PERCHE' CI FAI QUESTO, SEMBRI UNA BRAVA PERSONA EPPURE IL TUO DIVUDDI COSTA DENARO. FACCI EVOLVERE GRATIS DICO IO, VOGLIO SEGUIRE I TUOI INSEGNAMENTI, PERO' GIU' LE MANI DALLA MIA INTIMITA', OK?
ECCO!
Spoglio e ignudo tra le forze della natura cercavo una divinità che mi inglobasse, circondato tutt'intorno da campi vibrazionali positivi, seppur la natura impetuosa bombardava con la sua funesta ira noi finti mortali, distratti dall'alacre perspicacia del cantante pantomimante perfettamente la camminata da pollo di Mick Jagger, supportato dal suo gruppo over quaranta, non per questo meno energici nelle loro esecuzioni a base di chitarre hawaiane, sitar e altri strumenti caduti oramai in disuso, almeno su questo pianeta, sul quale stavo concentrando tutte le mie forze verso l'ecosistema della terra madre, invocando Tammuz, Balder, Odino, An, Enki, Enlil, Krishna, Visnu, Afrodite, Ra, Cam, Seth, Jafet, Jabulon, Mithra, Quetzcoalt, Semiramide, El, Attis, Anoup, Giovanni Battista cocainomane che ci ha cacciato dal locale dicendo mi fate schifo eppure gliel'avevamo riempito come non mai di gente che consumava alcool a go go, mentre Gesù si godeva beatamente, rimpinzandosi lo stomaco ebreo di pop corn, la grottesca sfilata di divinità in disuso malinconico, conscio che il suo tempo sta evaporando, la terra si sta allineando verso il partito politico dell'acquario, una nuova era, un nuovo messia sta arrivando, si sente solo e ignudo come lo ero io, J.C, per gli amici Si gei tipo la puttana di beiuoch mi ha chiesto se bere birra nudo, rischiando denunce di fronte ad un locale pluridenunciato facesse parte del rituale di qualche filosofia new age o next age che magari s'era scordato di supervisionare, gli ho detto di no, era il mio rituale personale, si è incazzato, seppur la sua stella Sirio sta tramontando bisogna rispettare i vecchi culti, senza culti chi ti inculi, non lo sapeva neanche lui, il sale del pop corn gli rimarginava sì le ferite, ma sai che ai ai ai sulle mani bucate da chiodi infervorati, faceva leggeva i tarocchi a sé stesso, ora che sta perdendo potere, la sua stella si sta affievolendo, la fiaccola sta scemamente scemando nell'aria, non è più onnisciente ai livelli di una vòta, cerca risposte anch'egli, mi ha fatto pena, ho appoggiato una mano sulla sua spalla, scottava, la febbre almeno a trentotto, ho chiesto perché non se n'era rimasto a casa a mangiare brodino di dado degli ammalati, diceva che questa è la sua terz'ultima estate, vuole vivere tutt'uno col padre, ho detto che se non sapeva lui di essere orfano adottato allora stavamo apposto, ha detto tu menti, ho detto tu menti da duemila anni, ti hanno dedicato pure statue e film, io devo portare i volantini, venticinqueeuroalgiorno, nessuno mi ricorderà, solo un altro mattone nel muro di Waters, quand'è che muore quella faccia da scimmia depressa, evviva ghilmur ho detto, ha detto che no, non si può lavorare in questo sistema, gli ho detto orfano, chiedi al papà cosa vuol fare da grande, dice che il papà è stufo, gli ho chiesto, prima di lui, quando ancora non era nato, ma gli uomini stavano sulla terra già da qualche annetto, la gente chi pregava, nel senso se lui era l'unico salvatore unico adottato all'orfanotrofio figlio del creatore del mondo, e la gente pregava