domenica 26 luglio 2009

AFORISMI FOSFORIZZATI NECROFAGIATIZZATI: PAROLE COMPLICATE PER UNA VITA SEMPLICE COME QUELLA DI NICCOLO' FABI, VECCHIO E DEPRESSO DALL'ETA' DI ANNI 5

Coffin joe porterà via la vostra anima; lui guadagnerà col demonio, voi con voi stessi; perderete 21 grammi, volerete per il cosmo più leggeri, potrete essere bastardi quanto vi pare.


L'ho sepmre saputo: anche il mangiare è un massone.
La framassoneria di cela dietro ai cibi. Appena vi tesserate farete parte dell'ordine degli ortaggi (gradi verdi), poi più inculerete il prossimo più vi eleverete al rango di biscotti e patate.
Solo dopo anni di oscurantismo e intrighi potrete diventare "sacro cavaliero dei dolciumi delle bancarelle estive che ogni volta che ci passi ti viene voglia di croccante alle mandorle




Lo sbiancamento anale sta prendendo sempre più piede (e più culi) sopratutto in america. C'è su youtube solo che blogger da un po di tempo a sta parte non mi fa fare più copiaincolla; boh.
Andatelo a vedere, potreste rimanere piacevolmente soddisfatti, proprio come questa signora che, finita l'operazione afferma soddisfatta: - Ormai sono diventata schiava dello sbiancamento anale


Questo è un catalogo dei tatuaggi dell'estate; mi sembra di averli già visti.
La cosa mi puzza e mi riscalda, modifica il terreno parecchi centimetri.
Ho avuto una visione.
L'ho barattata con un tostapane ultimo grido.
GNAAAAAAAARRRRRRRRRRRDDDDDDDDDDDDDD



Ho fatto una ricerca su internet per vedere cosa, alla gente, stia più a cuore.Salute, finanza, sport, figa... è risultato il cazzo. Milioni di uomini sono insoddisfatti delle dimensioni del proprio pene. Questo si sa; ma quanto? Non è importante. Allora direte voi: che cazzo introduci a fare l'argomento? Introducendo l'argomento vi introduco qualcosa che non sia il mio pene, perché ho comprato uno di quegli sviluppatori, non è servito alla mia autostima. In passato avevo già parlato di ciò, mi è stato consigliato di curarmi il cervello. Mi sono andato a curare; il cazzo m'è cresciuto una spanna di cazzo ma sono andato in depressione.

Curare una parte del corpo a discapito di un'altra.

Prima sei lì che c'è il sole, poi dopo piove, poi non è una così bella giornata?

Al centro commerciale la gente girava per gli scaffali con l'aria di chi deve fare molte cose, tante cose, come stare in vacanza, andare al mare ad esporsi ai benefici raggi solari per un periodo che non sia al di sotto delle nove ore quotidiane, stimolare la ghiandola pineale a produrre sostanze gioiose di gioia per poi arrivare alla sera sedata e felice.


Sono andato al mare, i bambini giocavano a pallone, imprecavano più di quanto fossi capace. Mi sono sentito inadeguato.


Come potevo fare?


Ne andava della mia autostima; sono andato da uno di loro, quello più parolacciariamente dotato, me lo sono tirato fuori, gli ho detto: - Tu però non hai questo -. Il bambino ha confessato di aver frequentato un corso antiaggressione e antistupro. Gli ho chiesto se la sua eiaculazione non fosse precoce quanto il suo precoce apprendimento di tecniche marziali per prevenire eventuali molestie costiero arenarie. Ha risposto che, quando era piccolo, in una vita passata, molte molte reincarnazioni fa, i bambini vivevano in armonia coi leoni, tutto era un enorme prato incontaminato, non c'erano le siringhe per terra, i dischi di jo Donatello e Gigione; niente di tutto questo. Ha continuato a parlare per un quarto d'ora buono; l'ho stoppato prima che frugasse in tasca, sapevo dove voleva andare a parare, anche se il portiere era il suo amico grasso, lui fungeva da mezz'ala sinistra. - Spiacente amico, queste storie le ho già sentite, non mi convincono, - gli ho strillato prima che tirasse fuori l'opuscoletto dei testimoni del Genova, retrocessi ultimamente in qualche campionato di qualche sport.


