UNA VISIONE ALTERNATIVA DELLE TRE DIMENSIONI CHE CHIAMIAMO "REALTA'"; LA GENUINITA' SPONTANEA DELLA SIGNORA ADUCCIA REGALA PIACEVOLI DIGESTIONI

Questa è la signora Aduccia, colei che ha trascritto il post di oggi (poi capirete perché l'ho fatto scrivere a lei; tutti hanno diritto di potersi esprimere su un blog pubblico anche se ancora per poco, a quanto pare).

Qui le vediamo pittata in faccia un'espressione alquanto contrariata; la foto è stata scattata dopo la compilazione del post.

Questo quassotto è il quadro preferito della signora, "Depressione" si chiama.

La mano con le mistiche bruciature mariane è quella della sua amica vicina di casa (stranamente non ne ha parlato nel post; vi assicuro che non se l'è fatte di mano sua).

Vi chiederete che c'entra la Monsanto.

Be', al contrario di quel che si sente dire in giro sugli ogm, sulla vicina egemonia globale di questa multinazionale che impone con l'inganno i suoi semi sterili ai contandini ollaraundeuord, i suoi prodotti nocivi a milioni di persone, presto miliardi, posso raccontarvi una bella storia di unità familiare e amore.

Anzi, la lascio scrivere alla diretta protagonista, la signora Aduccia.

"Mio figlio che è un po' malamente ha litigato con me, l'altro giorno, ha fatto la valigia, è scappato di casa. Gli ho telefonato, gli ho detto che avevo comprato i prodotti Monsanto... è tornato subito a casa".

Sono fermamente convinto che, non essendo questa “fisica” realtà l'unica ad esistere, occorre dar parola a qualcuno di diverso, qualcuno d'accordo col sistema. Ho saputo che chi contesta il pacchetto sicurezza non verrà trattato diversamente da un terrorista, un traditore nemico del popolo che rischia fino a cinque anni di carcere.

Sono fermamente convinto che, non essendo questa “fisica” realtà l'unica ad esistere, bisogni dar la parola a qualcuno che accetta tutto ciò in quanto saldo e pio garante di sicurezza nazionale individuale e collettiva.

Diamo la parola alla signora Aduccia, Cinquantenne martinsicurese purosangue cattolica praticante vedova con figlio quindicenne, perdiamoci nei meandri della sua genuina, quanto alla mano, visione delle cose da un punto di vista fisico, cioè la realtà istintiva che riesce a percepire grazie i suoi cinque sensi acuitisi dopo svariati anni e svariate ore di fronte alla scatola delle informazioni oggettive. Dice di credere solo a ciò che vede; crede in dio perché l'ha visto e le credo. Gli è apparso in un momento particolare per aiutarla, proprio la sera che suo figlio Gino, di anni 15, è stato investito da un'automobile dopo che aveva percorso l'autostrada contromano per due chilometri, a piedi, con una bottiglia di Martini rosso in una mano, una canna di withe widow nell'altra.

Questa la sua visione dell'attuale situazione; mi limiterò a fare trascrivere il testo da Lei scritto a mano, in stampatello, con passione devota.

Il mio blog deve dare la possibilità a tutti di esprimersi, offrire la possibilità a tutti di non perdere tempo ad aprirsi un proprio account, un proprio blog.

Così la signora Aduccia si è messa al tavolo della cucina, erano le dieci, voleva sbrigarsi per non perdere Forum; ha scoperto che non era stato così terribile perdersi la puntata (ha smesso alle nove di sera, sebbene non siano molte pagine; conta il contenuto).

Poi però ho scoperto che non ha sofferto per la perdita di quella puntata in quanto replica.

Ecco il testo.

