnese (Enzo, anch'io sono un insicuro, ma parlare di cazzi e dimensioni non aiuta a uscire dalla tossicodipendenza da lunghezza di pisello), mi dilungherò nel discorso preconfezionato pre accennato un po' di tempo fa, quando non ci shtava la crisi, non c'era l'allarme meduse, quando si stava bene e l'Aquila era una città con tante fontane tutte intatte intente nell'erogazione di mistica acqua di risorgimentale sorgente.

Scendo dall'auto, volantino un paio di vie, perdo un pacchetto di tabacco appena comprato (per la barba di Zeus e il clitoride tumefatto della moglie fedifraga!!!), mi viene offerto un lavoro privato da un certo signor “Orry” di nazionalità nippo giappo cinese, uno di quelli che mangia i cani e i gatti, mica come i bergamaschi! poi risalgo sul furgoncino per un'altra tappa.

SORPRESA!!!

Ho accumulato tanti di quei karma punti fedeltà che il Dalai Lama, anziché consegnarmi di persona un set da 12 tazzine induiste, ha celebrato un rito purificatorio tanto potente da stratificare e potenziare la porzione di griglia terreste nella quale, quel giorno, mi stavo muovendo come un animale sulla graticola, permettendomi di poter guadagnare la natalizia somma (i proverbiali 25 euri) facendo poco e un cazzo (pensavo!).

Quando ti dicono “metti i volantini dietro” significa che la giornata è finita.
Erano le 11.
Mi sembrava onesto, ritrovare il diritto di vivere una giornata tutta per me, stipendiato per tale impresa.
Una volta che sei salito sul doblò, scoppi un terremoto nucleare o un'alluvione universale, sei partito, hai metaforicamente timbrato il cartellino con gli déi della società.

Verrai pagato.

Siamo animali sociali?
Siamo pecoroscimmie dimentiche delle proprie origini.

Eravamo in quattro, autista escluso.
Io, rettiliano nato nella più satanica delle date (19/04), un napoletano dall'accento killeristico e due negri, di quelli talmente inferiori che darebbero un rene pur di salvarti, anche se gli hai appena ricordato di quanto siano inferiori.

Proprio come facciamo noi italiani caucasici superiori, ALTRUISTI E SEMPRE PRONTI AD AIUTARE IL PROSSIMO!!!

A me e uno dei negri, non si sa per quali esoterici semiramidici motivi (ordini dal vertice della cospiratoria piramide del controllo della MIA esistenza inglobata nella prigione vibrazionale) viene dato il privilegio di scontare la detentiva pena economicamente micro retribuita ALL'INTERNO DI UN CENTRO COMMERCIALE IN VIA DI ESTINZIONE DOVE SI STA SVOLGENDO L'INNAUGURAZIONE DI UN NEGOZIO DI ELETTRONICA SPICCIOLA INDIRIZZATA AL POPOLINO MEDIO BRAMOSO DI ESSERE VIZIATO E COCCOLATO (coi suoi stessi soldisforzisacrificignoranza).

“Ah”, rispondo mentre, come un cagnolino trasportato verso lo studio lager del toelettatore per una tosata e una lavata, mi affaccio fuori dal finestrino tornando sui miei passi per cercare di identificare e recuperare l'insanguinato pacchetto di tumore ai polmoni targato “Pueblo” da 3,75€ a botta, filtri lisci e cartine Bravo escluse, quindi da comprare a parte, per un totale di 5 e rotti euri, una fortuna per il mio portafogli mai comprato (da sempre tengo i soldi in tasca, per questo spesso perdo quattrini).

Arriviamo nel parcheggio di quel centro ricreativo per decerebrati automi schiavi della vita per proprio volere e ammissione a cielo chiuso.

C'è la media di sette automobili per abitante, il che ci tranquillizza.
Mai potremmo vivere in un mondo restio di abbondanza, e che cazzo!!!

Siamo vicino Montesilvano, città famosa per le vicende sgrammaticate dei punk al cloro Antò&Co. narrati da Silvia Ballestra.

Ho come l'impressione di essere capitato in un campo di contenimento per figli dell'incesto più becero, a giudicare dalle facce intorno a me.
Sembra una parata di burle fatte al dna di scherzi della natura freakkettosi (badate, non “fricchettoni”, quelli sono ben altre aberrazioni del sistema operativo di Matrix).

Nessuno ride.
Tutti soffrono.
Ho come l'impressione di essere il solo e unico a non dover lavorare.

LA VITA E' UN LAVORO, e questo e un male solo fin quando non ti rendi conto che TU E SOLTANTO TU sei il datore di lavoro di te stesso, in grado di scegliere lo stipendio più adeguato.
TU RIPAGI TE STESSO, PERCIO' VIA QUEL BRUTTO MUSO DALLA BOCCA.

Scusate la citazione, l'ho presa dal repertorio cabarettistico di Osho, periodo post emorroidi traumatiche.

Le citazioni sono la via più facile verso la glorificazione gratuita a spese di terzi.

Perciò, via quel brutto muso, sorridi alla vita, il lavoro è gioia, il lavoro è preghiera.

Questa era una citazione un po' più alta di Osho, l'ho presa da “il secondo tragico Fantozzi”, capolavoro che consiglio a tutti di recuperare (uso troppo spesso “recuperare”, mi sa che è colpa di quel massone ebreo di Spielberg e del suo inverosimile Indiana Jones, visto e rivisto incessantemente dall'età di sette anni fino ad oggi).

Neanche i marziani credono ai terrestri.

Questa se la dicevano i Baustelle (o al limite “Il Genio”) finiva su molti diari adolescenziali.

Siccome l'ho detta io, merda per me.

Ed è partita Enter Sandman dei Metallica.

Il capopadrone del nostro stipendio economico spingeva un sostanzioso carrello saturo d'una trentina di pacchi da 200 di volantini del negozio di elettronica.

In breve: per pubblicizzare un'attività commerciale, quale modo migliore di ubicarsi a quaranta metri da essa distribuendo semi cartaceo materiale propagandistico?

Magari uno entra e non vede il negozio.
I volantini servono anche a questo.

“Girate per la galleria” (2mX2m) e li date alla gente. Facile, no?”.

Orgoglioso, finalmente sento che il diploma comprato per corrispondenza alla scuola dei geni “Humanae Litterae”, inizia a dare i suoi frutti, di molteplici nature cartacee.

Grazie, mamma e papà.
I vostri sacrifici oggi ripagati, più bonus morale d'orgoglio e pregiudizio polare.

Il boss monta sulla sua limousine personale, comprata col frutto delle fatiche nostre, e va a divertirsi altrove.

Io e il negro gangster ci guardiamo.

Ridiamo.

Apriamo il primo pacco, ci apprestiamo a una breve camminata nel centro commerciale più triste che la storia ricordi, sebbene la sua memoria a lungo termine duri la durata di un coito da conigli in laboratorio.

Non molto.

Elargire speranze cartacee personalmente ad personam si rivela più arduo d'un hardware Xerox primissimo modello.
I cittadini si rivelano ostili, imbronciati per le esistenziali vicende mal gestite.
Anzi, mi sento in debito verso questa gente, così scocciata dalla nostra presenza.

Il mio compagno di professione indossa un cappello da spacciatore di crack totalmente schiavo di meth, il suo sguardo pone una firma in regale stile gotico dorato sulla bolla papale della nostra reputazione.

Ovunque andiamo due tizi corpulenti auricolar muniti ci seguono.

Dopo lo descriverò meglio, spiegando quanto il suo minaccioso aspetto abbia portato più esisti positivi alla sua persona che alla mia, pacata, riverente, cordiale, confidenziale.
Post nucleare.

Alla terza vasca (per vasca intendo il tragitto da un ingresso all'altro del complesso iper mercificato mercato), mi viene un'idea.

Perché camminare come coglioni, dando l'idea di essere più carcerati dei carcerati in un cortile adibito a svago di un penitenziario calabrese?

Propongo di metterci di fronte all'ingresso principale, così da poter elargire ai neofiti appena addentratisi nella giungla di compravendita (più compra che vendita, se si escludono gli spacciatori e i ricettatori).

Non è necessario iniziare un rito d'iniziazione per studiare le abitudini esistenzialalimentari di questa gente per capire che, oltre ad essere sub umanoidi figli dell'incesto, sono pure molto confusi.

Pensavano di essere sbarcati a Lourdes per ricevere una particolare grazia.

C'era la media di uno stampellato e un pluri obeso ogni dieci cittadini.

Il rumore di metallo di stampella sfrigolante era il rumore dominante, eccezion fatta per le sgrammaticate urla dei più, e l'assordante inappropriata musica gentilmente fornita dalla “Dixie Brass Band” di PEscara composta da cinque fiati, un etilometro e un percussionista.

Assurdo mettere una banda in un buco così raccolto e mal forbito.

Applico subito la tattica più ovvia.

Quando stai letteralmente dando via la tua merda (volantini) c'è un movimento specifico per mettere in crisi il ricevente, obbligandolo a prendere in mano il frutto dei tuoi peccati.

Con una mano si regge il malloppo, con l'altra si spiattella in faccia all'acquirente il volantino.
È un gesto che ricorda il lancio di un piatto in faccia a un indesiderato manigoldo filibustiere.

Senza parole, con quel semplice gesto, la spaventata sbigottita persona prenderà, senza fiatare, ciò che gli hai dato in mano.

Rifiutare un regalo è un gesto scortese.

Oppure: l'atto di afferrare al volo un minaccioso oggetto contundente rivolto verso di noi è un istintivo, incondizionato riflesso spontaneo messo in azione dall'istinto di sopravvivenza (azione= reazione= fosse davvero così nella vita reale avremmo tanti problemi in meno).

Inquadro subito le tipologie di cittadini presenti per farmi un'idea di a chi posso dare il mio scadente prodotto.

I vecchi tarchiati con la faccia avvelenata da tricheco spermiforme neanche ti guardano negli occhi, figurarsi accollarsi la responsabilità di ricevere materiale petroleoso ipotetico agente tossico d'inquinamento ambientale.

Le signore stizzite a volte lo prendono, a volte no.
Dipende da quanto lo prendono dall'amante e dall'amico dell'amante.
Generalmente i culi più sfondati sono anche i più cortesi.
Questioni di punti di svista.

Molte le famiglie necrotiche.

Le famiglie necrotiche sono famiglie (grazie al cazzo; è come all'esame di maturità o all'interrogazione; per far vedere che parli, quindi “sai”, inizi a rispondere “ri” fornendo all'interlocutore/intervistatore/esaminatore/professore ciò che ti ha appena dato con la domanda, manco a farlo apposta, tipo un volantino lanciato sul muso a gran velocità) E PER CHI SI FOSSE PERSO RIPETO CHE LE FAMIGLIE NECROTICHE SONO famiglie composte da:

un padre principalmente terrone, e per terrone intendo faccia da mastino virilizzato a suon di cinghiate e molestie sessuali di suo padre, abbronzatura solarium da muratore di miniera cinese, occhiale nero mafioso, andatura decisa da psychoboia delirante rispettoso di tutti i massonici valori della destra moderata, ciabatte da stronzo, canottiera bianca da leader marito violento entro, dentro, fuori dalle mura domestiche, con, a seguito, figli di sessualità ambigua e opposta (il “Calogero Andonio” sempre sfoggia come propria discendenza un maschio “Salvatore Frango Domè” e una figlia “Natascia Adddolllorata Maria AssunDa”) ambedue sovrappeso, identici per portamento e sguardo assassino al padre più la moglie “Genoveffa Elisabbetta MarcanDonia Claudia Ketty Michelina” dallo sguardo perduto smarrito nel labirinto del vuoto causato dai buchi neri cosmici, ciabatte infradito per mostrare la podistica infantile feticistica mercanzia volta ai non abituali ricevitori di attenzioni e affetto, e occhiali chiari per contrastare col nero intorno agli occhi causato dall'ira funesta del Caloggero Andonio adirato dall'immeritata espulsione dai mondiali dei nostri amati ragazzi amici modelli di vita po po po po azzurri di Cannavaro.

Le signore anziane stile lucertola letargica si sprecano; nel senso, perché ostinarsi a vivere molt'oltre il limite consentito dal Loro buon vecchio dioGesù padre onniMpotente?!

Io da un lato, lo spacciatore dall'altro.
Elargiamo oltre i confini dell'inverosimile.
Qualcosa non va.

Quando il mio malloppo giunge al metà strada dalla meta (metà) il mio collega ha finito.

I suoi volantini vanno a ruba più dei miei.

Perché?

Mi chiedo come un negro possa vendere più di me.

Ok, ok, mi sono dato la risposta da solo, ce l'hanno nel dna l'arte della vendita, ma erano volantini, mica cd oppure fazzoletti di carta&aglio, come succede nelle metropolitane di Roma.


“Senti un po'”, faccio a Rodrigo (così i genitori scelsero per lui), “com'è sta storia?”