Da quando non c'è più il Festivalbar la mia estate ha un senso simile al senso che potrebbe avere una spogliarellista trans in una sala delle cerimonie mormonica.

I mormoni vivono in un perenne 1800, io vivo in un perenne stato di all'erta, ho il colon facilmente irritabile, capita che beva un caffè per poi ritrovarmi “quasi” seduto sul primo cesso che mi capita a portata di chiappa ad espiare liquidi peccati. Saltuariamente e troppo spesso succede che faccio una cagata vertiginosamente ampia, mi vado a pulire con la carta igienica, rigorosamente ruvida come la carta vetrata (gestori dei locali, ci avete preso per gratta e vinci umani? Ok, siamo schiavi produttivi però echeccazzo!) e viene fuori che non viene fuori niente, pulito, limpido. Prima di farmi qualche domanda ripongo al suo posto il fazzoletto; non è giusto sprecarlo; sebbene lo abbia usato è rimasto pulito, sprecare le cose è peccato, quel micropezzo sarà costato parecchi ettari di foresta brasiliana, uno dei polmoni della terra.


Io sono lo sfintere di madre natura, specialmente nei giorni a targhe alterne.


Non sono sempre così fortunato; quando capita il contrario è la rovina, se ci contate che il fato ha sempre piani tristi per me, come fare una cagata pesante, puzzolente, sostanziosa ed avere, alla fine, un culo talmente sporco da sembrare un barattolo da mezzo chilo di Nutella lasciato in una credenza umida, sul quale soffitto v'è un buco dove i raggi solari penetrano, colpiscono la vittima, come all'equatore, perpendicolarmente, alterando maggiormente le proprietà organolettiche di suddetto prodotto, ma stavo parlando di tutt'altro che generi alimentari (se escludiamo qualche appassionato di passioni odorosamente proibite); sto cercando di dire che è una metafora della vita.

La carta igienica scarseggia sempre nel momento in cui hai prodotto qualcosa di bestiale ed eterno insieme, sto parlando di liquidi indelebili. Quando ero più sprovveduto andavo verso il lavandino improvvisando una specie di bidè naif ma poi ho scoperto che ci sono degli animaletti salterini (non lasciatevi ingannare dalle apparenze; non sono teneri, sono nemici) che ti si installano nella peluria del pube, non se ne vanno a meno che non li sfratti con l'Agente Orange o col napalm, il che vorrebbe dire andare a sofisticare ulteriormente le proprietà del vostro apparato idraulico, il quale già non era considerato sufficientemente lungo, funzionante e duro, non per gli standard della commissione di Ginevra la quale, prima si impegna a non perpetrare torture fisiche e psicologiche durante il periodo di guerra, poi però è venuto fuori che il signor Ginevra, cioè lo stipulatore del trattato in onore di sé stesso, guardava tutti i giorni Hostel e Martyrs. Per farvi capire quant'è crudele dico solo che, metti capita che non ha tempo di guardarsi tutti e due i capolavori del torture porn (così la critica definisce il genere): possiede un dvd sul quale ha montato scrupolosamente, amplificando con un programma del Mecchintosh la traccia audio dei dialoghi (per meglio sentire le urla) delle scene più truculente e disturbanti.

Non che stia facendo un trattato che vada a lenire la reputazione del trattato di Ginevra, ma sai com'è, di questi tempi c'è la crisi, l'allarme caldo, le bollette, i figli che non possono più riportarsi debiti a settembre, il carovita, gli assassini, i pedofili per strada e in spiaggia, i testimoni di Geova in spiaggia e sulla terraferma, i vaccini antinfluenze improbabili per il controllo demografico.


Ho deciso di dire no a tutto questo prendendomi una pausa tipo le pubblicità degli anni '90.

