domenica 31 luglio 2011
... ... ... CRONACA E MAESTRI
SIMPATICISSIMO E BEN SCRITTO AFFRESCO SULLA NOSTRA MEDIOCRITA'.
... fossimo bassi solo come ci fanno vedere quei falliti di "Striscia la notizia" saremmo una nazione esemplare!
... grandi maestri del nulla
È stata una manifestazione pacifica.
Mentre ci manganellavano ringraziavamo in cinque lingue diverse, per andare incontro alle esigenze linguistiche degli agenti antisommossa multietnici, giusto per ribadire che la situazione l'abbiamo in pugno noi, non la digos ne gesùcristo.
Tremonti si sente spiato, pensa che il complotto gli si stia ritorcendo contro.
È preoccupato, non si capacita di come osino spiare il suo preziosissimo operato.
La tartaruga cariatide catetere munita di Napolitano ha fatto un grande sforzo nel posticipare le vacanze e nel rinunciare all'aumentarsi lo stipendio (ADEGUAZIONE!!!!), tanto che gli sono spuntate emorroidi terminali persino nel dna, il quale (si stima) sia evaporato del 74,6%, in seguito a ripetute chemioterapie per debellare il pus creatosi nella vescica, dopo anni di catetere fisso (Napolitano ormai considera il catetere a cui vive attaccato da oltre 50 “un estensione del mio corpo, è parte di me più del mio tumore al cervello, al quale ho dato un nome: l'ho chiamato Libertà).
Come le mucche d'allevamento industriale, intubate alle mammelle fino alla morte che senza sosta spruzzano pus nel buon latte rigorosamente italiano che noi diamo da bere ai nostri figli per farli crescere sani, forti, sifiliticamente felici, Napolitano vegeta arcigno, sospeso in lotta tra questo e il regno dei cieli e il paradiso fiscale.
Si parla di “mazzette con l'elastico” : tra fitte coltri di nubi, carpenteriane ombre à la “Fog” s'intravede la soluzione all'enigma: “Chi pagherà quel cazzo di elastico?”.
Ogni mazzetta... quanto pesa?
Bisogna calibrare lo spessore dell'elastico in relazione allo spessore della mazzetta.
Quante mazzette? , cioè, quanti elastici?
Coi venti euro che risparmieremo grazie ai tagli di Napolitano potremo, seppur in minima parte, arginare il problema.
In Grecia è morto il cantante dei Tears for Fears.
No.
Sebbene siano morfologicamente identici.
In Grecia è morto l'attore che impersonava il comandante do nassimiento nel bellissimo Tròpa de Elite.
No.
Sebbene si assomiglino parecchio.
In Grecia è morto un 21enne italiano, per sempre strappato dall'abbraccio dei suoi cari e dalle file alle poste, da una bottigliata alla carotide.
Oltre che impressionanti somiglianze morfologiche con figure dello spettacolo ancora vive, il ragazzo aveva in comune (insieme a tutti gli altri morti in tv italiani, siano vecchiette, eroici militari delle missioni di pace ecc.) l'essere un essere straordinario, diligente, primo della classe, gioioso, pieno di vita, pronto ad aiutare il prossimo, simpatico, divertente, spiritoso, appassionato di altruismo e di chiesa.
Un po' diversa la sorte spettata a uno dei cattivoni, nemici della legge fatto fuori dalle nostre infallibili, intelligenti, per niente marionette forze dell'ordine.
Il quarantenne, giustiziato a colpi di pistola, era uno Stalker (DISAMBIGUAZIONE: non era un fan della celeberrima pellicola del maestro Tarkovskij; telefonava ogni minuto alla sua ex ricordandole, in molti modi, con vari, coloriti esempi, che era una troia) si era presentato a casa della suddetta armato di pistola a salve (quella che quando spari i proiettili “salutano”; una rivoltella più che educata), ha sfondato il portone del palazzo urlando contro Gesù e gli altri dipendenti del firmamento e ha cercato di ucciderla.
Quando sono arrivati gli sbirri è scappato ma non c'è stato niente da fare: le forze dell'ordine bancario hanno avuto la meglio seccandolo con un colpo al fianco.
Tutti questi spiacevoli inconvenienti esistenziali mentre sulle autostrade italiane è comparso un gigante bollino nero che ha oscurato il sole, tanto che un ragazzino di anni 13, sotto cartone (aveva leccato un francobollo di acido lisergico), si è messo ad urlare “Bashcar”, convinto che gli dei avessero apertamente espresso il volere divino di effettuare sacrifici umani, atrocità barbarica da ricondurre all'influenza negativa che la pellicola “Apocalypto” ha esercitato sulla plasmabile mente del ragazzino.
Gettati nel panico, gli automobilisti si sono lamentati, riconducendo il proprio autoveicolo verso casa, mandando il bollino nero in metastasi.
Per domani previsto “bollino nero necrotizzato”.
Per la settimana prossima pronosticata l'estinzione del genere umano.
Di lì in poi nulla avrà più senso.
Un po' come gli ultimi 6 miliardi di anni trascorsi in questa porzione di universo.
… da qualche parte nell'universo esisterà anche gente intelligente che sa come divertirsi, no?
Non sono così pessimista come sempre.
Dipendenti pubblici che si atteggiano come se NOI POPOLO fossimo i sottoposti affetti da manie di persecuzione infondate (dovrebbe essere nostro diritto sapere checcazzo fanno coloro che percepiscono un fottio di soldi per decidere dettagliatamente la qualità della NOSTRA vita), mazzette impacchettate come panettoni, giovani italiani bottigliati all'estero, tartarughe col catetere in tv, volgari minacciatori morti uccisi perché sospettati d'essere fan di registi commmunishhhti (cazzo c'entra?), mucche torturate per la nostra dose di latte malato al pus...
Da stasera, per tutto il mese di agosto, il Vostro Amato tornerà a testa alta (schiena permettendo) nello spietato mondo del lavoro, stipato in una nuova, mai sperimentata parentesi Ittica, dai risvolti imprevedibili (quando si mangerà insieme non potrò dire che sono vegetariano, verrei visto come il maestro ispiratore di Ed Gein; cazzo m'inventerò?).
Sinceramente sono contento, ho bisogno di soldi per allargare (almeno 30cm) il buco del piercing che ho sul rubino del culo (non siamo noi a seguire la moda, è il contrario).
Sarò l'addetto alla friggitrice.
Per trenta giorni renderò commestibili carcasse dei pesci.
Molti me ne saranno grati.
Ogniqualvolta immergerò nell'olio bollente un cadavere con le branchie penserò al mio sedere che si allarga, alla moda che fa il suo (de)corso.
Per meglio sottomettersi al lavoro, fondamentale è proiettarsi nel futuro, nell'attimo supremo del raggiungimento degli obbiettivi.
Saranno quelle fantasie a renderti pseudo felice, perché quando raggiungerai l'obbiettivo sarai troppo occupato a (im)portene altri per gioire di quello appena conquistato.
Sì, in questi mesi estivi mi sto dilettando nella lettura del posteriore delle bustine dello zucchero.
La mia ispirazione proviene dalle bustine di saccarosio.
SULLE BUSTINE DELLO ZUCCHERO, ONNIPRESENTI PAULO COELHO E KALIL GIBRAN.
Cosa hanno in comune Coelho e Gibran?
L'abilità nel far sembrare incantevoli perle di saggezza degli anellini di pasta che, al massimo possono servire per creare collanine casalinghe.
Non so se mi sono spiegato, se sono stato spiegato.
Farò degli esempi.
N.d.R. L'esigenza di questa delucidazione nasce dalla perplessità; ho letto qualche aforisma dei due pseudo scrittori finto maestri, nella mente mi è apparso un cartello lampeggiante, stile neon anni '80, con su scritto: MA CHE, DAVER' DAVERO?
(nel frattempo mi contro domando: Come fa mia madre a superare le prove alle quali, a sua insaputa, la sottopongo ogni giorno, nascondendo caccole nasali nei punti più impensabili della casa )?
Inizierei con le perle del maestro Coelho
“Ho scoperto il motivo per cui un uomo paga una donna: vuole essere felice. Di certo, non pagherà mille franchi solo per avere un orgasmo. Vuole essere felice. E anch'io lo voglio: tutti lo vogliono, e nessuno riesce a esserlo".
La frase inizia con Coelho che scopre.
Questa gliela abboniamo con lode; un maestro che non si vergogna di ammettere che c'è ancora da imparare non è usuale, se per maestri intendiamo i personal trainer e tutte le nuove figure professionali materializzatesi nel nostro universo da una ventina di anni a questa parte.
“Mille franchi per un orgasmo”: se lo scopatore avesse a disposizione euro o dollari sarebbe escluso dalla ricerca della felicità mirata?
“Tutti vogliono essere felici, nessuno riesce a esserlo”.
L'avevo intuito pure io; cercherò di applicare la massima stasera mentre friggo.
“Prima di morire, però, voglio lottare per la vita. Se sono in grado di camminare da sola, posso andare dove voglio".
Stessi per morire mi svaccherei in poltrona a non fare un cazzo.
Dopo una vita passata a lottare, figurati se mi metto a impiegare gli ultimi attimi a lottare contro la pioggia.
SE SONO IN GRADO DI CAMMINARE DA SOLA POSSO ANDARE DOVE VOGLIO.
Qui ci vedo una punta di discriminazione verso i portatori di handicap, gli stampellati, i costretti sulla sedia a rotelle, i quali possono dedicarsi alla pratica del "recarsi dove desidera il proprio ego" in maniera molto limitata.