Dovete tenere ben presente che io ero sorridente e cordiale mentre invece Rodrigo, in tutto e per tutto sembrava un emissarmio mefitico e malvagio di 50cent che, dopo aver sparato a Dr.Dre e aver sodomizzato 2Pac, va a sparare un altro colpo in gola al cantante dei Cypress Hill, per scorticare vivo Rza e ammanettare a un palazzo in fiamme Rakim (le sue basi sono sempre il top) che sta crollando con dentro Snoop dog, Method Man, tutto Wu Tang Clan e i Beasti Boys (preparati, Sa', oggi giornata Beasti Boys; che grandi, porca troia, che groove, bianchi con la cittadinanza onoraria negra).

Piccola parentesi, cazzate a parte: il groove della black music TUTTA non si può equiparare a nessun'altra musica.

Prendete il rap (a piccole selezionate dosi), la motown, il soul, R&B: non ci sono cazzi.
Non sono proprio il mio genere (motown a parte) però non gli si può dire niente.

Ok, mi rivesto da finto razzista e torno al centro commerciale, faccia a faccia con lo spacciatore di crack Rodrigo de la mala suerte.

Io ero cordiale e tutto... Rodrigo guardava MALISSIMO, KILLERISTINTICAMENTE CHIUNQUE, NESSUNO VENIVA RISPARMIATO DAL RADIATTIVO RAGGIO DI MORTE DEL NEGRO RODRIGO.
E TUTTI PRENDEVANO IL CAZZO DI VOLANTINO SENZA FIATARE.

TUTTI.

Un paio di persone l'hanno mandato a fare in culo (ci siamo pisciati sotto dal ridere, poveri sfigati falliti marionette).

Qualcosa nella mia tecnica non andava.

“Senti, mi fai mettere al posto tuo?”.
“Come?”.
“Hai capito benissimo. Tu ti metti qui dove sono io e io vengo là”.
“Perché? Che cambia?”.
“Io lo so, e qualcosa che fate voi negri, tipo una stronzata voodoo o merda simile”.
“Checcazzo dici, sei scemo?”.
“Magia amico, ecco di cosa parlo. Hai fatto qualche incantesimo negro alla tua postazione e ora spacci più di me”.

Il bello è che lui stava al gioco e, con la coda dell'occhio, trattenendo le risa, sforzandoci di sembrare ultra incazzati, sul punto di prenderci a botte selvaggiamente, ci gustavamo la gente indignata (non molta; c'erano molti razzisti... ah-ah-ah-ah) che assisteva alla diatriba tra un essere tribale e un'entità rettiliana dalla barba rossa e il cervello masticato ricoperto di ambigui pericolosi tatuaggi (avessi saputo che i miei tatuaggi fossero oggetto di pubblica omnia focalizzazione, col cazzo che me li sarei fatti).

Insomma, ci siamo divertiti così, prendendo per il culo la gente con questioni razziali spicciole da ignoranti patentati.

Uno persino mi ha sussurrato: “'Sti negri di merda, tornassero nella babbuasia” (ho sentito un brivido d'odio per 'sto stronzo).

Finito il malloppo prendevamo la scala mobile, tornavamo al carrello per aprire un altro pacco.
Ci facevamo un giro in galleria, divertendoci da pazzi (non ci poteva vedere più NES-SU-NO).

“Me l'ha già dato/ce l'ho già/non mi serve/che ci faccio?/basta, avete rotti i coglioni colle cartacce”.

Arriviamo alla parte soda dell'uovo.

Rodrigo guardava la gente minacciosamente e la gente prendeva il volantino PERCHE' STAVA PASSIVAMENTE UBBIDENDO A UN ORDINE, L'ORDINE DEL PIU' FORTE, SENZA FIATARE, A TESTA BASSA.

Per far fare alla massa ciò che volete vi basta guardarla storto, senza manco arrivare a minacciarla.

È stata una grande scoperta.

Se guardiamo le tecniche di manipolazione più in voga (think/tank, psico guerra ecc.) ci accorgiamo che è cosa risaputa trita e ritrita.

Vederla in diretta, in piccolo, immaginandola su vasta scala... cazzo, che botta!

Se uno mi guarda storto odiandomi come faceva Rodrigo cambio immediatamente strada.
Figurati se mi becco quello che mi dà.

Poi, se ci metti che è negro potrebbe essere antrace terrorista o una bomba carta!
Eh!

Grande lezione imparata: odiali, si sentiranno minacciati e faranno ciò che dici per paura “di”.

Paura di cosa?

Fino a prova contraria il negraccio era un essere umano come tutti noi, non era un cazzo di alieno o cosa.

PURA INVOLONTARIA MANIPOLAZIONE DA DITTATURA.


A pranzo un gesto di umanità.
Un napoletano (non scherzo) gestore di una pseudo sorta di fast fuck food ci ha offerto un pezzo di pizza a testa.

Quando ce ne siamo andati l'ho ringraziato talmente tanto da metterlo in imbarazzo.

Sarà che non sono tanto tantino ottimista ma un gesto d'umanità del genere, oggi come oggi, E' STATO UN FOTTUTO MIRACOLO, per citare le parole di Ozzy.

Il negozio di elettronica era colmo stracolmo (il centro apre i battenti alle 8:30; più di cento sfigati erano lì dalle 7:00, a detta di due nazisti della security) e le scene d'isteria collettiva alle quali ho assistito sono state clamorose.

Le offerte non erano vere e proprie offerte.
Sul volantino c'era scirtto “offerta” ma sul mio volantino posso scriverci il cazzo che voglio, perciò “Offerta” non necessariamente significa “ti sto regalando un rene così per amore”.

Ventilatori scadenti esteticamente inaccettabili, forni a microonde che riscaldano più le mie palle quando sono incazzato, televisori Panasonic da 32 pollici che si vede meglio il mio buco del culo sporco al buio.

Tutto ciò che serve solo a renderci più schiavi del sistema (e delle nostre innaturali, fottute abitudini) era lì su un piatto d'argento IN OFFERTA.

Ti basta la carta frusciante da barattare.
Avrai le comodità che ti servono.
Vivrai più felice di prima?
Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm

Ad un certo punto ho fermato un tizio che aveva tre carrelli.
Uno era pieno di forni a microonde, uno di ventilatori e nell'ultimo un televisore (mentre altri due televisori li trascinava la moglie).

Non ho saputo resistere.

“Salve, prego, tenga il cazzo di volantino” (ovviamente “cazzo” l'ho aggiunta perché, oltre a fare più fico, mi fa sentire più adulto, visto che ho 26 anni e vengo trattato come un bambino ritardato più di quando ero un bimbo ritardato sul serio).
“Per caso lei ha un albergo? Una villa?”.
“No, perché?”.
“Cazzo”(ci risiamo), “tutta quella roba, che se ne fa?”.
“ERA IN OFFERTA. MEGLIO ABBONDARE, NO?”.

Non voglio dilungarmi su questo, ciò che ho visto, sentito (“figlio di puttana, ti ammazzo, c'ero prima io, ridammi il ventilatore, l'aveva preso prima mia moglie, oh, ooooooohhhhh, che fa, oh, che fai, rispetta la fila, fermati, o, oooooooo ecc.)
Spero che gli alieni invadano il nostro pianeta e ci polverizzino coi loro laser, perché ci meritiamo fino all'ultima goccia di dolore.

Ognuno vuole la SUA personale verità, quella che gli fa più comodo.
La verità confortevole, felice, ottimista, fatta su misura.
Il resto nel cesso.

Non so quale sia la vera verità, ma sento quanto ci siamo allontanati e quanto sia impossibile RIconquistarla.

In quel centro commerciale ho veramente realizzato QUANTO siamo spacciati.

Neanche un miracolo ci salverà.
Anche perché non c'è più niente da salvare.

Umano troppo umano?
Magari.

SIAMO SOLO CITTADINI.
TRADENDO LA NATURA NON POSSIAMO PIU' PERMETTERCI IL LUSSO E IL DIRITTO DI CONSIDERARCI ESSERI UMANI.

CARNE DA MACELLO RIMPIAZZABILE.

Quanto a Rodrigo, dopo quel giorno è volato in Francia dallo zio paterno, per fare un provino con una squadra di calcio di serie C.
Ottimo stipendio.

Vorrei credere in qualche dio di merda per pregarlo affinché Rodrigo coroni il suo sogno e abbia la possibilità di vivere una vita che lo soddisfi, senza pezze al culo, sena vivere con trecento persone in un monolocale.

Se lo merita.
Più di moltissimi altri.

domenica 18 luglio 2010

LA FIERA DELLE ATROCITA' DI BALLARD FA UNA SEGA A TREDICI BRACCIA A QUELLA CHE SI STA SVOLGENDO SOTTO CASA. E CONTINUERA' FINO AD AGOSTO. AIUTATEMI!


CHI SAPREBBE DIRMI CHE CAZZO SIGNIFICA QUESTA?
COMUNQUE, E'PREOCCUPANTE.
FORSE E' ANDATO TUTTO A PUTTANE PER QUESTO.
CI SIAMO FOCALIZZATI TROPPO SUL BASSO SENZA DARE LA GIUSTA IMPORTANZA AL RESTO.
PERO', UNA VITA RIVERSI SU SE STESSI... E' SPRECATA?
E' SPRECATA.
SI', E' SPRECATA.






CHIUNQUE AVESSE INFORMAZIONI SU GALWIN IL FUNGO E' PREGATO DI CONTATTARMI.
DEVO ASSOLUTAMENTE AVERE QUESTO PUPAZZO, E' DI VITALE IMPORTANZA.
MI SERVE. AIUTATEMI A TROVARLO.
ALTRIMENTI PRRRRRRR!




NON CI CREDO: ALLA FINE L'HANNO ORGANIZZATO.
A SAPERLO CI ANDAVO.




UN ORANGHETTO.
PARE SARA QUANDO FA LA MELANZANA INCOMPRESA.
PERO', DI CAPELLI ASSOMIGLIA PIU' A ME.


NON DOMANDATEMI PERCHE', FA PARTE DEL PIANO. SCORRETE SOTTO, VERSO LE ZONE IN NERETTO. LA SOSTANZA E' LI'. VOGLIO FARE UN ESPERIMENTO CON LE TAG PIU' RICERCATE (c'è in ballo una scommessa con un mio amico).

hotel hotel hotel hotel hotel hotel hotel hotel hotel vacanze vacanze vacanze vacanze vacanze vacanze vacanze sconto sconto sconto sconto sconto sconto risparmio risparmio risparmio risparmio risparmio incentivi incentivi incentivi incentivi incentivi incentivi donne nude donne nude donne nude donne nude donne nude donne nude donne nude figa figa figa figa figa figa figa tette tette tette tette tette tettona tettona tettona tettona tettona campioni del mondo campioni del mondo campioni del mondo campioni del mondo campioni del mondo cannavaro cannavaro cannavaro cannavaro cannavaro cannavaro veline veline veline veline veline veline veline gossip gossip gossip gossip gossip gossip gossip gossip gossip paralisi paralisi paralisi paralisi paralisi paralisi paralisi paralisi

Ammetto di aver avuto torto marcio putrefatto, incredulo di fronte all'ennesimo altisonante titolo giornalistico allarma famiglia media analfabeta spiritualmente pressappochista e sovrappeso.
Per spiegare questa occorrerà legger tuuutto il post.

Negli ultimi due mesi ci sono stati cinque sei casi di omicidio per gelosia. Le vittime morte sparate da fucilata, da coltellata.
Niente di originale.
Tutto troppo analfabeta.

Il “geloso” sempre rigorosamente “straniero”, cioè marocchino o albanese. Mi immagino un albanese in Albania, incapace di trovare pace: “Cazzo, sono uno straniero. Ora me la prendo coi marocchini, anche loro stranieri”.

Oltre questo e l'ormai onnipresente “allarme caldo” è stato lanciato un allarme drammatico, seppur innovativo rispetto gli anni precedenti.
Uno stato d'allerta paranoica causato come succedeva nei disaster movies zoofili degli anni settanta.

ALLARME MEDUSE.

Dall'inizio dell'estate avrò fatto sì e no una decina di bagni tra Abruzzo e Marche, girovagando per le putride acque, a detta di non so chi “bandiera blu”, a detta di non so perché “bollino rosso caldo afoso”.

Non so cosa ho scritto, confondo gli allarmi coi giudizi di pericolosità... se fossero la stessa cosa?

CHE CITTADINO SONO, PERDIO?!

L'allarme meduse non mi convinceva.
Pensavo, magari quest'anno va tutto bene,
A parte tutto il resto.
Non c'è motivo di preoccuparsi!

L'allarme meduse è una bufala scopata da un bufalo creato in laboratorio con cellule staminali di condannato a morte texano cresciuto a pan' di burro e cibi radioattivi OGMmicamente modificati.

Sono rimasto di sasso e non sono buddista peccatore.
Sono rimasto di stucco e in nessun ramo dell'albero genealogico dei miei genitori vi sono muratori stranieri o pittori extracomunitari.

