lunedì 29 aprile 2013

META' DI META' E' LA META: TRA META CINEMA E META REALTA'

Ahhh, se godo.

Il sistema si sta sfasciando sfaldando sfrangando frangendo fagocitandosi da anni, però il tutto è successo in piccoli episodi sotterranei, silenziosi.

Adesso anche un cieco (sloviacco) può vederlo.

È tutto così chiaro!

Proprio, proprio contento.

Ne salteranno di teste, oh, sì.

 
Giorni fa mi ha telefonato zia (abita nelle Marche) ha detto che lì dalle sue parti un botto di persone si stanno uccidendo tra loro per cazzate (tipo “bastardo, quello era il mio parcheggio, BAAANG), altre si stanno suicidando (“Mi impicco perché non ho il lavoro [e poi, quando ce l'aveva approfittava di ogni pausa pranzo per fare una pausa Bitter Campari, prosecco, Gin&Jack]).

 
Everything is an illusion... ma cazzo se è divertente.

Un gran bel film.

Vi ricordate i “catastro-disaster movies” che andavano negli anni '70 (“Airport”, “The day after”ecc.) o quelli più recenti tipo “The day after tomorrow”, “2012”?

Hanno smesso di girare roba così; si stanno rendendo conto che basta guardare un telegiornale per vedere (almeno) 5-6 diaster movie completi riassunti nel tempo di una notizia.

È la nuova frontiera dell'intrattenimento empatico.

Ora che tutto corre a velocità sempre più frenetica, chi ha 90 min. da spendere di fronte a un film (Facebook è troppo più importante)?

Guardi il telegiornale, guardi 5,6,anche 7 films.

C'è tutto: disaster, horror, splatter, gialli, poliziotteschi, sportivi, socio-satirici: tutto il cinema zippato in segmenti (e si ostinano a chiamare “notizie”).

C'è di bello che tutti questi generi cinematografici si sviluppano all'interno di una cornice: quella del “Mockumentary”.

Per chi non lo sapesse, il “Mockumentary” è un film che si spaccia per un documentario che vuole spacciarsi per un vero documentario che racconta vicende e personaggi “reali”.

Uno celebre che quasi tutti avranno visto è “Zelig” di Woody Allen, tanto pe' capisse.

Bene: ormai il telegiornale è una serie di mini-mocukmentary e trailer deliranti di storie irreali che vanno a colmare il bisogno di divertimento dell'audience pagante.

Ciò mi riempie il cuore di felicità.

Meglio di un bypass, no?

No?

 
Sto leggendo 3 libri in parallelo: “Open” l' “autobiografia” di Agassi, “Scar Tissue”, l'autobiografia di Antony Kiedis e “Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo”, l'autoparodia di Federico Rampini.

 
Il primo lo consiglio, anche se non vi piace il tennis; una storia emotivamente toccante, scritta molto bene (l'ha scritta un premio pulitzer, non André).

 
Il secondo lo consiglio perché è allucinante e allucinogeno e sentito (forse a tratti troppo prolisso).

 
Il terzo lo consiglio perché è divertente; un baby boomer che racconta i baby boomer narrandone pregi e difetti, mettendo (inconsapevolmente) in evidenza quanto stiano mandando a culo il mondo da che sono venuti al mondo (altro che '68).

 
Vuoi protestare?

Protesta.

Stai protestando?

Perfetto.

Cambiato qualcosa?

Sì.

Cosa?

Mentre protestavo ho incontrato la donna della mia vita. L'ho messa incinta.

E poi?

Adesso non posso più protestare perché non so se protestare per quello per cui protestavo prima (che non mi ricordo manco checcazzo era) o protestare perché questa donna e il figlio che porta in grembo sono il cancro della mia esistenza.

Robetta da niente.



Padre, mi perdoni perché ho peccato.
Che hai combinato stavolta?
Una cosa a 3.
Uh.
Padre?
Uh, uh.
Padree?
Ahhhhhh.
Padre?!
E 'nattimo, che ho sporcato il confessionale e mi tocca pure ripulì'



Il prezzo della benzina aumenta, il valore della vita umana diminuisce.
Che fare?
Anche la benzina arrivasse a 10 euro al litro, ti basterebbero cinquanta centesimi per darti fuoco. Perché farsi tante menate?!


Hanno creato il nuovo governo. Di nuovo ha l'aggettivo “nuovo” prima del sostantivo “governo”. Di vecchio ha l'odore, dovuto all'età media di chi lo incarna.
E quindi?
Niente; dicevo così per dire, per ammazzare un po' il tempo, e ora, se non ti dispiace, visto che ci siamo trastullati, ti saluto che ci sono gli aipàd in offerta.