Mi chiamo Aduccia Santi, ho cinquantanni portati bene sulle spalle, la gente mi dice che sono una bella signora, io ci credo però la gente è tanto buona perché a me tutti mi vogliono bene, anche se urlo e lancio i piatti le cose che mi capitano sottomano che poi una volta sono anche venuti i vigili a casa perché i vicini impiccioni hanno preso la cornetta e hanno fatto 112 o 113, insomma, il numero delle guardie che vengono quando li chiami perché c'è qualcosa che non va bene in giro, però mi è dispiaciuto perché io sono una persona che fa le cose che in giro si possono fare, mica di quelli che fumano la droga o vanno a sbattere il sabato sera come alla televisione. Volevo parlare proprio di questa cosa che hanno detto alla televisione i politici, poi proprio quelli che ho votato, alla fine hanno fatto i conti dei voti e hanno vinto, la gente ha finalmente capito che una Italia governata dai comunisti va a finire com'era successo in Cina anni fa però come succede ancora adesso. Ci vogliono i conservatori, le tradizioni mica si possono dimenticare perché arriva un progressista che ti viene a dire basta, niente crocifissi nelle aule, che vogliono fare, il 25 dicembre vogliono mangiare la carne e non farti venire più a trovare i parenti che ti vengono a salutare, stare insieme per giocare a tombola a carte a piattino a rubamazzo a briscola a bestia a mangiare il pesce e NON la carne che la chiesa della televisione della domenica mattina alle nove hanno detto che è peccato, mica posso andare all'inferno perché i progressisti mi dicono che non esiste più natale, se c'è sempre stato vuol dire che già c'era e le tradizioni non si possono dimenticare.

I politici che ho votato hanno fatto finalmente qualcosa di buono per la nostra nazione invasa dai negri che non vogliono lavorare, vogliono solo rubare e stuprare le ragazzine buone, mica quelle che si schiantano al sabato sera come fa vedere in televisione.

Il pacco per la sicurezza che ci hanno dato funziona che tante cose non si possono fare e non si potevano fare neanche prima non si possono fare.

E allora? Che c'è di nuovo?

La gente dice che non è giusto perché i diritti di loro sono che uno deve essere libero di fare quel che vuole, il mondo sta andando in malora, tra le fiamme dell'ignoranza e dell'inferno. Se tu fai quello che è legale, che problema c'è di starsi a lamentare se il politico che ho votato ti dice che si possono fare meno cose? Non si possono fare le cose che non si possono fare, mica ci hanno detto adesso tu non fai più natale e non puoi più andare alla coop a fare la spesa. Loro dicono quello che è giusto, mica è gente semplice come a noi, sono laureati studiosi, hanno studiato la legge, sanno come metterla in pratica bene, mica sono dei buzzurri che guardano che stanno bene solo loro con le famiglie e poi dicono si si ti do il lavoro e la sicurezza delle strade.

La gente non lo vuole capire è ottusa.

I politici hanno detto che ti fanno la multa se butti la cenere del portacenere fuori dalla macchina e si sono lamentati. Io vorrei vedere se le strade fossero ancora più sporche come si vivrebbe, metti arriva un turista, vede la strada sporca, ti fai la nomina brutta, quello non viene più e neanche i suoi amici della sua nazione straniera, il turismo cala il sipario poi d'estate non si fanno più le stagioni da cameriere perché dicono che fai, vai in quel paese che la gente butta le sigarette per terra, io no, piuttosto sto a casa a guardare la televisione della nazione mia, vado a fare la spesa alla mia coop mica a quella degli altri, roba che dopo per terra ai commessi gli si permette di rovesciare a terra le cartacce e i rifiuti generici.

SI SONO LAMENTATI PURE PERCHE' DEVI SEPARARE LA CARTA DAL VETRO DALLE MEDICINE E DALLE PILE!!!

Il mondo ha preso una piegazione decente, bisognava fare qualcosa. Prima quando giravo per le strade mi sentivo poco tranquilla adesso invece vado a testa bassa come al solito senza che però mi danno fastidio. A me non mi è successo mai che qualche scippatore mi voleva rapinare però all'amica mia gli è successo che uno dei giovanotti che si mettono a vendere la droga davanti al portone quadavanti gli ha puntato la siringa alla faccia e gli ha detto dammi i soldi sennò ti metto l'aiz e quella non ha chiamato le guardie perché sennò il ragazzo gli ha detto che con due giorni usciva dal carcere , ha l'avvocato bravo che ci capisce, ritorna a vendere la droga al portone quadavanti e poi quando la rivede non solo gli riscippa la borsetta ma anche gli mette l'aiz e poi la fa morire come è successo al nipote di un'altra amica mia che non posso fare il nome per la praivasi però mi ha detto che il nipote, invertito e drogato (signore salvaci) si è preso l'aiz che è la malattia dei drogati uomosessuali che però se vogliono te la danno pure a te appunto con lo scambio di siringa. Mica per forza ti devi fare la droga, se arriva uno con una siringa sporca che fai, finisce che ti infetti anche se quelle cose non le hai fatte mai perché hai stata sempre contraria alle cose illegali.

Ma si lamentano ancora.