Sorseggiavo la mia vodka rivolto verso il mare, presunto luogo da cui provengono gli invasori trasparenti e velenosi.
Alle mie spalle sento un fruscio simile a cavi elettrici rovinati d'un vecchio televisore prossimo al trapasso catodico.

“FUE FELATI, FUO FA FAGOLASHHHH FON FANNA, FUUO AFA NOFFOLA” *

*
“Due gelati, uno alla fragola (shhhh) con panna, uno alla nocciola” (N.d.T).

Sento i vestiti che si appiccicano alla pelle trasudante stravizi pluri generali.
LE VEDO.

A pochi passe da me due meduse altre due metri.

L'una.

La stampa aveva ragione, l'invasione è avvenuta.
Le meduse killer sono venute in aiuto dei rettiliani politici.
Siamo fottuti.

Ho sempre pensato che la stampa (quella “locale” in pole position) avesse il compito di romanzare notizie senza importanza, renderle catalizzatori di paura da ritorcere contro l'impaurito cittadino medio in sovrappeso.
Ho sbagliato.
Sono fottuto.
Ho paura.
Finalmente stavo per tranquillizzarmi, invece...

La settimana non era cominciata male.
Per chi non fosse abituale lettore della mia esistenza, sotto casa ci sono due bar. Uno spaccia sogni in polvere, l'altro assume polveri per aumentare massa muscolare, essendo locale di/per bikers palestrati.

Lunedì mi affaccio al balcone e green!
Prato.
Un prato da calcio sintetico montato lungo buona parte della piazza, illuminata da lampioni bardati di telecamere incrimina drogati albanesi cattivi brutti delinquenti viva l'Italia i buoni siamo noi andate a farlo capire alle altre nazioni inferiori senza pasta e senza Valentino Rossi.

Per tutta la settimana non ho fatto che guardare partite di calcio.
Tutti potevano parteciparvi, dagli spacciatori d'erba in erba (categoria 6-8 anni) agli anziani semi paralizzati (“calcio a due ruote”, se vi interessa sapere il nome della categoria).

Belle dispute, sopratutto quelle dei vecchietti.
Alla faccia degli “anziani fermi e rincoglioniti”. Durante una partita, un paio di signori giocatori sono stati arrestati per eccesso di velocità sul campo.
A uno hanno fatto l'alcool test. Invece si soffiare l'uomo sorseggiava. Il risultato dimostrava che l'ottuagenario giocatore aveva in corso in sé, ancora tutta da smaltire, tenuta viva quotidianamente, una sbornia del '53.

Gli hanno ritirato la patente e la carrozzella ma il signore era un eroe, non poteva lasciare la sua squadra nella merda, sebbene non fosse lui l'organo preposto a cambiare pannoloni/svuotare padelle.

Ha continuato a giocare strisciando come un atletico verme.
La sua squadra è arrivata seconda.
È stato corretto tranne che durante l'ultima partita: per incentivare i suoi compagni, quando l'arbitro stava riparando la dentiera, ha ostruito il tubo della flebo della mezz'ala sinistra della squadra avversaria con una piccola molletta di quelle che si usano per richiudere i pacchetti di patatine lasciati aperti in credenza.

L'assessore del paese, cioè il proprietario palestrato del bar dei bikers (non scherzo) ha organizzato il torneo spacciandolo per “attività culturali” (vorrei scherzare anche qui) ricevendo consensi e plauso della critica settorialmente specializzata.

Le calcistiche dispute culturali continueranno indisturbate sino al 30 luglio.

Il 31 ci sarà una serata metal.
Sempre sotto casa mia, sissignore.
Il 1/08 ci sarà una serata rock.
Suonerà anche il sottoscritto.
Suonerà male; senza green under feet I feel out, it's no good, it's a shame.

Parlo lingue strane perché, a quanto pare, negli chalet sta tornando di moda la terrificante dance anni '80/'90.

Di base ero un nostalgico; prova a goderti un momento di relax con Sandy Marton che ti rompe il cazzo con la gente venuta da Ibiza.

Io gli spedirei a casa i ragazzi venuti dal Brasile, sia quelli del romanzo che quelli col machete.

Tutto procede secondo i piani.
Tremonti non fa sensazionalismi.
Te lo piazza in culo e basta.

Per la cronaca, per chi si fosse ancorato al mio blog da poco ripeto che, nel dialetto della mia cittadina, “TREMO'NT” (pronuncia: trmònd) sono atti sessuali orali fellaziali perpetrati ripetuti ad libitum.

Il vecchio lucertolone dice che la manovra economica kamikaze effettuata dal governo non fa altro che allineare la nostra condotta economica a quella dell'Europa.

Ora sono più tranquillo, pensavo di finire in bancarotta come le altre nazioni europee, invece...
Grande, Giù Giù.
Grazie per le liete ore di sonno.

Sono diventato troppo diffidente e dissidente negli ultimi anni, sarà perché mi giro e vedo solo merda, mi piego e annuso solo merda, vado allo chalet e Sandy Marton mi ricorda di quale materia fecale sia costituito l'universo.

Non ce la passiamo così male.

In Cina continuano ad esplodere miniere.
Che cazzo è la Cina, una miniera a cielo aperto?
Sono morte quasi una trentina di persone.
L'azienda statale cinese incaricata della clonazione/sostituzione cittadini difettosi li ha già rimpiazzati con altri 30 produttivi cinesi clonati.

La Nasa ha fatto un altro dei suoi gloriosi esperimenti e ne è venuto fuori che un essere umano necessita solo di 40 minuti di sonno AL GIORNO.

Non è una scusa per costringerci a lavorare più del dovuto stipendiati meno del dovuto.
Fa parte del piano di eliminazione.
Per farvi un esempio, nel mio palazzo c'è una troietta che spesso ripete: “Ah, guarda, se non dormo almeno le mie 10/12h divento una bestia”.

Appunto.

MI E' APPENA ARRIVTA UNA PALLONATA CONTRO LA FINESTRA: ABITO AL SECONDO PIANO DI UN PALAZZO NON POCO BASSO.

... ma non mi incazzo, faccio finta che un altro talento dello sport più amato e utile di tutti gli altri si sta allenando sotto casa, alla ricerca della gloria.

Ho il cinematografo sotto casa.

Per essere giusti nel dare definizioni, sotto casa mia c'è un OFTALMOGRAFO, il cinema reale più reale del 3-D, senza poltrone reclinabili ma con mignotte pronte a spompinarti, per giunta infettarti, tra un fotogramma e l'altro.

... poi mi prendono per il culo quando sostengo che la realtà E' illusione...

Venerdì sera ho trascorso una piacevole serata coi miei castanediani alleati, birra e gin.
Sono tornato alle 4:00 del mattino.
Mi sono alzato alle 4:40, per non contraddire la Nasa.
Mi sono fatto una doccia, una sega a mente (senza supporti cartacei o digitali), un giro per il marcio della rete, un bicchiere d'acqua temperatura ambiente.

Constatato che la Nasa è una massa di stronzi mi sono rimesso a dormire.

Alle 10:00 ho aperto gli occhi.
Ero ancora stanco.
Ho pensato tra me e il lato del cervello masticato di me: “Ci posso ancora provare”.

Ho dormito altri 40 minuti.

10:40
In macchina ho acceso la radio sorprendendomi degli ascolti della sera prima. Nel lettore girava il primo disco di Hatfield&the north, precisamente la canzone in cui, a un certo punto, lo stesso coretto disperato che apre il brano telefona a non so chi e, quando costui risponde allo squillante apparecchio, un coretto riprende a lamentarsi come all'inizio del brano.

Uno, due, tre, quattro.
Cinquecento armadi.
Tutti spalmati di crema.

Sembrava quella specie di pomata tossica schifezza che usavamo da bimbi per colorare d'oro le finestre della nostra scuola elementare.

Dài: con la bomboletta argentata si facevano i brillantini, con quella gialla si faceva la stella cometa, con quella blu si faceva il cielo, con quella argentata si faceva il bidello.

Pensate che protestò pure quando lo licenziarono.
Ma bestemmiò a mezza bocca. Gli era venuto un ictus a furia di sniffarsi le bombolette decorative.

'Nzomma, un esercito di orangutang sbrindellati, sbrilluccicanti di crema argenteo purpureo dorata in fila con il cazzo in mano.
Non era una gang bang.

Mando indietro il laser del lettore dvd esistenziale.

Durante i secondi 40 miunti di Nasesco sonno, sentii arrivare dabbasso una voce metallica, microfonosa.
Chiamava dei numeri.
Pensavo fosse un sogno utile a racimolare numeri da giocare al lotto, oppure la telecronaca di una partita di calcio disputata sul green sotto casa.

Mentre volgevo al termine della sessione di sonno consigliatami dalla Nasa, iniziai a convincermi che ci fosse il consueto raduno d'auto d'epoca, visto che, insieme a quello dei trattori e delle macchine agricole (ci tengo a precisare, ancora una volta, che non sto scherzando!) è uno dei più in voga SOTTO CASA MIA.

Ora, in macchina, vedo tutti questi armadi addobbati di creme e capisco che la voce è uno della giuria del campionato italiano di body building.

Bidi bolding per gli amici analfabeti.
Ce l'ho su con gli analBabeti; è più forte di me.

E grazie al cazzo, quelli pesano cento chili di muscoli!

CON QUARANTA MINUTI DI SONNO AL GIORNO, GIOCATORI DI PALLONE SUB UMANOIDI E PRIMATI D'OLIO DA COMPETIZIONE COSPARSI AI MIEI PIEDI, MI VIENE DA CHIEDERMI COSA SUCCEDETTE IL 18/07 DEL...

64 d.C.
Un incendio divampato nell'area mercantile di Roma iniziò a divampare vampate per tutta Roma.
La leggenda vuole che, a dovuta distanza di sicurezza, Nerone suonasse la lira, sfanculizzando il dollaro, ammirando la sterlina. Per fortuna, di fronte alla tragica possibilità di essere scomunicato, l'incendio bruciò tutto tranne le zone dove sarebbe sorto lo stato Vaticano.
Che culo!

1620
In Valtellina, nel corso della notte, un branco di falliti incestuosi terroni analfabeti cattolici (sì, sempre loro), aizzati da un venditore di pentole fallito bis bis bis nonno di Mastrota in persona e partita i.v.a uccisero tutti i protestanti del luogo, 600 poveri... cristi!
La notte viene ricordata come “Sacro macello in Valtellina”, il che dimostra che la gente pagata per studiare ammiccanti titoli da affibbiare alle saghe slasher degli anni '80 erano già in vita e operanti.
Ci vedo del compiaciuto in “Sacro macello in Valtellina”, un po' come quando uccisero tutti i bambini maschi tranne quel porchetto presuntuoso megalomane figlio di sé stesso nato da genitori neri ma dal caucasico aspetto.

1830
A differenza di ciò che fermamente pensavo (cazzo, hanno pesino una costituzione!), l'Uruguay adotta la sua prima costituzione.
Sarà l'ultima.
Immutata da allora.
Il risultato?
Un buon 75,4% di popolazione ritardata, nata dall'incesto più consanguineo possibile.

1863:
andatevela a leggere da soli su wikipedia, poi porcoddio mi dicono che sono razzista.

Io ci scherzo su sminuendo qualsiasi creatura del cerato.
Per me siamo tutti tutti uguali ed egualmente tarati.

In quell'enciclopediola di merda c'è scritto che durante la guerra di secessione un branco di “negri inferiori” assaltarono, senza successo, non mi ricordo cosa ma comunque, PER FORTUNA, l'attacco servì a dimostrare al mondo intero L'UTILITA' DEI SOLDATI DI COLORE DURANTE LA GUERRA.
Camadonna, siamo nel 2010 e andiamo ancora dietro a queste puttanate di intrinseca supremazia razziale.
Cazzo significa “l'utilità degli afroamericani?!”.
Ne parlano come se, nonostante fossero brutti sporchi inferiori fossero valida carne da macello al pari dei culetti bianchi.
Mi viene il vomito.
Poi casomai mi ci masturbo.
Sapete che vi dico, anzi, che vi ripeto?
Tutto ciò che ci faranno succedere di qui a brevissimo ce lo meritiamo.
Solo esclusivamente colpa nostra.
Zitto e soffri!

1866
Altra battaglia.
Passo.
Non ne posso più.

1870
ahahahahah
Proclamazione del DOGMA DELL'INFALLIBILITA' PONTIFICIA. Quindi è dal 1870 che ufficialmente, sebbene succedesse da millenni, la chiesa può dire e fare il cazzo che gli pare e risultare sempre, comunque, dalla parte della ragione.
Per controbilanciare oggi dovrei celebrare un sabba benefico, contrastando quei satanisti pedofili figli di puttana dei clerici clericali.

1895: attenti, questa è metafisica e importantissima da sapere.
Dovrebbero metterla nei libri di scuola.
Perché, non c'è già su tutti i tomi delle medie e superiori?!??!

