domenica 28 novembre 2010

SECONDA EDIZIONE DEL GIORNALE DI CRONACA NERA PIU' NERO DEL BUIO NON VISTO DA UN CIECO IN UNA STANZA PRIMITIVA ISOLATA, SITUATA SULL'OSCURA COLLINA


ALLORA, ITALIANO MEDIO.
ORA TI SPIEGO.
QUESTO E' UN CERVELLO.
CE L'HAI ANCHE TU. SI TROVA NASCOSTISSIMO, ALL'INTERNO DELLA SCATOLA CRANICA. ANCHE QUEST'ORGANO E' ALLENABILE COME ALLENI TUTTO IL RESTO DEL CORPO, REGALANDO TONNELLATE DI SOLDI CARTACEI ALLA PALESTRA DEL QUARTIERE. LO SO, NON SAPEVI NEANCHE DI AVERLO, PERCIO' FIGURATI SE SAI USARLO. TI CONSIGLIO DI ANDARE A VEDERE ALMENO SU WIKIPEDIA COME FUNZIONA, COME SI USA, SOPRATUTTO COME LO SI PROTEGGE DAI FIGLI DI PUTTANA CHE SANNO DI AVERLO E LO USANO EGREGIAMENTE PER RENDERTI LO SCHIAVO INNOCUO CHE SEI ORA LI', DI FRONTE ALLO SCHERMO.
SCRIVO TROPPO, E' VERO?
CORRI, ACCENDI LA TV, STA INIZIANDO IL TG.
VAI A CONTROLLARE CHI E' MORTO OGGI.
DOMANI SARA' PURE MEGLIO!!!








HO FATTO UNA RICERCA APPROFONDITA.
E' LEI L'ANTICRISTO, ANCHE SE CRISTO NON E' MAI ESISTITO.
DICIAMO CHE LEI E' FORTEMENTE CONTRO.
QUANDO LA GUARDI, CHE SIA PER MASTURBARTI O PERCHE' DAVVERO TI INTERESSANO I PRODOTTI DA LEI SPONSORIZZATI E VUOI DIMAGRIRE SEGUENDO I SUOI CONSIGLI, DI LEI, CHE E' GIA' MAGRA E MIGNOTTA, QUINDI NON DEVE SUDARE, CAMBIA CANALE.
NON RINNEGANDO JILL COOPER RINNEGHI LA TUA CHIESA E IL TUO DIO.







NON E' METAL, "MUSICA DURA" ECC.
E' UN CAPOLAVORO.
ASCOLTATELO. VA OLTRE LA MUSICA.
POSSIEDE UN ULTRA TERRENO NON SO CHE DI SPECIALE.
COMPRATELO.
ANZI, FANCULO AI MANAGER DEI METALLICA: QUANTI MILIARDI ANCORA VOGLILONO GUADAGNARE?
SCARICATELO.
I RAGAZZI STANNO PIU'CHE BENE (il chitarrista può permettersi di stare tutto il giorno nel SUO ranch a giocare coi cavalli e di notte può assistere alle autopsie nell'ospedale dove lavora un amico del cugggino).







Nulla aveva più importanza, ed era solo una costatazione più approfondita e vissuta delle altre, al di là della scoperta di chissà quale verità, lì, sull'autostrada, sfrecciante verso nessuna destinazione, col blues in tasca, mille sogni realizzati a testimoniare ch'era tutto vero, e importante, però si contraddisse, sabotando il concetto iniziale, posto alla prima riga del periodo grammaticale, così si demoralizzò, gettò tutto in aria, come in un video del Liga, o del Vasco, e capì che non era più tempo per gli artisti, accostò, aprì la bocca, chiuse il mangiacassette contenente la colonna sonora di Xanadu, fece fuoco dentro sé stesso proprio al secondo minuto di I'm alive, perla musicale grazie alla quale la electric light orchestra poté misticamente rivelare al mondo del commercio il proprio talento esecutivo, dietro l'indispensabile benestare di Olivia Newton John, vecchia icona prototipo della Lorella Cuccarini vivente, abitante nella penisola italica, 'ove il presidente spiritosamente decideva le sorti dei ridenti cittadini lievemente, innocuamente, preoccupatamente irritati conducevano un'esistenza in preda alla crisi fisica, spirituale ed economica, considerando che le banche servivano allo sviluppo obliquo delle comunità, intenso quelle dei tossicomani da recuperare, di fatto era una nazione fortemente dipendente dall'odio e dalla dittatura, perciò il re alzò lo scettro, guardò la seconda riga del periodo senza fine, senso e punteggiatura definitiva, così proclamò: CHE IL CAZZO DI POST ABBIA INIZIO.

Mi spiace ma ho dovuto sfogare una branchia della mia follia in quanto stavo ascoltando un bellissimo brano tratto dalla colonna sonora di BUBBA OH TEP, the king's highway, così mi sono immaginato l'eroe, l'autostrada, il sole, la fanciullesca schiavitù dell'essere italiano medio, il suo tenero debito pubblico, l'infinito sconfinante piacere derivato dal benessere usufruibile sotto piccola, mascherata soft dictatorship.

Ci sfotte pure Chomsky, perciò è bene smette di tentare di dire qualcosa di sensato, anche perché non serve, è passato di moda e io voglio stare al passo coi tempi facendomi microchippare e, se prenderò bei voti, papà mi farà inserire un hard disk cerebrale, così sarò automatico automa felice solo per te, BE- I BE, in inglese “baby”, però pronunciato più fico, tipo da canzone immortale, anche se sono cose sorpassate, non c'è spazio per i sentimenti, ci shtà la crisi, ho la figlia che ha danza (dove ce l'ha, up in the ass?), poi ha pallavvolo, ha pattinaggio e non ciò mai il tempo per portarla a vaccinare, che dopo si ammala mi rimane a casa, io devo andare a svolgere almeno uno dei miei sei lavori ORALI e non ho nessuno che me la tiene, sì, perché la bambina è un tronco umano, qualcuno deve “tenerla”, al limite come portachiavi, tipo che se la tiene, la viene a prendere, la porta fuori in un locale, se la scopa, poi la porta a bere un buon bicchiere di qualcosa alcoolico così fa reazione col ritalin, così impara e intanto si rilassa, poi me la riporta a casa e me l'appende al cancello, lasciandola lì sotto la pioggia, a neanche un mese dalla santa notte di natale.

BASTAAAAAAAA NON SEI COSI' IMPORTANTE, PERCHE' TI LASCI PRENDERE DALLA VOCE NEL CERVELLO, NON CI SEI SOLO TU, CI SONO ANCHE LORO, LORO, NO LORO NON PROMETTO, FARO' IL BRAVO, PERO' LASCIATEMI IN PACE, NO MAMMA, NO, TI PREGO, NON BERE POI DIVENTI VIOLENTANOOO, NO, LA SIGARETTI LI' NO MAMMA, MI FA MALE, ,LO SAI NO NO NO L'ASSISTENTE SOCIALE L'HA DETTO, E' L'ULTIMA VOLTA, MI PORTERANNO VIA DA TE, NON POTRO' PIU' DIPENDERE DAL SADISMO MATERNO, TI PREGO, NON NEGARMI UN'INFANZIA DA SERIAL KILLER, NE HO BISOGNO PER SCRIVERE PIU' REALISTICAMENTE IL ROMANZO DELLA MIA VITA, POI LA GENTE COSA DIRA', EH, NON CI CREDERA', NON VENDERO' , DOVRO' ANDARE IN FABBRICA TUTTA LA VITA, NO, NO, LA FABBRICA NO, NO, NO TI PREGO, NO, NON FA NIENTE, LA CENA ME LA SCONGELO DA SOLO, PERO' NO TI PREGO, LA SIGARETTA NELL'OCCHIO NO, NO, NO, LASCIA IL MIO CRICETO IN PACE, MI SERVE, COME FARO' A FARE FIGLI SENZA DI LUI, COME FARO' A PRENDERMI UNA RIVALSA PER LA TUA SCHIAVITU IMPOSTAMI E CREATA DA ABUSI DI CRETA PERPETRATI?????????

ok.
ok.
ok.

Sono partiti i Metallica, ringrazio l'inesistenza di dio che me li ha regalati, più che altro Master of puppets, almeno le prime due canzoni, battery e l'omonima (sì, si intitola “omonima”, non “master of puppets), quindi ora mi fumo una sigaretta, mi rivesto da persona apparentemente normale e inizio il post di oggi con tante belle notizie per te, amico italiano medio che, se leggi questo blog, mi sa tanto che sei uno di quelli che va ai vernissage col bicchiere di vino novello e discuti del quadro/scultura con la tartina in mano e la patatina al formaggio di piedi in bocca, perché lo so, in Italia o sei “truzzo”, per quel che NON significa, o sei “emo”, per quel che ASSOLUTAMENTE NIENTE SIGNIFICA, o sei politico, o sei tossico, o sei qualsiasi cosa sia etichetta, brand, un marchio, SEI MARKETING CHE CAMMINA, NON SEI NIENTE.

Però leggimi; gonfia la mia autostima.
Ho il pisello piccolo.
Ci devo convivere.

NESSUN ESSERE UMANO IN ITALIA, SOLO UN POPOLO DI CITTADINI ED ETICHETTE CHE ACQUISTANO BENI DI CONSUMO PER CONSUMARSI LENTAMENTE COME UNA SIGARETTA CONFEZIONATA DALLE MULTINAZIONALI.

Perciò penso sia proprio tu, sì, sei tu.

Vado a fumare poi torno.

Non mi abbandonare.

Sei la mia unica speranza.

Lasciami rimarginare.

... sì.

Sono intellettuale e me ne vanto.

Io sono intellettuale.

Io sono come A Marco Travaglio.

Sì.

Lui è il mio eroe.

Lui dice le cose come stanno.

Il mondo è in declino, la singolarità tecnologica è vicina per colpa di Berlusconi.

Solo colpa sua.

Ci vuole gente come Travaglio e Saviano, gente che dice la verità.

Ci vuole la verità perché la gente la vuole.

Più verità e posti di lavoro per tutti.

Le tasse abbassate.

Tasse abbassate e verità.

Sì, la gente la vuole la verità, lo so per certo.

Ogni volta che sono stato odiato, schernito, EMARGINATO per aver detto un barlume di qualcosa che vagamente assomigliava a un'infinitesimale frazionato cinquanta alla quinta di uno scorcio del brandello di un nano, femto milligrammo di verità, era palese che la gente vuole la verità.

Anche se fa più dello scomodo.

Ci vediamo dopo.

È andata male.

La mamma mia ha detto che mi sono fatto di cocaina.

Non è vero.

Non è vero no no no no no no nono no no no non ono no no no nno o n on ono no no no no n ono no no no n ono n on on no on on no o no nno no on no .

Poi, di fronte al pene del prete ho compreso che c'è un qualcosa, un aldilà.
Farò il buono, così andrò là, nell'aldilà.

Farò fuori quel figlio di sé stesso figlio di puttana.

Niente fiori.

Solo opere di bene.

VAI!

SECONDA EDIZIONE, A GRANDE RICHIESTA DI NESSUNO, OVVIAMENTE COME SI CONVIENE IN UNA DEMOCRAZIA OLIGARCHICO MONARCHICA COME LA NOSTRA, DEL FANTASTICO QUOTIDIANO DI CRONACA NERA, PER SODDISFARE LE ASPIRAZIONI DEGLI ASPIRANTI CITTADINI IN FEBBRILE FRENETICA ROTA PER UN'ALTRA DOSE DI TRAGEDIE ALTRUI, COSI' DA FAR SEMBRARE LA PROPRIA VITA UN BIJOU DI PELUCHE.



METALLICA KILLER SATANISTI.COL TETANO.

Italia, da qualche parte in qualche paese che probabilmente esiste solo sulla cartina (Ocb se non Rizla).
È successo oggi, domenica 28 novembre, a Sbarunto, un piccolo paesino della provincia provinciale.
Antonietto Sapori, anni 32 ha fracassato il cranio di sua madre con un martello arrugginito, provocandole una morte per spappolatura irreversibile.

Nella tarda notte di sabato 27, Antonietto Sapori, anni 32, omicida di Sarah Scazzi e delle vittime degli emissari di Charles Manson si è recato in discoteca per bere, sballarsi, fare tutte le cose che criminizziamo appositamente per fare l'articolo un po' più lungo, anzi, per fare proprio l'articolo stesso. Ha acquistato da un suo amico, ubriaco e sballato, 32 grammi di droga. Mentre la musica suonava, i sensi gli si acuivano (significa che la droga fa male) ed è accaduto.