Mi sono messo a riflettere: come si può far fruttare correttamente, efficientemente, una pausa degna di tal nome?

La prima idea, quella più subitanea ed ovvia, è stata mettermi di fronte ad un bel film con un barattolo di Nutella e un bel pacco di biscotti da farcire; ho abortito questa prima irresponsabile opzione quando ho ricollegato il barattolo di Nutella alla credenza, ai raggi perpendicolari.


Al mio culo.


Non puoi mangiare ciò che ti ricorda una personale parte anatomica, a meno che le tue perversioni, a differenza di quelle del Sig. Ginevra, non siano a carattere autoantropofagistico.

Scartata questa mi sono messo a fare considerazioni tipo: è giusto procrastinare vaneggiando, chiedendosi “chi” realmente sia il migliore tra Spriting e Pappalardo? Cosa inquietante ma tanto tanto tanto è che sta merda di office mi sottolinea in rosso parole come adenosintrifosfato ma Pappalardo è ok; sorge spontaneo domandarsi “chi” realmente ci sia dietro alla compilazione dei programmi che girano sul sistema operativo Windows XP.

Dopo non essere arrivato a nessun risultato ho ascoltato contemporaneamente due canzoni, una di Bruce, una di Pappa, è venuto fuori che sono molto simili nell'energia, negli arrangiamenti. Sono tornato al centro commerciale, c'era la tizia che, col computer, ti stampa su pregiata pergamena finta in fogli A4 l'origine del tuo cognome; ora è anche abilitata a tracciare le linee di sangue. Ho dato i dati dei due artisti.

Sono cugini di settimo grado.


Dopo una notizia del genere ho dovuto somatizzare con mezzi di fortuna propri, comprando una lattina di orribile birra doppio malto che, di doppio, aveva solo gli enzimi preposti alla distruzione totalmente parziale del fegato.

Dopo essere stato sottoposto a tutto il solito rituale presso i servizi igienici sono tornato a casa, mi sono sdraiato sul divano, ho cercato una terza ipotesi; neanche ricercare eventuali parentele mi ha giovato dolci frutti per quest'estate senza un adeguato festival musicale di musica pop e dintorni circoscritti allo sterile campo semantico dell'intrattenimento travestito populista ma con intrinsechi scopi d'automazione umana, fottere un cervello con un paio di canzoni.

Mi sono accontentato, quando ho visto il bicchiere mezzo pieno anziché mezzo vuoto, dopo un corso di training autogeno, durante il quale il personal trainer faceva personalmente il lavoro che dovevo svolgere io, al posto mio, ho scrutato le meraviglie del mercoledì sera: dopo anni fallimentari, Notte Horror ha risalito molti livelli della piramide della cospirazione globale. Complice il fatto che questi ultimi anni registi da tutte le prati d'Europa ci hanno regalato perline intramontabili tipo Hills Have Eyes (remeikizzato dopo un corso di reiki) o Wrong Turn, anche se quest'ultimo ha lasciato un po' a desiderare una morte istantanea, i freaks non erano male, erano i ragazzi che erano troppo stronzi. In ogni slasher che si rispetti ci si deve immedesimare con la carne da macello che a metà film sarà classificata come “body count”; se non mi rivedo nei protagonisti, come posso immedesimarmi? Vabbe', non che Venerdì 13 capitoli I, II e III fornissero alternative migliori però c'era più atmosfera, più il fascino del “datato”, della pellicola vera, delle bruciature di sigaretta, della morte infiocinata di Kevin Bacon rubata paro paro a “Ecologia del delitto/Reazione a catena”, del sopravvalutatissimo issimo issimo Mario Bava, versione italiana del più virtuoso e visionario José Mojica Marins, in arte Coffin Joe o Ze Do Caixao per gli adepti, il quale ha sempre promesso de portar a tua auma all'infierno, all'infierno todo u mundo all'infiernooooooo. Chissà se Italia1 trasmetterà mai “A meia noite levarei sua alma” ; Sara non s'è entusiasmata più di tanto, la settimana prima le avevo mostrato “Carnival of Souls”, c'erano troppi elementi da capolavoro immortale (musica, fotografia, tematica, atmosfera) per non sovrastare silenziosamente, senza sforzo, il capolavoro dell'indipendente regista portoghese dalle unghie chilometriche volontariamente lasciate crescere allo stato brado per un acquisto punti immagine (il sabato sera lavorava come PR nella discoteca “A gabbia du Pippo U infierno dei maedìti”.