Il veliero del principe di Monaco Alberto I cattura un capodoglio che rigurgita 3 CALAMARI GIGANTI, FRUTTO DI UNA RECENTE CACCIA ANIMALE.
In breve: sulle pagine di storia è finita persino la colossale sbigozzata di un cazzo di pesce ciccione.
Sulle pagine di storia finisce tutto, ma tutto di tutte.
Tranne il sottoscritto.

1898
Due stronzi scoprono così, da qualche parte nel loro armadio, un nuovo elemento e propongono di chiamarlo Polonio.

Coincidenze elettrizzanti tra il Polonio e la mia persona:

la scoperta del Polonio è stata resa pubblica il 20 aprile.
Io sono nato il 19 (di qualche mesettino dopo).
In compenso, per ricongiungerci con date e numeri, io sono nato nel 1984. 84 è il numero... del POLONIO.
Eeeeeeeeeeeeevassssssssshta a rrrrrripete sssuuu cazzzo di polooooooooonio!

Il polonio è tossico, fottutamente radioattivo e pericoloso da manipolare.

Abbiamo molte cose in comune, a parte il fatto che le polacche non mi piacciono.
A me.

1925
Ci mettono a credere che Hitler pubblicò il SUO “mein kampf”, quando tutti sappiamo benissimo che quelle puttanate esistevano già da molti anni prima che psycho baffo le pubblicasse, mettendo a credere che fosse farina del suo sacco ebreo.
Mi spiace, Hitler era un Rothschild ebreo fino al midollo!
Fate una ricerchina, lontani da wikipedia.

GUERRA, GUERRA, SALTO, SALTO, FINO A ancora guerra, però con simpatico dandyismo:

1944
Hideki Tojo si dimette da primo ministro dell'impero giapponese a causa di molti contrattempi subiti durante lo sforzo bellico.
...
... ?
Tipo: “Cazzo, per sgozzare tutti quegli stronzetti di bambini piagnucoloni quest'oggi non ho avuto tempo di timbrare il cartellino in tempo. Sono nei guai. Ma voglio prenderli in contropiede. Sai che è? Mi conviene licenziammi!”

1968
I presidenti Lyndon Johnson (egregiamente perculato nel primo racconto de: “La ragazza dai capelli strani” di DFW) e quello del Vietnam fanno finta di mettersi d'accordo per questo quello e quell'altro, bevendo brandy, chiedendosi cosa faranno coi soldi guadagnati con l'inutile guerra.

1969
Un esatto anno dopo Eddy Kennedy esce misteriosamente di strada.
Non si fa un cazzo.
La passeggera sì.
Schiatta.
Kennedy inizia a sentire che la sua misteriosa morte è vicina.

1975
La Italcantieri di Berlusca diventa spa (Solo Per Analfabeti) con aumento di capitale pari a 500 Milioni di Lire.
L'Italia festeggia con un cioccolatino e un bicchiere di gassosa di sotto marca.

1984
In California un quarantunenne sbarella, non immotivatamente (ecco, arrestatemi per questo!), si mette a sparare come un ossesso contro un McDonald facendo fuori 21 persone, giusto per far sì, ancora una volta, che questi omicidi di massa, questi serial killer venuti fuori di punto in bianco compiano sempre il lavoro in maniera rituale, rispettando codici e numeri esoterici, così, tanto per coincidenza come tutte le altre volte coincidenti.
Condannato alla sedia elettrica, come ultimo pasto, l'uomo richiede un happy meal con annesso un mc flurry corretto all'amarena mestruale di Margaret Tatcher.

INTANTO SOTTO CASA MIA I NIGERIANI LITIGANO.
La vita è dura per tutti.

1994
A Buenos Aires un'esplosione distrugge un edificio dove ci stavano pressati dentro 94 ebrei.
Rafasanjani nella merda fino al colon!

1995
- Schioppa un cicilsta nostr-ano durante il tur de fràns.

- ROBBI UILLIAMS SE NE VA DAI TEIK DET, CRISTACCIODDIO!!!

- A MOTSERRAT IL VULCANO SI INCAZZA E DISTRUGGE TUTTO, NON PER QUESTO GLI ABITANTI SMETTONO DI PIANGERE LO SCIOGLIMENTO DELLA PRIMA BOY BAND FICA DEL PIANETA (i N.K.O.T.B. erano dei frocioni, mica fichi comi i take!)

CHE GRANDE ANNO, IL '95!!!

1997
Grazie a Dave Winer viene sviluppato il software che darà vita ai blog. Perciò, se oggi state qui di fronte a fallire, leggendo le mie cazzate, dite grazie a lui.

2009
Campionati di nuto.
Me cojoni!

Rispetto alle altre volte, il 18/9, del passato è stato una sola.
Oggi spero di rompere la catena, vivendo un'epica giornata.

Nel frattempo sono arrivati gli zingari con la fisarmonica.
Penso che andrò a ballare, sperando di arrivare al centro della pista prima che arrivino gli sbirri con lo sfollagente e l'olio di ricino.

Dobbiamo sovvertire il vecchio concetto di visione dell'olio di ricino.
Ora che stanno riscrivendo i libri di storia, per renderli più interessanti/appetibili ai giovani, è venuto fuori che in realtà l'olio di ricino fa bene più dell'aloe vera.

Quindi, suvvia, cucchiaino in bocca, date fiato alle trombe!!!

Per chi si fosse eccessivamente incuriosito, svelo l'arcano iniziale, cioè l'ossessione della “famiglia media analfabeta pressappochista in sovrappeso”.

L'anno scorso mi recai al mare in un posto molto molto lontano dalla mia casetta con fiera delle atrocità annessa.

Suddetta famiglia (padre elefante, madre elefansa, ippopotamo figlio maschio, ippopotamo figlia femmina) erano sbracati a cuocere al sole, sgranocchiando senza sosta:

PATATINE
PANINI
BISTECCHE
PESCE
TUTTO CIO' CHE NON AVRESTE IL CORAGGIO DI MANGIARE SOTTO UN AFOSO SOLE DI MEZZOGIORNO D'AGOSTO.

Per tutta la mattina e il pomeriggio questi mangiavano.
Fagocitavano come macchine.

La madre è riuscita a farsi il bagno con le patatine.

Nel senso, è entrata in acqua con un pacchetto di patatine e, mangiando, si bagnava le ginocchia.

Io ridevo, di fronte al declino della razza umana.

Verso le 17:00, caricata la macchinona, pronti a tornare a casa, gli ippo ippo si recarono allo chalet per fare una bella scorta di cibo per il viaggio di ritorno.

Padre e figlio ansimando (parlando):

“Papà, ma stasera lo andiamo a comprare il pane?”.
“No. A casa non c'è”.
“Dove andiamo a comprare il pane? Andiamo a comprare il pane da Caterina?”.
“Io ho capito, a te piace il PANE DURO COME IL MAIALE. Stasera lo faccio io”.

Il pane duro come il maiale... lo sogno ancora.

domenica 11 luglio 2010

I VACANZIERI DIFENDONO IL DIRITTO DI SOFFRIRE E STARE MALE, PER GIUNTA PAGANDO. MA IO CREDO A MIO PADRE: - NON TI PENSARE CHE LA GENTE E' STUPIDA...


AI MIRACOLI CI CREDO E VOGLIO CHE CI CREDIATE ANCHE VOI.

GIOVA' "LU ZOPPO" E "FRANCI' LU MUTO" ANDARONO A LOURDES PER FARSI TOGLIERE LA "MALEDIZIONE DEL DEMONIO". Pensavano fosse colpa del diavolo. In realtà i genitori dei due semi handicappati erano alcoolizzati tossicodipendenti cresciuti affianco a una centrale nucleare esplosa svariate volte nel corso di dieci anni. Evidentemente anche i genitori dovevano andare a Lourdes.
O al limite trasferirsi.
SULL'ALTARE, DOPO AVER FATTO UN'INTERMINABILE PREDICA, IL PRETE BATTE' TRE VOLTE LE MANI URLANDO: - GIOVANNI, LASCIA LE STAMPELLE E CAMMINA. E TU, FRANCESCO, APRI LA BOCCA E RINGRAZIA LA MADONNA CON LA TUA NUOVA VOCE.
DOPO UN PAIO DI MINUTI, L'ATTENZIONE FOCALIZZATA TUTTA SUL MUTO CHE MUGUGNAVA SEMPRE PIU', FRANCESCO PARLO': - G..GG.GGG.GGGG.GGGIU...GGGGIUVANNI S'HA CASCATO!






ALL'EPOCA DICEVANO CHE QUESTO DISCO ERA IL FUTURO.
BE', AL POSTO DI MILES DAVIS CE LO VEDO, TIZIANO FERRO.
ALTRA LACUNA COLMATA DOPO TANTI TANTI RINVII.
GRANDE ALBUM, GRANDI MUSICISTI.
UNICA PECCA (LO SO, NON SI PUO' AVERE TUTTO DALLA VITA): MILES DAVIS ERA nero.
Sì, lo so, è dura da digerire.
Anche se i neri sono artefici di tutte le grandi musiche che hanno lasciato il segno e non risentono dello "scorrere del tempo"...
NIENTE: FATE FINTA CHE I MUSICISTI SIANO DEI GIOVANI BIONDI CON GLI OCCHI AZZURRI.
ECCO, ORA CHE AVETE LA NAZI COSCIENZA APPOSTO POTRETE ASSAPORARE QUESTO CAPOLAVORO.






EH?
NON AVETE MAI VISTO QUESTO GIOIELLO?
FATE IN MODO DI COLMARE TAL' LACUNA.
FANCULO TIM BURTON E I SUOI REMAKE FALLIMENTARI.
QUESTO E' UN SIGNOR FILM SUL MONDO FATATO DELLE FIABE.
POCHI SOLDI, TANTE IDEE E CUORE.






FARE METAMFETAMINA NON E' MAI STATO COSI' TRAGICO E DIVERTENTE.
I TELEFILM AMERICANI MI FANNO CAGARE QUASI TUTTI.
PERDO SUBITO INTERESSE.
DI QUESTO SONO DIVENTATO DIPENDENTE (EBBENE SI') DALLA PRIMA PUNTATA.
COMPLIMENTI AGLI AUTORI E AL SIGNOR CRASTON, GIA' GRANDE INTERPRETE DI QUELLA GENIALATA DI "MALCOLM".
... fortuna che mi stavano sulle palle i telefilm...





Ho incontrato una bella figa.
Le ho detto “ciao”.
Ha risposto con una scoreggia vaginale.
C- prpr – I – prpr – A – prprpr – O – prprprprpr.
Ho subito stoppato la conversazione.
Non pensavo fosse stupida o non all'altezza; non me la sentivo di continuare un discorso con una vagina vivente che passava la maggior parte del tempo a scoreggiare inframezzando di tanto in tanto vocali e consonanti della parola clitopensata.

Tornato dal rituale caffè mattutino sono stato felice di constatare che la mia fidanzatina m'avesse fatto una sorpresa.
Sotto casa c'era la sua bella macchina verde pistacchio elettrico fiammeggiante. Ho spento l'auto poi ho avuto una delusione, scoprendo che la sorpresa in realtà era una tattica di marketing escogitata dalla parte masticata del mio cervello in quanto la sua autovettura era parcheggiata lì, nello stesso punto, dalla sera prima, in quanto mi ero incaricato di riportarla a casa Sua con la Mia.

Però sono stati attimi lieti.

Per la maggior parte della popolazione balneare turistica fallimentare andare al mare è più che un lavoro.
Un impegno con sé stessi.
Li vedo seri, fieri, orgogliosi, senza lasciar' trasparire emozione alcuna dal volto (lasciando il compito alle parti anatomiche preposte al calciare o all'afferrare/elargire pugni).

È un lavoro, per questo non si divertono portando a termine il compito nella più assoluta serietà consentita dall'organismo, debilitato dalle varie diete proposte da esperte riviste nel settore quali “Gente”, “Novella 2000”, “Donna Moderna”, “Cosmopolitan”, “Viversani&Belli mangiando gelato anche durante le ore di sonno” etc. ecc. ecciù (nel frattempo è venuta l'aviaria anche alle locuzioni latine abbreviate seguite da punto “.”).

Prima dell'avvento di Ricky Martin le locuzioni latine erano loculi latini. Vigeva una noia mortale, caratteristica delle zone caratterizzate da un clima non temperato e dieta non mediterranea.
Il presidente nostro dio re ha detto che c'è gente che non conosce cos'è la libertà.
Si è dimenticato di aggiungere gli ignoranti in materia di Vida Loca.

Parlando di messaggi subliminali corporei mi è venuta voglia di mangiare melone vedendo una puttanaccia sculettante, le cui natiche assomigliavano pazzescamente a suddetto frutto ad alta concentrazione di potassio (dati pervenutici dall'esperto di “Mangiar Sano all'Eurospin”).

Il cameriere, vedendomi con un libro in mano ha prodotto un sorriso complice tipo “fratello veterano siamo rimasti in pochi ad essere eletti leggenti”, ponendomi una domanda sotto forma di canzoncina ritmata (Sei – un – universitario – trallallà – trallallerollerollà - ?).