altri falsi profeti e dei, finivano all'inferno oppure c'era il premio di consolazione, mi ha chiesto che suo padre rinomato puttaniere dei cieli è da più di sei miliardi di anni che va trombando particelle elementari nel cosmo, tutti gli altri dei sono pure figli suoi, ho chiesto che effetto facesse aprire continuamente filiali in giro per il mondo, mi ha detto chiedilo a lui, ho riso perché manco i sacerdoti ce la fanno a parlarci, figurati io, al massimo gli posso portare i volantini di Mobil Dick, si piegano male, brutta carta straccia, l'inchiostro si attacca alla pelle alle vene dell'avantbratccio, vai a donare sangue, invece di emoglobina esce lo slogan mobil dik, mobil – dick- mobil – dick – arre -da -r'è fa - ci- le!!!! sì, coi soldi siamo tutti desainer come quello dell'ikea, ha disboscato mezzo mondo, poi i mobili te li devi pure montare da solo, però ce da dire che un viustel bollito nel brodo sintetico primordiale col sedano e il checiap radioattivo, nel pane in cassetta da morto, costa solo cinquanta centesimi (cad.) è un'evoluzione, roba che mi posso permettere di formare un nucleo familiare, pranzo e cena all'ikea, chi ce la sguasta, se dio non ci mette il suo zampone equino chi ce la può sguastare, noi siamo gente perbene, prima di fare i nostri sporchi giochi ci diciamo le cose in faccia, poi ci vomitiamo nel gargarozzo, ieri stavo godendo, il dito era quasi entrato tutto in culo ma poi il senso del pudore dell'infilatrice l'ha fermata, pensare che per un attimo stava tentando anche col tacco della scarpa, lì un attimo mi sono agitato, le ho preso la gamba, l'ho poggiata sulla spalla, ha fatto un verso stranissimo mentre veniva, come posseduta da un rettiliano dal dna pieno di anfetamine, se il dna è acido ribonucleico e desossiribonucleico, vuol dire che il mio naso, i tuoi piedi, i miei occhi, la tua vagina, tutti noi, non siamo che frutti dell'acido, quindi, perché quando ti prendi un trip ci puoi rimanere sotto, vuol dire che se prendi l'acido e ti bruci allora non sei fatto d'acido, oppure che il trip È il dna di qualche dio e noi non siamo abbastanza puri per ibridarci col codice genetico degli dei, allora Hitler diceva cazzate, voleva ripristinare la razza ibrido rettiliana dai capelli biondi e gli occhi azzurri per sport, non mi è stato bene, secondo me se all'epoca fosse esistito il campionato di calcio italiano e il moto mondiale se ne sarebbe stato à la casa, invece di fare dimagrire tanto il popolo degli Illuminati, quando Dan Brown scoreggia quel gas si vende più di quello che posso vendere io spedendo il mio romanzo a case editrici che prima dicono che cercano scrittori alternativi, inventivi, freschi (cazzo siamo, frutta da esposizione?!) poi viene fuori che pubblicano fantasy e poesie come
Amore ti amo.
Da quando ti ho conosciuta
l'igiene per me non è più la stessa cosa.
Lo sento, con te posso essere me stesso
con tutto quello che la natura mi appiccica addosso
io e te è un tutt'uno infinito
volteggiamo appiccicati dal sudore
amore di secrezioni
carne divina al sole rovente.
Quindici d'agosto
sei mesi senza doccia
ancora voglia di te
poi mi dici che un po' puzzo.
E' l'effetto dell'amore.
Mi lasci.
Dici, se non mi lavo almeno il glande...
non cercare di cambiarmi, dammi un po' di zucchero baby.