Solo un giovane su tre lavora.
E gli altri due?
Dov'è che vanno a fare festa con tutto quel tempo libero?
Magari sono tutti a lavorare in farmville.
Tanta gente non sa stare con le mani in mano, persino i segaioli.


Ehhh, perché la musica di una volta era vera musica, adesso fa schifo.
Ehhhhhhh, perché il cinema di una volta era vero cinema, adesso tutte cagate commerciali.
Ciccio, recupera qualche articolo di critica degli anni settanta, degli anni ottanta, degli anni novanta e di dieci anni fa.
Noti niente?
Anche se non noti niente, t'assicuro che tra una decina d'anni rimpiangeremo lady gaga e tre metri sopra il cielo, li rivaluteremo e capiremo di quanto erano “geniali”
Fidati, mi ci gioco un testicolo (che, seppur non sia al livello della palle di una volta ha pur sempre un valore e verrà rivalutato, magari come dilatatore per i lobi).


Perché quando crolla la borsa ne parlano tutti e quando (ogni quarto d'ora) nel sud crollano palazzi a go go passano lo spot dello yogurt della Marcuzzi?
Volete forse insinuare che noi terroni facciamo cagare?
Sono d'accordo con voi.

Un giorno potremo visitare gli altri pianeti, conoscere nuove forme di vita, nuove civiltà.
E gli romperemo i coglioni.
E l'universo diventerà un centro commerciale discoteca prigione a cielo più che aperto.
E per la prima volta dio nominerà sé stesso in maniera non proprio lusinghiera.
E si pentirà di aver sollevato tutta quella polemica per una Marlene sottratta al suo orticello.


Sempre più ragazzini stanno diventando obesi.
Questo è un vantaggio per le persone grasse; fin quando non diventi obeso sei autorizzato a reputarti migliore degli altri, persino delle anoressiche che non vanno più di moda.
Vedi che prima o poi il giro fortunato capita a tutti?


“Un giorno tutti saranno famosi per 15 minuti”.
Quel giorno è arrivato.
Adesso che ognuno è famoso quanto gli altri, cos'è cambiato?
C'è stato un cambiamento?
Si fottano Andy Warhol e Obama.



Sbagliare è umano.
Perseverare è diabolico.
Scrivere proverbi è da stronzi.
Che fare?
Lettere e testamento.


Il 25 aprile si festeggia la commutazione tra 2 dittature.


Tra 5 anni il primo maggio sarà la festa dei disoccupati.


Il primo novembre è la festa dei morti.
Per me è il contrario; per 364 giorni è la festa dei morti viventi.
Il primo novembre è la festa dei morti viventi che celebrano i morti putrefatti.


Il 25 dicembre si festeggia un asteroide che circa 2000 anni fa è arrivato sulla terra e invece di distruggerla si è poggiato su una capanna per darle l'elettricità quando non era stata ancora scoperta e per fungere da Garmin per 3 re incammellati

Il 6 gennaio la befana vien di notte con le scarpe sporche e rotte perché con babbo natale (feticista) ha fatto la puttana, viva viva la befana.
Adesso sappiamo perché le scarpe della befana sono rotte, e sappiamo pure chi è stato.
Visto il potere di internet?


Quando verrà instaurato totalmente il nuovo ordine mondiale, più del 90% della popolazione mondiale finalmente si sentirà realizzato.
Bello quando non devi pensare perché c'è chi lo fa al posto tuo, vero?
È più comodo; c'è più comfort, altro che l'aria condizionata.


Perché nelle foto Toro Seduto stava sempre in piedi?


L'unico modo per combattere la crisi è che ognuno di noi stringa un accordo di bilancio con sé stesso, nessuno escluso.
Ci sono da fare dei tagli.
Ogni mattina (uò uò), ognuno sarà tenuto a prendere una lametta da barba e procedere con una lieve incisione dalla sommità del cranio alla punta degli alluci.
Tutti i giorni.
Ripassando sempre la stessa linea.
Quando saremo tagliati a metà non ci sarà più iniquità.
Una crisi compatta non può colpire un mondo di mezzi.

E le mezze misure diventeranno ¼ di misura.
E finalmente, il 50% di sconto sarà davvero su tutta la merce.
E il media res se ne andrà affanculo tutti i giorni alle 12.
E con essi la visione del bicchiere.
E il male minore trionferà sull'annientato gaudio.
E finalmente potremo andare al cinema e vederci un cazzo di film tutto d'un fiato.

Così come allo stadio.





1 commento:

Anonimo ha detto...

Hoωdy just ωantеd to give you a quick headѕ up.
The words іn your artісle seem to be runnіng off the screen іn Opera.
I'm not sure if this is a formatting issue or something to do with web browser compatibility but I figured I'd post tо let yοu know.
The style and design looκ greаt though!

Hope you get the iѕsuе fixed soon. Κudos

Feel fгee to visit my web-site - injectable hcg