Il Sapori, anni 32, suonava la musica e fumava la droga (con questo linguaggio i vecchi anziani indignati daranno ragione alla Nostra redazione limitando i danni di una pensione da fame) dopodiché è tornato a casa sballato, drogato.

Confuso.

Siccome era sabato sera, ha provocato gli incidenti killer mortali del sabato sera, strappando ai suoi cari, alla tenera età di 82 anni, Germanetta Calogeri (82 anni), devota di padre pio e delle ultime fatiche discografiche di Jo donatello, Gigione e la figlia, nuova stella nascente del firmamento dell'olimpo, la simpatica e politicamente impegnata Menayt.

Il Sapori è rincasato urlando: “Sono il demonio, sono la notte, colorami di nero, scopami in culo come satana, una nazione, una banca, unica valuta, un unico governo mondiale dittatoriale, vieni qui puttana che mi generasti dal putridume dell'abominio, ti squarto come ho fatto con Sarah, così fino al 2025 i telegiornali avranno qualcosa per fare allarmare il popolo mentre si vaccina e vota scegliendo tra la dittatura del re o la dittatura del duce”.

Amare, dure parole, quelle di Sapori (32 anni).
È sceso in cantina, ha preso il martello che suo padre usava per punire i criceti che teneva incatenati al termosifone (li utilizzava come valvola di sfogo creativo), è salito in camera, si è fatto il segno della croce al contrario, toccandosi prima la spalla destra, poi la sinistra, poi il petto, poi la fronte piena di vasi sanguigni messi in evidenza da un uso smodato e satanico di tante droghe in voga tra i giovani che vanno a sbattere il sabato sera immigrati di merda fuori dall'Italia, una nazione senza stupratori magrebini col microchip identificativo pe' stà' più sicuri dentro casa, è andato in camera della madre, dopodiché è avvenuto questo dialogo.

FATHER?
YES SON?
I WANT TO KILL YOU.
MOTHER? I WANT TO, UH UH UH NA NNA BEIBE, CO MON IE JE JEEEE.

Parole amare, parole dure, quelle della canzone del dimenticato, semi presunto defunto tossicodipendente leader del gruppo musicale satanico dei “The D Doors” (il D è l'articolo indeterminativo).

Quarantasette martellate in testa alla madre.

Quando il Gip e la procura di Brescia sono giunti sul posto, scortati da 254 artificieri armati e 6927 carabinieri in tuta mimetica, la prima cosa che hanno detto è stata: “Minchia, come cazzo ci entriamo tutti quaddentro?”, e dopo essersi messi d'accordo, giocandosela a morra cinese (però con regolare permesso di soggiorno) è partita la PERSECUZIONE DEL MASSACRO.

Sangue. Sangue. Tanto sangue. La testa di Pina Giorgetti, di anni 59, era sparsa per tutto l'appartamento. Per tutto il vicinato. Sembrava una scultura moderna di quelle che un radical chic facoltoso arriverebbe a pagare anche 50mila euro per farsi il bello con gli amici.

Uno dei carabinieri, l'istruitissimo e razionalissimo appuntato Caloggggero Salvatori, nordista, italiano e fiero di esserlo, in mezzo alle budella e al sangue ha trovato uno sconcertante secondo colpevole segreto, risolvendo il caso.

Nel cassetto dei calzini, sotto le canottiere, la pila di mutande (la signora Giorgetti era una maniaca dell'ordine precostituito) e la titanica sfilza di maglioni verdi (la signora Giorgetti era una manica tendente al paranoide; pensava che dopo il 2012 il mondo si sarebbe criogenizzato a causa del surriscaldamento globale e le altre catastrofi che succedono da rai 1 a italia 1), il gip di Palermo, insieme alla questura di Pescara e l'aiuto dell'eroico Appuntato colonnello maresciallo Caloggggero Salvatori ha rinvenuto il diario segreto di Sarah Scazzi e a pagina a 53 c'era una spilla del gruppo satanico di Rock'n'roll (fateci caso; i giornalisti, quando parlano di musica non sanno mai che cazzo di genere è: ho è Roccerrol oppure la “martellante musica AUS in voga tra i i giovani”) mefistofelico, spregiudicato gruppo METALLICA.

Il tribunale di Rieti ha subito fatto partire le indagini per portare agli occhi del Gip di Avetrana la sconvolgente notizia.
È ufficiale.

Il rock satanico dei Metallica uccide.
La colpa è stata loro.

Ok, notizia finita.

Un commento poi passo alla prossima.

Non si dovrebbe (ci sono regole scritte ben precise!) ma lo devo fare.
Vi ricordate che negli anni 90 c'era un pazzesco accanimento contro il SATANISMO?
Ogni stronzo che uccideva qualcuno ascoltava rock satanico (che poi non c'entrava un cazzo). Avevi una spilla dei Judas Priest (hard rock annacquato innocuo anni 80') ?
La colpa era loro.
Toglievi di mezzo i tuoi genitori perché non ne potevi più?
La polizia trovava una cassetta duplicata da una cassetta registrata da un registratore da 12mila lire con un concerto SEGRETO degli Slayer, che sono nazisti perché parlavano di Mengele e cazzi vari. Oggi invece le puttanate per stringervi sempre più il cappio intorno al pisello sono cambiate. E la cosa che mi preoccupa è che... non si sente più parlare di satanismo.
Il satanismo è finito?
Macché, è una delle più antiche religioni che la storia umana ricordi.
Sapete qual'è la mia?
C'è la teoria (si sta rivelando una realtà ogni giorno di più) che la religione del mondo intero, unito sotto un'unica dittatura, sia proprio il satanismo, e i suoi emissari saranno i “sacerdoti del male” per quel che catastroficamente significa.
Forse questo; non parlano più del satanismo perché la gente si deve appassionare così da tesserarcisi?

Ah, dimenticavo di dire che durante le indagini della notizia precedente è stato scoperto che, negli anni novanta, grazie alla in voga all'epoca rivista per tineigers (significa ragazzini adolescenti) il criminoso assassino era compagno di penna dell'assassino satanista capellone comunista magrebino Nicola Sapone

Ho finito.

Parte la seconda triste, tragica, notizia.

CRISI DI GOVERNO: CRISI DI SFIDUCIA E UNITA' NAZIONALE SOTTO CRISI DI VALORI ECONOMICI SPIRITUALI.

Il re d'Italia Milvio Sberbustoni (di anni ignoti; si pensa intorno ai 212 (è un rettiliano) ) (la parentesi va chiusa opportunamente; ne ho aperta una e aperta un'altra all'interno dell'altra, perciò non posso chiuderne una e lasciarne un'altra aperta, il professore universitario là alla facoltà s'inquieterà) è in aspra cinematografica lotta contro Mangiardo Stini, l'ider (significa “lider” che significa “leader” in inglese che, in italiano significa “framassone istituzionale di estrema destra estremizzata oltre il nazismo comunista nichilistico”).

Milvio Serbustoni ha affermato che chi non darà il proprio voto per sponsorizzare i suoi abominii sarà considerato traditore. L'opinione pubblica non tradisce, è fiera per il Duce, il re, la dittatura, la nostra amata giusta veritiera chiesa cattolica romana, VERITIERA, sebbene il protagonista della vicenda che ha dato vita al libro al quale si ispirano, anche se quasi nessuno l'ha letto sul serio, Gesù, sia nato a 12 fusi orari da Roma, era nero, non gliene fotteva un cazzo dell'Italia, di Roma e sopratutto non è mai realmente esistito, se non nelle visioni di drogati analfabeti di Gerusalemme, travisati da fascisti traduttori di merda, sotto la dittatura di Costantino il minchione lo stronzo e il suo fottuto consiglio di Trento, o era di Nicea? Non ricordo; ecco a che servono le scuole medie; t'incasinano l'apparato digerente!

Da come riferisce la stampa (tutta di proprietà di Sberbustoni, “Il Manifesto” compreso) il 63% del popolo italiano non vuole una crisi di governo, in primo luogo perché i sondaggi sono cagate (come cazzo fai a intervistare tutti?), in secondo luogo perché NON VUOLE FARE LA FINE DELLA GRECIA.

L'Italia ha paura di distruggere le banche e fottere il potere, perché è fiera di essere fiera della fierezza de...

AMARE PAROLE, forti parole senza senso, sono il cuore della propaganda strumentalizzante atta ad annichilire il popolo che, felice, si chiede chi vincerà la prossima edizione del Grande Fratello, in attesa che questo sistema corrotto dia una po' più di libertà ai cittadini, regalandogli un'altra meritata edizione de “LA TALPA”.

Mangiardo Stini dice ai nostri giornali (di proprietà sua e del compagno libero muratore Milvio Sterbustoni): “E' solo falsa propaganda. L'Italia deve votare me perché, che ci piaccia o no, avremo un governo mondiale; dobbiamo solo vedere se ci arriveremo col consenso o con la forza”.

E, citando quella merda di framassone che era non ricordo se Rotschild o Rockfeller, comunque uno stronzo già morto (si spera; i rettiliani sono in grado di shape shifting!!!) fatto e finito, concludo quest'altro fallimentare articolo.

... sto talmente rincoglionito che, per ricordarmi che il termine da usare era “articolo” ci ho messo diciamo un buoni (quanto amo litaijihiano) 21''.

COM'E' CONSUETO, PERO' DA DOMENICA SCORSA, QUANDO E' STATO INNAUGURATO QUESTO MERAVIGLIOSO, SUBLIMINALE GIORNALE PER L'ITALIANO MEDIO (Saviano e Travaglio curano il cancro e l'aiz!!!), PER ANDARE INCONTRO ALLE SUE PUERILI, TRASCURABILI PAURE, DO LA PAROLA ALLO SPONSOR.

Quando fai una rampa di scale e non sei un muratore, quindi, quando SALI una rampa di scale e hai già il fiatone, e ti rendi conto di aver salito solo uno scalino, rinneghi gli dei e piangi da solo, non senti il bisogno di dimagrire?

Stanco di essere preso in giro da tutti perché non hai raggiunto il tuo peso forma impostato da noi?

Ne hai abbastanza del cane dei vicini che ti prende in giro perché hai la pancetta sul pene e le maniglie dell'amore sul buco dell'ano, tanto ti sei TIRATO lifting dopo lifting per non sembrare più grassottello?

Ne hai le tasche piene di quei volgari luridi bambini del terzo mondo con i loro fisici perfettamente scolpiti e le loro insolenti ossa sporgenti persino dalla bocca, tanto sono denutriti e prossimi a una morte folgorante nel giro di qualche secondo, a meno che il loro organismo non stipuli un patto simbiotico con le larve di mosca presenti nel loro cervello, anch'esso scolpito e definito grazie a tutto l'allenamento scaturito dal dover correre dietro agli animali per avere qualcosa da mangiare in quanto il terzo mondo è la fabbrica di stronzate da vendere nell'occidente, tipo il nostro articolo sponsorizzato?

Ti guardi allo specchio e ti viene voglia di murare viva tua madre e la sua bastarda genetica?

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RICORRE OGGI L'ANNIVERSARIO DELLA COMPIANTA SARAH CAZZI. NE DANNO IL TRISTE ANNUNCIO L'ITALIA TUTTA, VISTO CHE AL MONDO NON FOTTE UN CAZZO DI SARAH SCAZZI, ANCHE PERCHE' OGNI SECONDO MUOIONO MIGLIALIA DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO, PERCIO' CHI STABILISCE CHI E' PIU' IMPORTANTE DI CHI?

DOVE CAZZO SONO I NECROLOGI DI TUTTI I MILA MORTI DI OGNI GIORNO?
DOV'E' SCRITTA LA LORO TRISTE STORIA?

DOVE SONO QUEI PREZIOSI EVENTI MEDIATICI/NON PIU' ESSERI UMANI?

ADDIO SARAH, GRAZIE DI TUTTO.

Avetrana, provincia di (do'cazzo stà? Non lo so/non ho voglia di andare a vedere; fate conto che l'ho scritto... tanto lo sapete, so che guardate quella monnezza).

Sarah Scazzi, di anni pochi, così spingiamo sul pedale della finta ipocrita compassione verso perfetti sconosciuti, è stata barbaramente uccisa dallo zio che è stato aiutato dalla sorella di Sara, mentre il fidanzato le scriveva W IL DEMONIO SUL PETTO con un taglierino spuntato arrugginito non sterilizzato e la madre faceva da palo mentre il padre mangiava i pop corn gustandosi la scena, quindi colpevole assassino stupratore immigrato irregolare senza permesso di soggiorno pure lui, per non aver prestato soccorso alla vittima, quindi pirata della strada delle stragi del sabato sera cocainomane comunista.