Se vai in bicicletta contromano ti ritirano la patente, ti ritirano la bicicletta poi come ci vai a fare la spesa alla coop o dove vai di solito, eh? Le buste pesano. È giusto, non puoi che perché stai in bici che non è motorizzata infrangi il codice civile della strada e fai come ti pare, le regole ci sono perché sono giuste, senza regole poi regna il casino, le genti senza regole diventano cattive ho visto al telegiornale una volta ha fatto vedere un paese dove era scoppiato un macello di leggi e quelli ti entrano a casa ti rubano la televisione frigorifero tutto e non ci sta la polizia che li mette in galera a pagare la multa delle colpe.

Invece di lamentarti, che ti costa a stare alle regole?

Mica è così tanto difficile, basta seguire le regole senza fare domande, che bisogno c'è? Ci vuole tanto per vedere la giustizia nelle cose dei politici onesti? Ce ne sono alcuni disonesti ma alla fine i più sono buoni; se un paese è comandato dai disonesti va a finere come la Cina; qua tutto questo casino non lo vedo ancora.

Se qualcuno è negro e stupra la figlia bianca di un amico mio, già è una cosa che non si fa.

Se quello è senza permesso è ancora più oltraggio questa gente deve pagare.

Vengono qua a rubare il lavoro, lavorano tutto il giorno, prendono la metà dei bianchi, stanno zitti, non fanno domande e noi rimaniamo senza lavoro col problema della disoccupazione.

I soldi mica crescono sugli alberi, se crescono sugli alberi ci mettiamo tutti a fare i contadini.

Mio figlio non ci parla mai con me perché dice che sono ignorante, IO, che dice che stanno facendo uno stato fascista come quando c'era Mussolini. Ma magari! Quando c'era lui mica succedeva che un negro poteva venirti a stuprare e poi andare a fare il lavoro tuo sottraendotelo da sotto al naso addormentato. Mio figlio non mi da mai retta infatti ha preso a drogarsi, pissicologo m'è costato tutti quei soldi e non gli ha imparato niente. A pissicologo gli ho pure detto che gli davo l'autorizzazione se mio figlio non capiva poteva dargli pure qualche scapaccione, quando e dove gli pareva ma non sulla testa perché una volta l'avevo in braccio quando la buonanima di mio marito era ancora vivo, è scivolato dalle braccia e ha battuto la tempia sullo spigolo e per poco non ce lo siamo giocato.

Niente, continua a fumare le erbe puzzolenti che dicono che se te le trovano è come se vendi la droga quella più pesante come la drogaina, a bere gli alcolici che è la causa maggiore che fa andare i ragazzi al sabato sera contro ai pali, contromano tutte queste cose.

Un giorno abbiamo litigato perché non volevo sentire le sue cose con parole difficili ingannabili che ci girava intorno e diceva sempre però la stessa cosa che c'è la dittatura non ci sono più le libertà della gente allora io che penso che la dittatura onesta è l'unico modo per far fare alle genti quello che va fatto gli ho detto di andarsene, quello se n'è andato, mi è arrivata la telefonata che l'avevano trovato contromano con la droga e l'alcool a piedi, allora ho pensato che nessuno aveva mai fatto quello che dicono alla televisione a piedi, di solito si schiantano con le macchine del sabato sera, allora era un ragazzo originale, ha preso tutto dal padre infatti poi quello era un artista, il cancro delle sigarette se l'è portato via ce l'ha portato via per sempre fino a quando non moriamo pure noi e poi dicono se possiamo andare da dio a vivere l'eternità per sempre o sotto dal nemico con la forca, porcodemonio.

Quella sera che mi apparì dio mi disse tante belle cose e che non dovevo preoccuparmi, mio figlio sta passando un brutto momento perché gli manca il padre. Io gli ho detto che il padre lo ha cresciuto con la cinta anche se non ha imparato niente e lo odiava. Dio ha detto che solo con le parole gli voleva male ma che aveva capito che le cintate erano per il suo bene dell'educazione. Io gli volevo dire che sta cosa non mi ha convinto tanto ma che fai, che ti metti a dire a dio se quello sa tutto e ti dice una cosa, mica puoi stare a controribbattere.