Ho fatto un fioretto a Padre Pio; penso che glielo trapianterò nello scheletro quando passerò dalle sue parti, SE ci passerò, e solo se, solo se eee no no no no no non devi più parlare, no no no no no non c'è niente da capire; che cazzo vuoi capire di quel che dice un infimo personaggio che si fa chiamare 'O Zulù?!


Ho deciso di deprogrammare (dà errore, è assurdo!!!) la mia mente così da poter programmare il timer del videoregistratore per registrare in orario tutti i film notturni senza sovraccaricare il sistema cerebrale.A casa mia siamo old school: videoregistratore vhs, e birra da trash metaller a colazione; mio padre prima di pensare rutta, poi bestemmia, poi beve la birra... poi forse ti dà una perla di saggezza, solo se ti considera un porco.





Mia madre fa le frittelle col grasso dei morti prima che... si disciolga.


Altre salienti bloodlines sono riscontrabili nel torbido passato del cantante del gruppo australiano “Empire of The sun”; pare che sia l'alter ego buono ma più frocio di Bret Easton Ellis. Un alter ego può essere considerato parente di una persona, è la versione migilore, più romanzesca del patetico “TE NATURALE”.

Tutti vogliamo un alterego.

Gli schizofrenici vogliono solo silenzio nella testa.

Irene Grandi aveva un'alterega; l'ha annegata perché continuava a cantargli “Bruci la città”; chi è troppo depresso si scagli insieme alla prima pietra tombale.


I menhir, Stonehenge, sono come aghi infilati nella superfice terrestre; funzionano come per noi l'agopuntura; servono a riequilibrare le energie prodotte dalla madre terra, riequilibrare i suoi meridiani.


Come noi, come Naruto, anche la Terra ha i chakras.

Avete presente un bersaglio delle freccette? Dài, quello classico a strisce gialle e nere, al centro delle quali v'è specificato il punteggio... i chakras sono i nostri punteggi o, per meglio dire, il punteggio che totalizzerà il cecchino che ci priverà del dono della vita, tutto per il suo sporco gioco.


Le antiche culture pensavano che venerare i giocatori di Soft Air fosse blasfemo, ci si doveva limitare a giocarlo, senza idolatrie accessorie.


Anche se aveva molti accessori la Barbie m'è sempre stata sul cazzo.Non letteralmente; lo fosse stata ora sarei pieno di debiti più gli alimenti da pagare a Shelly.


Quando sono depresso faccio un volo col mio aereo; una volta in aria, insieme alle depressioni atmosferiche mi sento meno solo.Ho qualcosa con cui parlare, confrontarmi, capirsi, capire.

Devo procurarmi un astrologo personale come Hitler; al mattino mi sono stufato di vedere quella faccia da cazzo di Paolo Volpe, in arte Paolo Fox (cugino di nono grado di Bono Vox, nome d'arte di Bernardo Voce, di origini italo serbe).


Il liberismo ha i giorni contati solo nei testi dei gruppi dark depressive.


Non dobbiamo pensare solo a noi stessi; dobbiamo anche pensare ai bambini che soffrono, aiutandoli a perir serenamente.


Quando guardo il cielo penso alle scie chimiche, tossisco, mi ammalo di suggestione.


Si può uccidere per amore? Cazzo, se si può anche pagare!


La fisica quantistica serve a spiegare quanto sia inspiegabile la vita.


I fisici quantistici servono a compilare le schede degli esercizi dei body builders dei paesi baltici.


Nel futuro saranno famosi per quindici minuti solo coloro che possiedono regolare account youtube.