È stato alle 6 del mattino che gli psicopatici vicini, che mai dormono per controllare cosa succede nel quartiere, hanno dato l'allarme. Ed è subito stata CRISI MERGENZA ALLARME RIFIUTI ALLARMATI (anche i rifiuti... hanno dei sentimenti). “Abbiamo sendito uno shtrillo che però no era un grido, allora ho detto a mio marito: “Gerà! Gerà, vashta co su cazz d' pallò, spigna (“spegni”N.D.T.) su cazz d' televisione, vinna a vedè che mi sa che qua succede qualcosa di più interessande di là dentro la televisione. Mio marito, che non beve, nel senso che non ha bisogno di bere per trovare il coraggio per spegnere le sigarette negli occhi di noshtro figlio, tando poi alle maestre gli diciamo che è caduto dalle scale e loro se la bevono, sì, so' alGoolizzate pure loro, mi ha detto: “Marì, devo pià la cinta? Se ti shtai zitta forse ti salvi e uso solo le mani”, mi ha detto poi è venuto a vedere e abbiamo sendito lo sparo”.

Amare, tristi parole, sebbene nella vicenda non erano presenti tracce di armi da fuoco, anche se probabilmente useremo questo dettaglio per gonfiare la storia nel futuro, visto che i padroni ci dicono che questo evento mediatico dovrà durare almeno fino ad anno nuovo/fino a che il popolo di sudditi non dimostrerà a sé stesso che votare, scegliere tra il re o il duce, è reale democrazia democratica.

Perciò tenetevi stretti alle poltrone, mandate a letto i bambini.
Si fottano gli spettatori più impressionabili, sappiamo che gli spettatori “più impressionabili” sono i più colpevoli di tutti, perché godono come maiali, crogiolandosi nel dolore della gente, così da avere l'illusione che la propria vita faccia meno schifo di quella degli altri quindi: grazie a un termine di paragone negativo è più facile sopravvivere alla dittatura con brio!

Sono stati rinvenuti quattordici corpi di Sarah Scazzi, tutti mutilati.

A sei di questi sono state asportate varie parti anatomiche. Ad uno hanno asportato la COSCIENZA. Ad un'altra è stato portato via il RAZIOCINIO. Un altro è stato privato di LIBERO ARBITRIO, mentre agli altri è stata SEDATO L'EMISFERO SINISTRO DEL CERVELLO.

E' SCOMPARSA L'UMANITA' DAL CUORE DI TUTTI

mentre gli altri sono stati privati di tutti i diritti umani, con la cazzata che la democrazia esiste, la costituzione non sono solo una serie di cazzate pericolose, bensì pura masturbazione mentale di porci fascisti schifosi e che il tutto sono solo teorie comuniste di un pazzo visionario che si fa scrivere le battute da David Icke strafatto di chetamina e anestetizzato da una fumata delle ceneri di Philip Dick.

Colgo l'occasione per invitarvi a leggere TUTTI i suoi scritti perché era un grande, fottutissimo genio. Un mirabile scrittore. Si lode a Philip Dick. Leggetelo.
Guardarvi i film non basta, no no no.

Il gip e la procura di Avetrana hanno detto a riguardo: “E' stato un omicidio brutale. Più agghiacciante di SAW. Più sconvolgente di Hostel. Più perverso di “The loved Ones”. Più diabolico di “The collector”. Più annichilente di “Equilibrium”. Più inquietante di “L'uomo senza sonno”. Più senza ne capo ne coda ne senza senso alcuno de “La dolce vita”. Più volgarmente fintamente comunista de “La Bandabardò”. Più noioso de “La filmografia intera di Lars Von Treier vista dopo una sbornia triste”. Più psicopatico de “Il sesto senso percepisce un secondo attributo nelle parti basse”. Più rigoroso de “I vegetariani contro i fruttariani aiutati dai crudisti”. Più fascista de “Il fascismo a colazione coi nazisti”. Più meditabondo de “ QUELLI CHE VENGONO SPACCIATI PER FILM VERI DI ANDY WARHOL”. Più mefistofelico di “Faust non quello di Goethe bensì quello di Murnau, anzi no quello di Brian Yuzna che Re-animator è un capolavoro assurdo”.

Amare, sconvolgenti... parole.

Abbiamo fermato i passanti per strada e hanno espresso il proprio cordoglio per SARAH, SARAH, SARAH, LA POVERA PICCOLA TENERA SARAH, SARA SARA' SEMPRE CON NOI FINO AD ANNO NUOVO, TI DEDICHEREMO STRADE, DAREMO ALLE PIAZZE IL TUO NOME, TI ARCI DEDICHEREMO DEI PONTI E POI LI ACCOLTELLEREMO PER GELOSIA.

Passanti malinconici, indignati e tristi, i quali hanno somatizzato la triste perdita della povera Sarah Scazzi stappandosi un'altra Peroni, la birra italiana, buona e sincera dal 1864 che, anche se ha una data di scadenza come tutti i prodotti alimentari non scade e non scadrà mai perché è la tradizione e la sincerità di una birra italiana, poi perché è alcool.

Ci riserviamo il diritto di esprimere la nostra perplessità, nel vedere ignari consumatori bere birre imbottigliate circa 200 anni fa.

“Io gliel'ho sembre detto a lei che lei se voleva poteva fare tutto nella vita, poteva pure fare la morta, finire in televisione. Sapevo che lei aveva un cassetto con un sogno dentro, e il sogno nel cassetto era avere un negozio di antiquariato pieno di mobili, tra i quali vari cassetti con dentro sogni che poi alla fine il colpo di scena è che il sogno nel cassetto altro non era che avere il sogno di possedere un cassetto dentro il quale riporre il sogno di sognare cassetti e passare ugualmente la perizia psichica per fare il militare in Afghanistan e... sapevo che il suo sogno nel cassetto era finire in televisione”

Dev'essere morta felice.

Il sogno di tutti è andare in televisione.

E lei c'è riuscita.

Ma a quale prezzo!

Ciao Sarah, grazie di tutto.

Noi ci “sentiamo” la settimana prossima, per vedere cosa succede sotto il velo della menzogna della nostra amata nazioncina di merda.

Siate orgogliosi di essere italiani.

Se vi prendono per culo... sono invidiosi.

Un po' come il prestante giovane atleta è invidioso del nonagenario tronco umano sulla sedie a rotelle di seconda mano.



domenica 21 novembre 2010

IL BLOG DIVENTA "GIORNALE", IL GIORNALE IDEALE CHE TUTTI GLI ITALIANI VORREBBERO LEGGERE.PARLATENE IN GIRO!


SUL LETTO, MEZZO ADDORMENTATO COL TELEVISORE ACCESO. OCCHI SEMI APERTI, CERVELLO IN PAPPA.
APPARE QUESTA FOTO.
VI GIURO.
VE LO GIURO.
NON MI CAGAVO ADDOSSO COSI' TANTO DAI TEMPI DELLA PUBBLICITA' NATALIZIA DI TWIN PEAKS.








PECORELLE MIE, COS'E' STA MODA DI IMPOSTARE COME AVATAR DEL PROFILO UN CARTONE ANIMATO AMATO IN FANCIULLEZZA?
COSA C'E' DIETRO A QUEST'IGNOBILE OPERAZIONE?
CHI E' CHE METTE IN GIRO QUESTE VOCI?
PERCHE' UBBIDITE A VOCI IGNOTE?
E' PERCHE' SIETE ITALIANI E VI VIENE PIU' FACILE CEDERE A COMANDI BENEVOLMENTE ELARGITI?
PROPRIO COME SOSPETTAVO.
VIVA IL DUCE, VIVA STALIN, VIVA BERLUSCONI, FANCULO LA DEMOCRAZIA IN ITALIA.
MAI C'E' STATA E MAI CI SARA'.
NOI NON LA VOGLIAMO.
IO VOGLIO IL RE E IL GRAN MAESTRO GELLI.
CON LORO ALMENO IL DIVERTIMENTO E' GARANTITO.





EH, SI', CI SHTA' CRISI, C'E' LA CRISI, FACCIAMO LA CRISI.
IO HO UNA CRISI MASCHIO.
FACCIAMOLO ACCOPPIARE CON LA TUA CRISI FEMMINA, VEDIAMO CHE VIENE FUORI.
NO, NON DIRE COSI', SAREBBE UN CROLLO DI BORSE EBRAICHE FANTASTICO.





Se stai leggendo sei un italiano perché tale lingua è parlata e compresa solo dal popolo della dittatura programmata reiterata accettata (20 anni di fascismo senza ribellioni, 50 di democrazia cristiana vissuta con amore e devozione).

Finora ho sbagliato.

In tre anni di fervente attività, il mio blog odiotarantino, nome derivato da una personale atavica diatriba col regista, non con il popolo di Taranto, ha sempre trattato di fatti personali dell'autore, mischiati a giudizi ed esperimenti narrativi deliranti.

Iniziai nel luglio 2007, imbrattando il web con lunghe, interminabili, patetiche lamentele adolescenziali.
Mi lamentavo pressoché di tutto, vittima di un triste abbandono da parte della mia ex partner girlfriend (“ragazza sposa” per chi non conoscesse l'inglese e, visto che siamo in Italia, la tesi è convalidata al 95,7%).

Successivamente mi sono evoluto in lamentele più pittoresche.

Fu la volta delle lamentele metafisiche dove disquisivo di meccanica quantistica, dimensioni parallele, complotti alieni.
La sindrome da delirio psychoschizo paranoide s'impossessò di me. Facendo ridere molta gente.

In parte ero riuscito a raggiungere il mio scopo, fare divertire il prossimo.

Ora la svolta.

Dopo aver bene studiato, compreso la conformazione cerebrale dell'italiano medio, ho appreso con (minimo) stupore ciò che egli vuole leggere, sapere, sentire.

Da ora in poi lo darò a chi lo vuole.

GRATUITAMENTE.

Chi leggerà questo blog avrà le notizie che vuole REALMENTE leggere il vero italiano medio mammone pastasciuttaro, un po' come accade quando finalmente riesci a trovare uno scrittore che ti appaga con ogni frase e nel giro di un mese leggi la sua opera completa auto compiacendoti delle tue innate doti di instancabile lettore vorace.

Il vecchio blog muore QUI.


GIORNALE ITALIANO IDEALE: FATTI DI CRONACA CONSAPEVOLMENTE SOGGETTIVI PER LA FORMAZIONE DI IDEALI CITTADINI GENUINAMENTE MANIPOLATI E FELICI.



IL FATTO è successo a Macerata, provincia di Macerata (MC).
La signora Aduccia Binni, ottantanove anni, è stata vittima del peso dei suoi anni ed è stata sfortunatamente trapassata.
Come tutte le mattine s'era recata al supermercato per comprare della carne per i suoi 13 cani.
Mario Lanfranchi, cassiere del Conad dove la sig.ra Binni andava quotidianamente a rifornirsi, ha confessato di aver visto la signora diversa dal solito. “ È non me lo capacito. La signora veniva tutte le mattine, combrava sembre i 25Kg di maiale, parlava co' tutti, scherzava co' tutti, tanto che quel commesso là nella corsia delle lettiere per gatti, Armando Viti, anni vendissette, una volta confessette al direttore A quella gli sfracellerei la crania condro il muro”.
Ma il sovversivo Viti non è tra gli indagati.
Pare infatti che, la prossima alla nonageniarità signora Binni, messi i 25 Kg di carne nel carrellino che usava per andare a fare la spesa, fosse insolitamente stanca e appesantita.
Tornata a casa si è seduta un attimo al tavolino, si è accesa un sigaro, lasciato spento nel portacenere a metà, poi è andata in soffitta, ha preso la scala ed è salita per arrivare all'interruttore.
La sig.ra Aduccia Binni era affettuosamente soprannominata da tutto il paese “Signora Tappa quella bassa”, nomignolo conosciuto da tutti i maceratesi, simpaticamente conquistato grazie alla sua ridotta statura (1m 40cm).
La stanchezza per l'ingente trasporto, il fumo dannoso del sigaro, il peso dello stress di dover accudire 13 cani, sommati insieme, hanno fatto vacillare la donna.
I vicini hanno sentito delle grida disperate, perlopiù pesanti accuse contro dio.
“Fermatelo, aiutetèmi, porco ***, mannaggia la put**na della mad**na t**ia ladra, mi sthà ffa male”.
Quando la guardia di finanza, i carabinieri, i vigili del fuoco e gli artificieri sono arrivati, 56 minuti dopo il fatto, era troppo tardi.
Aduccia Binni è morta maciullata viva nel vecchio tritacarne industriale che usava per maciullare la carne da dare in pasto ai suoi 13 cagnolini.
Pezzi di polmoni, brandelli di pancreas, salsicce di pancreas sono stati rinvenuti, sotto forma di hambuger già pronti alla vendita dai Nas di Parma.
“Non ziamo sicuri che la carne è buona ma mo la condrolliamo, poi se non cià la Sars la diamo in beneficenza alle vittime terremotate”, le parole dell'appuntato Stracia Pasquale, pluri decorato e pluri cerebralmente lavato della sacra arma dei carabinieri d'Italia.
“Non riesco a capire come sia potuto succedere”, amare parole di Adddolllorata Sfarzetti, cinquantenne figlia della defunta canara.
“Era una leggenda vivente, fino a stamattina. In paese tutti la amavano. È stata strappata ai suoi cari nel fior' fiore dei suoi anni. Era devota della madonna di Fatima. Aveva tutta la vita davanti, l'avevano appena assunta come segretaria di un call center ma mo che s'è morta e non possiamo dare la colpa a nessuno, con chi me la posso prendere per sfogarmi”.
In manette 24 magrebini sospettati di omicidio per maciullazione di primo grado.
Sospettati 12 albanesi.