FIN QUI HO ESAMINATO IL COELHO PIU' DA CASALINGA FRUSTRATA, quello di "11 minuti", tanto pe' capisse.
Voglio pescare nel suo capolavoro, "L'alchimista", perché è lì che il maestro si consacrò tale.
"Avvertiva che, un giorno, il Levante gli aveva lasciato sul viso il profumo di quella donna e lui sapeva di amarla fin da allora, ancor prima di sapere della sua esistenza, e che il suo amore per lei gli avrebbe consentito di trovare tutti i tesori del mondo.
QUELLA DONNA, PROFUMO, CHE LUI, AMARLA, IL SUO AMORE, TESORI DEL MONDO.
La gente legge questa merda banale, si sente superiore alla media e finisce col denigrare chi non scassa le palle a nessuno e guarda Beautiful aspettando che un ictus sopraggiunga nell'anonimato del proprio monolocale sub affittato.
E, se proprio vogliamo: MA ST'ALCHIMISTA, INVECE DI STA' A PENSA' A FA' LE POZIONI MAGICHE, A TRAMUTA' LA MERDA IN PIETRA FILOSOFALE, STAVA SEMPRE A PENSA' ALLA FICA?
Era diventato alchimista convinto di cuccare di più.
Proseguiamo sul cammino di santiago del nostro amato scrittore di romanzi Harmony minori.
"E quando tutti i giorni diventano uguali è perché non ci si accorge più delle cose belle che accadono nella vita ogniqualvolta il sole attraversa il cielo".
Il sole attraversa il cielo ogniqualvolta s'accinge a compiere il lavoro che compie da qualche miliardo di anni (ed è ancora un contratto a progetto).
Delle cose belle cui allude il Maestro non so niente, anche perché nessuno spende 12 euro per comprare un mio libro (presente in nessuna libreria).
Come frase non era male.
Nella sua interezza potremmo identificarla come il FULCRO TOTALE della poetica fabiovolista.
Il significato dei libri di fabio volo è sempre la bellezza delle cose di tutti i giorni nascosto nello stipendio di radio deejay.
Openoffice non segna "errore" il termine "fabiovolista".
La prendo come una critica alla MIA poetica.
"Non tutti possono vedere i sogni nella stessa maniera".
I sogni di Daredavil, super eroe cieco come Bocelli, saranno diversi dai miei, vedente friggitore di sagre.
Magari voi non c'eravate arrivati, eh?
Facciamo un patto: invece di versare 12 euro al maestro, versatene uno sul mio conto bancoposta, vi darò consigli più simpatici.
Giuro che non li ruberò dalle bustine del bar.
Cerco un altro aforisma, dopodiché passerò al maestro Gibran ("Come osi offenderlo, prima di lui le bustine erano solo miseri cartacei contenitori custodisci aspartame; egli fu a mutarli in poesia???!!!).
ESISTE UN LINGUAGGIO CHE VA ALDILA' DELLE PAROLE.
L'ha scritta dopo aver visto Apocalypto pure lui.
Linguaggio senza parole potrebbe essere fare l'amore, tirare un pugno, consumarsi i denti a furia di digrnigarli dal nervoso.
Quello che non capisco è: se il maestro è arrivato a verità così alte et insospettabili, perché a tutt'oggi insiste a comunicare con noi, poveri stolti, avvalendosi dello spurio, limitante linguaggio composto da grafemi, non utilizzando l'altro fantomatico linguaggio privo di parole?
Ho capito: è un impossibilitazione fisica.
Non può scoparci tutti, uno per uno.
Così, anche Coelho ha dei limiti.
Mi dispiace, Paulo.
Torna a cazzeggiare con gli altri apostoli.
ANDIAMO ORA AL MITICO ASSEMBLATORE DE "IL PROFETA".
"Una sola volta mi ridussero a starmene zitto. Fu quando un uomo mi chiese: "Tu chi sei?
Se Gibran è nei paraggi, pronto per scassarvi le palle, vi basterà una domanda per zittirlo.
Nella sua altissima poetica Gibran introduceva indizi per permettere ai fan di zittirlo senza preavviso.
Questo è un maestro.
CHI PIU' DESIDERA VIVE PIU' A LUNGO.
Togliendo che la massima è tutto l'opposto delle filosofie orientali valide: guardate Berlusconi, guardate Donald Trump, i Rockfeller, i Rotschild, guardate tutti i magnati dell'economia e i magnaccia del mondo.
Nulla di più vero: non si saziano mai, non muoiono mai.
IL DESIDERIO È META' DELLA VITA; L'INDIFFERENZA È GIA' META' DELLA MORTE.
Se il desiderio è metà della vita, nella sua interezza la vita è una merda egoica.
"L'indifferenza è già metà della morte" ; fosse vero non morirebbero soltato 15 milioni di persone l'anno.
Ci saremmo estinti ancor prima di lanciare in alto l'osso che poi roteava che poi partiva l'orchestra coi valzer di Strauss che poi partiva l'odissea nello spazio.
IL RICORDO È UN MODO DI INCONTRARSI.
Peccato che quando ciò avviene non si abbia mai un cazzo di interessante da dirsi.
L'OBLIO E' UNA FORMA DI LIBERTA'.
Dunque il Ritalin èl'Illuminazione.
SE NON FOSSE PER GLI OSPITI OGNI CASA SAREBBE UNA TOMBA.
Sarò necrofilo: nel cimitero di casa mia sto benissimo quando nessuno varca la soglia della lapide per venire a rompermi i coglioni.
OGNI UOMO AMA DUE DONNE: UNA È CREATA DALLA SUA IMMAGINAZIONE, L'ALTRA NON E' ANCORA NATA.
Ognuno serba il desiderio di fare "due contro uno", solo che ciò può avvenire per metà quando ci si masturba mentalmente, perché l'altra parte integrante del menàge a trois ancor' libera vaga tra i testicoli del futuro padre.
MORALE IMPLICITA: se non paghi dovrai accontentarti di un incontro alla pari, uno contro uno.
Di fatto, l'aforisma dopo conferma appieno le mie supposizioni:
C'è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra, c'è nel mio desiderio più di quel che ho tra le mani.
Mano a mano che mi cimento nella scoperta dei grandi maestri, sempre più inizio a rivalutare il palinsesto Mediaset...
QUANDO L'AMORE CHIAMA SEGUITELO.
QUANDO L'AMORE DECLAMA IL TARIFFARIO, NON LASCIATEVI SOPRAFFARRE DALLA PAURA, ACCETTATE IL PRESENTE PER QUELLO CHE E'. PRIMA O POI, O A LEI O A UN ALTRA L'AMORE DOVRETE PAGARLO.
E' IL KARMA AD AVERVI PORTATO QUELLA DONNA, GIOITENE SENZA MAI PERDER DI VISTA LA TASCA COL PORTAFOGLIO.
L'AMORE E' CIECO, LE MERETRICI CI VEDONO BENISSIMO.
DAI POCO, SE DONI LE TUE RICCHEZZE, MA SE DONI TE STESSO TU DONI VERAMENTE.
L'ha presa da Tremonti; è un aforisma sull'economia di sè stessi.
MIA MADRE NON CUCINAVA, NON PULIVA E NON LAVAVA PER ME. MA CIO' CHE RICORDO E' IL SUO ESSERMI MADRE, MADRE DELLA MIA INTERIORITA'.
La madre di Gibran non faceva un cazzo tutto il giorno a parte rompergli i coglioni.
Ed Egli la celebrò.
Maestro masochista...
DEVO ANCORA INCONTRARE UN IGNORANTE LE CUI RADICI NON AFFONDINO NELLA MIA ANIMA.
Vi basterà recarvi ad una sagra perché gli altri si piantino nel vostro terreno interiore affondandovi stolte radici.
E la cosa dovrebbe rendervi felici.
QUANDO LA MANO DI UN UOMO TOCCA LA MANO DI UNA DONNA ENTRAMBI TOCCANO IL CUORE DELL'ETERNITA'.
Quand'eravamo piccini pensavamo che a questa pratica seguisse la nascita di un bambino.
L'AMORE NON POSSIEDE NE È POSSEDUTO: L'AMORE BASTA ALL'AMORE.
L'amore basta a sè stesso.
Lasciate sta' l'amore pe' cazzi suoi.
L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni,
e così noi vediamo magia e bellezza in loro:
ma bellezza e magia, in realtà, sono in noi.
Dipende da quanto riuscite a corrompere lo psichiatra in relazione alle sue abilità nel fornirvi appropriato supporto farmacologico.
Strafatto di prozac avrai magia e bellezza in abbondanza, più di quanto tu possa credere.
Non voglio giudicare nessuno però se non sei una casalinga media o un quindicenne con la testa tra le nuvole come cazzo fai a farti ispirare da queste stronzate.
Se ti fai una canna di erba buoni, prendi carta e penna e ci sprechi un pochino di tempo diventi più romantico rivelatore di 'sti due senza sforzi.
Nomino Ufficialmente Coelho e Gibran Maestri onorari di "The Secret".
S
e solo ci avessero pensato prima loro...
CI VEDIAMO SETTIMANA PROSSIMA, SEMPRE CHE LE USTIONI CHE MI CAUSERO' ALLE DITA MI PERMETTERANNO ANCORA DI DIGITARE STRONZATE UNA DIETRO L'ALTRA.
domenica 24 luglio 2011
VAI COL BLUES!
CONSIGLIATO A TUTTI TUTTI TUTTI, pure a chi vomita al solo pensiero di mangiare insalata.
E' SCRITTO BENISSIMO, A TRATTI DIVERTENTE, SCORREVOLE.
L'AUTORE NON E' IL SOLITO VEGETARIANO CHE VUOLE FARVI SENTIRE IN COLPA PERCHE' NON SIETE "PERFETTI" COME LUI.
E ciò che c'è scritto nella quarta di copertina per una volta corrisponde a verità: "Dopo aver letto il libro di Foer, chiunque continuasse a consumare prodotti industriali dovrebbe essere senza cuore o senza raziocinio".
POVERINO MIO FIGLIO.
CHE CI VUOI FARE?
E' EREDITARIO; IO E IL PAPA' SIAMO GRASSI.
MANGIA SOLO VERDURA E FRUTTA, BEVE ACQUA MINERALE, NON TOCCA NE FRITTI NE BIBITE GASSATE.
E' LA GENETICA, NON CI POSSIAMO FARE NIENTE.
... fottetevi, non avete scuse.
- MAMMANKIOVOGLIJIO IL PIRSING
- VA BENE, HAI 13 ANNI, SEI GRANDE ABBASTANZA. MA SOLO ALLE MIE CONDIZIONI...
Ho il cervello in pappa.
Mai riesco a ricordare cosa dovevo scrivere di così tanto importante.
Forse non lo era (così importante).
E di fatto lo è.
È morta Amy Winehouse.
Esistono almeno duecento cantanti bianche rachitiche con voce da negrona pronte a intrattenerci durante le nostre patetiche giornate alla ricerca di denaro e successo.
Perché farla tanto lunga?
METTIAMO IN CHIARO UNA COSA, COME DISSE LA MOGLIE DI OBAMA MENTRE PONEVA IL PISELLO DEL MARITO SOTTO UN RIFLETTORE.
Sono il primo a cui piace credere ai complotti, alle macchinazioni degli occulti burattinai del pianeta.
Sarò il primo a incazzarsi se, pure stavolta, sentirò parlare di assassinio rituale degli Illuminati o simili.
Amy Winehouse era una mediocre troia drogatalcoolizzata senza coglioni per accettare serenamente TUTTO ciò di cui materialmente disponeva (pari a tutto ciò che si possa desiderare; non per me).
Non aveva il coraggio di farsi qualche domanda, di indagare dentro sé, scoprire il proprio lato spirituale, l'unico dove realmente si guadagna qualcosa in questa cazzo di vita fatta di plastica e illusioni.
Così si diede alla melma del consumismo affogandoci con un tubicino di metallo sprofondato nel braccio.
NOTA BENE: “Lato spirituale” non significa diventare psicopatici sostenitori della Kabbalah, rompicazzo new age vegetariani solo alle feste, tanto meno monotoni cervelli candeggiati da ore di nammiorenghekiò ondeggiando contro al muro come terminali malati mentali senza speranza.
Lacrime.
È morta la mamma di Romina (manco sapevo chiccazzo era).
Scoprire che si calava LSD con la figlia me l'ha fatta salire di punti.
L'ha fatta entrare in classifica di gradimento.
POI aumentare i punti.
È importante, vero?
Non ci sono più i valori di una volta, tutto sta andando in malora.
Non ci sono più gli uomini d'onore di una volta.
NON CI SONO PIU' LE COLTELLATE DI UNA VOLTA.
Coltellate ponderate, ragionate, insieme spontanee, SENTITE, vissute attraverso le emozioni di un burino terrone pronto a farsi giustizia in nome di padre pio sommato alle altre stronzate che danno in pasto ai Gentili per tenerli buoni, riversi su la terra fredda su la terra negra ne il sol più ti rallegra ne ti risveglia amor'.
ECCO DOVE VOLEVO ARRIVARE.
Sto facendo sempre più caso a un palese, tutt'altro che sotterraneo cambiamento di obbiettivi della società.
Dall'industrializzazione, dal fatidico viaggio solo andata campagna-città, sino all'inizio del nuovo millennio, la priorità implicito esplicita (bastava saper Vedere, come sempre) dell'uomo medio era lavorare lavorare lavorare, accumulare, divenire felici schiavi della comodità, del falso benessere.
“Essere” felici visconti dimezzati finto semi insoddisfatti proiettati al futuro (dei figli) senza nient'altro per la testa, quiz di Mike Bongiorno esclusi.
Da una decina di anni il petrolio è finito finito finito una volta per tutte (il picco di Hubbert è stato registrato negli anni 70!!!), ogni stato del mondo è in “crisi” (ahahaha).
C'è stato un radicale cambio di Agenda.
Tenendo conto che i soldi sono “finiti”:
SIAMO PASSATI DA:
“NOI, politici massoni eletti di 'sto cazzo GUADAGNAMO alle loro spalle GENTILI””,
A:
“Riconvertiamo i NOSTRI piani (e il cervello medio)”.
Stanno facendo di tutto, in tutti i settori della vita quotidiana (lavoro , istruzione, alimentazione, informazione) per reprimere reprimere reprimere, in modo da renderci mediocri ciccioni frustrati e costringerci ad auto segregarci in casa, accendere il televisore per sempre, abolendo in noi il semi scomparso UMANO bisogno di uscire, mischiarci agli altri, se non per quando è davvero necessario causa “motivi personali” come comprare un nuovo schermo al plasma e l'ultimo ritrovato in campo di impianti audio fantamadonnici.
E' SOLO UN GIRO DI GIOSTRA.
E' IL MOMENTO DI SCEGLIERE TRA LA PAURA E L'AMORE.
Sto smettendo di crederci.
Credo ancora che dipenda da noi (ancora per poco) ma la giostra ha preso il sopravvento.
E il “momento di scegliere” sta passando come i cavallini attaccati ai pali dell'infimo meccanismo/giostra che, dal moto di rotazione su sé stesso, sta per compiere un moto di rivoluzione senza ritorno.
Rivoluzione non è sempre un bene.
Dipende da che parte sei schierato.
A me non interessa: diventerò un bulimico seguace della new age, picchierò chi non è dalla parte dell'armonia.
Fustigherò chiunque si azzarderà a sedersi dando le spalle alla porta.
Maciullerò chi oserà disporre i mobili di casa senza seguire l'armonica via del feng shui (sempre che continui ad esistere gente economicamente capace di poter comprare oltre un bicchiere di acqua al fluoro).
Sono 5 anni che scrivo questo blog.
È cambiato tante volte.
Si è involuto, evoluto, trasformato, traslitterato, transessualizzato.
Scrivevo recensioni di film e libri, pubblicavo miei racconti, commentavo notizie di attualità, mi inventavo fantomatiche notizie appetibili per il dormiente popolo medio.
MI LAMENTAVO, LAMENTAVO, LAMENTAVO.
In seguito a un “disguido” tra me e lo staff di Blogger più (mettiamolo in conto) la cessazione di lamentele scassapalle a propulsione, le visite sono calate vertiginosamente.
Pensate.
Fino all'anno scorso avevo la media di 350- 370 lettori a settimana.
Per un breve periodo ho avuto il picco di Hubbert registrando qualcosa come quattro settimane di fuoco (da 370 lettori a 600, poi 900, per culminare in 1240 visite in un solo giorno).
Ora, se va bene, arrivo a 200.
La teoria del complotto vuole che lo staff di blogger abbia manomesso il contatore visite perché ho risposto “male” a una loro mail.
La teoria più plausibile è che non mi lamento più.
Se non c'è lamentela non c'è gusto.
E il pubblico ti abbandona.
Prendiamo Bill Hicks, George Carlin, Daniele Luttazzi (che praticamente campa “scrivendo” spettacoli che sono un infinito greatest hits delle migliori battute dei maggiori comici americani e messe in modo da essere appetibili per il popolo italico).
Cosa facevano?
Si lamentano.
LISTA DELLE PERSONE DI CUI FAREI A MENO.
LE COSE CHE ODIO.
LE COSE CHE MI FANNO INCAZZARE.
I POSTI PIU' SCHIFOSI DELLA TERRA.
Ecc.
Ecc.
Ecc.
Ecciù; ho preso l'aviaria.
Spero di schiattare presto.
D'accordo, Luttazzi la butta sulla “satira”, non sono proprio lamentele.
Tenendo conto che ogni sua battuta è presa da un comico americano lamentoso il gioco è pressoché identico.
Per carità, Hicks e Carlin sono anche due miei capi saldi, gli unici comici che mi fanno ridere e riflettere.
Però...
perché non usiamo l'energia che produciamo e impieghiamo per incazzarci/lamentarci per cambiare le cose, così da non doverci più ammorbare i coglioni a vicenda?
Forse perché non c'è nessun libro come “the secret” che ne parla.
Forse dovrei scrivere quel libro.
Forse già lo sto scrivendo.
Forse è ora che riprenda la stesura (sono fermo da due mesi).
Forse è...
DEVO LAMENTARMI.
Come faccio?
Basta cliccare la pagina dell'Ansa, niente di più facile.
Stazione Tiburtina va a fuoco.
Un buon incentivo per riprendere (rimettersi sotto il culo) le obsolete biciclette e motorini.
E, perché no, riscoprire l'atavico piacere di mettere una gamba avanti all'altra.
Camminare.
Esatto.
Ricordate?
1, 2, 1, 2.
Uno, due, uno, due.
Unò, duè, unò, duè.
Esatto.
Riscoprite il piacere di camminare; gli sconti sulle biciclette da decatlon non gioveranno alla vostra economia familiare.
Tenete stretti al fegato quei dannati soldi programmati per un altra cazzo di mountain bike.
Beveteli alla faccia delle transaminasi e andate a piedi.
Aiuta a smaltire!
Uccide moglie e figlio nel Salernitano.
Una di quelle notizie che danno speranza, che fanno pensare “Per fortuna esistono ancora posti dove le cose non cambiano mai e rimangono rincuorantemente/rincuorosamente sulla stessa lunghezza d'onda del medioevo”.
Un recente studio condotto dall'università di Boston ha dimostrato che mangiando noccioline si cagheranno pepite incastonate di granella di nocciole(ine).
Lo studio è costato 27 milioni di dollari.
Soldi che pagheranno i contribuenti, felici di sapere cosa è bene mangiare.
Beyoncè protagonista di “È nata una stella”.
Ottimo esempio per le liceali di tutto il mondo.
Bisogna fare anni di gavetta, di sacrifici col culo e con la bocca. Alla fine della scalata sociale, chi avrà il piercing di dietro più dilatato e la giusta dose di sperma nello stomaco, vittoriosamente strapperà il nastro del traguardo.
Chi si è fatta sfondare a dovere per tuta la vita potrà incastrarsi nell'organismo falli di serie A, incorporandoseli fino a rinnovo contratto.
Assassinato scienziato nucleare a Teheran.
… poi è esploso?
Biologico compie 20.
Wow.
Ricordo 30, 100 anni fa, quando la produzione di tutto il cibo era prevalentemente industrializzata.
Grazie al nuovissimo sistema biologico, di recentissima INVENZIONE, sì che mangiamo sano.
Ogni mese che passa Obama diventa più scuro di una tonalità e mezzo.
Bossi contestato.
Bossi fa appello: “Se in futuro oserete contraddirmi ancora una volta vedrò di farmi venire un altro ictus. Non avrete più nessuno di simpatico, moglie terrona al seguito, che vi dirà cosa dovete spacciare per vostri pensieri personali. Sarete costretti a decidere col poco che rimane del vostro cervello spappolato”.
I leghisti si sono scusati offrendo al governadùr una fetta della celeberrima “Polenta della Pace”.
E vissero tutti felici e del nord.
… quando ho scoperto che in Abruzzo, persino in Sicilia c'è la lega nord (e che la votano pure) ho subito pensato che alla fin fine le stronzate di Nostradamus si avverano sempre.
È morto il papà di Barbie.
Una statua di Ken ha pianto sangue.
A Medjugorje si prevede un calo di turistifedelicoglioni del 98%.
Figlio 13enne di Arnold Sfasciangeri grave per incidente con surf.
Stamattina, il nonagenario governatore della California è stato visto intento a rispolverare l'arsenale prelevato da set di film come “Commando”, “Codice Magnum” , “Predator”.
Per le onde killer saranno cazzi amari.
Quanto ai cimeli dei set dei vecchi cult di shfarzi: ecco dov'erano andati a finire tutti quei fucili e bazzooka spariti.
E loro che volevano metterci in testa che li avevano rubati i terroristi di Alcàida.
Sapevo che non era così; ad Alcàida (làida) le armi le porta Obama in persona, ogni venerdì sera del mese (così, con la scusa, si fanno pure una partitina a poker, usando le costituzioni di ogni stato del mondo al posto delle fiches).
Inammissibili attacchi contro magistratura.
Chiccazzo si credono di essere 'sti togati drogati sverminati?
Dove pensano di prendere tutto il loro potere?
Se quei fottuti magistrati non si danno una regolata li rispediremo a fare i cassieri alla Coop, a vendere adsl in call center sparsi per tutta Avellino.
Sua Maestà la Regina d'Inghilterra sdegnata e indignata per l'abito nuziale di Kate: “Orribile”.
Per contenere la furia della millenaria lucertola sovrana del nulla, i sudditi le hanno mostrato dei filmati di bambini del terzo mondo che mangiavano la propria merda appena sfornata dal culo, con tanto di hors d'oeuvres alle mosche piene di sangue di scimmia.
Dopo sei ore di proiezioni ininterrotte le è tornato il sorriso, si è fatta accompagnare sulla tomba di lady D. e ci ha cagato sopra.
Dopo sei mesi che non andava al bagno.
Volevo saltare notizia.
È troppo importante per liquidarla con una digitata di INVIO.
Riporto la fonte:
Un incidente che ha turbato l'anteprima della mostra a Buckingham Palace che aprira' domani fino al 3 ottobre. In compenso per i sudditi di Elisabetta l'esposizione ha offerto motivi di speranza. C'e' una cicogna in arrivo a Buckingham Palace? Per premunirsi Kate e il marito William hanno deciso di tenere da parte i primi due piani della torta nuziale, una tradizione seguita dalle coppie in vista della festa di battesimo del loro primo nato. "Come vuole la tradizione, il duca e la duchessa hanno tenuto i primi due piani. Il terzo piano e' stato tagliato e servito al matrimonio, insieme alle torte aggiuntive che avevamo portato", ha detto la Cairns. La torta e' composta da 17 torte piu' piccole per un peso complessivo di 70 chilogrammi. E' stata realizzata da un team di otto persone nell'arco di cinque settimane, con una copertura bianca decorata con 900 fiorellini di zucchero e un interno con frutta secca. Dopo aver letto un libro sul linguaggio dei fiori Kate, ha detto la Cairns, ha dato precise indicazioni suoi fiori che voleva sulla torta. ''Per la duchessa il mughetto era particolarmente importante. Significa dolcezza e umilta' ed è stato usato nel bouquet, nel vestito, in cima alla torta e nelle decorazioni dell'abbazia".
Sorvolando che i “giornalisti dell'Ansa” non sono a conoscenza che “è” verbo essere è molto diverso da “e'” che non vuol dire un cazzo di niente (per lo meno nella nostra fottuta lingua), cosa dire?
Si commenta da sola.
Una torta a piani composta da 17 torte che in totale fanno 70 chilogrammi.
70 kg: 35kg più del peso medio di un uomo adulto africano.
Ahhh, questi nobili, quanto sono divertenti, verrebbe voglia di affettarli un pezzo alla volta, tenerli in vita con flebo di vitamine e anti dolorifici, per farli agonizzare a un passo dalla linea di non ritorno.
Poi un notizia identica a quella di Avellino.
SPARATORIA A FESTA IN TEXAS, 5 MORTI.
Sparatoria in Texas, lo stato più armato di tutti gli stati uniti.
Boh, tra poco scriveranno notizie tipo: “Sapevate che infilando un dito bagnato in una presa della corrente si può rimanere folgorati?”.
Scrivessi io quella notizia aggiungerei, con orgoglio scientifico: “Rimarrete folgorati come si rimane folgorati quando sboccia il primo amore. Cosa aspettate?”.
È Ornella Miss Cicciona 2011.
Complimenti Ornella, sei una scrofa schifosa incapace di muoversi senza l'aiuto di un macchinario per vacche.
Sii orgogliosa del tuo traguardo.
È il tuo momento.
Goditelo... prima dell'infarto.
No, davvero: non credete a quella cazzata “Mi accetto per quello che sono/sono così e mi piaccio così”.
La natura non ti ha studiato per diventare uno schifoso grassone trippone che si porta addosso chili di tessuto adiposo decomposto (il grasso non è altro che carne marcia INUTILE che ha come unica funzione schiacciare gli organi interni).
Ieri sera stavo vedendo un programma di quelli coi ciccioni che poi diventano magri grazie agli esercizi del personal trainer fico americano muscoloso.
Non voglio spendere troppo tempo a raccontarvelo.
Dico solo che una
ciccionaobesatroppogrossaperesisteresunpianetaiperaffollato
era incazzata come una iena perché la “dietologa” la quale, secondo me, era fortemente in sovrappeso pure lei, le aveva fatto mangiare una PIZZA MAGRA A BASSISSIMO CONTENUTO DI GRASSI
Le figlie dicevano: “Mia madre non è abituata al cibo salutare, mangia sempre take away”.
La pizza “salutista” era un intruglio di pasta ultra lievitata con non so quanti chili di formaggio fuso, pomodori tendenti al rosso ruggine, SALAME E PROSCIUTTO.
E ha avuto anche il coraggio di dire (la “dietologa”): - ECCO, QUESTAPIZZA È SALUTISTA, HA UN NUMERO DI CALORIE 5 VOLTE INFERIORE A QUELLE CHE COMPRATE NEI FAST FOOD.
Camadonna: che pizza fanno al fast food; friggono una porchetta, la impanano nel pancarré al burro, la cucinano nell'olio e la guarniscono con margarina di pistacchio prelevato dal fegato di balena?
Non vedo l'ora che dilaghi anche da noi la moda del FAST FOOD SEMPRE COMUNQUE DOVUNQUE.
Mi divertirò a combinare dei bei casini poi...
DAI, VIENI A PRENDERMI SE RIESCI A STACCARE IL CATETETRE E A CORRERMI DIETRO PER PIU' DI MEZZO MEZZO UN MILLIONESIMO DI METRO!!!
Ultimo appunto: Miss Cicciona Ornella(ona) pesa 145,2 Kg, mentre la sorella gemella solo 128.
Ogni famiglia ha la sua pecora nera.
APPELLO ALLA SORELLA DI ORNELLA.
Cosa c'è, non ci credi abbastanza?
Perché non ti impegni?
Vuoi che gli altri pensino di te che non sei all'altezza di tua sorella?
Sei solo una vacca. Fin quando non diventerai una scrofa non potrai mai vivere in pace con te stessa.
Non guardarmi così, con quegli occhi di strutto pronti per essere spalmati su panformaggio.
Invece di stare lì con quel muso da sconfitta datti da fare, accendi la friggitrice, prendi il panetto di burro e inizia a strusciartelo sulle zone magre malate.
Solo così nascono i veri campioni di domani.
Gemelline siamesi nate a Bologna.
Mentre una preparerà i tortellini l'altra farà pompini.
… non erano quelle le uniche due cose che i bolognesi sono in grado di fare?
Che avete capito?
Era per fare un complimento alle simpatiche gemelline.
Un complimento.
1.
Ho preso due piccioni con una fava.
BASTANO 30 MINUTI DI SPORT AL GIORNO PER ALLUNGARE LA VITA.
Vista la qualità di questa vita penso che smetterò proprio di fare sport del tutto.
Dedico allo sport un ora al giorno.
Se mezz'ora allunga la vita, cosa fa un ora?
Ho 27 anni, sono già stufo.
DILAGA CIBO SALUTISTA.
Per la massa, “cibo salutista” vuol dire “cibo dietetico”.
Il cibo dietetico è quello “senza zucchero”.
I cibi senza zucchero contengono edulcoranti, aspartame, acesulfame K.
Gli edulcoranti fottono il cervello, favoriscono i tumori, E NON FANNO DIMAGRIRE.
Quando ti viene il tumore dimagrisci.
È cosa buona e gusta.
Quando però sei lobotomizzato dall'aspartame non puoi più goderti la condizione di magrezza.
Il gioco vale la candela?
Tranquilli, è una candela light.
Potete mangiarne quanta volete.
domenica 17 luglio 2011
UN APPUNTO SULLA TV, DOPO AVERNE ABUSATO PER UN PAIO DI GIORNI
UNO DEI POCHISSIMI DOCUMENTARI D'ATTUALITA' CHE PARLA DELLE "CAZZATE PARANOICHE DA FANATICI DELLA TEORIA DEL COMPLOTTO" CHE, SUBITO DOPO OGNI STUPIDA, ASSURDA TEORIA PARANOICA, MOSTRA UN FILMATO DOVE IL DIRETTO INTERESSATO IN PERSONA DICE, CON LA SUA STESSA VOCE... LE CAZZATE CHE SI INVENTANO I PARANOICI DEL COMPLOTTO.
Potete non credere agli alieni, credere a Gesù e a quelle merdate lì; dopo questo documentario non ci saranno più scuse.
MISSIONE DI PACE.
ANCHE SE SIAMO SULL'ORLO DEL FALLIMENTO E' GIUSTO CHE I NOSTRI ONOREVOLI SOLDATI PORTINO PACE E DEMOCRAZIA ALLE BUDELLA DEI BAMBINI AFGHANI.
POI, QUANDO TORNERANNO, MAGARI PORTERANNO UN PO' DI DEMOCRAZIA ANCHE DA NOI.
NON DICO TANTA.
GIUSTO UN POCHINO.
SE NON SEI COSI' NON SEI NORMALE.
UNA CAZZATA?
ASPETTATE 10 ANNI, SE PRIMA NON MORITE
Dormire in spiaggia è strano.
È una cosa naturale (per lo meno dovrebbe esserlo).
Cazzo, quando non esisteva il concetto di abitazione?”.
Purtroppo sono nato un paio di decadi dopo la scoperta delle case.
Più che scoperta penso sia stata un invenzione.
Più che invenzione un suggerimento tecnologico dei maestri Annunaki (grandi chitarristi tutti).
Mirare il firmamento con la schiena adagiata su miliardi di micro frammenti di rocce, pianeti dell'universo non ha prezzo, tolta la totale paralisi della colonna vertebrale, ove ogni singolo anello progressivamente col passare delle ore e della salsedine si cicatrizza al successivo, all'evaporare di cartilagini e altre sostanze che si assicurano l'integrità dello scheletro umano.
Una bella esperienza, non fosse stato per i CHIPS che sorvegliano le incustodite spiagge notturne, col loro homo culo poggiato su quei minacciosi Quad dai fari iper abbaglianti per intimidire chi osa appropriarsi dei sacri sassolini che costituiscono le spiagge dell'Adriatico.
Stanno privatizzando pure il culo di dio.
Pensate: in America pagano davvero la tassa sull'aria (carbon tax).
La nostra via è la medesima, come per tutti i paesi del mondo.
Benvenuti nel lato solare della globalizzazione.
Questa settimana ho avuto la casa libera e il cervello offuscato da dispiaceri, prese di coscienza infauste, tutti classici avvenimenti sinaptici che capitano a chi non ha la mente assorbita da un lavoro (che non gli garba) sostituente l'89% del fabbisogno giornaliero umano di sentimenti.
Perché affaticarsi nel provare emozioni quando si può lavorare e lavorare?
Solo come un cane, tra le mura di casa trasudanti odio, astio, rancore, puttanate negative in generale, non sono riuscito a proseguire il libro che sto scrivendo, ho deciso di fare ciò che non ho mai fatto.
Rincoglionirmi di televisione.
Anni, anni fa coesistevano una tv d'un “certo livello”, poi la “tv popolare” e la “tv scema” che, al raggiungimento del parossismo intellettuale diventò “tv trash”.
Quest'ultima ha preso il monopolio e, come uno schifoso dio, è diventata onnipresente, onniveggente, onnisciente.
Il palinsesto televisivo “vecchio” veniva usato per tenere buono il cittadino medio, riempiendogli la testa di valori, passioni, desideri, fornendo l'enorme servizio di non far pensare o, per meglio dire, di indurre lo spettatore a partorire milioni di considerazioni senza spessore, cagate inutili allo svolgimento di una vita sana, felice e RA-ZIO-NA-LE.
Le odierne menti dietro la nascista di nuovi programmi, pubblicità, campagne elettorali, sanno perfettamente come funziona il cervello umano.
Conoscono TUTTE le tecniche per raggirarlo.
Think Tank, per usare un termine “psicopolitico”.
Ti metto in testa ciò che mi fa comodo e tu ti convincerai che è ciò che vuoi tu, con la TUA fottuta testa.
Hanno capito qualcosa che in passato non sapevano o sospettavano ma, forse mossi da un briciolo di coscienza (chiamasi fanta archeologia) non osarono sfruttare all'idea di ridurre un pianeta a un gregge di pecore zombies.
Passando ore tra televendite, programmi a contenuto zero, telegiornali identici a fiction di serie oltre la Z, ho capito cos'hanno fatto 'sti birbantoni.
Creano una realtà surreale che, in poco tempo, viene resa reale, effettiva e NORMALE dagli spettatori.
Dopodiché la controproducente follia, condivisa dai più, diventa normalità e tutto ciò che ne consegue.
Ho visto televendite di prodotti dimagranti andare in onda a tutte le ore anche su più reti contemporaneamente (le stesse medesime ditte) che sponsorizzavano miracolosi prodotti in grado di far dimagrire... RAGAZZE PERFETTE.
C'era un gel (si vedeva ch'era semplice vasellina) che permette di farti entrare nella tua vecchia amata gonna che orgogliosamente indossavi due taglie fa.
Tralasciando il clima falso, spocchioso, caratteristico delle televendite italiane seguendo the american way of life ho visto ragazze magre, in perfetta forma, essere sottoposte a processi dimagranti.
Si parlava di non accettarsi, di essere insicuri, di avere paura di stare in mezzo agli altri per via del peso in eccesso (“Se peso 10kg più del limite consentito stabilito da non so chi, come potranno mai gli altri esseri umani parlare con me?”).
Ho visto televendite dove c'era gente falsa e ridicola che, grazie alla geniale tecnica delle foto “prima e dopo” millantava d'aver perso “tot” chili quando erano palesemente rimasti i grassoni di prima (“dimagritizzati” da giochi di luci, artefizi in fase di montaggio propri della neo televisione propagandistica digitale).
Ho visto uomini e donne, italiani medi sconsolati, sostenere di non avere più una vita “normale”, di essere annoiati, di non avere più un rapporto coi figli per colpa del grasso.
Erano assorbiti e focalizzati su:
GRASSO,
FRUSTRAZIONE,
NOIA,
STIMA,
AUTO STIMA,
RISULTATI,
PROVE,
GARANZIA,
SICUREZZA,
ASPETTARE,
NIENTE SACRIFICI,
GLI ALTRI,
AMICI SPARITI (esiste un ente segreto incaricato di rapire i tuoi cari, uno per ogni chilo messo su?).
Ho visto la cattiveria del/della conduttore/ttrice sorridere, rammaricarsi ad ognuna di queste perversioni dell' “ego pubblicitario”.
In passato avremmo pensato: - Vabbè, è una televendita, è palesemente finta, esagerata, studiata per invogliarti ad acquistare il prodotto reclamizzato (sebbene la crudeltà non era contemplata nel mondo pubblicitario).
N.d.R.: IN PLAYLIST, MENTRE SCRIVO: “SONGS IN THE KEY OF LOVE” DEL GENIACCIO STEVIE WONDER; E' PARTITA “PASTIME PARADISE”.
PIU' CHE APPROPRIATA.
Il paradosso è che molta gente, anche senza problemi di peso, si auto convince di essere “grassa”, di avere “chili di troppo” e, guardando simili puttanate prive d'un briciolo di umanità, compassione, viene condotta per mano nel regno dei poveri cittadini che non si accettano.
Io sono un essere umano.
Sei troppo grasso?
Sei di destra?
Sei di sinistra?
Sei anarchico?
Sei ateo?
Sei cristiano?
Sei un alfista?
SEI UN ETICHETTA.
SEI UN CITTADINO.
Hai perso la tua originalità, intesa come “essenza”.
Non ti considero più come “essere umano”. Se muori è un consumatore in meno, nulla più.
Bellissime ragazze con l'addome piatto sbuffavano, non riuscivano a mettersi gonne 2 taglie più piccole (taglie per una bambina di 6 anni!!!) tornavano sicure di sé, vincenti, al top, PRONTE PER AFFRONTARE LA VITA CON DIGNITA' grazie a vaselina colorata di blu, spacciata per “gel di ghiaccio”, quando il vestito le fasciava i fianchi impedendo ogni movimento (provate a indossare un sacchettino della spesa realizzato in tessuto, provate a fare quattro passi, se prima non vi sfracellate il setto nasale contro lo spigolo del mobiletto della tv).
… ancora nel passato: MOBILETTO PER LA TV.
Con le “tv” prodotte nel 2011 ti occorrono 10m (minimo!) di parete, oppure un armadio a dodici ante per posizionarci 'sti aborti di lcd 92 pollici, 12 miliardi di colori in 18- D, musicati da impianto dolby virtual digital 1.3423452345 (la versione più economica sul mercato, fin quando non uscirà il nuovo modello, cioè tra una settimana).
Su focus ho persino letto che presto, come narrava Huxley in “Brave new world” avremo la televisione ODOROSA.
Grazie a bassissime frequenze audio si attiveranno zone del cervello preposte ad infondere agli organi sensazioni “reali” e sperimentarle.
Riusciremo a sentire gli odori, percepire il gusto del prodotto pubblicizzato.
Utile, no?
A quel punto, cazzo usciremo a fare?
Perché mischiarci con gli altri (tutti terroristi assassini drogati pirati della strada ubriachi e poco di buono) ?
Ogni telegiornale parla di crisi economica, disastro imminente, manovra di salvataggio.
Nessuno spiega da cosa ha avuto origine 'sta cazzo di crisi!
Da cosa è originato il debito pubblico?
Perché debbo pagare qualcosa che non conosco, che non mi compete?
Quei soldi potranno mai risanare sto debito che ogni giorno abbassa il livello di vita medio di nazioni intere?
Giustamente cose simili non le dicono; si buttano sulla sicurezza.
Sempre più servizi lodano e spronano all'uso massiccio di telecamere persino nelle tazze del cesso.
La gente ha bisogno di sicurezza perché in tv, al momento, non c'è niente di più interessante.
Tolto che, prima o poi, lasceremo questa realtà terrestre e smetteremo di occupare il corpo che stiamo occupando, non ci sono sicurezze.
Telecamere in casa possono aiutarti se un ladro ti si intrufola in casa di notte; se ti viene un infarto dallo spavento sono cazzi tuoi.
Soldi per chi ti ha installato il Grande Fratello tra le fottute mura domestiche.
A tue spese.
L'importante è stare sicuri!
Sicurezza.
Sicurezze.
Sicurezza di dimagrire, sicurezza di essere accettati.
Sicurezza di essere sicuri.
META SICUREZZA!
… oltre che sentirmi preso per il culo, trattato come un bambino ritardato, mi sentirei in trappola pensando a casa mia come a un centro commerciale in cui ogni istante un taccheggiatore terrorista stupratore albanese (il male è sempre “immigrato”) possa irrompere per fregarmi i miei sudatissimi 23,50€ di risparmi.
Giocano con a biglie con le nostre emozioni.
Ogni giorno che passa passiamo sulla sponda dei robot androidi artificiali, perdendo ogni briciolo di umanità che ci contraddistingue dalle macchine.
Non ci guardiamo più in faccia se non per giudicarci od odiarci.
Non conosciamo i nostri vicini, non sappiamo chi abita nel nostro palazzo.
Non organizziamo più cene di quartiere, non stiamo più insieme a meno che non ci sia un tornaconto specifico (soldi, scopate o ambedue le transazioni a scopo di lucro).
E lavoriamo una vita per averne ancora e ancora!
Su TV SORRISI E CANZONI (coglione io che me le vado a cercare) c'era un intervista al figlio del Duce (no Benito, l'altro psycho nano tricologicamente trapiantato).
Parlava del LORO palinsensto televisivo come LIBERTA' D'ESPRESSIONE MAI NEGATA A NESSUNO, RILANCIO DI ARTE E CULTURA, riferendosi a fiction e reality.
FICTION + REALITY = ARTE E CULTURA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
stando a quanto sostiene Piersilvio Berlusconi: quando Egli non si trova in una delle 1000 riunioni quotidiane o in palestra, torna nella sua bella villa e, dopo aver guardato un telefilm americano e i telegiornali perché E' NECESSARIO ESSERE INFORMATI...
Che fa?
SI COMMUOVE CON “C'E' POSTA PER TE” E “TI LASCIO UNA CANZONE”.
Tolto il fatto che i nobili, dei banchieri, i rampolli dei PADRONI DELLA TERRA non vengono educati secondo i valori della gente comune (anche se ci illudiamo che i potenti siano come noi gente comune) penso che Piersilvio Berlusconi si commuova soltanto quando, dopo 1000 riunioni e una pompata in palestra inserisce nel suo lettore blue ray uno snuff girato da un suddito.
E le lacrime sono per il MONTAGGIO ANALOGGGICO (per citare Calboni).
ANDATE IN VACANZA?
ECCO QUALCHE CONSIGLIO PER STARE TRANQUILLI RENDENDO PIU' SICURA LA CASA.
Perché dovrei stare in paranoia tutto il tempo che non sono a casa mia (ovviamente nell'attesa che arrivino i ladri)?
Comunque vada, è penso sia positivo, stare in continua tensione.
Così ti tieni in forma!!!
CREANO realtà esagerate, noi le rendiamo la realtà giornaliera e, nel tempo (sempre più ristretto) le stronzate dei telegiornali prendono a concretizzarsi.
È tutto nella nostra mente.
Abito nella zona più “malfamata” della città dove fallisco da quando venni al mondo.
Ne ho sentite a migliaia, storie di droga, armi, stupri, risse, atti di vandalismo, cinesi che mangiano i gatti.
Evidentemente tutto ciò accadrà mentre dormo o mentre sono altrove; non mi è mai capitato di vedere nulla di simile, a parte quando il proprietario di un bar (con poltrona in comune) ha sbattuto fuori dal suo locale un poveraccio, letteralmente a calci nel culo.
EH, MA IO LA TELEVISIONE NON LA GUARDO PER NIENTE, GIUSTO IL TELEGIORNALE E I TELEFILM.
Cazzo, la televisione è diventata SOLO questo, se ci mettiamo le fanta televendite.
Allarme, crisi, allarme crisi, pericolo, immondizia, riscaldamento globale, indagini sul cadavere (sempre donne o ragazzine) di turno, compra il mio prodotto.
Ecco cos'è la televisione.
Niente è lasciato al caso, tutto viene studiato al dettaglio, persino i tempi di reazione del conduttore, del pubblico (spesso pagato, sempre istruito).
Montaggi da videoclip, pubblicità ingannevoli (esclusivamente prodotti che non servono, a meno che non ci convinciamo che siano di vitale importanza), una valanga di dati, informazioni, luci, suoni, colori.
Possono dire e fare quello che vogliono i nostri amici della Tv.
Siamo noi a rendere vere le loro illusioni.
Fossero portatrici di benessere e prosperosità sarei il primo a guardare la tv ogni giorno anche per ore e ore!
Ma non funziona così.
Lo ripeto: arriviamo a pagare sudatissimo denaro per questo.
Una volta c'era il canone rai, adesso siamo alla rincorsa di abbonamenti, sconti, offerte, tariffe convenienti, schede, decoder, parabole, satelliti, ufo stupra cieli di metallo, televisioni saporite ecc.
Dove cazzo è andata a finire l'originalità?
Ogni programma e spot è progettato per suscitare illusioni che vi spingeranno a “pensare” (ahahaha) in un certo modo prestabilito, a comportarvi secondo la linea di regime.
Il bello è che vi convincerete che quelli sono i vostri pensieri, che quella è la verità e che si deve fare come dicono LORO, altrimenti si è dei terroristi o, peggio ancora degli STRANI.
Dei DIVERSI.
Ho riso con la storia della bambina di 6 anni che è stata bocciata in prima elementare.
POLEMICA.
Innanzitutto: per essere bocciati nel primo anno di scuola si devono avere enormi lacune.
O devi esercitare un enorme peso sulle palle degli insegnati (“Ti boccio perché mi stai sui coglioni”).
Il cardine del dibattito è stato urlato da una madre AFFRANTA, IN LACRIME, PRONTA A FARE RICORSO: - Mia figlia è distrutta, si sente DIVERSA DAGLI ALTRI.
Essere diversi dagli altri vuol dire non avere il cervello di robot, cagati in questo mondo per consumare e consumarsi a vanvera.
Essere diversi dagli altri vuol dire aver maturato opinioni proprie.
Essere diversi dagli altri vuol dire avere il desiderio di vivere una vita vera senza avere come punto di riferimento DENARO, POPOLARITA', SUCCESSO, ACCUMULO DI ASTRAZIONI, tutto alle a discapit del prossimo.
Essere diversi dagli altri vuol dire percepirci come un tutt'uno che si esprime in moltemplici versioni ognuna differente dall'altra.
Essere diversi dagli altri SUL SERIO è di quanto più prezioso sia rimasto in una società omologata persino nel cervello, la più grande prigione che esiste sul pianeta.
Il cervello può essere uno strumento di evoluzione o una gabbia nella quale marcire.
Sta a te scegliere.
… tra McDonald o Burger King...
Non vedo l'ora che aprano Starbucks anche da noi.
Non vedo l'ora di poter gustare le specialità Monsanto.
VOGLIO ESSERE COME AGLI AMERICANI QUELLI LLLA' !!!!!!!!!!!
Un appunto: “Italia santi poeti e navigatori” ha come sogno nel cassetto essere “America ignoranti assassini obesi”.
… anche questo farà parte del paradigma evolutivo in esponenziale progressione di cui parla il mio amato Kurzveil...
Forse è come una di quelle perle che, tra le pagine de “La singolarità è vicina”, mi lasciano perplesso perché non ci ho capito un cazzo.
Che ci sia una statua gigante di Marilyn Monroe al centro di Chicago mi fa sentire più vicino ai miei obbiettivi.
Da oggi, con la manovra salva economia (dell'1% degli italiani ricchi) pagheremo ticket e SUPER BOLLO più sicuri.
Sono contento.
SUPER BOLLO non può che portarmi alla mente SUPER BOWL, l'evento più importante del mondo che unisce i popoli in un abbraccio fraterno manco come era riuscito michael jackson con ui ar d uord e farmi sentire ancora più orgoglioso di essere una americano a Roma.
WE ARE THE WORLD = WE ARE THE WAR.
Senza noi a combatterle, non ci sarebbero guerre.
Ce lo vedete Napolitano togliersi il catetere per imbracciare l'AK47?
Guerre per “difendere la democrazia”.
Sterminare donne e bambini... per renderli liberi.
Grandi ideali.
Sono con voi.
PIRATA DELLA STRADA INVESTE BAMBINO: PICCOLO MUORE DOPO DUE GIORNI DI AGONIA.
Avrebbero dovuto installare telecamere che, in tempo diretto, mostrassero l'agonia del POVERO PICCOLO INDIFESO AGONIZZANTE, così avremmo potuto maggiormente odiare l'ASSASSINO PIRATA DELLA STRADA, sicuramente ubriaco e strafatto (incidenti di persone sobrie non si sentono mai, fateci caso), E FINALMENTE AVERE UN ALTRO PRETESTO PER discostare l'attenzione dal miserrimo livello di vita che stiamo vivendo anno dopo anno.
Stop tesi copiate; arriva l'anti plagio.
Da quest'anno sforneremo 45 laureati l'anno.
Solo coloro che avranno possibilità di corrompere la commissione.
Peccato: i call center italiani hanno bisogno di laureati acculturati.
Cosa credete?
Per stipulare un contratto che fornisca della preziosa Adsl al vostro amato fratello d'Italia ci vuole una cultura che spazi dall'antropologia all'economia antroposofica.
In Valle d'Aosta trovato uno scheletro di donna di 5000 anni fa.
Il parroco annuncia: - Dovrò tenerla sotto stretta sorveglianza almeno 2 mesi, il tempo di studiarla approfonditamente.
Polemiche sollevate dalla perpetua: - E' una scusa per raggirare gli impegni anali che il vecchio porco ha nei miei confronti. Pensate che il necropedofilo non ha neanche l'attestato di terza elementare, cazzo vuole mettersi a studiare fossili? Che pensi alle mie di ossa da fottersi.
Anche in questo settore economico mica è più come una volta: per diventare prete devi essere istruito, aver conseguito (come minimo) almeno 2 lauree in chierichettologia e telecomunicazio (per lavorare a T.R.S.P.).
Un film su Vasco Rossi.
Sarà vietato ai minori di 18 anni.
Non è il caso di far vedere a un minorenne un ora e mezza di mediocrità e cocaina.
Bastano quelle in tv.
Il faccia da culo burattino schiavo di Wall Street più del suo predecessore (i soldi spesi da Obama in guerra e truffe a discapito del cittadino vanno molt'oltre quelle di Bush e ci sono dati specifici a cantare questo triste blues) ha “lanciato la sfida per le elezioni 2012.
Ha il coraggio di ricandidarsi.
Vedremo.
So solo che l'78 (o era 87) % degli americani che lo ha votato si è amaramente pentita nel giro di un mese dalla sua entrata alla casa bianca.
Pochi coglioni si commuovono durante il proprio matrimonio (esclusi quelli che, solo una volta arrivati sull'altare si rendono conto di cosa stanno davvero facendo) : dubito che Alberto&Charlene abbiano versato le lacrime millantate dai rotocalchi.
Vabbè, è tanto pe' cantà.
Jennifer Lopez divorzia.
Ora si perderanno nel classico “felici i maschietti”, “ansiosi i fan di sesso maschile”, come se un puttanone d'alto bordo come JLo si mischiasse con la plebaglia comune.
Whitaker sogna un film su Armstrong.
Io sognavo un film su Whitaker.
Chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti...
GINGER ROGERS AVREBBE 100 ANNI!!!!
C.T. Dreyer ne avrebbe125
F.W.Murnau ne avrebbe 126.
Orson Welles ne avrebbe 96.
Miles Davis ne avrebbe 85.
Thelonious Monk ne avrebbe 94.
Bill Evans ne avrebbe 82.
Jim Morrison ne avrebbe 68.
Kurt Cobain ne avrebbe 44.
Peccato che sono tutti fottutamente morti.
Dio non è morto, è solo che ha un cattivo odore.
domenica 10 luglio 2011
BU BU BU BERLUSCONI BA BA BA E PERCHE' BERLUSCONI BU BU BU: ZITTO, PAGA, VACCINATI, FALLISCI E COMPIACITI DELLA TUA LIBERTA' VIRTUALE
Questo riepilogo non è disponibile.
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domenica 3 luglio 2011
POVERI BAMBINI. SUL SERIO POVERI, POVERI LORO
ELEMENTI COMICI DELLA FOTO: "MAESTRO DELLA GIOVENTU'" la dice lunga sulle abilità sessuali del pretuncolo, più la didascalia triste, nascosta da un muro degno di un lager.
... ALMENO "TU" SI DIVERTE
Esprimere gratitudine per soldato testa di cazzo col cervello lavato, morto per gli interessi di un paio di figli di puttana ben vestiti è classico del politico italiano.
E a sentir la tartaruga sifilitica napoletana c'è da commuoversi.
L'unica cosa presente in Napolitano che è capace di commuoversi sono le vesciche colme di pus.
Berlusconi ringrazia per lo sforzo.
Grazie a quei poveri stronzi morti eroicamente spappolati i nostri call center saranno più sicuri.
Non aspettavamo altro.
Come diceva uno, saggio per finta: “Fatti le pere o prega dio”.
Io prego dio di darmi il coraggio di farmi le pere, almeno mi divertirei una manciata di anni.
IL BICCHIERE LO VEDI MEZZO PIENO O MEZZO VUOTO?
Fabio Volo, Andrea de Carlo, tutta questa gente/scrittore indirizzata al pubblico di casalinghe in cerca di evasione (visto che sei in gabbia, troia?) ci propina tale stronzata finta pseudo zen per solleticare il clitoride della nostra anima sepolta sotto tonnellate di false credenze e inesistenti valori di merda.
Guardatela da un ottica realista.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?
Se lo vedi mezzo pieno sei ottimista.
Complimenti: la tua droga è la cocaina.
Buon viaggio.
Se lo vedi mezzo vuoto sei pessimista.
La tua droga è... avere rapporti umani con gente che fa uso della tua stessa droga, cioè avere rapporti con gente che confermi il malessere, il pessimissmo da seconda media che è la caratteristica unica della tua vita.
Dove arriva la liberazione?
Quando arriva?
Perché?
HAI UN CAZZO DI BICCHIERE RIEMPITO A META'.
Mezzo pieno o mezzo vuoto?
MEZZO, PORCO DIO!!!
Abbiate le palle di guardare in faccia la realtà senza apporre etichette e giudizi (“mezzo pieno ba ba ba mezzo vuoto bu bu bu).
Fatevelo un cazzo di esamino del sè (l' “esame di coscienza” è passato di moda e poi, se proprio lo volete sapere, si teneva a giugno insieme all'esame di maturità, perciò siete irrimediabilmente in ritardo, come la tisana che di là, sul fuoco, sta ustionando le mura di casa, farei bene ad alzarmi e farmi io un esamino della bolletta del gas; se conviene, quasi quasi mi attacco alla canna, risparmiandmi altri anni così).
Oggi sono tornato il velenosetto adolescente arrabbiatello di una volta perché su certe cose non posso passare, come disse la madonna all'uomo semi nudo rivestito in pelle disteso al centro del pavimento del bagno del club per scambisti bolognesi (per fortuna io lì non ci sono stato).
Venerdì ci siamo recati nella distruttissima città de L'Aquila.
C'era un atmosfera tipo “the road” o peggio.
A quei figli di puttana che si spacciano di destra o sinistra, invece di spacciarsi per spacciatori ESSERI UMANI, consiglio di fare un giro da quelle parti, per vedere cosa NON ha fatto il presidente e, IN CIMA ALLA LISTA, cosa NON ha fatto un cazzo di nessuno, siano banche o figli di puttane che campano con le nostre tasse fittizie.
Ci siamo incespicati fin liggiù perché dovevamo presentare il nostro spettacolo che, quest'inverno, abbiamo portato per 15 scuole a circa tre migliaia di studenti, dalle elementari alle superiori alle professoresse che mi sarei fatto sulla cattedra mentre venivo bocciato col frustino (ahhhh, sìììì, vienimi in faccia adesso ma tornami dietro a settembre, ti do un debito sull'uccello, ahhhhhhhhhhhhh).
Ok; mi sto lasciando trasportare.
Come disse il rabbino Joel.
Sì, questa era di cattivo gusto come la tua vita in generale, solo che quella era una battuta, non l'esistenza di un esssere umano, perciò zitto e ascolta.
Ero ignaro di dove saremmo andati a montare la scenografia, i nostri potenti mezzi di amplificazione (la cassa del portatile attaccata alla cassa di frutta di grande puffo).
Gira di qua, gira di là, rimani il patetico zero di sempre, arriviamo in una zona abbastanza devastatella (palazzi dalle mura distrutte, abitazioni rimaste in piedi per lo 0,7% dell'originale interezza), pargheggiamo in una via desolata, con sampietrini – una volta erano il manto stradale - sgretolati in ogni dove, ammutoliti in un silenzio da far accaponare la pelle a un cappone obeso.
Ero ancora illeso, nel senso sì, ero turbato però vabbe, uno ha gli anticorpi per le disgrazie capitate agli altri.
No?
Sì, dai siete insensibili anche voi
Sorpassiamo la temibile cancellata dove mancava solo l'effige ARBAIT MAT FRAI (in ebraico significa “come brucio il mio popolo e do la colpa ad altri cattivi), entriamo in un mondo fatto di campetti da basket, campi di bocce, campi di tappeti elastici per saltare e la faccia della madonna incastonata nel muro guarda storto.
Tenete presente che non ero drogato, non stavo “in botta” come usano dire i giovani con un quattro, tre anni meno di me.
Erano crollate tutte le mura tranne il muro con la madonna di pietra incastonata.
Siamo entrati in un mondo fatto di campetti da basket, campi di bocce, campi di tappeti elastici per saltare e....
CAMPO DI CONCENTRAMENTO.
Un Lager Kolchoz Sovchoz per bambini.
Tutto sponsorizzato dal clero.
Era una comunità di recupero culi neonati vergini da riconvertire a santa prostituzione per il fondo monetario della santa chiesa apostolica nazista intitolata a nome del famigerato massone pedofilo Don Bosco tra le cosce di Suor Maria Assunta in nero.
Prendente un pezzo di carne di pollo, lo passate in una farina collosa che indebolirà i vostri organi, lo strusciate in un oceano di pane grattuggiato assassino e anche in un bel po di uovo.
Lo mangiate chiamandolo COTOLETTA , anziché Aborto di gallina passato su pane e carcassa decomposta.
Poi vi chiedete se il cazzo di bichciere e mezzo pieno o mezzo necrotizzato...
Ciò che ho visto mi ha dato il voltafegato.
Un esercito di bambini zombie si “distinguevano” tra loro per mezzo di cappellini colorati (“io sono della squadra blu, tu dei rossi: per tutta la vita saremo DI-VI-SI- in eterna competizione pur prendendo l'assoluzione dalla medesmia verga”), rigorosamente made in Indonesia da operai che vanno dai 3 ai 7 anni, per 1$ al mese, ci guardavano strabiliati con una visibilissima punta d'iceberg d'odio svaporata negli occhietti resi vaporosi a causa dell'aspartame contenuto nelle merendine che venivano erogate dall'infernale distributore ubicato nel tendone stile Fides Vita sotto il quale ci siamo esibiti al suono del braccio meccanico che, puntuale come uno stupro in confessionale, roteava ogni due minuti esibendo la sua infausta mercanzia targata Coca Cola.
All'inizio ho pensato che ci percepissero come “diversi” perché percepivano un minimo di blasfema materia grigia nei nostri cervelli consumati dai rimproveri della società e dall'alcool dei commercianti pedagogisti, e poi perché non indossavamo un cazzo di berretto da imbecilli.
Senza berretto sarai maledetto.
Meglio maledetti da dio che molestati dai suoi dipendenti.
Non sempre lo staff di un azienda è qualificato al benessere psicofisico dell'acquirente.
Non sempre ci si può lamentare di un posto dicendo “è freddo, non è abbastanza caloroso”, perché il problema può essere l'inverso (sono tutti in calore).
Ero in mezzo a un esercito di bambini stile “villaggio dei dannati” (non la porcata di Carpenter) che ci odiavano immobili mentre montavamo l'attrrezzatura.
Io sorridevo, perché non avevo nessuna arma con me.
Sul più bello ci hanno fatto smammare; dovevano celebrare un rito proprio lì lì dove dovevamo montare la scenografia, a un passo dal braccio meccanico e a mezzo passo dal membro di Don Dio (il nome del prete non lo ricordo; non scorderò i complimenti che mi ha fatto dopo; proseguite nella lettura, scoprirete di cosa parlo).
Usciti da un tendone siamo entrati in un altro, ove un politico di destra , il classico figlio di puttana “vero” come il cristianesimo, falso come il senso di colpa dei dirigenti delle multinazionali, ha parlato per più di due ore dicendo le solite cazzate che sparano i politici di ambedue le fazioni della dittatura chiamata democrazia.
È sempre di gran moda parlare del “futuro dei giovani”.
Il petrolio stavolta è finito sul serio; voglio vedere cosa si inventeranno per il futuro dei giovani.
Nel giro di una quarantina di secondi ho avvertito il bisogno di tumorizzarmi l'apparato respiratorio con una sigaretta, così sono uscito. Ho rollato una sigaretta, l'ho accesa sedendomi su di una panchina che non sembrava sborrata.
Dal nulla si materializza la classica ragazza lesbico repressa perché dio non vuole che si scopi con le persone del proprio sesso (lui ha fatto rinascere sé stesso da sua madre senza scoparsela, quindi se può lui possiamo tutti), coi capelli stile Travis Bickle classici della classica ragazza lesbico repressa scolpiti in testa come un arma.
- NON SI PUO' FUMARE ALL'INTERNO DEL CAMPO.
Mi chiesi a quale “interno” alludesse, visto che il lager era a cielo aperto.
Senza fare domande spensi la mia consolazione, riponendola nel pacchetto.
Debbo fare un appunto.
Omosessuali di ambedue i sessi.
Sì, froci e lesbiche, parlo a voi.
Se vi viene narrato che quel porco dell'inesistente dio non vuole che voi abbiate i gusti sessuali che avete... perché volete seguire la sua putrida strada?
Cazzo protestate in piazza per il diritto di sposarvi?
Sposarsi è una cazzatella inventata dalla chiesa; perché lottare per farvi accettare da gente che vi odia soltanto perché è terrorizzata dall'idea di non capire un cazzo?
Fatevi furbi, dite FANCULO a tutte le religioni, vivendo come vi sentite senza sentirvi in colpa.
SBAGLIATO è colui che non ha i coglioni per ragionare col SUO cervello.
Torniamo a me, spalle al muro per non venire deflorato dietro (come se già non sapeste che tre anni fa mi facevo le seghe infilandomi uno spazzolino vibrante per denti nel deretano... questo è il progresso tecnologico per cui bisogna lodare Ray Kurzveil).
Giravo meditabondo per il campo, riflettori ecclesiastici puntati sui miei vistosi tatuaggi da omino in cerca di attenzioni (ecco perché mi tatuai la spalla e gli avambracci; altre spiegazioni oltre l'invidia del pene e l'egocentrismo non me le so dare).
C'era sempre qualcuno che mi seguiva, timoroso che fumassi all'interno del campo, terrorizzato dall'idea che dessi il cattivo esempio ai chierichetti del campo.
Sono uscito dal cancello, ho riacceso il tizzone del diavolo, ho aspirato, ho fatto un giro per le macerie.
Tornato dentro, con grande sorpresa ho appreso che il livello di stima nei miei confronti era aumentato tanto da meritarmi il lusso di poter vantare ben 4 persone a guardarmi le spalle.
Il politico cantava l'elenco delle eroiche gesta del suo partito (- Bla bla bla dopo il terremoto abbiamo RICOMPATTATO 60mila persone in 48h , - ... cazzo erano carichi di merda?), mentre fuori e dentro il campo pioveva.
Lo spettacolo sarebbe dovuto iniziare all 18:30 ; alle 19:43 il futuro dei giovani era ancora in discussione.
I bambini fissavano.
Se i bambini avessero fatto “Ohhh” mi sarei difeso.
La piece teatrale è durata la metà della metà (per fortuna), la gente sembrava soddisfatta.
Don Culo mi ha fatto i complimenti, visibilmente arrapato con occhi di fuoco.
L'origine del suo torpore sessuale l'ho ricondotto alla scena in cui, attaccato con delle corde (nello spettacolo interpreto un burattino analmente indifeso) mi muovevo come se fossi stato immerso nel liquido amniotico.
L'idea di un bambino ancora non nato già attaccat a delle corde come una marionetta, indifeso avanti e dietro, ha stuzzicato l'apparato urologico del prete, il quale si complimentò con una vigorosa (e unta) stretta di mano.
Scappati da quel campo di concentramento mi sono sentito vivo per la prima volta dopo 4 ore.
Se dovete fare figli per lasciarli ai preti meglio desistere.
Se davvero “voglio bene ai bambini”, risparmiagli inutili sofferenze.
Sono stata una sciocca a non chiedere il numero di cellulare del prete; ora sarei soddisfatta, potrei fare carriera agevolmente.
In più avrei un ottimo baby sitter per i miei nipotini (figli non ne ho, sono una donna in carriera e in carriera voglio rimanere).
Sara non vuole più scopare con me.
È questo che mi turba.
È questo il chiodo della mia bara.
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