Mi hai mollato senza neanche un mese di preavviso
se eravamo nel mondo del lavoro
avresti perso i tuoi diritti
ma questo folle sentimento che ci consuma
non è sindacale
non è tassabile
allora cerco un altro folle amore
che possa comprendere e apprezzare l'implicita poesia
nascosta tra i cotonati peli delle mie ascelle, baby
fremono d'una leccata ai peletti gialli attaccati
dalle palline gialle che lascia la maglietta
con lo sporco del sudore
poesie così, insulse, una poesia è un modo più o meno elaborato per chiedere la fica a qualcuno/a o per dire quanto la vita fa schifo, ma la vita che fa schifo è una cosa banale da adolescenti, la vita non fa schifo, sei tu che non ti lavi abbastanza, io mi faccio per dire 4 docce al giorno, sono profumato, eppure la nuova moda della next age dice che chi si lava non è sicuro di se stesso, si sente insicuro a portare addosso l'odore che il comando Ashtar dona a tutti noi, non so più che fare, lavarmi o no, gli alieni se la prenderanno con me, gli amici del circolo new age mangeranno spezzatino di soia e tofu senza di me, già mamma non ricorda più il mio nome, pare che mi eviti, gli ho chiesto se mi dava i soldini per il cinema, ha detto “in culo,” stava rispondendo a mio padre, stava sdraiato sul divano dietro di me, m'ha parlato attraverso, sono diventato invisibile, a furia di lavarmi sono diventato parte cristallizzata dell'aria, un'entità che nessuno più vuole vedere, è per questo che ieri vagavo nudo per le spiagge mentre tuoni fulmini e saette saettavano intorno alla mia persona, speravo mi colpissero, sarei tornato a casa elettrico, elettrizzato, mamma e papà mi avrebbero voluto più bene di prima, usato come una presa, messo una spina nel culo, risparmiando i soldi dei pannelli solari, avrei erogato energia pulita, gratuita, senza pestare i calli elettrici dell'Enel, già monopolista nel settore delle fonti di energia sfruttabili dallo stato, la Sorgenia fa pena, l'm.p.e. è come prenderlo in culo la seconda volta, a cinque anni, con vaselina scaduta, due bruciori sommati, un devastante apoplettico risultato lì sul comodino della nonna, con la scusa del gioco ti rivoltava come un calzino, ti utilizzava per riti satanici, avojia a dare la colpa agli Illuminati e ai politici massoni, è stata la nonna, era lei che ti usava come esca per le entità cattive, tu col pollice in bocca, lo sguardo perso nella quarta dimensione fissavi il vuoto, la mente rimuoveva, si scompartimentalizzava (lo so che non esiste; io so tutto) chiudeva il segreto in una scatola, la gettava in fondo, in mezzo ai panni sporchi psichici, tornavi quello di una volta però leso nel profondo, no, nulla di questo è successo, se nonna mi avesse stuprato avrei qualcosa di concreto da raccontare, ma poi la mamma mi odierebbe di più, dicendomi che tutti hanno problemi, piangere non serve, gli ho fatto vedere titanicmarcellinopanevinolultimanevediprimavera tutti di fila, dopo sei ore e passa di proiezioni gli è venuta una lacrimetta, gli ho dato il colpo di grazia sintonizzando il teleschermo lcd sull'angelus recitato da un mai così tetraplegico papauoitiwa, mamma è scoppiata in lacrime, ha detto che gli dispiaceva, l'ho abbracciata, le ho detto che non è colpa sua se questi continuano a incoronare papi stranieri vecchi decrepiti prossimi al decesso tragico, iu chen ghet olueis ghet uot iu uont, come cantava il fratello di pierfra mentre sculettava con la maglietta emo dei pirati non appropriata per lo spettacolo roccherrol che voleva fare sotto ai fulmini, gli ho pure fatto i complimenti, agli altri però, lui se n'era andato via, nudo anche lui, a cercare la fortuna tra le stelle, anche gli astronauti non possono mangiare fagioli, una fuga di gas nel cosmo arriva sulla terra sotto forma di Tzunami, grazie astronauti russi, vuoi scoreggiavate la vodka beati, noi qua a beccarci disastri ambientali, poi ronalemmeric ci fa il film, guadagna miliardi, poi vado a vedere boiate tipo Smile e mi tocca a parlare con gli psicopatici dodici ore, quando il mio culo vuole tornare a casa, non andate al cinema a vedere Smile, il gioco non vale la candela, questo detto lascia perplessi, che cazzo vuol dire non si sa, nel senso, se il gioco non vale la candela allora un appendi abiti vale un ripetitore della tim, boh io non voglio diventare il sogno di un altro, non sono un uomo da bere , come dice Bensoni, quello che si spaccia per inglo americano, in giapponese il cangio che significa crisi significa anche opportunità, guarda quanto poco ci vuole per inculare un'intera cultura, cambia, mischia il significato delle parole, vedi dopo che cazzo di risultati stupefacenti, senza manco dover stare a dimagrire col programma in fasi, Mastrota acquista punti ogni anno che passa, la televendita dove lavora adesso è più equilibrata e spettacolare di quelle vecchie, ci sono anche le troie che cantano le canzoni motivatorie mentre il pubblico batte le mani, non ci crede molto nei prodotti però sorridono, sono pagati per sorridere, quando sorrido io muore qualcuno, quando ti fai una fotografia muori ucciso dall'oggetto con il quale sei stato fotografato, mi hanno fatto la foto per il compleanno dei sei anni, è morta la gente che mi stava attorno con una candelina infilata in un occhio e la torta non posso dire dove, l'ho già detto, sono una persona perbene, alla sera prima di pregare ripenso ai giochi che facevo con la nonna, chiedo grazie al primo messia solare che mi capita senza starci a pensare troppo, ti metti a letto, se pensi non dormi, entro dieci minuti ti tocca ad alzarti, mangiare, leggere qualche pagina per dismembrare il nervo oculare, col cazzo che dormirai, le preoccupazioni tolgono il sonno, gonfiano i portafogli degli avidi manipolatori, acuiscono l'acume degli scacchisti asiatici, se i cinesi ci stanno sulle palle ancora non capisco come facciamo a copiargli pure il modo di vestire, mia zia ha detto vengono qua ci rubano il lavoro, se una casa costa duecentomila loro ti danno duecentoventi mila, che fai non gliela dai, ha detto, e così loro vincono, lei non capisce come fanno ad avere tutti quei soldi, dice che rubano, gli ho detto, se noi lavorassimo venticinque ore al giorno avremmo meno possibilità di svagarci pure noi, se ti chiedi come mai i cinesi sono sempre freddi e impassibili, cerca nel cervello rettile, quello dov'è situata la freddezza, l'istinto, ce l'hai anche tu, hai pure una vertebra simile ad una coda ma io so che siamo fottute scimmie anche se sui vasi degli antichi vedi sempre serpenti draghi rettili e mai una cazzo di Cheeta, Tarzan era un fallito, non si poteva fare i cazzi suoi, invece di stare ad allevare le scimmie, pure a lui, se gli avessero detto che era uno scherzo degli Annunaki avrebbe riso e poi fatto il suo cazzo di urlo, era solo per mascherare l'insicurezza, infatti Tarzan soffriva, gli ho regalato l'ultimo divudi di ecckart, il santone con la faccia da assassino pedofilo che prima di iniziare a parlare alle conferenze fa dieci minuti di silenzio per farti credere che sta scegliendo le parole direttamente dal mercato ittico degli dei, poi ti dice le cose che ha letto qua e la mischiandole a piacimento, almeno devid non fa il santone, guadagna con ben altre cose, ti spara alieni rettili battaglie dimensionali e tu stai contento ma allerta, se non prendi troppo sul serio le cose che dice puoi andare in giro a fare vedere che sai tutta la verità, hai anche le prove ,pagine e pagine di prove, ma alla fine mi sono fatto un'opinione un po' tragica, cioè che la verità, o non esiste, siamo un pianeta basato sulla menzogna, perché dovrebbero esserci verità, oppure la verità viene scoperta in punto di morte, così anche se hai la verità non puoi fisicamente andare in giro a rompere il cazzo alla gente e dire che hai la verità in tasca.
L'amore è l'unica verità, tutto il resto è un'illusione.
Significa che oggi pomeriggio potrò ubriacarmi bevendo l'aria.
Ne dubito.
Dimentico gli abusi, vado da nonna; le sue paghette da venti euro fanno sempre comodo.
Al dotto biliare... un po' meno.
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