“Vai all'università?”.
“No, perché?”.
“Ho visto che hai un libro in mano”.
“Non lo sapevi? È passata la legge. Ora possono leggere anche gli altri”.
“Cazzo, ora mi licenzio e vado a comprare il libro di Re Leonida per avere granitici addominali”.
“Se avere un fisico scultoreo aiuta a sopportare tutto questo allora vado in palestra pure io”.
“Sì, dovresti, sei giù di tono”.
“La settimana scorsa ero un SOL ora mi sento un FA. Esattamente un tono sotto”.
“Non disperare se non hai a disposizione un quarto d'ora al giorno per utilizzare il macchinario per gli addominali di media shopping. Puoi sempre mettere un capotasto al tuo settimo chackra. Sarà come suonare al capotasto naturale, con la differenza che i suoni saranno più alti. Non è magnifica la tecnologia?”.
“L'unica cosa buona della tecnologia è che si trovano a poco prezzo spazzolini vibranti a batterie. Puliscono i denti il 56% in più dei comuni spazzolini da denti (dati forniti dall'ufficio mondiale di ricerca dentaria di proprietà degli stessi tizi che per vivere alla grande producono questi spazzolini) e una volta che ti sei lavato i denti puoi utilizzare lo spazzolino da denti per masturbarti analmente o frontalmente”.
“Continui a ripetere “spazzolino da denti”. Per caso, ti pagano?”.
“Per vivere faccio lo sponsor. Sono uno sponsor che cammina”.
“Così sei caduto nella trappola del sistema”.
“Mi è andata meglio dell'orso Yoghi. Lui l'ha beccato una di quelle trappole che frantumano le ossa”.
“Mi spiace. Ora il ranger £come cazzo si chiama” non si divertirà più ad inseguirlo come faceva prima. Non c'è gusto a gareggiare con gli handicappati”.
“Anche se ti fa sentire più forte. In compenso Bubu è cresciuto”.
“Spero tra loro non sbocci una prematura relazione omopedopornografica”.
“SVEGLIA CICCIO, SIAMO NEL 2010, TUTTO E' PERMESSO. IL PROGRAMMA “LUCIGNOLO” HA SDOGANATO I VECCHI TABU'... anche se poi gli sbirri doganali gli hanno beccato 100g di coca nel necessaire senza bersi “è per uso personale”.
“100 g. possono essere per uso personale; magari era un tizio col metabolismo iper accelerato”.

NO NO NO NO NO NO NON OOOOOOOO.
È da tanto che non scrivo.
Ecco il perché di illogici dialoghi infiniti fini a nessun fine.
Da qua in poi cambia argomento.
Da solo. Mica lo cambio io.

Anche se mi interessava sviscerare la tormentata relazione tra l'orsetto e il ranger.

“Dovresti prenderti un po' di tempo per te stesso” non la sento da anni. L'ho sentita dire solo al cinema.
L'ha detta il proiezionista al tizio che staccava i biglietti.
Poi l'hanno licenziato.
Staccando i biglietti, stropicciandoli, non poteva più venderli agli spettatori.
I tempi sono cambiati.
Playstation, megaschermi al plasma: che te ne fai di un biglietto?!

Il governo e le regioni non sono d'accordo sulle nuove manovre effettuate. Strano, pensavo che il governo dovesse essere una conseguenza all'esistenza delle regioni.
Un governo senza regioni, cazzo governa?
Come in un Kafkiano romanzo, un concetto astratto come “governo” ha iniziato a vivere di vita propria.
E di delinquenza propria.

Ho preso un sacco di botte perché mi sono lasciato influenzare da falsa propaganda.

Stavo andando a comprare una vaschetta di gelato e ho visto, affisso ad un semaforo che una volta serviva a dirti “Vai”, “Fermati”, e “Vedi che cazzo devi fare ma sbrigati!”, un foglio con stampata su una foto di due imbecilli di sesso opposto.

“Fermateli, si vogliono sposare”.

Andando in gelateria, di fronte la chiesa, ho visto i due tizi ritratti nel manifesto propagandistico.
Ho attraversato la strada di corsa e, polverizzando le banali leggi della fisica, mi sono buttato addosso a loro come nel finale dell'aborto cinematografico con Kevin Kostner e Witney Huston (mi pare fosse “la guardia del corpo” o “la guarda del capitale canterino di colore”).

Mi hanno picchiato perché ho dato retta alle strampalate idee di non so chi.
Mi servirà da lezione.
Per smussare la frustrazione ho comprato un criceto per fargli vedere chi comanda.
Ho anche buttato la gabbia; senza zampe non può più scappare.

Hahaha, muori stronzetto.

Ho fatto bene a conservare i petardi trafugati dal progetto “Bomba di capodanno 2010” architettato da Dave Warrior l'aviatore incarnato.

Raul Seixas e Paulo Coelho da giovani erano due promotori della “società libera” di Aleister Crowley.
Una volta cresciuti uno si è messo a suonare, l'altro a scrivere banalità per casalinghe frustrate&insoddisfatte.
Il mio grande dispiacere è che il signore si è richiamato il satanista sbagliato.

Ma non ne faccio una questione personale. Quando voglio rovinare la vita a qualcuno gli regalo “L'alchimista” dicendo: “Qui troverai tutte le risposte”. Godo come un maiale quando li rincontro e non mi rivolgono più nemmeno un saluto.
Oggigiorno far perdere tempo alle persone è un crimine più che votare l'esistenza al nulla, al vuoto, agli oggetti, alla famiglia, a tutto ciò che è davvero contro natura (il 98% delle cose che facciamo/diciamo/pensiamo/iniettiamo).

Un diluvio universale concettuale.
Nell'antichità “Il mondo si rovesciò e il mare cadde nel cielo” mentre ora piove merda dal cielo e il mare fa schifo. Però se corrompi i funzionari della Goletta Verde puoi aggiudicarti una bandiera d'oro e i turisti ci crederanno, pronti a difendere le loro convinzioni anche quando si ritroveranno i figli sterilizzati e con un solo decimo di vista.

Adoro la Guinness e mi piace mettere le cose in chiaro.
Perché, non si può?
Governo bastardo.
Colpa loro.
Mica mia.
Eh!

Tra i video più lodevoli di youtube c'è n'è uno che mi ha particolarmente colpito una tempia, ammostandomi la faccia come la macchina di Lady D. L'ha “girato” una troietta che da consigli di make – up, cioè come imparare a apprezzarsi un po' di più grazie all'applicazione di prodotti chimici da spalmare sul corpo.

Si intitola “Mary poppins mi fa un baffo”.

Santa Rita invece è stata incaricata della ceretta all'inguine.

Parlo di santi perché ho riascoltato “Caro papa” di Donatello e Gigione.
È stata una grande emozgigione.

Il testo è semplice non per ignoranza dell'autore pressapochista.
È una canzone carica di speranza vuota indirizzata ad analfabeti semi civilizzati pronti a credere alla bibbia ma non al signore degli anelli (bashtardi) in quanto mal recensito dalle reti Mediaset.

Voglio analizzarla.

VENNE DA TANTO LONTANO, LASCIANDO LA CASA PER GIUNGERE A NOI.

Anch'io. pur di avere tutto l'oro del mondo e rinunciare all'encomiabile piacere di vivere coi miei genitori. mi trasferirei da casa alla villetta vaticana.

POI CHE MAGNIFICA SERA, DA QUELLA FINESTRA HAI DETTO COSI'.

Essendo gli autori partenopei, quindi napoletani non a conoscenza di aggeggi quali citofoni e campanelli, si sono immaginati il papa affacciato alla finestra ad urlare ai suoi amici, e sotto di lui mutande e calzini stesi come nella più folk tradizione.

VENGO DA UN ALTRO PAESE, VI PORTO LA PACE, PREGATE CON ME.

Che era extracomunitario non c'erano dubbi.
Porta la pace quando il popolo ha bisogno di più soldi e più fica. Decisamente sconveniente.
Alla fine della strofa chiede ai suoi fan di fare insieme ad esso qualcosa di non ben specificato: pregare.
Perché pregare? Per avere più soldi? Per avere salva la vita?
Da chi siamo messi in pericolo?
Personalmente avrei paura a fare qualcosa con un ottuagenario paralitico tenuto in vita a forza di punture.

TU CI STRINGEVI LE MANI, SOFFRENDO PER NOI COME FECE GESU'.

A parte nell'ultimo periodo il papa non mi sembrava così sofferente. Forse la poltrona papale non era dotata di vibromassaggio?

CARO PAPA, RESTERAI PER SEMPRE CON NOI.

Casa mia non è molto spaziosa ma spazio per 4 c'è quindi questa ci sta. È il “per sempre” che mi spaventa. I vincoli spazio temporali di durata permanente non si addicono al mio 4° chakra.

CARO PAPA, NON C'E' UOMO PIU' GRANDE DI TE, eccetto quello che è andato dalla d'Urso quando conduceva il Guinness dei primati e l'altro che ha inventato la dinamite per far saltare il culo a chi gli stava sul cazzo.
Dopo loro due il papa era oggettivamente il più grande.

CARO PAPA, COME UN PADRE SEI STATO PER NOI.

Nulla da obbiettare.
Ogni sabato, quando andavo a trovarlo, mi dava sempre la paghetta.
Nel culo.
Prima lui.
Poi i subordinati.

HAI LASCIATO UN MESSAGGIO D'AMORE, DOVE IL MONDO E' MIGLIORE C'E' TANTO DI TE.

Significa che dove abito io è una merda perché lui non c'è passato?
Cristo si fermò a Eboli ma neanch'Egli ebbe il coraggio di sostare dalle mie parti.

SARAI SEMPRE VICINO AL SIGNORE, DA LASSU' PREGHERAI OGNI GIORNO PER NOI.

Qui inizia a non riportare.

Il papa era rimasto con noi, no?

Quindi a casa mia ci siamo io, mamma, papà, papa.
Se il papa sta sia con noi che col signore...
Sarà mica un escamotage per far venire a vivere a casa nostra pure il Signore?
Per quattro, spazio ci sta.
Anche un poltergeist non lo vogliamo.

Tu tu tu tu tu tu tu tu tu tu tu tu tuuu (stacchetto di genuina genuflettica fisarmonica)

ORA VESTITO DA SANTO TU VOLI NEL CIELO MA VIVI TRA NOI.

Potrei scrivere un saggio intero su questa scrofa, cioè, strofa.
Il papa morto e putrefatto, dotato d'abbigliamento papale, vola nel cielo come Taricone (senza paracadute) e contemporaneamente riesce a stare nel mio soggiorno guardando la mia televisione infestata dal poltergeist del signore.
Un quadretto niente male.
Eppure sopporto; la gente che soffre per me è come un fratello... per me.

QUELLA MAGNIFICA SERA, CHE DOLCE RICORDO, HAI DETTO COSI'.

È la seconda volta che si ripresenta “quella magnifica sera”.
Mi sono perso qualcosa?
Nel senso, magari ero andato al cinema o non so dove e loro hanno dato una festa a casa mia alle mie spalle?
Ok, sopporto pure questa.
La “sofferenza per terzi” va premiata.
Non fosse così sarebbe il crollo dei nostri cari Valori e una società anarchica non va bene, c'era scritto pure sul Mein Kampf. Non ricordo il numero della pagina per farvi andare a controllare. Comunque veniva dopo tutta quella pippa di duecento pagine sul fatto che la Polonia è per diritto naturale la stazione termale della Germania.

IN QUESTA STROFA, FINITE LE IDEE E LA PRESUNTA BIOGRAFIA DEL PAPA, SI RIBADISCE IL CONCETTO CHE IL PAPA E' PARTITO DA MOLTO LONTANO PER VENIRE A CASA NOSTRA CON UNO SPETTRO NELLO ZAINO PER PORTARE PACE, SEBBENE NON SIA CHIARO E LOGICO CHE UN PARAPLEGICO CON UN POLTERGEIST APPRESSO POSSA PORTARE ROBA ALL'INFUORI DI GUAI, FRUSTRAZIONE, TERRORE (gli ectoplasmi fanno cagare sotto un po' tutti, no?).

RIPETE ALL'INFINITO 'STA ROBA PER FAR ARRIVARE IL BRANO ALLA DURATA DI 3:58, LUNGHEZZA OTTIMA PER UNA CANZONE.

A 3:34 C'E' LA PARTA DRAMMATICA DOVE GIGIONE CHIUDE IL CAPOLAVORO CON “CARO PAPA UOITILA, RESTERAI PER SEMPRE NEI NOSTRI QUO'RI” (cazzo, a casa e anche lì!) e poi abbassa lo sguardo a destra in senso di resa e reverenziale rispetto delle istituzioni pedofile, per poi mettersi a generare cinematici movimenti da spastico tarantolato posseduto, fortemente bisognoso di una capatina a Lourdes a casa della defunta collega del suo idolo.

La madonna.

Povero Gigione, posseduto da un poltergeist che gli infesta la casa, il cuore, il cervello.