SPOSTIAMOCI ORA IN UN PAESINO DEL MERIODIONE, PER FARE CAPIRE AL CONSAPEVOLE LETTORE CHE IL MALE SUCCEDE DAL LAZIO IN GIU'.


L'ULTIMO STICCHIO
Sicilia.
21/11/10
Dolore in un bagno di sangue arterioso.
È successo a Viagrande, un piccolo paesino del catanese.
Vito Corleprone, di anni 18, quando ancora poteva respirare l'aria fresca dei prati di Catania, non il tubo di plastica grazie al quale ha continuato a respirare 35 minuti, per miracolo, all'ospedale “Fate male picciotti” di Viagrande, s'era recato dal suo amico d'infanzia spacciatore come ogni sabato.
Sabato, giornata di stragi e grandi disastri.
Durante gli altri giorni non si schianta nessuno perché è appurato che il genere umano italico consuma alcolici solo ed esclusivamente al sabato, in particolar modo alla sera, anzi, quando sta per iniziare domenica, a mezzanotte passata... quindi è il giorno del signore “il giorno delle stragi”.
Verrà aperta un'inchiesta. Siamo andati sul posto a sentire i pareri paesani.
“Io che glielo dicevo che non me la comprare che non la so tagliare che ma lui insisteva per farmi fare i soldi guadagnati”, ha confermato Savvatore (all'anagrafe senza la “L” per analfabetismo parentale) Piluzzi, il quindicenne che riforniva il trapassato (e trafitto, come vedremo dopo).
Il Gip ha ricostruito lo svolgimento dei fatti e ora li mostreremo così come avvennero.
Se avrete un po' di pazienza verrete ripagati con una buona dose di splatter gore.

Ieri sera, sabato 20/11/10 Vito Corleprone di anni 18 stava andando a fare visita a Savvatore Piluzzi, detto “Pussherr da 'a minghia” per rifornirsi di sostanze stupefacenti proibite illegali solo per i cittadini non parlamentari. L'incontro è stato breve, come ha dichiarato il Piluzzi dopo 67 ore di interrogatorio serrato. “Velò già detto che io glielo detto a lui che non doveva combrare anche se io che spaccio ci vivo coi guadagni dei soldi che ci faccio con la droga. Lui è venuto, che come sembre mi ha dato i 500,00€ esentasse e ha detto: - Fuori subito la roba che stasera che vado a ballare - . Io, vosho onore, come minghia ti chiami tu a te, glieli ho dati a lui, l'ho salutato che andava veloce di fretta e mi feci una striscia pure io”.
Verso mezzanotte, ora dei drogati, dei male intenzionati stupratori extracomunitari terroristi abusivi immigrati rumeni marocchini albanesi attivi 7 giorni su 7, 24h su 24, il Corleprone sfrecciava a centonovanta Km/h (“chilometri orari” per chi ha frequentato fino alla seconda asilo) come un forsennato, sulla stradina che portava alla capanna da ballo dove i giovani del paese si riuniscono tutti i sabati, come tutte le altre sere della settimana, per divertirsi, sballarsi, dimenticare la disoccupazione e l'analfabetismo mondiale. Un breve svista, un sassolino sciaguratamente posizionato malamente sull'agreste via adibita a strada percorribile, più un quantitativo non inferiroe a 22 grammi di cocaina nel sistema circolatorio sono costati la vita al povero Vito, stimato da tutti gli altri picciotti della cosca dove beniaminamente lavorava.
La macchina ha accidentalmente urtato una quercia, aprendosi in due come il tonno dilaniato dai grissini Riomare (è lo sponsor, ha pagato per la citazione, dite grazie a lui per questa vitale notizia).
Quando gli artificieri della DEA sono giunti sul posto in mirabile anticipo, hanno trovato il povero giovane con due costole infilate nel polmone destro. Un ramo della quercia gli aveva perforato l'occhio sinistro, costringendolo grottescamente nei meandri del sedile aperto in due, conferendogli l'aspetto dell'organo d'ossa visibile nella celebre pellicola “The Goonies” di Richar Donner.
“Savvatemi”, ha sospirato il giovane, mentre la buoncostume di Viagrande cercava il modo di estrarre le ossa dal polmone martoriato. “È stata dura”, ha detto Vincenzo Vincenzi, gran maestro della DEA. “Una volta che il polmone che si è bucato si è bucato, fungeva funzionando da tappo. L'osso fungeva da tappo, che se tu lo togli, se lo toglievo l'osso dal polmone il sangue usciva a fondanelle”. Il ragazzo è stato trasportato all'ospedale, dov'è spirato dopo 35 agonizzanti minuti, grazie all'intervento di un'agenzia segreta ignota che ha fatto in modo che il “tappo” d'ossa non smettesse di contenere l'emorragia interna. Era chiaro che per l'occhio non c'era niente da fare. “Toccò la cerebra cerebrale”, dice Salvatore Castro, il 32enne infermiere che ha soccorso il diciottenne condannato. “Che se si savvava finiva ceco sulla sedia a rotelle come l'handicappato che fece vedere oggi a pranzo a canale 5”.
A Viagrande è lutto NAZIONALE.
“Con lui se ne va un pezzo di gioventù viagrandese e settanta grammi di merce”, dice il commosso Vito Salvatore Castri, datore di lavoro del picciotto disgraziatamente morto dilaniato con le ossa nei polmoni e un tronco nel cervello.
Domani i funerali dell'infausto, povero diciottenne deceduto.
Lunedì verrà dato l'estremo saluto al ramo.

PER BILANCIARE IL BILANCERE DELLA BILANCIA, NON IRRITARE GLI IRRITABILI LETTORI TERRONI DEL SUD, CI SPOSTIAMO ORA DAI TERRONI DEL NORD. DA LORO LE SCIAGURE SONO PIU' BAUSCIA E “CERVELLOTICHE”, PER QUEL CHE E' PERMESSO AD UN POPOLO CHE, PER IL 90% ,APPRENDE LE FUTILI NOTIZIE QUOTIDIANE DAI CANALI MEDIASET E NON LEGGE NEANCHE LE ISTRUZIONI DEL CELLULARE, FIGURARSI I GIORNALI.


PENSIERI KILLERS.

Stamattina, alle 10:45, a Segrate, provincia di Milano (MI), è stato rinvenuto il cadavere di Agamennone Smaranzi di anni 24. Verso le 10:32 i vicini hanno sentito un gran boato e si sono preoccupati, destando nel palazzo un forte ansia generale, gettandolo nel panico tanto da lanciare un allarme. Gianni Astregni, premuroso settantenne vicino di casa del sig. Smaranzi si è immediatamente recato nell'appartamento dove è avvenuto il tragico fatto, al numero 23 di via Courmayeur. “Da noi funziona così. Senti una botta e ti butti, vai, sfondi la porta e vedi se dentro ci son' terroristi negri da far fuori dall'Italia, dal mondo”.
L'orrore. Brandelli di cervello sparsi per l'appartamento, frammenti di cranio barbaramente sparpagliati sui muri, a comporre un quadro fatto di vita e di morte. Struggente, l'intera area prefrotnale del cervello e metà di quella premotoria spiaccicate sulla foto del giovane povero defunto che abbracciava il suo cagnolino Fuffy, di anni 3, scattata nel giorno in cui portò sua nonna paralitica al santuario di padre pio. “Il mio povero Agamennone. Bene voleva. Portava sempre dove volevo. Gli davo 70 euro di paghetta. San Gabriele? Pronto mi ci portava. Lurs dalla madonna? Ndiamo fare bagno acque benedette. Mo il mio turismo religioso è finito come la vita del mio povero Agamennone Smaranzi di anni 24”. Amare parole della signora Pina Gambeddu, la povera nonna, di origini terrone immigrate, del defunto protagonista di questo articolo.
Il medico legale ha eseguito l'autopsia sul posto, non potendo portarsi in laboratorio l'intero appartamento, per constatare se qualche sudicio marocchino di merda abbia premuto il grilletto e gli abbia fatto esplodere le cervella.
Il referto è stato: iperpensumite fulminante.
“È molto semplice”, svela ai lettori di RETRODERETROINFORMA il medico legale di Segrate (MI). “Quando il cervello umano pensa, genera impulsi elettrici, come se fossero delle informazioni. Di fatto informazioni sono. Il corpo inizia a produrre determinate sostanze. Quando l'attività cerebrale è spinta oltre l'eccesso, in questo caso motivato, visto che il paziente faceva massiccio uso di cocaina, le tossine delle sostanze stupefacenti si attaccano alle endotossine prodotte dal corpo, dietro richiesta del cervello. Nel giro di dieci, quindici minuti, le sostanze biologiche simbioticamente fusesi con le molecole psicotrope reagiscono, avviene una vera e propria reazione, provocando l'esplosione del cranio della persone che pensano troppo, quando pensano troppo di più del solito”.
Questa, una preziosa informazione per i drogati e gli intellettuali comunisti di merda.
Quando pensi troppo esplodi.
Il papa ha fatto un appello ai giovani a rischio. “Quando pensate è il diavolo che si è impossessato di voi. Scacciatelo, non pensando affatto. Non pensateci. Quando pensate a Gesù cristo martire onnipotente tutto diventa più chiaro, siete posseduti dallo spirito celeste. Non potete sbagliare con lo zombi nel cervello”.
Quanto alla sconvolgente scoperta della segreta tossicodipendenza del sig. Smaranzi (“Ecco che ci faceva con la paghetta”, ha dichiarato la povera nonna) sono finite in manette 14 persone, tra cui i genitori della vittima di sé stesso. “No no, non shappiamo niènte, non ce lo messho io il shacco con la tonnellata di coca droga là”.
I 14 imputati sconteranno 3 ergastoli a testa, gravando pesantemente sul debito pubblico nazionale. Umberto Bossi ha proposto la pena di morte per gli ergastolani. “Se becchi l'ergastolo e sei un pezzo di merda negro dentro, cazzo campi a fare, per farti pagare il soggiorno dagli italiani non leghisti? Lo prendi e gli spari in testa”, sapienti parole del governatore della California italiana, il padano dal virile membro sempre eretto.

E' LA VOLTA DI UN ARTICOLO A CARATTERE NAZIONALE PER STRUMENTALMENTE COLPEVOLIZZARE L'ITALIANO MEDIO IN TUTTA LA SUA SPIRITUALE COLLETTIVITA' GLOBALIZZATA.