Il periodo della valescenza ospidaliera di mio figlio mi sono messa a leggere, alla mia età, che non lo avevo mai fatto, la storia biografica a foto a colori di Padre Pio (PP come dice che lo chiamano i giovani del suo personale fan clab). Quello era un grande santo anche se la chiesa non l'ha ancora fatto tale. Il signore è apparso anche a lui, solo che ha lui gli ha lasciato un promemoria fisico sulle mani come i segni che gli hanno fatto a suo figlio che è anche lui sulla croce in mezzo ai ladroni come un pezzente qualsiasi. A me no, me la sono scampata meglio. Leggevo le pagine una al giorno, il giorno mi volava, leggevo lentamente anche sennò non capivo bene, e ho capito che quando leggi il libro di qualcuno capisci meglio quanto certe persone sono sante e quante altre sono proprio il contrario diverso.

Io penso che mica i politici ci vogliono male e ci fanno le leggi per farci male, che siamo matti? Questi che escono con mio figlio dicono che dentro al mangiare e alle medicine ci sono cose che fanno male, dove andremo a finire, adesso vai alla farmacia e invece di darti le cose contro il malditesta che ti danno, il veleno mortale. Io non riesco a capire perché succede questo tutto insieme. La gente non capisce più niente, adorano le religioni stupide false, fanno le cose che gli fanno male, che gli complicano la vita, (sì ci metto pure il figlio mio), e dicono che i politici e le farmacie e i supermercati ci vogliono male senza motivo. Io ho gli occhi aperti, guardo tutti i telegiornali, non ho mai visto uno tipo quelli che ho votato io, magari gli altri sì, che di nascosto patteggiano coi terroristi o mettono i veleni in quello che poi dobbiamo mangiare a pranzo e cena o in quello come le medicine per curarci le malattie.

C'è questa influenza, prima dicevano era dei suini poi adesso cià un nome difficile, non mi ricordo, pare come la targa di una macchina e non si vogliono vaccinare. Io l'ho fatto subito, il primo giorno che l'ha vivamente consigliato la televisione, mica voglio morire, la vita è dura ma il biglietto per il paradiso nessuno ha detto che costa poco, mica è come la coop che ogni settimana fanno uno sconto diverso, sì, ti piacerebbe, le cose comode sono quelle del diavolo, le tentazioni, mica il signore ha vissuto sorridente, ha sofferto e ci ha pure salvato, senza sudore e fatica non ottieni niente, mica come fa vedere alla televisione quando fa le telenovellas che va sempre tutto male poi però l'ultima puntata vivono tutti felici e contenti prima che partono le scritte dei nomi veri degli uomini che hanno impersonificato tipo Bruc Rig, Roger o quella di febbre d'amore coi capelli lunghi, è tanto brava e a me mi piace tanto, anche se su novella duemila l'hanno vista a fare la puttana sullo iot di uno danaroso.

Le parolacce non le dico mai però quando si prostituiscono sei una puttana e te lo meriti quando te lo dicono anche in faccia.

Io sono per la giustizia e per la libertà; se agli altri non gli va bene non hanno capito niente. Io sono con la giustizia e la libertà, non infrango le regole e mica mi sembra che la mia vita adesso è diversa adesso che le leggi si sono fatte più severe. Ci vuole così tanto? Per me non è cambiato niente, continuo a fare quello che facevo prima senza disturbi, anzi, da casa mia alla coop sto pure più rilassata, dove mi giro c'è sicurezza, c'è sempre un vigile o una guardia, mica quelli che dicono loro contro lo stato che lottano contro i tuoi diritti abusando del potere. Solo in America quando fa il programma Cops ogni tanto qualcuno delle guardie si lascia prendere la mano e picchia a sangue qualche malvivente ma fa parte del gioco, qua a noi mica sono così i carabinieri. Sono tutti gentili, educati, parlano bene come me e sono di buona famiglia tutti, mica li scelgono a caso.

Io adesso ho finito, quello che penso l'ho detto senza peli sulla lingua ne sulla penna bic che ha scritto quello che io penso.

Se non ci sono le leggi il mondo finisce male; già adesso sta nel marcio, toglici anche le leggi, rimettici i comunisti e poi ti voglio vedere, come nelle strade islamiche immezzo alle bombe fatte con le bottiglie e un lenzuolo, coi soldati che ti sparano, le case distrutte con le macerie.

Non hanno neanche il diritto alla televisione quelli là.

Io sono una persona semplice e fiera di me e del mio paese, si mangia bene, ci sono le donne più belle del mondo.

Santi poeti e navigatori; chi ce li ha mai avuti?

Faccio quel che posso, non faccio ciò che non m'è permesso, arrivo dove posso.

Per il resto, che dio veda e provveda.