Se la vita ti appanna fatti una canna, se la vita si spera fatti una pera, se la vita niente, allora sei sulla strada giusta.


Quando Cristo si è fermato ad Eboli ha pensato di scatenare l'apocalisse prima del giorno predetto da Michele di Nostra Signora.


La virilità sta nella capacità di farti piacere la fica.

Se credi nella reincarnazione puoi fare quello che ti pare; male che va ci provi la prossima volta.


La teoria e la pratica sono diverse; prendi i film porno...


Quando non sai che suoneria impostare al tuo cellulare conta fino a cento, se a scuola ti hanno insegnato ad arrivare così lontano.


Indeciso tra vacanze in montagna o al mare? Prendi un acido: andrai dove vuoi, full board, all inclusive, senza muovere il culo dal divano... ma togli i cuscini: potrebbero volerti divorare in nome di Allah.


Il pesce palla è il pesce che tutti evitano.

Mi chiedo perché abbiano deciso di abortire un programma come “Operazione Trionfo”; forse perché nessuno di loro ha trionfato?


Mi manca Renzo Arbore, con “Indietro Tutta” avevo molti modelli per sentirmi un essere superiore.


La maestra insegnava che Cavour risolveva tutto con la diplomazia, mentre Garibaldi con la violenza; la maestra ha un sacco di soldi, io faccio volantinaggio per 25€ al giorno.


Se sei comunista, puoi mangiarti un Big Mac senza sentirti in colpa?


Se sei fascista, riesci a non provare odio quando una la prima luce in alto t'impone di fermarti al semaforo?


Se sei di centro, non ti sbellichi guardando sia da una parte che dall'altra? Non ti senti in soggezione stando sempre nel mezzo?

Se sei distinto, non vuoi ritingerti? Hai una ricrescita che si vede lontano un miglio.

Apriti un varco dall'altra parte; Jim ci ha provato, si è trovato bene e ci è rimasto.

La malinconoia è come il blues, ti fa pensare a dio, leggera come un gas che penetra il tuo io... e lo sfiata.

Dato che ti devono impiantare un bypass, perché non ti ci fai istallare pure un dispositivo per aprire la serranda del garage a distanza?

Il ciclismo fa bene, non ho mai visto un ciclista stare male. A parte Pantani.

Durante la ricerca dell'isola che non c'è i ricercatori si accorsero che... stavano viaggiando a vuoto.


... e se nel vaso di Pandora ci fosse un panettone?

Se congeli un ovetto kinder puoi usarlo come ovulo per trasportare droga oltre la dogana. Ma sbrigati; se si scioglierà prima d'averlo cagato diventerai la sorpresa di te stesso.


Come si mangia in Italia non si mangia in Africa.


Quando Omero scrisse l'odissea si trovava in un mare di merda.


Platone disse “So di non sapere” solo per farsi pubblicità; sapeva eccome, sennò non me lo avrebbero così massicciamente imposto alle superiori.


Vedi Napoli poi muori... nella migliore delle ipotesi...

Se non hai una casa in campagna, meglio un uovo oggi.


Pinocchio non l'ha scritto Collodi; l'ha intagliato Geppetto.


Quando lo registrarono all'anagrafe, i genitori di Geppetto erano confusi. Pare dovesse chiamarsi Giampaolo; il dottore gli aveva consigliato di non esagerare col vino in cartone. Dannata pubblicità/conferenza del Tavernello: ha convinto troppe persone. Troppe.


Dopo aver letto la bibbia mi sono sentito in colpa anche di stare al mondo.


Da quando mi sono iscritto a Scientology guardo i film di Tom Cruise sotto un'ottica illuminata.


Al bivio va sempre dritto; è quella la retta via.


L'ultima matrioska s'è licenziata; soffriva di claustrofobia.


Voglio di più dal mio futuro, ecco perché mi sono tesserato da voi.


Se la tua vita è un film dell'orrore, l'assassino non puoi essere che tu.Quindi, basta dare sempre la colpa a quel cazzo di maggiordomo.

Nessun commento: