domenica 3 aprile 2011
CICLISTI, SCOUT, PRETI, SUORE, TRANSENNE TUTTI CONTRO DI ME. E NON E' PARANOIA
DAI, COSA VUOI CHE SIA UN BUCO.
TANTO POI SMETTI QUANDO VUOI.
AHAHA, NON VUOI FARTI? SEI UN CAGASOTTO.
HANNO RAGIONE. ASCOLTATELI. NON CERCATE DI ESSERE FUORI DAL BRANCO. QUANDO VE LA OFFRONO, NON RIFIUTATE.
RINGRAZIATE E SIATE ORGOGLIOSI SE VI PERMETTONO DI FARVI CON LA LORO STESSA SIRINGA.
SMENTIAMO TUTTE LE BRUTTE E FALSE VOCI SULL'EROINA.
ORMAI QUALSIASI COSA E' PIU' SALUTARE DELLA TV.
FIDATEVI.
PRESTO SARA' PIATTO NAZIONALE.
NON VEDO L'ORA, COSI' NON VI POTRETE PIU' VANTARE DI ESSERE ITALIANI PER NESSUNA RAGIONE.
Chi ha copiato chi?
I boyscout o i conducenti di mezzi pubblici?
Parlo dell'abbigliamento.
Dato che sono vestiti uguali mi chiedo quale setta ci abbia pensato prima.
Vabbe', i boyscout sono stati “inventati” dal buon massone Powell, a sua volta ispirandosi a Kipling (quello del dentifricio), ma non so se all'epoca della fondazione i piccoli cervelli lavati si vestissero come gli autisti dei bus odierni (pantaloni frocio servito su piatto d'argento per i pedofili/camicia azzurra come uno stupro custodito sotto la sabbia del mare).
Parto da qui perché stamattina sono partito però poi non potevo tornare.
È entrata dalla finestra (e da dove sennò, dal cesso? Parleremo anche di questo), dicevo la prima fastidiosa mosca della stagione.
Non ditemi che anche le mosche sono un dono di dio.
Se lo sono dio ci vuole male.
Sono andato a bere il consueto caffè da italiano medio limoncellosigraziemiscopomiafigliaperfarlecapirecomefunzionailmondoepernonfarlasverginaredaundelinguendecollorecchino, ascoltando un best of dei Deep Purple, ampiamente rivalutati ieri sera, dopo essere funto da giudice giurato per il rock contest di bikers svoltosi sotto casa (i bombardosi riff chitarristici di gruppi come D.T. O R.A.T.M derivano tutti da Blackmore!!!), mi sono ritrovato a vivere in un incubo a metà strada – letteralmente e non - , tra il mathesoniano e il serlinghiano, sebbene in molti sappiamo che Richard Matheson sia tutt'ora fottutamente indebitato con Rod Serling).
Solito tragitto, direzione lungomare chiuso come cosce di finta pudica, delimitato contrassegnato sbarrato da un pugno di transenne colorate di nulla a strisce rosse e bianche.
Scusate la divagazione: ho appena appreso che sotto casa - nel mondo in generale - esiste qualcuno all'anagrafe registrato come PINOTTO.
Mica da stupirsi, tre giorni fa ho conosciuto il mio primo all'anagrafe GIANNINO.
Ne parlo dopo.
Parcheggio, percorro un breve tragitto scorgendo un palo della luce abbattuto.
Realizzo che ieri era sabato, sabato sera, giorno dei drogati, dei delinquenti che vanno in discoteca prendono le pasticche spappolano il cranio dei genitori perché non gli hanno dato abbastanza paghetta settimanale per gli elefantini o i doppia goccia ma non mi lascio toccare, proseguo, mentre un'orda di dannati ciclisti mi sfreccia di fianco, tronfi, boriosi, determinati a stabilire chi sia il più veloce a schiantarsi, così da avere un futile aneddoto da raccontare ai nipotini prima di molestarli fisicoverbalmente.
La barista è qualcosa di... oddio... anche se sono vegetariano le succhierei le ostriche da...
A scanso di equivoci e di crostacei.
Sono un gentiluomo.
Fin quando non ho ottenuto ciò che voglio.
Dopo divento come tua madre.
Per sparpagliare alcuni fondi di caffè, abbassare – o confondere – il tasso di amarezza della bevanda v'immergo il cucchiaino sottoponendolo a una sessione di spirali concentriche (al secolo “giri”) di matrice oraria, successivamente lo estraggo, bevo il primo sorso, rendendomi conto che mettendo tutti questi dettagli su carta prendere un caffè diventa più epico di rendersi conto di essere in balia del proprio ego, il quale si rivela solo e unico mandante dei nostri pensieri e azioni - praticamente ne siamo “posseduti” e la chiesa ci ha speculato sopra un po' organizzando vari barbecue umani).
Fisso l'espressione mariana della barista, intersecata con le messianiche visioni del redentore, il quale si chiede “Ma Maria che starà a guardà di così interessante?”, alternandola con la visione de le natiche sue – oggi portava la gonna, un chiaro invito a unirsi analmente con la MIA persona giuridica - , e c'è qualcosa che a sua volta mi fissa.
Un occhio nero.
La pupilla si dilata in contemporanea alla mia.
È nel cucchiaino del caffè.
Dentro il cucchiaino del caffè c'è una pupilla, la mia.
Non sono allo specchio, eppure posso controllare l'allargamento/contrazione del puntino nero che fende in due 'l'occhi miei, amor'.
Un occhio nel cucchiaino.
Un occhi mi fissa dal cucchiaino.
Non ero manco fatto.
Mentre inizio a prendere in considerazione l'idea di curarmi il cervello pago, elargendo un sorriso privo di doppi sensi – sebbene fosse farcito di molteplici quadruplici sensi penta dimensionalmente multi direzionali - ed esco nel sole di aprile, euforico per aver sopra il torace la prima mezza manica dell'anno.
I ciclisti sfrecciano come il peccato originale agli occhi astigmatici d'un tetraplegico maltrattato dai badanti.
Illuminato da bagliori di luce riverberati da due bicchieri inculati al bar di ieri sera (se gli andate a dire che rubo i bicchieri sono cazzi miei) salgo in auto, percorro 110/111,2m (sono scrupoloso come quando rendevo la zia orgogliosa di me sotto le coperte; e basta co' 'ste cazzo di parentesi, no?).
Ov'ero passato 5,22 minuti prima vi sono delle transenne.
Mi sento come Tom Hanks nei panni di Robert Langdon; ancora più omosessuale di prima.
Ho un enigma da risolvere, tra le chiappe di un misterioso monaco rosacrociano.
Una volta le cose erano più semplici di oggi, tipo quello lì sotto processo che diventò famoso perché sull'uscio della porta del tribunale, con fare da James Dean (anticipandolo di qualche centinaio d'anni) disse (senza canottiera bianca da marito violento e sigaretta ai lati della bocca), guardando il giudice a distanza: - Eppur si muove.
Il lungomare è chiuso, la strada principale pure.
Non posso tornare a casa.
Provo a immaginarmi come sia vivere in macchina ai tempi di internet.
Vado a parlare con uno che ha una paletta in mano, un secchiello nell'altra e indossa il giubbotto fluorescente caratteristico degli incidenti, per vedere se questi possa darmi un consiglio su come tornare al porcile.
“Buongiorno. Quale delle due strade non è bloccata?”.
L'uomo scorge in me il nemico, avendo io la lunga, folta barba da comunista, non avendo io il giubbotto d'appartenenza al suo club (quello degli incidentati con paletta e secchiello anche se lontani dal reparto spiaggia).
“Quà la corsa”.
“Eh?”.
“La corsa. C'è la corsa”.
“Ieri mi so' mbriacato però pur'io ho avuto l'energia per accorgermene”.
“La corsa non si passa”.
“Però loro passano. Loro sì io no. Questa è discriminazione razziale”.
“La corsa, i ciclisti, e sì, ci vuole la salute, mbè sci, ci sta la crisi”.
“Non lo venga a dire a me che devo tornare a casa a scrivere il blog”.
“Lei fa il poeta?”.
“Solo quando voglio chiavare”.
“Ti piacciono le giovani, eh?”.
“Sì, anche se ho un'età tale da poter venire identificato come pedofilo”.
“I pedofili li impiccherei tutti”.
“Anch'io, se avessi modo di andare a casa per recuperare una corda, sa? Fare il cappio... quella roba lì, insomma”.
“Ma tu sei di qua?”.
“Fino a quattro transenne fa, sì”.
La conversazione è andata così, domanda assurda più, risposta disperata meno.
... il bello di abitare nei paesini di provincia...
Sconsolato risalgo in auto.
Gli acuti di child in time non riescono a farmi apprezzare il moderato giacobino sole, posto in cima a quel meraviglioso sconfinato poster turchese che è il cielo del 3/04/'11 alle 10:32 (è mezz'ora che provo a tornare a casa; ironico, per uno che fino a ieri non vi avrebbe mai più voluto far ritorno).
Mi prende male.
Ovunque decido di passare (ripeto; ci sono solo poche strade; non è epica come il narratore voglia farla sembrare) trovo il passaggio sbarrato, dei ciclisti che sembra si prendano gioco di me.
Io-va-do-do-ve-caz-zo-mi-pa-re -e-tu-no-o-pap-pa-pe-ro.
Massaggio uno dei 54 capelli che ho in testa, poi passo agli altri per non farli sentire da meno, magari poi si ingelosiscono, soffrono, cominciano a marinare la scuola, fumare la droga, andare ai concerti dove si suona la musica, cose brutte così.
Faccio come i saggi.
Mi fermo ad aspettare niente..
Sono le 11:00.
Visto che il corpo è ostacolato da transenne sorvegliate massoni abbigliati da incidentati, è la mente a camminare.
Vedo me, sandali da predicatore ai piedi, attraversare vasti promontori alla ricerca del mio vero io, alla ricerca di me stesso.
Sono in Tibet, sulla cima del monte ****** (non ho voglia di fare una ricerca; metteteci il nome mistico che più vi aggrada). Incontro un monaco tibetano (fossimo stati ad Ancona sarebbe stato un prete anconetano), saio color arancio spremuta, testa rasata palla da biliardo, mani giunte in preghiera futile.
“Stai cercando te stesso”.
“Sto cercando la strada di casa”.
“Stai cercando nel posto sbagliato”.
“Le spiego. Ci sono solo due strade, tutte bloccate”.
“Le strade sono infinite”.
“Ah, per questo che anche gli ingegneri sono in crisi”.
“Stolto occidentale, ti burli di me”.
“Non aggiungo o tolgo niente a ciò che TU ti sei fatto”.
“Invertiamo i ruoli? Ora parli da mistico”.
“Guardi che mica perché uno si diploma alla scuola privata vale meno dei diplomati con la coscienza apposto”.
“Comunque: dio non esiste”.
“Mi faccia capire. Io mi metto a fantasticare creando sostanziose visioni mistiche per pugnalare la noia, vengo qui in sull'Himalaya per impiegare il mio tempo libero, con degli scomodi sandali del cazzo, incontro un mistico monaco Tibetano con la T maiuscola tipo logo della Tennent's, multinazionale alla quale sono molto affezionato a differenza del sovrintendente delle mie funzioni epatiche, e lei mi viene a dire una cosa che già sapevo, nonché speravo fosse solo un'ennesima mia personalissima illusione?”.
“I tempi sono cambiati, combà. Le frequenze del digitale terrestre hanno sovrastato l'icona di dio”.
“Ci hanno inculati ancora una volt...”.
Mi riprendo dal trance ipnotico, gli occhi non scorgono più transenna alcuna.
La strada è libera.
... almeno lei...
Spingo, spingo l'acceleratore, solo l'acceleratore, col groppo in gola e un cilindro fecale ai cancelli delle natiche (dovevo cagare di brutto), terrorizzato dalla prospettiva di trovare altri incidentati con ostili transenne a fargli da temibile scudo (e basta pure co' tutti 'sti cazzo di aggettivi... no?).
Passo affianco alla parrocchia e ti vedo dei boy scout (risparmio il “temibili” anche se le loro madri erano acutamente ostili, infilate a forza nelle loro gonne da ipercoop aderenti sei taglie in meno, attraenti quanto un salame deceduto possa stuzzicare le criptiche fantasie sessuali di un necrofilo di cinghiali).
M'interrogo sull'inutilità dell'esistenza terrestre.
Vedo gente ben abbigliata uscire dalla chiesa.
M'interrogo una seconda volta sull'interrogativo di due righe sopra.
Ieri notte non è stato così, intendo ostilità contro la chiesa
Scappato dal club dei bikers (vi assicuro: tutti i luoghi comuni da motociclista esposti nel telefilm “Sons of Anarchy” sono TUTTI fedelmente riprodotti con perizia e acume dai bikers reali) sono rincasato con una voragine nello stomaco – unica pietanza disponibile dal motoraduno era panino con la porchetta e, come sapete io gli animali li scopo ma non li mangio - , con un paio di dvd nelle tasche, regalo di Camillo, regista del film dove sono co-protagonista con parrucca bionda e cornuto elmo da vichingo.
A proposito.
Camì, perché non mi hai mai detto che da un paio d'anni ti tieni in contatto con Rezza e la Mastrella?
Volevi tenerti le raccomandazioni tutte per te?
Bashhhtardo.
Farcisco una fetta di pane di segale con pomodori, foglie d'insalata, gomasio e tutte le cagate da fighetta vegetariana lì (i veri uomini mangiano carne di porco e venerano un porco che poi ne mangiano un pezzo la domenica mattina quando si recano lìdddove c'erano le donne ben vestite), trasferisco il lettore dvd in sala, inserisco INCORONAZIONE DI TRE SUORE FILIPPINE.
Non è un porno underground di quelli malati malati molto oltre la media (elevatissima già di suo), neppure una commedia sexy misconosciuta.
Tempo fa Camillo si è beccato qualche centinaio di euro per riprendere una cerimonia in cui tre filippine, più basse della media e dai nomi assurdi diventavano suore.
Come se vi dessero 300€ per fare un filmato dove si vede Clark Kent uscire Superman dalla cabina telefonica.
D'accordo, io becco 60€ per dieci minuti di ombre nello spettacolo sulla dislessia però...
E' vero.
Sono un ego malato.
Ho detto “sono”, non “possiedo”: la dice tutta su come sono oltre queste righe di veleno.
A proposito:
lo spettacolo della settimana scorsa l'abbiamo fatto in un paese che economicamente si regge sul santuario di San Gabriele. È stata l'inconfutabile prova che noi terroni siamo DAVVERO OGGETTIVAMENTE inferiori e che, più vai a sud, più la passione per il medioevo mentale diventa molto più di uno stile di vita tipo i cultori dei “Blackmore's nights”.
Una forma mentis generale.
Alla fine dello show, proiettata su di un tendone parte una slide di foto di personaggi famosi dislessici.
Napoleone, Einstein, Alì, Mika, Tom Cruise, Robin Williams che nessuno conosceva a parte uno che ha strillato Robert de niro, Whoopy Goldberg, Jack Nicholson che hanno urlato quello è giocher ma non sapevano chi era perché la foto era in maschera come la vita, poi Steven Jobs che hanno urlato Bil gheiz, poi Diggei Francesco, ROCKFELLER ahaha se ci godo, fottuto rettiliano del cazzo, e poi, per finire Walt Disney, che nessuno conosceva).
Sentite.
Un vagone di genialità.
Fortemente impossibilitati ed esclusi dall'iter standard di ragionamento, causa un dna spurio frutto di generazioni e generazioni di reiterati incesti perpetuati ai piedi del Gran Sasso, i ragazzi non hanno capito un cazzo zero al quoto dello spettacolo e, nonostante si sia ripetuto più e più volte LA DISLESSIA NON E' UNA MALATTIA, NON E' INFETTIVA, NON SI DIVENTA DISLESSICI TOCCANDO UN DISLESSICO (per andare incontro alle loro incerte facoltà mentali), ogni volta che cambiava foto tutti urlavano NOOOOOOOOOO, pieni di dolore per aver realizzato che ognuno dei loro beniamini, in realtà, sono lebbrosi mongoloidi.
È stato l'unico momento in cui qualcuno ha provato qualche emozione che non fosse noia generata da incomprensione da insufficienza neuronale.
Non ci potevano credere: MIKA, DJ FRANCESCO, MICHAEL JORDAN, TOM CRUISE: tutti fottuti lebbrosi contagiosi a piede libero, invece che spediti su un'isola deserta in quarantena.
Magari i ragazzini hanno compreso il potere dei soldi; se ce li hai puoi anche sorvolare, riguardo spiacevoli contrattempi come finire in carcere o diritto al non mettersi in quarantena.
Silenzio.
Dolore.
S'alza un bambino parecchio turbato, viene verso noi a passi incerti.
Io ho pensato, ho sperato no, dimmi che non è vero, no, quella foto anni '50 era un'illusione come la vita, siamo coscienza infinita, un tutt'uno meraviglioso, ognuno è un'incarnazione delle sfaccettature dell'infinito, un'unica coscienza che fa esperienza di sé.
Sul punto di piangere, il bambino prende il microfono.
“La posso fare una domanda?”
“Già l'hai fatta, piccolo stronzo involuto”.
No, vabbè, questa è la mia mente.
Ricominciamo.
Si alza turbato, bla bla bla, prende il microfono.
“La posso fare una domanda? MA ANGHE PAPERINO E' DISLESSICO?”.
Dentro me ho pensato: Sì, paperino è dislessico perché lo ha molestato babbo natale mentre la befana riprendeva uno snuff movies da lasciare nelle calze dei bambini buoni per dispetto.
Comunque.
Torniamo a me ubriaco sul divano di ieri sera, in stato di totale ammirazione, per non dire devozione.
Per la prima volta ho trovato senso nell'avere un credo, qualunque esso sia.
Persino un credo religioso.
Sono rimasto incantato, ho riso di cuore fino alle lacrime col dvd.
Spero Camillo lo metta in condivisione su Emule o su youtube perché è davvero un DONO DI DIO di cui tutti dovrebbero godere.
Non potete capire senza vedere coi vostri occhi:
1)Un prete trentenne che però pareva averne 50 che cantava di continuo, con una voce farinelliana da cappone castrato più dei capponi.
2) Una chiesa piena di coglioni tutti over 60.
3) Un fottio di arazzi glabri, tristi, svogliatamente realizzati da non si sa chi privo di talento
4)Un pugno chierichetti con tatuato “Molestato” sulla fronte.
5) Un cardinale ubriaco che agitava un incensiera stracolma di una pozione magica che faceva un bordello di fumo.
5)Una signora anziana che utilizzava l'atto della transustazione come atto psicomagico per compensare una massiccia carenza di rapporti orali.
6)Una marea di litanie a dir poco geniali dove addirittura si è arrivati a “SANT'ANTONIO FRUMENTO MACERATO PER I LEONI!!!!!!!!
7)Un molto, molto, molto altro; tenetevi pronti; entro la settimana prossima scriverò un saggio che pubblicherò come secondo post di domenica, analizzando il capolavoro fotogramma per fotogramma.
È qualcosa di... non lo so neanche io.
Forse saprò dopo averlo inglobato secondo per secondo.
Non mi tenevo in piedi dal sonno, ubriaco come una merda; dopo aver spinto play ho resistito a 32 minuti filati di messa.
Sono andato a letto con un glorioso, redento sorriso.
... vi dico solo che Camillo ha fatto un MENU SELEZIONE SCENE per poter permettere agli spettatori di gustarsi le scene preferite in tutta facilità.
Genio.
Cinque pagine d'immondizia per raccontare spazzatura.
Mi sembra ora di passare ai fatti di cronaca.
Ah, dimenticavo.
Da lunedì scorso ho intenzionalmente preso la sacrosanta decisione di non guardare mai più la televisione.
Continuerò a drogarmi di cinema e documentari su come si estinguono gli animali ma coi telegiornali, le sit com spazzatura nei ritagli di tempo ho chiuso.
Penso non ci sia bisogno di spiegare il perché.
Yahoo notizie.
Per vedere cosa sta succedendo nel mondo di Berlusconi.
Nel 2015 ci sarà un boom di allergici. Lo sarà il 45% degli italiani.
Mi chiedo come facciano a sapere percentuale e anno specifici...
Glielo avrà detto Kurzveil?
La storia delle scie chimiche e gli ogm che fanno male al pancino sono vere?
Che ne so?!
Io non vidi e non sentii e non saccio niente, stavo piallando il sederino di Caloggggero a papà suo quando il fatto commesso avvenette.
... la scenetta di sopra è praticamente un'abituale riunione di famiglia domenicale nel paese dove ho fatto lo spettacolo...
Infanzia: in Italia tutti i diritti compromessi.
Per la prima volta io e i media siamo d'accordo.
Solo che il titolo appropriato è: Infanzia: vale la pena mettere al mondo altri stronzetti solo per farli soffrire?
Ruini: c'è bisogno di cattolici in politica.
Io: c'è bisogno di cattolici anche dopo quello che ti hanno fatto?
Spero si riferisse ai cattolici di Cattolica, non ai tarchiatelli che si bevono le stronzate della madonna misericordiosa con l'imene ancora intatto dopo aver tirato fuori il fallimentare presunto salvatore dell'umanità che non è manco riuscito a spegnere 40 candeline, che poi dicevano che è l'età più bella.
TUTTI I PETTEGOLEZZI DEL GIORNO: c'è “una famosa” che ha le labbra arricciate e ci tiene accostata una penna in maniera ammiccante.
Significa che il pettegolezzo del giorno è che quella là fa i pompini?
Basta a dirci cose che già sappiamo!
Oppure non è così?
In effetti, potrebbe ancora esserci qualcuno che crede che la nostra sia una società giusta e meritocratica.
Di fatto solo un coglione del genere può interessarsi a “notizie” di gossip.
Immigrati, terremoto, immigrati, terremoto.
Poi dicono che sono pessimista quando dico che certi livelli di monotonia cosmica non si sono mai raggiunti nella storia del genere umano...
Albano rivela: mi hanno operato a un tumore.
La cosa triste è che sia ancora qui per rivelarci stronzate che non ci interessano.
Anzi, no, a dire il vero mi interessa.
La prospettiva che Albano possa abbandonare il mondo che sta simultaneamente occupando con me è a dir poco elettrizzante.
UNA DIVINITA' FEMMINILE NASCOSTA NELLA BIBBIA?
Sì, la puttana della traduttrice.
No, a scanso di equivoci.
Leggo la notizia poi sveleno.
No, vabbè. È una notizia che sembra sensazionale ma nulla di che.
Ci arriveranno piano.
Piano, ma ci arriveranno.
Che gli/vi piaccia o no, molte cose che dicono David Icke e altri ricercatori (Dawkins, Cascioli, per citarne alcuni) riguardo TUTTE le religioni sono fottutamente vere, anche perché sono evoluzioni così “logiche” che non poteva andare diversamente di com'è andata.
Stesso identico schema per ogni religione.
Figura X miracolosa che muore per salvare il genere umano.
Sostituzione di nomi.
Invenzione di persone.
Invenzione di accadimenti.
Anche i ricercatori ostili e credenti arrivano alla verità.
Cioè che in quelle favolette appassionanti e ben scritte non c'è un cazzo di vero, solo puttanate per rincretinire e controllare le masse senza investire denaro in media e polizia.
Curiosa coincidenza: nell'articolo c'è un link: VUOI SAPERE LA STORIA DI 5000 ANNI DI RELIGIONE RIASSUNTI IN 90 SECONDI? CLICCA QUI.
Appunto: cinquemila anni di stronzate sempre uguali hanno lasciato di buono 90 secondi.
Peccato per chi è morto e per chi ci sta morendo.
È stato più inutile del farsi un piercing.
Pubblicata un foto di Liz Taylor nuda.
Era una vacca.
Anche da giovane.
Kate Middleton scomparsa; in fuga dalle nozze?
No, si trova nei sotterranei di Buckingam Palace.
Le stanno insegnando come dovrà vivere fin quando non subirà un fatale incidente che i telegiornali ripeteranno a pappagallo giorni e giorni per farci scordare delle radiazioni, della paura, del debito pubblico che cresce come un gremlins spuntato fuori dal culo di gizmo.
Di tutte le altre stronzate che caratterizzano UNA monotematica visione della vita pressoché inutile e banale.
In Germania trovato da una bambina un boa nella tazza del water.
Fare la battuta su “checcazzo avevano mangiato” sarebbe scontata.
Fare una battuta su “fortuna che gli ogm erano sicuri” sarebbe scontata.
Fare una battuta su “i nazisti puniti dal signore” sarebbe scontata.
Fare una battuta su “poi la bambina se l'è infilato dentro?” sarebbe scontato.
Fare una battuta su “i tedeschi si sono resi conto che la loro vita è troppo tranquilla?” sarebbe scontata.
Fare una battuta su “La piccola si risparmierà l'enorme fatica di superare il complesso di Edipo” sarebbe scontata.
Fare una battuta su “un segno dell'apocalisse” sarebbe essere d'accordo coi credenti ignoranti.
Allora, che cazzo dire?
Ora la bambina ha sul serio un motivo per strafarsi di Ritalin.
UN PANINO SENZA PANE: ORRORE.
Torniamo lì.
Per millenni, milioni di persone si sono massacrate e si stanno massacrando per religioni senza dio; vi scandalizzate per un panino senza pane!!!
Se l'è “inventato” la catena di merd food Kentucky Fried Chicken.
Consiste in due fette di bacon e formaggio infilate tra due pezzi di pollo fritto.
520 calorie, 32 grammi di grasso (e non dicono “per quanti grammi; 100 grammi di pasta fanno 400 e rotte calorie; quanti grammi di quella merda fanno 520cal?!).
I nutrizionisti lo definiscono “orrore alimentare” e sarebbe da vietare.
Innanzitutto: cos'è che non è un orrore alimentare al giorno d'oggi, frutta e verdura compresi (a parte quelli biologici) ???
Sarebbero da vietare!
Perché?
Avrò il diritto di mangiare tutto quello che le multinazionali mi danno in pasto, no?
È anche quella una limitazione della libertà dell'individuo.
Non dovrebbe esistere nulla di illegale.
Io debbo essere libero di fare il cazzo che voglio, sia farmi una pera o suicidarmi (la chiesa ha emesso una “legge” spirituale; se ti ammazzi ti puniscono post mortem con un'eternità all'inferno!!!).
Però niente male: ci vuole 1 ora di intenso esercizio per smaltirlo.
Male che va ne mangio tre e poi mi faccio 3 ore di corsa.
Sempre però che quando lo andrai a cagare depositerai nella tazza una guerra nucleare talmente schifosa da farti invidiare la bambina che nel cesso almeno ci ha trovato qualcosa che le ha fatto passare il complesso d'Edipo in un battito di ciglia.
GRANDEEEEEEEE: RITROVA IL PADRE DOPO 28 ANNI: ADESSO ASPETTA UN FIGLIO DA LUI.
Hanno già scelto il nome da dare alla terza testa.
LOURDES: chiesa riconosce guarigione.
Non è troppo da “cazzo, essu, state giocando in casa!”.
È come una mamma che pensa che suo figlio sia il più bello e intelligente del mondo.
Ma la mamma se lo scopa solo in certi casi, solo in certe zone di bifolchi.
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOO
OOOOOO
OO
O.
LA RELIGIONE FA INGRASSARE.
Quante calorie farà quel porco di dio?
Un attimo, 'st'articolo lo devo leggere.
Secondo lo studio di non si sa chiperchéecomeeccome il tenore di vita svolto dai religiosi porta all'obesità.
Devo diventare religioso per avere possibilità di mangiare il cazzo che voglio?
Ah, c'è anche il lato positivo.
La religione non fa male male male, a quanto dicono.
I devoti fumano meno.
Però dopo una bella mangiata fa sempre piacere una sigaretta. Quelli una bella mangiata se la fanno 13 volte al giorno.
Non penso fumino davvero così poco...
ECCO COSA C'E' NELLO STOMACO DELLE TARTARUGHE.
... cibo?
Nelle sale dal 6 aprile un film sul terremoto in Abruzzo.
Raoul Bova interpreterà un fratricida membro della protezione civile che ride e indica in maniera sprezzante i disgraziati, canticchiando: Adesso io vado a casa perché ce l'ho e voi no, al calduccio dei miei termosifoni perché i miei sono attaccati ancora al muro perché io ho ancora un muro e voi no.
Censurata la parte del pappappero, ritenuta troppo offensiva, sopratutto per quelli che andranno a vedere il film semplicemente per trovare un posto dove dormire in quanto casa sprovvisti.
OGGI GIORNATA MONDIALE DELLA GUERRA DI CUSCINI.
Spero qualcuno ci infili dentro roba tipo lamette da barba.
Ora: con la rabbia, la frustrazione, il malcontento, la violenza che c'è, immaginate quante risse ci saranno.
La causa?
“Quello/a stronzo/a mi ha colpito con un cuscino”.
Se non volevate essere colpiti da un cuscino non dovevate andare nelle zone adibite alla celebrazione di tal' festa.
Con auto uccide il figlio per sbaglio.
Poi si rende conto che è tutta una questione d'ottica.
Le barriere della mente si schiudono.
E riformula.
Con auto uccide il figlio: sollevata.
Anna Oxa denuncia un medico per molestie.
Cosa fareste voi, in una stanza da soli con Anna Oxa a cosce aperte?
Io le darei un pugno in faccia e le direi: “Zitta. Cazzo canti?!”.
Barista uccisa nel veneziano.
Assassino assolto: “Così impara a non farmi lo scontrino. Io rispetto la legge”.
In Florida ancora corani bruciati.
Mi chiedo chi sia più coglione: i predicatori che bruciano dei libri perché tanto non li hanno pagati loro o gli islamici che fanno delle stragi perché bruciano un libro di cui esistono milioni di copie talvolta anche in super offerta promozionale scontatissimi?!
PARLO A VOI, MUSULMANI.
Secondo voi il vostro dio illuminato ha incaricato quattro barboni ignoranti di fare da tramite tra voi e lui?
Sopratutto: anche fosse, se era illuminato come pensate, se li sceglieva così ignoranti, violenti e vendicativi anche verso di voi?
Non penso che un vero dio predichi odio, intolleranza e violenza.
Quelle sono cose da politici.
I politici sono umani, corrotti, avidi.
Il totale opposto di un dio.
Se è questa l'opinione che avete del vostro dio allora dovreste darvi fuoco da soli, no?
Siete blasfemi perché voi pensate (seppur indirettamente) che dio sia un coglione irresponsabile che incarica quattro ignoranti di fare da portavoce dei suoi messaggi.
Tanto so che non serve, se non a farmi odiare di più.
Quando si parla di politica o religione i fedeli (di qualsiasi culto) si mettono sulle difensive, diventano aggressivi, partono di testa perché non vogliono sentire scuse o opinioni diverse dalla loro.
O credi o sei un nemico.
Bel messaggio.
Davvero.
Se pensate questo di dio, sappiate che andrete all'inferno, pure se vi farete esplodere quando i vostri capi spirituali vi diranno che dio li ha incaricati di dirvi che voleva che voi vi faceste saltare in aria.
Se dio ti ama ma ti vuol fare saltare in aria, cazzo fa quando ti odia?
Ma dio non odia.
E CE CREDO: SE E' AMORE QUELLO!!!
Trent'anni fa il primo computer portatile. Pesava 11kg.
Oggi, tutti quelli che hanno un computer portatile pesano 11kg di più di 11 anni fa. I computer peseranno sempre di meno.
Noi il contrario.
E ora andatevi a gustare un buon panino senza pane.
Turturro nel kolossal transformers: - Lavorare con Michael Bay è come essere nell'esercito.
Cioè ti pagano per non pensare e ammazzare?
Aiazzone: incendiato un mobilificio a Torino.
Nel rogo ha perso la vita il piccolo Lallo, il castoro del canadà, lavorava solo legno di prima qualità, aiazzone, tacatacatacatà, guar-dà co-sà ti dà.
Vista la pubblicità?
Andava in onda quando avevo dieci anni.
Non ricordo cos'ho fatto ieri mattina ma ricordo lo spot di una catena di mobilifici che sta bruciando pian piano.
Corteo a Roma contro la guerra e per il lavoro.
Dopo il corteo si prevede un vertiginoso incremento della disoccupazione e i soldati, quando premeranno il grilletto del fucile (non delle donne) lo faranno con un pizzico di gioia in più, pensando ai poveri coglioni perdigiorno che si sono messi a intasare le strade, frequentate da comuni mortali come loro, invece di andare a piazzare bombe in parlamento e nelle case di quei porci figli di puttana che guadagnano somme insanguinate e vanno in pensione dopo quattro anni di giacca, cravatta e una timbrata di cartellino seguita da rapporti sessuali con tutto ciò che ha da offrire il regno animale e vegetale per non aver svolto NESSUN LAVORO se non svendere la vita di una nazione.
La famiglia di Yara: basta riflettori sulla nostra tragedia.
... e lo dicono ora? Si potevano ricordare qualche mese fa, no?
Secondo me gli dava gusto stare al centro dell'attenzione, poi però si sono resi conto del prezzo del successo (auto lussuose, droghe, concerti rock) e hanno deciso di tesserarsi con Scientology per liberarsi dai thetan in eccesso.
Pasqua: rincaro del 7% su colombe e uova di pasqua.
In fondo sono soldi ben spesi: nella bibbia, scritta da gente che non ha mai conosciuto il protagonista per motivi spazio temporali, più per motivi d'inesistenza dell'interessato, c'è chiaramente scritto che Gesù andasse a spasso con una colomba nel taschino e che amasse mangiare le uova, in quanto rinomato culturista, sebbene sulla crocia appaia sì, in piena forma e definito come un ballerino di danza classica, ma senza relativa massa muscolare sviluppata, caratteristica dei sollevatori di pesi professionisti.
A proposito: pensate i controsensi della vita.
A me è successo, più di una volta.
Entri in una casa di un amico o di un parente.
Ti offrono un pezzo di uovo di pasqua.
Ti chiedi quale gallina caghi cioccolato anziché merda.
Declini l'offerta.
Ti offrono un pezzo di coniglio di cioccolato.
Ti chiedi perché da qualche tempo a questa parte la natura inizi a produrre animali di cioccolata. Ti chiedi se i conigli sono ovipari.
Declini l'offerta.
Ti offrono un pezzo di coniglio vero, cucinato per pranzo.
Ti chiedi: cazzo, non gli basta rubargli le uova?
Poi scopri che il coniglio non fa le uova, che non c'entra un cazzo con la pasqua, che nella bibbia è pieno di stronzate e che frequenti gente di merda.
Il dalai lama incarna la speranza di 6 milioni di persone.
Mi spiace per loro.
Natalie Portman confessa: - Dopo black swan ho iniziato a tagliarmi sul serio. È una droga ma è di gran moda. Ragazzine, parlo a voi. Dopo mangiato mettetevi un dito in gola sennò sarete sempre troppo grasse e brutte, e poi tagliatevi per poi dare la colpa alla mamma: fatelo così assomiglierete a me e...
è subito stata portata via dal microfono.
La verità, i veri buoni consigli, fanno male a chi ci controlla.
Uccide la ex compagna: Mi ha fatto licenziare.
Almeno in carcere gli daranno un lavoro.
Giustizia, Alfano: faremo passare la riforma nelle piazze.
Giustizia, gente con un po' di raziocinio: faremo passare la madre di Alfano nelle piazze e la firmeremo davanti, di dietro e sulle tette.
Zapatero: lascerò tra un anno.
Dicono tutti così.
Il primo passo è ammettere di essere dipendenti.
Poi la riabilitazione.
Poi la scelta di un culto per avere l'illusione che qualcuno metterà tutto apposto al posto vostro.
Poi uscire con gli amici e sorridere fintamente perché state fissando i buchi sulle loro braccia e i bicchieri pieni di wiskey.
Poi chiedersi perché la società vi obbliga a convincervi che smettere sia la cosa migliore da fare, sebbene quando eravate fatti stavate oggettivamente meglio di adesso.
Vecchioni: orgoglio di essere qui a Torino.
Organizzatore del concerto: guarda che ti paghiamo uguale.
Vecchioni: Allora frega un cazzo. E l'aria puzza.
Dài, almeno in chiusura una su quel lemming tetraplegico di Napolitano ce la devo mettere.
Mi sta troppo simpatico, decrepito figlio di puttana con le macchie del fegato persino nel dna.
IO CREDO CHE TUTTI, IN OGNI PARTE DEL PAESE, ABBIANO AVVERTITO UNO SCATTO DI SENTIMENTO NAZIONALE.
Io ho avvertito uno scatto, anzi, uno schianto, e speravo fosse Napolitano caduto dal seggiolone, invece era un testa di cazzo ubriaco che è caduto di schiena, e rimarrà tutta la vita sulla sedia a rotelle, perché doveva attaccare la sua merdosa bandiera dell'Italia per celebrare 150 di schiavitù, ignoranza e fallimenti.
Alla settimana prossima, con un post più – spero – il saggio sul dvd delle suore.
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