Povero Gigione amante del poltergeist portato come un pranzo al sacco nello zaino da un tizio venuto da molto lontano, che con tutti i posti del mondo doveva venire proprio a casa mia.

QUESTA E' ARTE.

... O UN ARTIFICIO PER VENIRE A VIVERE A CASA MIA SENZA CHIEDERMI IL PERMESSO?

CHIAMASI ABUSO DI POTERE AGGRAVATO DA ABUSO DI CREDULITA' POPOLARE.


BASTA SANTI E ANALFABETI.
CIOE', BASTA TUTTO.

RUBRICA, RUBRICA, RUBRICA.

NEL **** OPPURE OLTRE, DI QUESTO GIORNO 11/7, GIORNO CHE RIMARRA' SEMPRE NEI NOSTRI QUO'RI SUCCEDETTE:

1302
Battaglia degli speroni dorati.
Lo sapevo.
quei millantatori ciarlatani degli americani si vantavano di aver inventato i cowboy che hanno inventato gli speroni, invece qui A wikipedia dice che molti mesi prima inventettero gli speroni da un'altra parte di un altro luogo posto lontano non benedetto da Gesù (occupato nell'atto di soffrire e di sfuggire ai ghostbusters che gli vogliono fottere il padre, un poltergeist chiamato “signore”.

1346
Carlo IV viene eletto imperatore del S.R.I. senza pagare l'I.V.A.

1533
Enrico, che di cognome faceva Ottavo VIII (il VII dev'essere il numero civico; visto che succede a non stare attenti a scuola?) VIENE SCOMUNICATO.
Il mondo in lutto bestemmia.
Ovviamente gli dei avversari.
Sennò... verrebbero scomunicati tutti.
E il signore se ne andrebbe via dalla terra.
Be', poco male.
Ci rimarrebbero il papa nel cuore e la casa libera!

1576
Martin Frobisher avvista la Groelandia poi esclama: “Che merda, cazzo se fa freddo. Nostromo, la segni bianca sulla cartina. Facciamo che nessuno venga qui”.
Poco dopo fu inventato il black metal groelandese e pure il growl.

1616
Samuel de Champlain torna in Quebec.
Viene accolto con una grande festa a sorpresa.
I dati giunti sino ai nostri giorni dimostrano che solo di tartine (biscotti Ritz con tonno e maionese) vennero spesi più di cinquantamila euro antichi.
Il budget delle bibite è ignoto ma gli studiosi se lo immaginano assai alto, nonostante tutti gli alcoolici fossero stati aquistati all'Eurospin medievale, dove con dieci euro rinascimentali potevi riportarti a casa N°6 bottiglie di Rum Puerto, cioè dell'alcool aromatizzato al rum.

1740
Gli ebrei vengono espulsi dalla Russia.
Nello stesso istante in cui l'ultimo ebreo passa il confine Russo, cioè erano tutti tutti ma proprio tutti fuori dalla porta, escogitano il modo di vendicarsi e poi far ricadere la colpa su chi li ha bruciati e gassati. L'opinione pubblica rimane sbigottita, in quanto tale accadimento accadrà ben 200 anni dopo.
Si inizia a vociferare che gli ebrei siano dotati di poteri paranormali e discendenti di ibridi rettiliani Annunaki.
Chi vocifera viene bollato nazista eretico.
Una bollatura incandescente.

1750
Halifax viene quasi distrutta da un incendio.
In compenso un noto imprenditore dell'epoca, qualche giorno prima, aveva costruito anche Halifax 2 e Halifax 3 per chiudere in bellezza la trilogia, dopo quel fatidico giorno, tramutatasi in una “bilogia”.
Ci fu poi l'inizio dello studio delle scienze della vita ma con una O in meno.

1776
Il capitano James Cook inizia il suo terzo viaggio.
L'equipaggio è disperato.
Un capitano con soli tre viaggi alle spalle, dove cazzo avrebbe condotto il vascello, contro gli scogli? Contro il Titanic?

1798
Viene istituito il corpo dei Marines.
Dall'emozione un guerrafondaio muore di eiaculazione precoce.

1804
Il vice presidente USA fa il culo (uccide) il segretario del tesoro per rubargli il tesoro, uccidere il drago, salvare la principessa e vivere con essi (tesoro+principessa) felici e contenti fino al giorno in cui avranno un figlio che crescerà, inizierà a fumare la droga e suonare la musica e diventerà omosessuale irreversibile comunista anticristiano.
Ma c'è di peggio; prendete il figlio di la Russa!

1811
Amedeo Avogaro pubblica i suoi scritti sul contenuto molecolare del gas. Allarme per la comunità ebraica.
Un rabbino intervistato a riguardo: “Cazzo, ci risiamo...cioè, no, tecnicamente non è ancora successo ma il tempo è un'illusione e noi... si vabbè, shalom shalom bla bla bla nazista nazista, lei è un nazista, il la faccio giudicare da un equo tribunale massone ebraico!!!”

1848
Apre a Londra la stazione ferroviaria di Waterloo, un po come quando in Australia aprì il pisciatoio di Ginevra.

1859
Viene pubblicato “Storia di due città” di Charles Dickens, l'unico libro stampato quell'anno in tutto il pianeta.

1864
Le forze confederate tentano un'invasione a Washington ma è tutta scena perché la guerra era una farsa inscenata per epicizzare il nulla votato a unire l'America e costruire una super potenza che, insieme all'Inghilterra, padrona EFFETTIVA dei terreni sui quali gli americani giocavano alla guerra, sempre lei, la Virginia company POI ribattezzata “Stati uniti d'America”, avrebbe condotto il mondo sul lastrico con un nuovo fottuto ordine globale senza middle class e con molte lacrime per CHI non aristocratico.
Poi fu smentito tutto.
Un noto esperto in tuttologia laureato in questo e quello con un sacco di premi alle spalle (fortuna che era intelligente; vai un poi in giro tutti i giorni con le spalle corazzate di cornici!) pose a riguardo: - Sono cazzate di David Icke il pazzo spara cazzate. C'è scritto pure su wikipedia, so tutte cazzate. Bisogna leggere i vangeli e basta, figlioli. Dovete pentirvi, sudare, sputare sangue e massacrare i vostri figli, così un giorno vivrete tutti per tuta l'eternità vicini al papa uoitiua e al signore, così potrete adorarli e sì, perché no, avere un autografo autentico da lui stesso in non persona firmato.
Massimo una copia a persona.
UNA-SOLA-FOTTUTA-COPIA.
Non una di più!

1893
Kokichi Michimoto va all'anagrafe per cambiarsi il nome perché non riesce a pronunciarlo neanche lui.
Cazzate a parte.
Sto qua “ottiene la prima perla coltivata”.
Dopo averne coltivate svariati miliardi manda i suoi compatrioti in giro per il mondo a venderle, fuori ad ogni locale esistente, incentivando la clientela con la promessa di massaggi terapeutici.

1895
I Fratelli Lumière mostrano un film a degli scienziati i quali, sbalorditi, si fanno battezzare dai testimoni di Geova, preoccupati per la propria anima, dopo aver visto “il diavolo riflesso su quel cazzo di muro”.

1897
Uno che non aveva un cazzo da fare tenta di attraversare il Polo nord con un pallone aerostatico ma gli va male e schiatta.
Da quel giorno è “allarme palloni aerostatici” al TG5.

1899
Quel massone dall'esistenza controllata e innaturale di Agnelli fonda la FIAT cosicché tutti ma dico tutti diventassero schiavi dell'automobile e delle false speranze date dal mercato vuoto.

1914 (ancora! Mi sono rotto i coglioni di Babe; chi la scrive wikipedia, un coglione fan del baseball?).
Babe Ruth debutta nella major league.
La gente è contenta.
Punto.

1919 (non la sto inventando)
DIVENTANO LEGGE (oddio che orrore, “diventano legge”) otto ore di lavoro giornaliere e domenica libera nei paesi bassi.
Fino al giorno prima nessuno faceva un cazzo otto ore al giorno mentre le altre 16 dormivano o copulavano.

1921
La Mongolia ottiene l'indipendenza dalla Cina.
“Vogliamo una dittatura personalizzata, griffata, adatta al nostro personale stile di schiavitù”, annuncia il sommo imperatore mongolo (non nel dna; nel cervello).

NE SALTO UN PO'.

1944
Roosvelt dichiara di voler concorrere per un quarto mandato.
“Ormai mi ci so' abituato a non fare un cazzo/schiacciare un bottone e far entrare in guerra il pianeta a mio piacimento. Tornare a faticare in fabbrica... mi pare impossibile!!!”.

1955
Viene aggiunta su tutte le banconote americane la frase IN GOD WE TRUST.
Purtroppo la gente prese quella cazzata troppo troppo troppo troppo troppo sul serio.
In compenso vennero costruiti 1400000044343242 Mc Donalds, cioè la media di tre Mc Donald per metro quadrato, per venire incontro alle esigenze di tutti i consumatori, anche i meno abbienti.

1962
Un cosmonauta russo rimane a quattro giorni nello spazio (sembra l'inizio di una barzelletta, no?).
Appena tornato, con la faccia affranta, ha dichiarato alla stampa: “Boh... che due coglioni!”.

LO STESSO ANNO VIENE TRASMESSA LA PRIMA TRASMISSIONE TELEVISIVA TRANSATLANTICA VIA SATELLITE.
CHE CULO!

1971
le miniere di rame del Cile vengono nazionalizzate.
Per far star zitto/mettere a cuccia il popolino furioso, gli scienziati nazisti bastardi assoldati dal governo creano in laboratorio Paulo Coelho e gli Inti illimani.

1975
Archeologi cinesi scoprono 6000 statue d'argilla raffiguranti guerrieri, risalenti al 221 a.C.
Dopo aver trovato il modo di contraffare le belle statuine si sono venduti gli originali ad un megalomane di Porretta Terme.
Col ricavato hanno comprato un fottio di ristoranti cinesi e hanno iniziato ad espandersi.

I cinesi hanno il cazzo piccolo ma presto li chiameremo “padrone”.

1977
Martin Luter King viene premiato con la medaglia della libertà. Peccato che chi gli ha dato la medaglia aveva pensato qualche annetto prima di farlo fuori.
Povero Martin, non si è potuto godere la sua medaglia.
Vita bastarda!

1979
La stazione spaziale Skylab ritorna sulla terra.
Gli astronauti dichiarano: “Boh... un cazzo... come il russo di qualche riga sopra”.

Giorgio Ambrosoli (quello delle caramelle) viene assassinato per essersi fatto i cazzi di quel massone figlio di troia di Sindona il quale, finito in carcere fu assassinato da un caffè corretto al cianuro.

1982
Puttanate calcistiche.
Non ce ne frega un cazzo, vero?
Vero?
Mbè!

1987
Secondo le Nazioni Unite la popolazione mondiale oltrepassa i 5 miliardi. Per questo è bene ricominciare a fare un po' di guerrette.
Così, giusto per dare una sfoltitina!

2002
La rivista “Nature” presenta ufficialmente dei fossili di una nuova specie di ominidi ma nessuno se li incula.
Tutti di fronte alla tv per vedere la prova e la settimanale eliminazione dalla casa del GF.

Dionigi Tettamanzi ('coddio che nome inquietante; spero per lui sia uno pseudonimo...) viene eletto arcivescovo di Milano.
Durante il party per celebrare la vittoria spariscono circa 50 chierichetti in abito da cameriere nazista o da coniglietto birichino.
Il “circa” è dato dal fatto che vennero ritrovati un paio di mezzi busti incrostati di macchie di sperma...

2004
Questa è lunga.
Non ho voglia di scriverla, anche perché è una delle cose più inutili che abbia mai letto.
Spero venga un tumore alla progenie del bastardo che ha ritenuto importante una cazzata del genere, visto che nel 11 luglio del 2004, contando che siamo tante nazioncine, dev'essere per forza successo qualcosa di più interessante, che so, una bella guerra, una bella partita di calcio. No?

2006
Attacchi terroristici a Mubai.
Oltre 180 morti.
Il numero preciso non si sa perché in quel periodo Dionigi Tettamanzi era in vacanza da quelle parti con la sua troupe al completo...
Altri corpi spariti.

2007
Esce il quinto film della saga di Harry potter, come a dire che gli altri quattro non se li era cagati nessuno.

2010

Fine del manipolatorio, inutilmente ultra dispendioso fenomeno mediatico fotti coscienza dei mondiali di calcio.

Spero che un asteroide cada sullo stadio all'ottantanovesimo minuto quando le squadre saranno ormai 4 pari.

Che schiattino tutti.
Eccetto uno.

Un bambino.
A lui auguro una vita di trecento anni.
Troppo comodo morire gratis.

... andatelo a dire al Signore e al papa Uoitiua.


GRAZIE A TUTTI PER LA SETTIMANA SCORSA. SIETE TORNATI TANTI. ORA POSSO PERMETTERMI UNA MOUNTAIN BIKE RUBATA DI ZECCA!!!

domenica 4 luglio 2010

ALTRE DELUSIONI, ALTRI GAS: DIO, TI PREGO, RICHIAMAMI A TE, COSICCHE' POSSA MANDARTI AFFANCULO DI SPIRITO.


NON E' UN MONTAGGIO.
QUEST'OPERA E' STATA VENDUTA PER PARECCHIE MIGLIAIA DI DOLLARI.
CHI L'HA FATTA E' UN GENIO.
PUNTO.
FANCULO CHI ROMPE IL CAZZO CON "LE COSE SACRE NON SI TOCCANO" OPPURE "MIA MADRE SCOPA SOLO CON MIO PADRE, DA 50 ANNI E NON "CI SCOPA", CI FA L'AMORE, ANCORA COME LA PRIMA VOLTA QUAND'ERANO A BORDO DELLA TOPOLINO SCASSATA DI MIO NONNO E MIO PADRE UBRIACO SI E' SCOPATO UN PO' ANCHE IL CAMBIO ED E' LI CHE SONO STATO ORIGINATO".
A
H, DIMENTICAVO: A PIETRALCINA, INNANZI AL SANTUARIO C'E' DAVVERO UN MC DONALD... COME A DIRE: "PRENDILO IN CULO DA DIO, SI', MA RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE E, SE TI RIMANE TEMPO NON SCORDARTI DELLA TUA DOSE GIORNALIERA DI ZUCCHERI MULTI NAZIONALI".





DIO, PERCHE' TI SEI RICHIAMATO PIETRO A DISCAPITO DI LUI, CLONE SPICCIOLATO E ADORATORE DI ALTRI DEI ALL'INFUORI DI TE?
EVIDENTEMENTE NON TI IMPORTA DEL FATTO CHE TU E TUO FIGLIO STATE PERDENDO POPOLARITA'. LA GENTE STA RIPIEGANDO LA PROPRIA ADORAZIONE SU ALTRE ICONE TIPO RELIGIONI IMPROVVISATE E STRANI MODI DI ALIMENTARSI






HO GIA' CITATO QUESTA OPERA MA AVEVO LETTO UN CENTINAIO DI PAGINE E POI L'HO MESSA DA PARTE.
NON ERA IL MOMENTO.
OGNI COSA HA IL SUO MOMENTO.
IN QUESTI ULTIMI DUE ANNI HO INIZIATO MOLTI LIBRI, PER POI LASCIRLI A META' O POCO DOPO, NON SO PERCHE'.
NON RIUSCIVO PIU' A LEGGERE/SCRIVERE NARRATIVA.
HO RIPRESO IN MANO QUESTO GIOIELLO E IN TRE GIORNI L'HO QUASI FINITO.
E' UN CAPOLAVORO, UNO SEI LIBRI DELLA MIA VITA.
CAZZO, TRA QUESTO, "GENERAZIONE X" DI COUPLAND, "INFINITE JEST", "UNA COSA DIVERTENTE CHE NON FARO' MAI PIU" DI FOSTER WALLACE ECC...
GLI ANNI '90 SONO STATI INUTILI IN TUTTI I CAMPI DELL'ARTE TRANNE CHE NELLA LETTERATURA.
FIDATEVI; E' STATOIL NEO RINASCIMENTO PRIMA DEL NEO MEDIOEVO



Come si fa a produrre dal culo scie chimiche (scoregge) al salame piccante nostr-ano marinato nel sudicio, quand'è ormai due mesi che non tocchi più insaccati e carne varia?

Ci sono, forse era l'aglio sulla pizza di ieri.

Ecco perché i Veda dicono esplicitamente, senza alcuna remora di alcuna natura diffamatoria, che verdure tipo melanzane, AGLIO, cipolle, sono pesanti, conducenti non alla felicità, all'energia, all'elevazione spirituale bensì a...

Potrei dire “affanculo i Veda” eppure ho una Chernobil tra le chiappe, mentre il vicinato chiede pietà, pregando che tutto questo smetta nel migliore dei modi, miglioremente migliormente di quanto accadde nell'omonima centrale nucleare ubicata nella terra delle badanti ad vitam per personam (non esiste solo l' “ad” all'infuori di facebook, myspace, msn).

Scritte queste righe sono andato al bar a prendere un immeritato caffè.

Come un pianeta empio di gas astrali vagavo, disseminavo fetenti porzioni magmatiche abominevoli nel cosmo.

Spetta, va': vado a cagare e torno, già che ci sono.

Eccomi di ritorno 3m 52sec dice il cronometro del cell.

Ne mollavo una poi mi allontanavo, ignaro del dissipamento gassoso.

Dico “ignaro” perché ho capito tutto quand'era troppo tardi.

Quando la fai tu ed è tua, oltre che orgoglioso e rigoglioso, non puoi assolutamente essere obbiettivo riguardo la portata del danno (quanto puzza/quanto impiega per dissiparsi, il livello materiale del danno misurato su scala Richter ecc.).

C'è bisogno di qualcuno che ti faccia notare da che parte si è rivolta la tua vita, quale strada essa abbia imboccato, come fosse un'entità esterna dislocata dal corpo e dall'animaccia tua.

Mentre scoreggiavo in movimento, cercando di aerare a mio personalissimo modo tutto il locale (mi sentivo un Arbre Magique mobile malsano di 1m e 75cm), come se volessi imprimere nell'apparato olfattivo e nell'apparato pensante della gente la convinzione che QUELLO fosse l'odore VERO, EFFETTIVO, SISTEMATICO del locale, e non un misero isolato episodio dislocato dovuto alle scorrette abitudini alimentari di uno degli occasionali avventori presenti lì sul luogo del delitto in quello specifico momento.

Ho letto la conferma delle mie sbagliate azioni sul viso della gente.

Vi giuro: c'erano una decina di persone.
Eravamo a porte aperte.

Avete presente la faccia di Anna Magnani in “Roma città aperta” quando realizza di essere stata inculata dal padreterno a 361° (Egli può permettersi primati non concessi a noi comuni italiani, ciò che si chiama “una marcia in più”) ?

Cazzo, ho perso il filo del discorso, come successe al condottiero prima di Teseo.
Seguivano il filo d'Arianna per farle il filo.
Anche se alla fine mi sa che manco Teseo ha inzuppato il Pan' di Stelle.

Ricapitolo: locale aperto, una decina di persone testimoni dell'apparizione gassosa tutt'altro che di natura mariana (anche se... qualcosa di sacro ce l'ho visto nella situazione).

Ho pensato alla faccia di Anna Magnani alla fine di “Roma città aperta”.

L'espressione dei commensali era più tragica, viva, reale, sentita.
Lontana anni stellari dalla recitazione della defunta attrice.

SE VI FOSSE STATO UN REGISTA MUNITO DI TELECAMERA A SPALLA E AVESSE IMMORTALATO/RESO IMMORTALE QUELLE ESPRESSIONI D'ARRENDEVOLE SENSO DI RESA COSTERNATO, A CAUSA DELL'ABERRANTE DISUMANA PUZZA PRODOTTA DAL MIO INTESTINO...

Lo so.

Negli anni '90 ci hanno riprovato una seconda volta.

Il risultato sono stati “Mary per sempre” e “Ragazzi fuori”, film che consiglio vivamente.

Con le espressioni di sofferenza impresse sulle facce dei poveri italiani obbligati a prendere il caffè in presenza della malata natura prodotta dal mio culo, sottoforma di tanfo da camera a gas hitleriana, e un virtuale regista pronto a rendere eterne tali emozioni vere, sincere, AVREMMO POTUTO REALIZZARE IL TERZO AVVENTO DEL NEOREALISMO ITALIANO.

Neorealismo: scoreggiavo, la gente inorridiva.
Pensavo ai film di De Sica, Pasolini, tutti gli altri tizi di quei cd lì.

... e intanto, da pianeta gassoso che sono, ci giro intorno alla terra, non intenzionato a tornarvi per rammarico, mancanza di stimolazioni/benzina per mandarmi avanti, vivere la vita nella società.

E ci giro, anche se poi verrà fuori, oh, sì, verrà fuori.
Mai tenersi le cose dentro.

Anche se quelli al bar non sarebbero molto d'accordo.

Do sempre addosso all'Italia, la mia nazione, la mia terra.

Vado a fare colazione al bar.

Sono orgoglioso della mia terra.

Quando i comunisti anarco fascisti di merda mi danno addosso, dicendomi “italiano medio schifoso” non me ne importa.

Penso alla nostra adorata cultura, un po' come Emanuele Filiberto di Sto cazzo.

Penso ai nostri artisti rinascimentali mercenari.

Ai nostri santi poeti navigatori (quando non erano persi nell'atto di benedire componevano versi prosaici mentre erano imbarcati su di una nave?)

Penso ai nostri reality show.

E ardentemente ardo di passione ardesiana.

Non sarà un fottuto programma di scrittura a dirmi come devo vivere.
Se nella mia mitologia personale “ardesian” esiste vuol dire che.

C'è!

Non posso più girarci intorno, rischio di fare la fine di quell'alcoolizzato visto a Roma sei anni fa.

Immaginate la scena: c'era la pattuglia degli sbirri parcheggiata col cofano del muso della sbirro auto puntata verso lo spettacolo.

L'ubriacone girava e girava.

Manteneva un'egregia distanza dal bordo cementifero della rotatoria, sembrava un tragitto studiato al computer, effettuato da un perfetto cyborg infallibile.

Girava, girava con gli sbirri che guardavano, guardavano.

Verso il 78/79novesimo giro sono intervenuti.

Gli hanno fatto il palloncino.

Il palloncino diceva (solo in Italia anche i palloncini hanno qualcosa da dire (seppur scontata) al pubblico che è a casa e ci guarda) che il tizio aveva superato di ben diciotto atmosfere il limite alcoolico consentito.

Ma gli sbirri erano persone giuste, rispettose degli artisti e del talento, e hanno premiato l'infallibile senso d'orientamento del ragazzo, permettendogli di parcheggiare l'auto e tornare a casa a piedi, senza il conseguente ritiro di patente e di esistenza lavorativa tutta.

Arrivo, arrivo.
Ecco.

Prima l'Italia (nazionale cocaino calcistica) ha perso il mondiale “tornando a casa senza onore” come dicevano i giornali (scritti da non giocatori non professionisti) spezzandoci il cuore, lasciandoci senza speranza per il domani.

Ora ci ha hanno tolto il piacere di esistere nello stesso pianeta di Taricone.


Io non so con quale dio debba prendermela.

Perché ci stai facendo tutto questo?

Eh?

Taricone è stata una di quelle persone che, fin quando non è morto, l'opinione pubblica non se l'è inculato per niente, se non per deriderlo delle sue pressoché inesistenti doti (fisico da terronespacconezingaronapoletanmilanesedimerda ormonale a parte) e la sua faccia IDENTICA (vi invito a fare un confronto) a quella della pocciuta cuoca fallita Antonella Clerici.

Andate a controllare le foto.
Fratello e sorella gastronomici.
Incestuosi.
Ma fratelli.

Come me, penso che anche tutta la nazione sia in lutto.
Non è come al solito un altro escamotage architettato dai media per distrarre l'opinione pubblica, focalizzandola/fossilizzandola su fatti inutili di nullo valore, così da distrarla dalle questioni di reale interesse.

Taricone è morto, con esso una parte dei miei addominali.

Su youtube ho visto video commemorativi a bizzeffe.

Per rendere omaggio alla Sua essenza non v'è una sola occasione in cui non appaia a petto nudo.

Ma nulla può tributargli ciò che davvero si meritava e si merita per inviolabile diritto umano.

Taricone era un amico, un fratello, un esempio per tutti noi.

Al posto della canonica rubrica “Cosa succedette *** anni fa di questo giorno”, parto ora con una breve lista di tutte le cose che ha fatto per noi o almeno per me.

DIO PERCHE' INVECE DI TARICONE NON TI SEI PRESO L'ALTRO TERRONE CLONE DI PIETRO CHE SI E' TATUATO SUL BRACCIO PADRE PIO PER ENTRARE NELLA MEDESIMA CASA DEL GRANDE FRATELLO, ADORANDO ALTRI DEI ALL'INFUORI DI TE?!

EGLI MERITAVA, PIU' DI PIETRO, UNA DIPARTITA LENTA E MUNITA D'ATROCI SOFFERENZE.

PERCHE'?

PERCHE'?!

Pietro Taricone ha insegnato a mio figlio ad andare in Bici.

Pietro Taricone mi ha insegnato ad avere un fisico scultoreo anche mangiando porchetta tutti i giorni con a disposizione solo 15min liberi per l'esercizio fisico in un arco di 24 ore, sebbene non abiti in Korea o in altri paesi governati da esplicita dittatura, dove la giornata lavorativa ammonta a ore 21.

Pietro Taricone mi ha mostrato come si recita senza l'ausilio del verbo, basando tutto sulla recitazione oculare, tecnica da egli affinata, riconosciutagli dal defunto Stanislavskij.

Pietro Taricone mi ha fatto riflettere su quanto una nazione unita abbia bisogno di una popolazione dotata di microchip RFID per essere più sicura, serena.
E palestrata.

Pietro Taricone era il mio bastone e non lo mancavo di nulla.
Mi seguiva quando caricavo troppo alla panca per espaSere i pettorali e i tricipidi stando attendo ai digliceridi.

Pietro Taricone era l'alternativa ad Alberto Tomba quando recitava nell'ingiustamente sottovalutato dalla critica “Alex l'ariete” il di cui retro copertina della vhs recitava a sua volta.

Cito testuali parole.
NDR: possiedo una copia originale della videocassetta, AUTOGRAFATA da Mariangela Melato, la quale non recitò nella pellicola ma si prese la briga di leggere il libro ad alta voce di fronte ad un registratore, cosicché noi impegnatissimi indaffaratissimi esseri sociali potessimo goderci l'audio book in palestra, mentre facevamo shopping,

Cazzo, non lo ritrovo.

Grande perdita.

Altro dolore.

'coddio.

Comunque era tipo: “Più affascinante di James Bond”, “Più tenebroso di Conrad” e quella roba lì vertente al “più di/meglio di”, formula molto in auge nelle operazioni di marketing riguardanti le pellicole horror di oggigiorno.

Alcuni esempi?

Più agghiacciante de “il silenzio di tua madre maltrattata”, più spaventoso de “Le emorroidi degli innocenti psicosomatici”, “Il film che ha fatto cagare addosso Stephen King, l'uomo che dopo 2000000000 pagine e 321 romanzi enciclopedici non ha fatto cagare addosso nessuno” et simili.

Ma ho sforato, non stavo osannando Tomba, colui il quale dovrebbe risiedere nel luogo indicato nel proprio cognome, a discapito del mio amato Pietro.

Pietro Taricone era quello che c'era sempre, pure quando mi si bucava la gomma e lui mi sollevava l'auto per farmi risparmiare prezioso tempo destinato ad allenare gli addominali, senza essere costretto ad aprire il portabagagli, estrarre il crick, farmi un po' di crack, estrarre la gomma compromessa, porvi al suo posto una gomma Pirelli nuova di zecca e tenia solium.

Pietro Taricone mi ha dato una mano a capire che col chest press puoi espanderti oltre la sfera del suono e vantartene con le avventrici della palestra frequentata.

Pietro Taricone mi ha insegnato a tagliare i grissini con il tonno senza romperli.

Pietro Taricone è quello che ha convinto mia madre, la quale vive in un mondo all'inverso, ad ingrassare ulteriormente per, a modo suo personalissimo, assomigliargli il più possibile.

Pietro Taricone mi ha insegnato a modificare i miei modellini di micromachines per farle correre più veloci senza venire arrestato per eccesso di lentezza cerebrale.

Pietro Taricone mi ha insegnato che sebbene un uomo presuntamente presuntuosamente adulto abbia figli a carico, sopratutto piccoli, non significhi per un cazzo ch'egli non possa dilettarsi in eroiche, spericolate azioni come lanciarsi col paracadute e diventare un'omelette proteica per poter metter su massa muscolare, o fare bunjee jumping senza elastico e uscirne illeso con la sola forza degli addominali/ammortizzatori d'urti.

Pietro Taricone mi ha fatto capire cos'è bene, cos'è male.
E fottermene senza remore.

Pietro Taricone mi ha illuminato sul corretto utilizzo dei Tacos.

Gettarli nel cesso; troppi carboidrati, troppi grassi.
0 proteine.

Pietro Taricone ora mi sta facendo capire che “Taricone” nel programma di scrittura di OpenOffice.org Writer è errore sottolineato rosso.

Pietro Taricone mi ha insegnato che “Il vecchio e il mare” non è solo un romanzo di un depresso alcoolizzato sucida per noia, ma uno stile di vita per chi vuole mettere su il fisico alzando canne da pesca anziché comuni attrezzi da sala ginnica attrezzata.

Pietro Taricone era la pallina sia sul Bianco e sul nero dello Ying Yang.

Pietro Taricone era l'unica carta degli Arcani Superpotenti dei Tarocchi calabresi.

Pietro Taricone era la prova che dietro un fisico palestrato si può nascondere un cuore palestrato.

Pietro Taricone era il Foster Wallace di tutti i solarium d'Italia, postmoderno avant pop per dovizia di dettagli glutei.

Pietro Taricone sapeva come ingannare il tempo senza venir denunciato da questo (cioè, senza che il tempo se ne accorgesse e che segnalasse il furto alle autorità competenti).

Pietro Taricone era la prova che in Italia siamo ben altro che pizza, spaghetti e mandolino.
Siamo anche esseri fisici.
Fisicati.
Ignari della meccanica quantistica.
Ma fisicati.

Pietro Taricone era la linea di confine tra il pagliaccio tragico leoncavallesco e il goliardico pagliaccio Baraldi.

Il pagliaccio banana dovrà attendere il suo turno, in fila, come tutti gli altri, senza aspettarsi trattamenti di favore.
Chiccazzo si crede di essere, eh?
Dico a lei, col naso rosso gigante che più che un naso da clown sembra un radicato tumore oltre il parossismo tragico.
Si, proprio lei!

Pietro Taricone era la musa di Ron Hubbard nel periodo in cui si era rifugiato sulla sua barca, circondato da bambini, per sfuggire all'arresto a causa della sua presunta (e provata) fiorente attività manipolatrice e pedofila.

Pietro Taricone era il 13° apostolo, quello che faceva sì che Gesù mantenesse un fisico asciutto e ben definito anche per la “prova croce” (noi ci preoccupiamo solo della “prova costume”, una settimana l'anno, prima delle vacanze balneari).

Pietro Taricone.

Stop.

Qualcuno vuole aggiungere qualcosa?

Pietro Taricone è quello che ha devoluto in beneficenza 10,000,00€ vinti col gratta e vinci alle vittime di Michael Jackson (ora che l'opinione pubblica è fossilizzata su lacrime nostrane si può (s)parlare dei lutti non più hip cioè out d'oltre oceano ma non d'oltre Alpi).

Pietro Taricone è riuscito (però con scarsi risultati) a dissuadere il mio cane a mangiarsi più di un etto di prosciutto cotto oggi a pranzo dimostrando che la sua forza supera le fottute barriere “de la terra fredda, de la terra negra, del sol' che più lo rallegra ne lo risveglia amor').

Pietro Taricone ha vinto il nobel per IL fisico sollevando 250Kg senza chiedersi perché.

Pietro Taricone ha spiazzato la critica di Cannes riportando in auge il neorealismo anche senza esser stato presente stamattina nel bar dov'ero presente io.

Pietro Taricone ha battuto il muretto a squash.
Senza sudare.

Pietro Taricone è stato l'indiscussa star di “Don Gnocchi, l'angelo dei bambini”, (non me lo sto inventando, mi piacerebbe avere un'immaginazione del genere), “Distretto di polizia”, “Radio West” (nel ruolo di un cowboy superdotato), “Maradona, la mano de dios” (nel ruolo di una mano), e di “Tutti pazzi per amore” nel ruolo di uno schizofrenico ossessionato dal feticismo dei piedi sporchi, interpretazione valsa il paragone con l'attore italo americano (solo per affiliazione mafiosa col boss John Gotti) Robert de Niro nel ruolo di Michael ne “Il cacciatore” di Michael Cimino, vincitore di svariate statuette, anch'esse palestrate).

Pietro Taricone planava leggiadro sulla vita, anche se è atterrato male.

Pietro Taricone si è diplomato al liceo con 101/100 e non si è laureato in giurisprudenza in quanto la prudenza non è mai stata il suo forte.
Mai.

Pietro Taricone in vita svolse varie mansioni, tra cui l'amministratore di condominio in un caseggiato di portoricani sbarcati da navi di banane tipo Tony Montana e Manolo (Manny) Rivera.
Dopo aver cambiato domicilio, il neo incoronato amministratore condominiale diventarono i fratelli Righeira.

Pietro Taricone ha penetrato la vincitrice (non morale, non nel senso immorale, bensì moralmente gli italiani amavano lui) della prima edizione de “il grande fratello” sebbene l'opinione pubblica fosse convinta del fatto che in un sistema capitalistico totalmente dipendente da un medio alto standard di vita che suppone il massiccio utilizzo di avanzata tecnologia in tutti i settori della vita quotidiana dell'uomo medio, aggirare il grande fratello sia possibile come far leggere “1984” a un bambino di 30 e convincerlo che George ci aveva azzeccato tutto in pieno, come più di dieci anni prima aveva già fatto Huxley col suo encomiabile “Il mondo nuovo”, da non confondere con l'omonima canzone di Neffa, dove il cantautore partenopeo veniva metaforicamente “Trascinato sotto dall'onda”.

Pietro Taricone ha rifiutato l'invito in massoneria rivoltogli dal venerabile maestro piduino Maurizio Costanzo, sebbene l'incarico facesse gola a molti. Gli aveva offerto il ruolo di “attaccante terzino sinistro custode della chiave del tempio di Hiram Bullock, da non confondere come un parente dell'omocognomica Sandra Bullock, vista di recente su canale cinque e su un video porno per ripicca diffuso su internet dal suo ex, il quale se la scopava vestito da Hitler e mentre se la inculava faceva il saluto romano e non me lo sto inventando questo.

In realtà il filmato c'è ma non l'ho trovato. Come spesso scrive David Icke: “Se qualcuno ha ulteriori informazioni a riguardo, è pregato di contattarmi”.

Farmi una sega con Sandra Bullock non recitante sarebbe uno dei punti più bassi della mia carriera; per fare l'artista si deve toccare il fondo almeno una volta

Pietro Taricone ha interpretato Superman, superando di gran lunga l'altrettanto deceduto/paraplegico Cristopher Reeve, nel video “Se tu sei con me” di Sirya (da non confondere con la guerrafondaia nazione) dell'anno di nostro malvagio signore sottrattore di santi 2002.

Pietro Taricone è stato opinionista in un reality condotto da Alba Parietti dal titolo “Scopri cosa succede laggiù da qualche parte nell'interdimensionale buco nero tra le mie chiappe”, e il buttafuori amico/aiuto di Pasquale Africano, guardia giurata di Forum, anch'essa deceduta.

Se ne deduce che, come succedeva nel film Forrest Gump, chiunque abbia incontrato Pietro Taricone sia deceduto in miserrime condizioni, senza possibilità di fuga dalla bieca mietitrice.

Pietro Taricone è riuscito ad essere amico d'infanzia di Roberto Saviano senza farlo morire come gli altri, sebbene la testa del partenopeo scrittore/giornalista sia l'oggetto delle fantasie erotiche di svariate migliaia di boss camorristici.

Hahahah, scusate; sto leggendo su wikipedia la biografia di Taricone. E dove potevo trovarla se non lì?

Prima, qualche riga sopra, quando parlavo della fiction “Maradona, la mano de dios” originariamente avevo scritto che Taricone interpretava “una bustina di cocaina”, poi corretto con “interpretava la di dios”.
Ora ho letto che nell'acclamata fiction interpretava UN PUSHER HAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAH.

Torno serio.
Celebriamo l'eroe.

Pietro Taricone ha recitato in uno spin-off sebbene fosse dichiaratamente contrario alle droghe tutte, pure quelle leggere

Gli anabolizzanti vengono considerati “droghe bonarie”. La televisione ne è a favore.
Ne è pro.

Pietro Taricone ha recitato nel film “Feisbum il film” per poi rimanere collegato in rete più di 72 ore consecutive, sentendosi ingannato e derubato del suo prezioso tempo originariamente destinato ad essere impiegato (indovinate come?!) altrove, per non aver trovato l'omonimo social network, il cui nome reale è simile a quello del titolo del film da egli magistralmente interpretato ma differente per ben 6 lettere (“Feisbum/Facebook; seppur impercettibile/invisibile a occhio nudo, una millimetrale differenza intercorre tra i due nomi propri di sito internet maschile singolare).

Durante il suo periodo di maggiore splendore intellettuale, il “Corriere della sera” ha definito Pietro Taricone “Macho, filosofo, rubacuori”. Il vate ha sorvolato le lusinghe apportategli da appellativi quali “Macho” e “filosofo” ma se l'è presa sulla definizione “rubacuori” smentendo di fronte a una sala piena di interessatissimi giornalisti: “Rubacuori? Io rubo? Voi siete tutti razzisti. Uno ha la pelle scura, ha un fisico innaturalmente gonfiato e subito pensate che è uno zingaro ladro.

Pietro Taricone ci mancherà, ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di tutti noi. Speriamo che la sua dissipata materia, la sua anima, chiamatela come vi pare, abbia lasciato questa dimensione per andare a colmare la vita del debito pubblico, ammontato non pochi milioni negli ultimi tre nanosecondi.

Ho sforato, scritto tanto tanto tanto tanto.
Perciò ciao, ci vediamo la settimana prossima su questi videoschermi lcd al plasma.
Lo stesso plasma che correva nei muscoli di Pietr...

Ok.

Basta così