PAPA: OK A CAPPUCCIO PER LA FESTA.
21/11//10 d.C.
Città del vaticano, provincia di Città del vaticano (SCV).
Papa Benedetto XVI (16°, cioè sedicesimo, per chi non legge il romano o non capisce il matematico) ha patteggiato con una branchia dei suoi fedeli, dilaniati dalle sante lame della castità imposta da terzi. È stato un colpo di scena pari a quello del celebre, inutile, noioso film “I soliti sospetti” nel cui finale si viene a sapere che il bastardo nigeriano irregolare immigrato assassino è Kevin Spacey, fintosi zoppo per due ore, il quale si è inventato tutta la storia prendendo spunto da dettagli fisici presenti nell'ufficio del capo della polizia, vedere un papa ritenuto “conservatore” parlare di argomenti “piccanti”, “sexy” e tutte le altre cose che i bambini non possono sentire (a meno che non le facciano in presenza di un adulto).
SI' AL PRESERVATIVO SOLO IN ALCUNI CASI, ANCHE SE NON E' LA SOLUZIONE ALL'HIV.
Nel suo nuovo libro, “Enel e Sorgenia: nuova luce sul mondo”, il satanico benevolo papa illustra le sue visionarie teorie su come combattere il temibile virus targato Bayer del quale furono incolpati i neri extracomunitari (ricordate? Negli anni 80 dicevano: “L'AIZZ è un virus che viene dall'Africa. Ce l'avevano le scimmie e l'hanno attaccato alle prostitute nigeriane” anche se in pochi pensano che le puttane nigeriane si siano accoppiate con le scimmie locali UDITE UDITE senza preservativo, giacché in Nigeria sono tutti devoti al papa).
“Penso che l'astinenza sia la prevenzione più semplice, migliore e sopratutto spontanea, per il fedele devoto”.
Dunque, speranzose parole del santo uomo. Tanti preziosi consigli per essere ben visti dal padre dei padri e aggiudicarsi la salvezza eterna alla modica somma di 18€ (Mondadori ed Einaudi; appartengono tutte e due allo stesso rettiliano).
Il papa ha anche manifestato il suo dissenso riguardo l'ingiustamente impopolare pellicola “The Box”. “E' assurdo che un film prenda in considerazione la blasfema teoria che l'esperienza terrestre sia in realtà il purgatorio, dove gli uomini potranno redimersi o dannarsi per l'eternità a seconda di come agiranno durate la propria esistenza”.
Ma un papa che parlicchia venti lingue non parlandone correttamente neanche una, non ha un'organizzazione sintattica degna della dichiarazione qui sopra citata, per tanto si pensa che tale dichiarazione sia in realtà un falso, a differenza della sacra sindone, la quale è stata autenticata dai più grandi, prestigiosi, blasonati scienziati preti.

DIAMO ORA LA PAROLA ALLO SPONSOR.
GRAZIE SPONSOR, ESISTIAMO GRAZIE A TE.
SI FOTTA IL CREATORE, VIVA LO SPONSOR.
LO SPONSOR SI', SI', SI'.

Stanchi di essere stanchi di avere il mal di testa?

Appena svegli al mattino non riuscite a non chiedervi “Perché”, e la cosa vi secca?

La voce nella testa si fa sempre più intensa e a fine giornata vedete la vostra famiglia non come un sacro tabernacolo d'amore e ristoro, bensì come corpi che aspettano di essere promossi ed elevati al rango di cadaveri sbudellati?

Ne avete piene le tasche del vicino rumeno che ascolta musica romena a tutto volume mentre sua figlia per ben 15 minuti contati ripete IDOIJIASHTA in un tono, con una straziante cadenza da litania religiosa che vi sembra sia prodotta appositamente per farvi incollerire, uscire fuori dai gangheri con un coltello puntato alle tempie della nonna viva solo clinicamente e vegetante sulla poltrona del vostro soggiorno?

E' IL MOMENTO DI ACQUISTARE L'ELIMINA GRAFFI.

L'elimina graffi Sbendings (TM°) è imbattibile nell'eliminare graffi e nella lotta al terrorismo.
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STATE ASPETTANDO CHE VI GRAFFINO LA CORNEA? AFFRETTATEVI, LE ABRASIONI OCULARI NON SONO COPERTE DALL'ASSICURAZIONE DELL'UNAG.

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CI AVVIAMO ORA ALL'ULTIMO BALUARDO EDITORIALE, UN'IMPORTANTE NOTIZIA DI CRONACA NERA.
DOVETE SAPERE CHE, PER CONTROLLARE, SEDARE LE MASSE IGNARE, LA CRONACA E' UN ANESTETICO PIU' EFFICACE DELL'EROINA MISCHIATA A UN MIX DI MARCO CARTA E GIANNI CELESTE FRULLATI INSIEME, SPARATI DIRETTAMENTE NELLA GHIANDOLA PINEALE DEL CITTADINO MEDIO MEDIANTE NANO TECNOLOGIE AVANZATE.

ADDIO MAURIZIONE, GRAZIE DI TUTTO.
Roma, provincia di Roma (Roma).
Si è spento questa mattina il venerabile maestro gran cavaliere del tempio babilonese Saurizio Dostanzo.
È deceduto alla tenera età di 72 anni, lasciando una moglie frigida e una nazione da pilotare attraverso finti programmi culturali per cittadini infantili bisognosi d'aggiornamenti sulla vita e il pensiero dei divi dello spettacolo.
L'Italia è in lutto, non sapendo più cosa fare la sera dopo le dieci, quando è infrasettimanale e non è il caso di uscire a spendere i soldi/prendere freddo/rischiare di ammalarsi/perdere il lavoro/affiliarsi alla camorra (bisogna SEMPRE dare la colpa ai terroni, DAL LAZIO IN GIU', ricordate sempre).
“Con lui se ne va un pezzo di Nuovo Ordine Mondiale”, dice Micio Ghelli, abilissimo talent scout che scoprì l'innato talento del defunto presentatore e sponsor di camice “coi baffi”. La nazione sente la mancanza del grand'uomo. Ora le camice sono camice e basta. Niente più baffi per le camice italiane. “Mi ha colto alla sprhhhhovvista, stavo rhhhhegistrhhhando le finali di “Uomini e Donne” quando mi è arrivata una chiamata in codice” , ha detto Gabria de Silippi in lacrime. “È squillato il telefono delle emerhhhhgenze, sì, perhhhché ho trhhhe telefoni, uno personale, uno per i fan e appunto quello delle emerhhhhgenze, ho risposto e mi sono infrhhhigidita ancorhhh di più, la voce ha detto “Il cavalierhhhe è volato via dal tempio trhhhha le brhhhhaccia di Ja-Bul-On e lì o capito che prhhhhesto mi sarhhhhei trhhhovata disoccupata”. Amare parole quelle della de Silippi, anche lei in lutto come tutta la nazione. “Non mi sembrhhha verhhho. Chissà se rhhhiuscirhhhò ad addormentarmi fuorhhhi dal fosso”. La redazione, in plateale lutto, si è permessa di disturbare il nazionale lutto della signora de Silippi per chiederle cosa intendesse con “Addormentarsi fuori dal fosso”. È stata gentile nel delucidarci, come mobili d'epoca luttuosa. “Al contrhhharhhhio di quello che si dice in girhhho, io e mio marhhhito dormivano ancorhhha insieme, nello stesso letto. Abbiamo un letto orhhhtopedico da sei piazze e mezzo. Di solito io andavo a dormire trhhhe orhhhe prima di lui, perhhhché amo leggerhhhe le belle cose che i giorhhhnali scrhhhivono su di me. Non prehhhndevo sonno fin quando Saurhhizio non veniva ad occuparhhhe le altrhhhe cinque piazze, facendo sprhhhofondarhhhe il materasso. Ecco. Dormire fuori dal fosso scavato dalla pancia del mio marhhhito maestrhho sarhhhà... come sarhhhà? Non lo so”.
Grande lutto nazionale anche nello stato del vaticano. Papa Benedetto affettuosamente lo ricorda così. “Già nel 1832... no, volefo dirhhe già nel 1932... spettate. State sospettando qualcosa? Ricominciamo l'intervista daccapo. Se pubblicherete quel che sapete verranno a farvi visita tre spiriti. Lo spirito del natale passato a Weimar. Lo spirito del natale presente nel cuore dei testimoni di Geova e lo spirito del natale futuro, con Michael j. Fox nel ruolo di un paralitico che cerca di andare sullo skateboard per evitare la sedia a rotelle”.
La redazione aveva promesso di non pubblicare quanto pubblicato sopra ma il mondo dell'editoria è spietato e noi non ce...
“Saurizio. Il povero, caro Saurizio. Con lui se ne va un amico, un grand'uomo, un maestro e un mio superiore. Ora che Saurizio è andato nel regno degli inferi cieli io salgo di grado. Celebreremo il funerale in loggia, dopodiché mi occuperò personalmente dell'opera lasciata a un passo dalla fine dal nostro amato defunto amico”.
Giorgio Napolitano ha espresso il proprio cordoglio ai nostri inviati. “Con la morte di Dostanzo muore gran parte dell'istituzione. Dobbiamo resistere. Senza unità nazionale, Italia facile bersaglio dei terroristi. Consigliata video sorveglianza ovunque, anche nei WC pubblici. Impossibile non microchippare l'Italia per garantire la sicurezza nazionale”.
Come al solito Napolitano si è dimostrato quello che è: un vecchio rincoglionito senza l'ombra di una cellula di neurone.
Una marionetta piena di macchie del fegato che fa finta di scegliere le sorti di una nazione posseduta da Gelli, Costanzo e l'altro compagno di merende in loggia.

Non me la sento di concludere l'edizione di oggi lasciandovi con l'amaro in bocca dato dal prolungato succhiare le macchie del fegato presenti sulle mani di Napolitano (che schifo, eh?) perciò cedo la parola all'ultimo, grande sponsor.

LA SERA TORNO STANCA. HO IL SEDERE SFINITO. MI SIEDO E SBAM, PERDO ODIOSI CILINDRI FECALI DAL DIETRO. DISSEMINO SUDICI CORNETTINI MARRONI PER TUTTA CASA, TANTO CHE HO INIZIATO A DARE LA COLPA AL BARBONCINO E, PER AUTO CONVINCERMI DI ESSERE DALLA PARTE DELLA RAGIONE, LO PICCHIO COL DORSO DEL GUINZAGLIO, TANTO CHE MI STANCO UN ALTRO PO'. LA SERA SONO SEMPRE AFFAMATA, MA NON HO LA FORZA PER ARRIVARE ALLA CREDENZA, PRENDERE UN BICCHIERE, PRENDERE IL PIATTO, PRENDERE LE POSATE.

Le avete provate tutte contro la stanchezza?
Siete stanchi di dovervi accollare troppe responsabilità da adulti?
Siete stanchi di dovervi fare in quattro per tenere ordinata la casa?

Stanchi di ostinarvi ad esistere?

BICPOSATPIAT!

È FACILE!!!
RIPETILO: BIC-POSAT-PIAT.
BICPOSATPIAT!!!!!!!

Bicpostapiat è il frutto di dieci anni di minuziosi, sapienti esperimenti condotti dai più rinomati monaci tibetani del Madacascar.

Bicposapiat è la risposta a tutte le domande, senza risposta, sull'origine dell'universo.

Bicposatpiat è il futuro a portata di mano. Con Bicposatpiat assaporerete la singolarità tecnologica prima che si impossessi dei vostri bambini.

Bicposatpiat è tutto quello che avete sempre sognato da sempre.

VABBE', CI DICI CHE CAZZO E' STO “COME SI CHIAMA” PIAT?

Ma è semplice, cara amica!
Bicposatpiat è un piatto realizzato con una rarissima, pregiatissima porcellana di atripice portulatoide, sul quale sono affissi, grazie a un particolare, rarissimo tipo di mastice, un bicchiere da 33cl e posate estraibili.
Potrai andare in viaggio dove vuoi, senza la solita seccatura delle valige troppo pesanti.
Quante volte eri indecisa se partire o meno, al pensiero di doverti caricare in valigia mezza cucina?
Con Bicposatpiat il problema è risolto!
Le preziose posate estraibili sono realizzate in acciaio antiossidante non letale. Potrete pesino portarle con voi sull'aereo. Alla dogana non faranno storie. Quando vi perquisiranno la valigia vedrete il doganiere sorridere. Vi dirà: “Anche lei ha fatto la scelta giusta”.
BICPOSATPIAT: LA SCELTA GIUSTA.
Per i primi 700000 acquirenti un simpatico, utilissimo omaggio.
La rivoluzionaria TOVSEDCAM.
Hai sentito bene, cara amica.
TOVSEDCAM
Ripetilo: TOV-SED-CAM
È FACILE!
TOVSEDCAM!!!

Cara amica, se il tuo cervello precedentemente compromesso è stato ancor di più danneggiato dalla Nostra televendita, e non riesci a capire che cos'è, quanto vale il rivoluzionario TOVSEDCAM che ti regaliamo in omaggio, adesso te lo spiego.
Adesso ti spiego.
TOVSEDCAM è la prestigiosa tovaglia che daremo in omaggio ai primissimi clienti che acquisteranno il meraviglioso BICPOSATPIAT. Non è una tovaglia come le altre, lei è molto di più. TOVSEDCAM è una fantastica TOVaglia di lana caprinos con SEDia e CAMinetto incorporati.
Potrete viaggiare portandovi dietro tutta la casa, senza pagare il servizio traslochi, senza l'inconveniente di cento scatoloni e mille etichette per distinguere gli scatoloni delle foto dagli scatoloni degli scarponi. Acquistando BICPOSATPIAT, ricevendo in omaggio TOVSEDCAM, potrete accamparvi ovunque, condurre un'esistenza felice, ovunque vogliate, senza spendere un euro di più.

BICPOSATPIAT, TOVSEDCAM: ADDIO CASA!!!

... scrivendo queste stronzate mi è venuto un dubbio...
Vado a controllare se il bicposatpiat esiste sul serio.
È la volta buona che invento qualcosa di serio e svolto economicamente.
O, al limite, svolto come lo intendono in Abruzzo.
CARA AMICA, NON SAI COSA VUOL DIRE SVOLTARE? ORA TE LO SPIEGO. ADESSO TI SPIEGO. IN GERGO SIGNIFICA “BUCARSI” “FARSI LE SPADE”, “TRITURARSI LA VENA DI MAGIA”, “MANDARSI IN ORBITA COL BRACCIO”.

domenica 14 novembre 2010

ABORTO? IO CI STO. TUO FIGLIO CI STA? AH, SCUSA, NON SAPEVO CHE L'AVEVI GIA' SCARICATO NELLO SCARICO. VABBE'. CI ANDIAMO A FARE UN BIG MAC? VAI!


BRUTTA PUTTANELLA.
INNANZITUTTO: DAL SORRISO COMPIACIUTO CHE HAI STAMPATO SUL CULO GRAZIE AL QUALE "PARLI" CAPISCO CHE L'UCCELLO L'HAI PROVATO IN TUTTE LE SUE SVARIATE FORME.
E ANCHE TU HAI USATO METODI CONTRACCETTIVI.
IL TUO DIO TI FARA' MARCIRE TRA LE FIAMME.
VISTO CHE NON SERVIVA A NIENTE PREGARE?!
IN PIU: ANALIZZA LA MERDA CHE HAI SCRITTO.
SOLDI PER MANGIARE?
SE LA GENTE AVESSE DAVVERO I SOLDI PER MANGIARE SFORNEREBBE PIU' VOLENTIERI PUZZOLENTI FIGLI, ANZICHE' SCARICARLI NEL CESSO INSIEME AGLI ALLIGATORI ALBINI.
IMMAGINATI UN FETO SGRANOCCHIATO DA UN ALLIGATORE.
IL TUO GESU' PERMETTE QUESTA MERDA.
LA COLPA E' SUA.
NON PRENDERTELA CON ME, BABY!
... (baby Mia l'hanno abortita, poi però l'hanno pure messa in incubatrice e... eccoti la bambola più popolare degli anni 80).












LIBERTA' DI SCELTA, NON SCEGLIETE PER I VOSTRI FIGLI.
VOLETE SUL SERIO LIBERTA' DI SCELTA.
PERFETTO.
PRIMA DI FARVI INGRAVIDARE, FATE COSI'.
PRENDETE IL VOSTRO PARTNER (è uno pseudonimo di "essere umano",) FATELO SBORRARE IN UNA PROVETTA, POI PARLATE ALLO SPERMA.
CHIEDETEGLI: - QUI IN MEZZO C'E' QUALCUNO CHE VUOLE EVOLVERSI FINO A DIVENTARE UN METRO E OTTANTA DI STRONZATE SEMI SENZIENTI?
PRENDETE OGNUNA DI QUEI SEI MILIONI DI RISPOSTE POI FATE LA MEDIA.
IN BASE AL RISULTATO VEDETE SE E' IL CASO CHE IL VOSTRO PARTNER SBORRI IN VOI ANZICHE' DENTRO AL VASO DEI FIORI.
ECCO PERCHE' BISOGNA PARLARE ALLE PIANTE; E' PER RASSICURARLE, CONVINCERLE CHE NON E' SUCCESSO NIENTE, E' STATO UN INCIDENTE, SOLO UN BRUTTO SOGNO, NO, NON E' VERO NIENTE.
... eppure i vicini hanno visto e filmato tutto...










BASTARDI SENZA CUORE.
DATEGLI IL DIRITTO DI DIVENTARE ABBASTANZA GRANDE PER FARSI IL PIERCING.







SCUSATE L'INTROMISSIONE MA QUESTA E' GENIALE.

SARAH SCAZZI: A 4 AMICI PIACE QUESTO ELEMENTO.


HAHAHAHAHAHA.

FACEBOOK E' PIU' DI DIO.


È marcito, avariato.
Perfetto : ) ME NE PORTA UN ALTRO?

La discussione di stamattina è avvenuta inaspettata come un temporale sotto un cielo nuvoloso da tredici ore, senza stelle, in quanto pieno giorno con l'arcobaleno nel cielo notturno e, per chi si intende di metafore, grandi giochi letterari in generale, è una gran leccornia, ci sono vari elementi coi quali/grazie ai quali il lettore può sbizzarrirsi scovando significati soddisfacenti/confacenti (cazzo, esiste perfino “confacenti” ; in realtà volevo dire “che gli si confacciano ma non volevo usare il “che” per varie ragioni di complessi d'inferiorità (si scrive con l'apostrofo, no?) per riempire la vita, indirizzatasi sfortunatamente/volutamente su binari non precedentemente (infanzia) desiderati, intanto il sole cala, sono le dodici in punto e il punto è.

Altro gioco letterario.

Mi adorerete quando sarà troppo tardi.

Cosa ho ricavato da tutto ciò?

Manco il becco di un quattrino.

... stai insinuando che i quattrini sono volatili?

“AGLI ALTRI” SI SCRIVE CON L'APOSTROFO, VERO?

Era questa la domanda.

È stata fatta un'ampia ricerca sul web, nel web, si è girato vorticosamente per la fantastica rete e molti sono dello stesso parere, AGLI'ALTRI, perché due vocali, vicine, non possono stare.

Ho sempre sospettato dell'intrinseco razzismo delle vocali.

Sono cinque.

Sono poche.

La casa è piccola.

La gente parla.

Conflittualità

Litigi.

Non proprio l'ideale di pace&amore che c'eravamo fatti grazie ai bonari film su Woodstock e il Vietnam.

Pensare che il caporale ha 21 anni, un nonno appuntato, il quale lo instradò alla strada maestra in direzione del soldatesimo.

L'intervistatore ti rassicura, non è come pensano tutti, ci sono soldati NON esaltati, cercano di evitare il conflitto, sono andati in missione di pace per portare la pace, mica la guerra coi morti, le budella, la gente che urla, i bambini dilaniati dall'acciaio delle lobby ebraiche (non è razzismo, è dato di fatto, capito comunista di merda? Hitler, Stalin e Travaglio fanno le orge in nome di satana mai esistito, se non nella mente di chi ti controlla e nella tua, ti si scopano, donandoti i tuoi sacri ideali, inventando per tua una “ragione di vita”, poi vai a contestare in piazza, se ancora possiedi del coraggio dopo 6 compresse di Ritalin addizionato a curre curre guagliò in loop a rotazione nell'mp3 trapiantato nei timpani).

Tecnologicamente mi sono aggiornato.

Attendo la singolarità tecnologica con ansia.
Ce la meritiamo.

Non sarà male essere automi.
Avere chi ti fa la spesa è un lusso in passato riservato ai nobili e ai divi del cinema.

Non “era”, “è”, l'imperfetto ha perso popolarità sul web, debbo seguire la
corrente come un salmone risale la risacca genitale.

Vatti a magnare le tartine salmone e burro.
Quando ritiri gli esami, chiediti dove hai sbagliato.
Sarà troppo tardi.
L'importante è partecipare.
... e comprarti il giudice, sennò che gusto c'è, partecipare per non vincere...

ADESSO INIZIO A SCRIVERE QUALCOSA DI CONCRETO, IN QUANTO E' STATO AMPIAMENTE DIMOSTRATO CHE BISOGNA SCRIVERE QUALCOSA DI CONCRETO SENNO' LA GENTE NON TI LEGGE.

Che me ne fotte se “la gente non mi legge?”

Sopratutto, perché scomodarsi a scrivere “qualcosa di concreto”...
Cioè...
...non il giornalino, s'intende... ah, è passato tanto tempo, non ti ricordi della popolare italica fanzine seda coscienze... vabbe'.

Italiano medio, sei il peggio della merda.

Mo te la spiego.

Hai presente una bella merda fumante?
No tua madre e il tuo mondo.
I cilindroni che ti escono dal culo ai quale misteriosamente ti senti superiore in tutto per tutto.

Immagina quella pila di merda, frutto di tutto il ricevimento, antipasto, più pranzo al ristorante per la comunione di quella scrofa di (metti il nome di un tuo parente a caso ora a casa).

Quella pila, a sua volta, empiricamente ha la diarrea.

Caga.

Tu sei quello.

La materia di scarto degli scarti scartati dalla merda.

Non fare come al solito che ti accomodi le verità come ti fa comodo tipo: “AH, SI', LO SCARTO. SONO STATO SCARTATO. ALLORA VUOL DIRE CHE SONO COME UNA CARAMELLA. ECCO, ORA VADO SU FEISBUK, SCRIVO UNA FRASE IMMORTALE CHE SICURAMENTE PIACERA' ALLA GENTE, L'ELEMENTO PIACERA' AI MIEI AMICI, CONDIVIDEREMO GENUINE FRESCHE EMOZIONI SENZA DARE FASTIDIO AL PADRONE, SI', COM'E' BELLO PRENDERLO IN CULO SENZA PASSARE PER RICCHIONI ('coddio che termine di merda, ho il sangue nelle budella... e ci mancherebbe il contrario, sarei necrotizzato).

Meglio guardoni che “ricchioni”?

Meglio ricchioni che cittadini.

Questa stampatevela sulla magliette: prenderlo in culo per piacere sessuale sarà sempre più elevato che farselo mettere per comodità.

Silvio, ciucciati tutto Licio.

P2.
Colpito.
Affondato.
Ci avete fottuto giocando a battaglia navale?
Belle coordinate!

Visto il film “the social network”?

Se non avete già perso quel tempo, vi consiglio di vedere “I pirati di Silicon valley”.
È lo stesso identico, medesimo, calcato, clonato film, soltanto più divertente, esauriente, meglio musicato.

Fanculo David Fincher.
Fai il fico per fight club.
Il libro era troppo appetitoso; la sceneggiatura non è tua.
Eddy Norty era un grande.
Braddy la scimmia cugina di Bush e Obama amata dalle donne si era pure fatto il fisico per l'occasione.
Non potevi fallire.

Non è assolutamente merito tuo.

Seven è una merda.

Fidati.

... anche quello... non è merito tuo.

Fanculo i registi.
Se la storia è bella e non l'ha scritta il regista, il dio è lo sceneggiatore.
Fanculo i “registi preferiti”.

Ci avete mai pensato?

Kubrick, Kurosava, Kusturika (KKK; complotto cinematografico) e mille registi.

Mai sentito: “Qual'è il tuo sceneggiatore preferito?”.

No.

Ecco.
Goditi mille canali su sky.

“Liberi di”.

Non mi ammazzo perché sono un “senza palle”.
Quando non pubblicherò più sarà perché ho trovato il coraggio.
Sorridete per me.

Il cinema è poesia.
Ne sono sicuro.
Lo so perché ogni notte, come Freddy Kurger, su Rai3 c'è uno spastico che parla senza essere d'accordo col movimento delle proprie labbra.
E dice quelle cose.
Il fuori sincrono penso sia volutamente voluto dal montatore e dal parlatore stesso, così, per dare un tocco di genialità al vuoto che caratterizza l'esistenza sociale di ognuno di noi ma, ti dico, quello di cinema ci capiva.

Cazzi a parte, Ghezzi è qualificato.

No, stai zitto, fammi credere questo.

Dodici ore di cinema muto giapponese devono per forza significare, altrimenti no no no, zittoooooooo, non ho buttato sei ore aspettando il nipponico celluloideo accadere di qualsiasi qualcosa anche d'indefinito, no, lasciami stare, ecco, li ci sono limone, siringa e zucchero bruno, iniettateli, fai il fico, comportati come D'angelo, verrai rispettato nel quartiere, che palle, oggi che cazzo sta scrivendo, non ha l'ispirazione, lo so, ora cambio, no ti prego, non ci andare su netlog, è pieno di cattiva gente, qui potrai farti un'opinione imparziale per capire quanto sei finito e ce l'hai al culo, lasciami stare, anch'io ho il diritto di guardare i cartoni animati, sì, dicevo per dire, non mi sta bene, tutto il giorno a poltrire in poltrona e alle ovaie del mio cane, chi ci pensa, se ogni volta dici di essere troppo stanco, eh?

No, giuro ora inizio a scrivere sul serio.

Ci avete presente Sarah Scazzi?

E' SOLO UN EVENTO MEDIATICO.

Visto che grandi verità vi svelo?
David Icke si fece le ossa sui miei diari.

Io svelo.

Passiamo alla fase conseguente.

L'altro stadio della verità è: Sara e viva e vegeta.

Lo sta succhiando al suo vero zio.

Quello della tv è un attore da oscar.

Non è il bifolco ritardato che ti vogliono far pensare.

Nell'ultima linea di tastiere Kurzveil c'è il suo zampino.
Solo lo zampino.

L'uccello l'ha lasciato a casa a riposo, visto che è posseduto dall'Opus dei.

SARAhhh, SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI FIN QUANDO NON ESPLODERANNO PERCHE', SEBBENE ERI PICCOLA E GRAZIOSA, TRASPORTARE NEL MUSCOLO CARDICO UN ESSERE UMANO SOPRA IL METRO E SESSANTA, PESANTE SOPRA I CINQUANTA CHILI, TALVOTA E' DA INFARTO IMMEDIATO, STRUGGENTE, PLATEALE, MA PUR SEMPRE OMICIDIALE.

Uccisi dal dispiacere per la morte di Sarah Scazzi.

Chi è il colpevole stavolta?

Fateci un programma tv tutto vostro.

Mi sono evoluto, per questo uso il pollice per spingere la barra spaziatrice.

È questo che Darwin voleva.

D'arwin (con l'apostrofo?) per quanto mi riguarda, non era un visionario barbone stronzo da studiare all'università.

È semplicemente uno dei più begli album occidentali di tutti i tempi.

Mai nessuno, neanche il Banco stesso, riuscì/riesce ad eguagliare vette d'intensità simili.

Ascoltalo a ripetizione, stando attento all'edizione ri registrata negli anni novanta.
Rischi di morire.
Sai che peccato... come farai col mutuo e i debiti?

Vi consiglio una cosa.
Rinunciate.
Cioè.

Avevo pensato: ci presentiamo in massa (però a distanza) in varie banche del mondo, col nostro bel lavoro (che non c'è), un gran sorriso e certificazioni da pedigree.

Penso che una decina di milioni di noi comuni immortalati mortali possano bastare.

Facciamo un mutuo (pensare che la maestra mi disse: “nella vita non farai mai niente”... visto troia? Ho fatto un mutuo, toh, rosica!!!) collettivo, chiediamo una cinquantina di migliaia di euro TUTTI.

Fate conto.

Dieci milioni di noi chiedono cinquantamila soldi (se sei in America non puoi chiedere “Euro” e così via).

Intascate i soldi.

Intaschiamo i soldi.

Facciamo un falò in piazza.

Poi ci uccidiamo.
Senza rimorsi.
Ognuno di noi che ha fatto il mutuo e intascato il denaro si uccide.

NON TI ALLARMARE, ADESSO TE LA SPIEGO MEGLIO, DAMMI SOLO IL TEMPO DI TOGLIERMI QUESTA COSA DALLE UNGHIE, PIZZICA, E' BAGNATA, E' IDROFOBA.

Dunque.

Mai avuta tanta paura d'esistere.

Con l'apostrofo stavolta.

I soldi sono un vaneggiamento escogitato dai fenici, così, tanto pe fasse du risate, diventato successivamente perpetrata schiavitù globale di comune, consapevole accordo accettata dal genere umano, grazie alla famiglia famiglia “del Banco”, veneziani usurai figli di puttana.

Più di uno stile di vita.
Meglio degli ultrà.

Ma questa è storia.
Angie ci ha rimesso la vita.
Io sono qui.

No.
Era Scarface.

Riformulo.

Prendiamo tutti i soldi liquidi (i quattrini sono la diarrea dei banchieri e, essendo tale, non possono presentarsi allo stato “solido”), facciamo un bel falò collettivo, tutti allo stesso momento, dopo aver puntato gli orologi all'ora locale del luogo in cui ognuno di noi si trova.

Facciamo alle 12, per omaggiare quegli analfabeti raccomandati degli apostoli (e dei mesi).

Ora...

Tutto il fumo prodotto dalla sfavillante fiammeggiante filigrana arsa provocherà un maggior riscaldamento globale (very cool) e darà qualche problemino alle banche.

Adesso... possono le banche avere problemi di stampa?

Stampare il denaro è come stampare giornaletti porno.

Dov'è la differenza?

Il denaro fa sborrare SOLO I banchieri, mentre i giornaletti porno sono al benevolo servizio della comunità TUTTA.

Più sicuri ed efficaci di tutti gli altri metodi contraccettivi sommati insieme.
Più veloci ed economici.
Più vergognosi, ok, ma molto più funzionali/strumentali allo scopo precedentemente prefissatoci.

Bene.

Mi so' perso.

Non ricordo che dovevo dire.

Ah.

Sì.

Togliamoci la grande soddisfazione di vedere il genere umano collassare su se stesso perché non possiede più pezzi di carta per comprarsi i nuovi I-Phone.

Quant'è fica 'sta cosa, eh?

Delirio collettivo, psicosi di massa dell'omino medio privato del suo innegabile, sacrosanto diritto di possedere un telefono cellulare come si deve.

Guerra nucleare per mancato diritto di cellulare.

Sarà per questo che adoro la musica soul coi controcoglioni?

No, sono colto.
Dalle fogne i miei genitori mi hanno raccolto, e ascolto solo da Allan Holdsworth in su (ultimi lavori; i vecchi sono troppo semplici, non ti ci puoi vantare con gli amici).


Se mi hai seguito fin qui ora ti premio.

Adesso arriva il bello, come disse il pedofilo sul punto di virtualmente procreare dentro la bocca del nipotino.


... cazzo ci fai con William Blake, leggiti questo...

Siete a conoscenza dello scandalo del Toblerone?

Non è una metafora per indicare in maniera poeticamente corretta l'attributo di qualche sudicio figlio di troia che orchestra la nostra vita.
È successo.
Se lo sono inventato sul serio.

In Svezia una bocchinara massonicamente affiliata col partito di non ricordo chi (tanto è uguale) ha usato la carta di credito da parlamentare per farsi i cazzi suoi, consistenti in pannolini per gli aborticini da ESSA generati, sigarette e 2 TOBLERONI.

'Sta vacca, vegetante in parlamento dall'età di venticinque anni (me l'anno scorso!) si è dovuta dimettere, s'è dovuta scusare in giro per mille programmi televisivi, in quanto ha impropriamente utilizzato denaro destinato a (fate voi) per transazioni personali (cazzi propri).

Nel nostro paese, la gente che usa il denaro pubblico viene santificata.

È grazie a questo episodio che ho preparato il piano di contrattacco.

Comprerò grandi quantità di eroina, crack, cocaina, tutte le droghe in voga tra gli insoddisfatti occupanti il pianeta sul quale ORA penso di trovarmi.

Mi metterò a spacciarle fuori dalle scuole materne, dalle elementari, ai figli di tutti i politici, carabinieri, finanzieri, poliziotti, e gli altri funzionari che si occupano di non farci essere ciò che vorremmo essere se realmente fossimo liberi.

Terrei i loro bambini per le palle.

Poi, venitemi a parlare di doveri, tradizioni e bandiera, quando il vostro quattordicenne figlio vomiterà sangue, la santa notte di natale, a causa di avvelenamento da mix sostanze stupefacenti tagliate con veleno per topi e candeggina scaduta.

Ora prendetevela con chi volte.

Dovrei iniziare a spacciare a questa gente.
Grazie a questa gente.

Colpiteli al cuore, ammesso che capiscano.

Se non capisci il colpo il colpo diventa carezza sfiorata.

... questa l'ho presa dal libro degli aforismi di Oscar Wilde.

Mettetevi nei suoi panni.

Avesse saputo che le sue perle sarebbero diventate niente più che ordinaria standard materia di dialogo per far approcciare gli australopiteci pseudo evoluti affinché procreino in quanto scritto sulla bibbia, avrebbe passato tutto quel tempo a scrivere?

Dico, lasciate perdere il periodo in carcere per omosessualità.
L'avrebbe fatto?

Mi sa di...

LA BASE DELLA DEMOCRAZIA E' LA LIBERTA' DI PAROLA.
AHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAH

Detto da noi schiavi bianchi occidentali fa ridere ma, se a dirlo è una coreana mi inizia a lacrimare pure la ferita del deretano.

LA BASE DELLA DEMOCRAZIA E' RICEVERE IL PREMIO PRODUZIONE IN OGNI ORIFIZIO CON GAIA FIEREZZA.

Questo mi sembra più veritiero come slogan.

Sennò:

LA BASE DELLA DEMOCRAZIA, MOLTIPLICATA PER L'ALTEZZA, DA L'AREA DELLE CHIAPPE.

Questo invece è il dogma di una società rettangolare.

La società di tutto il mondo è a carattere piramidale.

Come si calcola l'area di un triangolo?

Base per altezza diviso due, mi sembra.

Tutti quegli anni a scuola hanno dato i suoi frutti.

Peccato che non siano frutti commestibili; mi tocca trovarmi un lavoro onesto.

Voglio fare il politico/militare che porta la democrazia a chi non la vuole, con le missioni di pace e i le bombe di armistizio.

Se morirò in guerra potrò fare come quel coglione sgozzato qualche anno fa.

Lo ricordate?

ADESSO VI FACCIO VEDERE IO COME MUORE UN ITALIANO.

Sapete come muore un italiano?

Base per altezza diviso due.

No.

Sapete come muore un italiano?

GHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH.

Il maiale è compatibile con l'uomo.
I suoi organi si possono trapiantare.
La pelle del maiale è molto simile alla nostra, tanto che ci fanno pratica i dottori.

L'uomo e il maiale hanno in comune anche il verso che fanno quando vengono sgozzati.

GHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH.

Il grafema “H” sono due robottini che si abbracciano.
Ci avete mai pensato?

Sono wall-E e Ivy.

Quanto sono teneri.

Come il mio conto in posta.


Tutto il giorno subisco bambini piangere.
Gente litiga.
Gente finge.
Gente strilla.
Gente si fonde.
Non c'è più poesia.
Non c'è ragione.
Il motivo tròvatelo?
Sparati, testa di cazzo.

Al di là di tutti i ricercatori, gli scienziati, gli architetti, gli attivisti.

Vi svelerò il segreto per la fine di tutti i problemi.

Niente più epidemie, malattie, guerre, infelicità, carestie.

Il futuro della razza umana risiede in una piccola parola.
ABORTO.

Smettetela di fare figli.
Se ne avete in serbo dentro, fate piazza pulita coi ferri per la calzamaglia.
Cucitevi le ovaie.
Drenatevi i testicoli.
Fatela finita.

La moda trandy della procreazione è finita da un bellissimo pezzo.

Stop.

Avete rotto i coglioni.

Che il genere umano si estingua.

Viva i robot.
SONO il futuro.

Fanculo te, i tuoi ideali, la tua famiglia.
Sei superato.

Lascia stare.

Rinuncia.
Rinuncia.
Rinuncia.
Rinuncia.
Rinuncia.
Rinuncia.
PAZIENTE SOSPETTO.
PERICOLO.
SOGGETTO PERICOLOSO.
RIMUOVERE.
CANCELLARE.
ESITO POSITIVO.
LIVELLO DI PERICOLOSITA' 0 %.

... e non dite che il sibolo della percentuale non è chiaramente un membro in mezzo a due testicoli...

domenica 7 novembre 2010

THE END, MY ONLY FRIEND. E' STATO BELLO FINCHE' E' DURATO. MA E' FINITA. ORA E PER SEMPRE


48H DI FUNERALI.
IL BANCO DEL MUTUO SOCCORSO E' MORTO.
NON C'E' PIU' UN TASTIERISTA.
COME FAI A SUONARE CAPOLAVORI STUDIATI PER DUE TASTIERE SE SEI DA SOLO E CIRCONDATO DI CHITARRISTI ULTRA TECNICI?
LO FAI UGUALE MA IL RISULTATO E' QUEL CHE E'.
UNA PROVA DA BAND DI CANTINA AL SECONDO MESE D'ATTIVITA'.
E SOPRATUTTO, PERCHE' FARE I PEZZI CHE VUOLE IL PUBBLICO, DAL MOMENTO IN CUI ESSO SI SCIROPPA TUTTO INDISTINTAMENTE?!
FAN NERD SENZA UNA VITA, SMETTETELA DI ADORARE A PRIORI.
FATEVI UNA VITA.
ORA.
GLI ANNI 70 SONO IRRIMEDIABILMENTE FINITI.
CON LORO E' FINITO TUTTO.
PURE VOI.





PER NON PECCARE/NON ESSERE COME GLI ALTRI PECCAMINOSI GENITORI, INSEGNA AL TUO BAMBINO A CAMMINARE IN UN SIMPATICO, INUSUALE MODO, AVVALENDOTI DEL MAESTRO DEI MAESTRI.








TALVOLTA IL COSINO-INO CHE MI PENZOLA DALLE GAMBE MI FA MORIRE DAL RIDERE.
QUANDO RIDE LUI DEVO STARE ATTENTO A DOVE LO FA, ALTRIMENTI POTREI RITROVARMI BABBO.
IO.
MICA LUI.





- Perché ti comporti da stronzo?
- Cerco ALMENO di eguagliare il tuo livello, così da bilanciare il livello di stronzate nell'aria.

Il tizio non l'ha capita.
Tanto voleva picchiarmi lo stesso.

Negozio vintage chiuso... per rinnovo.

...?
...?

... se un negozio vintage si rinnova, cosa si mette a vendere?
Schermi al plasma vintage?
Chissà com'erano i maxi schermi negli anni '40.
Non penso disponessero di tutte le migliaia di mega pixel disponibili oggigiorno.

Ahh, quanti bei ricordi.

Di un altro.


Frutto di una prolungata astinenza da diacetilmorfina.

Una volta che la provi non ne puoi fare più a meno, le porte della percezione si dischiudono, il dolore svanisce, tutto si ridimensiona, riacquisendo l'appropriato, REALE, ORIGINALE PESO.

0.

Segui il mio consiglio.

Fatti una pera.
Muori per me.

... vivrò meglio.

Non preoccuparti, ti penserò.

Pregherò per te, nonostante veda la preghiera come indefinita, inesistente materia di ristoro per l'anima.

Sbrigati, non ti sopporto più.

Parlo a te, uomo medio.

Essù, dai, ci credi sul serio?
Voglio dire...

Sei speciale?

Sei unico?

Non sei un uomo medio?

Non sai se sei medio?

Fai questo test.

Guardati allo specchio.

Cosa vedi?

Bene.

Sei un uomo medio.

Chi volesse scrivere un saggio a riguardo deve pagarmi il copyright (possiedo legalmente i diritti della banalità), più fornirmi il 30% del ricavato.
Col cazzo che lo devolverò in beneficenza.
Me lo berrò fino all'ultima goccia al bar sotto casa.
Sono uno che predilige far viaggiare l'economia paesana senza troppi sventolii di bandiera.


Cos'è una bandiera?

Una pretesto per farti fare la guerra gratis, un fottuto drappo colorato per alimentare la segreta credenza che tu debba obbligatoriamente credere in qualcosa.

Non ti senti svalutato?

Invece di “credere”, non ti basta “sapere” che esisti?

Meditaci, lontano da altari di legno, dal tuo ego, sopratutto lungi un sistema solare dall'ego della società in cui (soprav)vivi.

Non vi sembra un bel modo per iniziare la domenica?

Non è un gran modo per iniziare la giornata?

Take it easy, man.

Tra soli 1,2,3,4,5,6,7 giorni sarà sabato di nuovo, potrai stare qualche ora lontano dalla consapevolezza della tua inutilità, appesantendo la tasca di Bacco, dio dei giusti (e dell'epatite).

Sono amareggiato.

“A Lecce scoperti rifiuti pericolosi”.
Non parlo degli abitanti.
Parlo delle buste di plastica.
Al sud sono armate anche loro.
Armate e... pericolose.

I rifiuti pericolosi vanno distinti dai rifiuti seri e decorosi.

L'immondizia e sacra.
È vintage.
Facci un pensiero.

Desidero ardentemente la pace nel mondo, così, quando tutti i cittadini saranno tranquilli e i re s'inventeranno l'ennesimo attentato contro la razza umana potrò ridere col triplo del gusto.

Un Martini al tavolo 8€?

- Com'è 'sta storia?

- È per il servizio.

-Facciamo così: te ne do dieci e mi ci fai uscire anche una sega.
12€ se prima ti lavi le mani.
20€ se mi dici ti amo facendomici credere.

Non posso farci niente.
Ci shtà la cccccrisi: i prezzi delle marchette s'abbassano di pari passo col morale (e l'intelletto) degli italiani.

Di popoli più stupidi non ne conosco.

Davvero.

Nel terzo mondo (che è, super Mario? Ci sono altri mondi in questo mondo? Devo essermi perso qualche spiegazione a geografia) sono molto più vivi e intelligenti di noi, e noi, invece di imparare da loro, dargli modo di vivere decentemente, li mandiamo 'affanculo quando non vogliamo comprare le loro rose.

Siamo troppo mammoni bonaccioni.

Vogliamo solo carni 100% italiane.

Ho paura.
Ovunque, in ogni parte del mondo, persino in Italia, gli animali mangiano merda geneticamente modificata.

Poi diventano carni 100% italiane.

To', mangia.

Di là s'ode il RE strillare.

Lo stimo, è un grande.
Sta facendo un ottimo lavoro.

Come lo so?

Lo percepisco dall'odio che vedo intorno a me.

Odio, odio.
Solo odio.
Intolleranza.
Incolpazione.


È un dio.
BERLUSCONI E' UN DIO.
BERLUSCONI E' DIO.
Sentilo, come urla.

Ce lo meritiamo fino all'ultimo atomo.

Stolto, sciocco presuntuoso io.
Mi venga una paralisi per ognuna delle cose brutte dette sul suo conto (mi ci vorrebbero 9849583 reincarnazioni per espiare metà delle colpe ma, per allora, le macchine saranno senzienti, la singolarità tecnologica sarà una realtà e noi non avremo più valore neanche come anime).

Fa bene, dice verità inoppugnabili e lo sostengo.

Ho votato una volta sola, a diciotto anni.

Ci sono andato perché pensavo fosse un'azione vintage.

Poi mi accorsi di quant'era una perdita di tempo, così mi diedi malato ad ogni elezione.

Stavolta vado e lo voto.
Se lo merita.

Ormai il sistema mi ha vinto.
Sto dalla parte del più forte.
Sto dalla parte del maligno.

Evviva il male.

Spero di annegare in un mare di merda.

Strillerò mentre la marea mi porta con sé.
Se qualcuno verrà a salvarmi (improbabile più di dio che si mette a esistere motivatamente per scusarsi della sua stupidità auto referenziale) strillerò ancor di più e, quando mi tenderà la mano lo farò annegare al posto mio.

To', ora vai a supplicare un lavoretto al call center, testa di tuba di Falloppio.

Le tube di Falloppio... le ha scoperte Falloppio?

Be', direi che qualche milione di anni prima di lui le scoprì il primo uomo, penetrando la prima donna.
Certo, prima aveva fatto pratica nel culo del “secondo” uomo (la donna è venuta dopo... come sempre; per questo esiste il blues, per farti credere che è fico essere neri, ma non lo è, non se non hai un masterizzatore o un orto di rose a scopo di vendita).

Sto meglio.
Mi è passato tutto in poche righe.

Ho messo su Songs in the key of life di Stevie Wonder.
Questa è musica.

Come lo so?

Ho visto su wikipedia.

Come so che è buona musica?

Ho visto i commenti su youtube.

Se lo dicono loro non può essere che vero.

Ancora non arrivo al punto.
Arrivassi al punto lo salterei, chiedendomi: - E ora?

Ci avete mai parlato con Claudio Simonetti dei Goblin?

Se gli chiedi come vive il fatto che la maggior parte dei suoi fan sono psicotici che rifiutano la realtà infantilmente, pieni di psicosi maniacali, imparando a memoria ogni singolo dettaglio della vita della loro celebrità PUNTO di riferimento assoluto, lui smetterà di sorriderti.
- È con loro che campiamo.

Perciò siate nerd, permettete alle vecchie glorie della musica di vivere una bella vecchiaia lontani da lavori manuali inappaganti.

Quando sarà il nostro turno avremo cyber infermieri a cambiarci il catetere, perciò, perché fare tante storie?

Un bel sorriso per la foto?!

Ecco.
Sarà l'ultima volta che sorridi.

Se credo nella democrazia?
Credo agli ufo, credo a un ebreo nero biondo che risorge dalla morte per farci capire quanto siamo stati stronzi a farlo morire e non posso credere a una stronzata più o meno plausibile?

I politici credono nella democrazia, ogni qualvolta, in loggia, celebrano l'equinozio di primavera sacrificando un bambino a satana.

Poi danno la colpa allo zio ritardato.

I giornali non danno notizie.
Propongono la versione soggettiva, “personale”, del manipolato marionettifero burattinato giornalista.

“È stata una tragedia ingiusta/è stata una svista imperdonabile/è stato un accidente/una scelta più che cosciente” ecc.
Di preciso, cazzo è successo?

Non metterci dentro tutti quegli aggettivi, tutta quella morale da affiliato a sette surrogati del merdoso cristianesimo.

Non trattarmi come un bimbo, dammi l'opportunità di farmi una MIA opinione dei fatti, non sui fatti nella TUA testa plagiata dalla testa del maestro massone.

Io ragiono con la mia testa, dopo che Luttazzi, Grillo, Guzzanti e gli altri mi hanno raccontato... la loro versione.

C'è da uscirne pazzi, eh?

Non preoccuparti, non preoccuparti mai.
Esistono medicine anche per quello.

Siamo a 4 pagine.
Una per ogni ora di sonno stanotte.
Stamattina.

No, dicevo tanto per dire, usare il modo frigio su certi accordi ti fa sembrare un professore.
It doesen't work.

La musica è matematica.

Il compito del musicista è quello di renderla poesia.

Come si fa a far diventare poetici i numeri senza che Jostein Gaarder scriva un altro libro per convincerci che anche le cose pallose sono fiche?

Chiamasi talento.

Non è cedibile, non è rinnovabile, non è eterno.
È uno stronzo.
È casuale.

Se durante la gravidanza la mamma beveva e il papà le dava le botte perché non riusciva a smaltire la boccetta di trielina analmente assunta non in santa pace come s'era prefissato, è più arduo che il talento si manifesti nel soggetto.

Ieri ho sentito un travestito tastierista dire che un vero artista, appena nasce, la prima parola che dice è ARTE.

Innanzitutto: appena uscito da nove mesi di soggiorno gratuito in una tropicale località piena liquido amniotico, anch'esso gratuito, ed esserti quasi strozzato, passando dal tubicino, per venire in questo mondo...

Piangi.

Quando piango bestemmio.

Non penso all'arte.

Poi: il linguaggio è un'aberrazione SUCCESSIVA, SECONDARIA.

Viene imposta.
Non è naturale.
No.
Comunicare è naturale.
Le parole sono masturbazione mentale.

Tutte queste parole (pure quelle che ora hai in testa... sì, son le mie, se stai leggendo) sono aberranti aberrazioni.

Sì, lo ammetto.
È una scusa per far vedere che ho imparato una parola difficile (“aberrazione) e so anche collocarla in un contesto appropriato.

Dio mio, che linguaggio.

No, fidatevi.

Parlo come un bambino frequentante la seconda elementare negli/degli anni '70.

Confronto a un “adulto” di oggi un bambino dell'epoca era un intellettuale.


Il linguaggio è stato fottutamente cambiato.

Sta cambiando.

Sta involvendo in...

Sentite questa.

... e, non avessi avuto una spiegazione sul posto, avrei tenuto quell'orribile segreto in qualche cassetto della mente.
Sarebbe proliferato, mi sarebbe venuto un tumore al cervello.

... sai che peccato...

Io e la mia femmina donna di mio possedimento (così faccio la figura dell'uomo virile che “possiede” le donne, giudicando, imprecando, parlando di calcio e motociclismo; solo così avrai l'attenzione del prossimo, dimostrandoti suo degno erede vuoto a perdere) stavamo gustando la sessantaquattresima birra in una piccola casetta di legno al centro di un mini parco giochi sul lungomare d'una città limitrofa alla mia.

Fin quando non richiederemo, in ginocchio, al bastardo governo, di essere sorvegliati da guardie cyborg armate vigilanti per eliminare fisicamente chi commette atroci crimini, come manifestare un pensiero qualunqu'esso sia, e si potrà ancora scrivere sui muri delle case, persino quelle nei parchi giochi (scrivere potrebbe essere un gioco, di tanto in tanto), fin quando ci saranno ragazzi ignari di cosa li aspetta nel mondo “degli adulti”, dove a nessuno frega un cazzo di quello che pensi (basta non sporcare), potremo trovare rivelatori segni del passaggio di altre persone nei luoghi in cui ci troviamo.

Alzo gli occhi al cielo, miro il soffitto.

C'era scritto

MARCO TVTB, 6 SMPR NL MIO <3.

Il linguaggio da codice fiscale l'avevo assimilato.
Me ne sono fatto una ragione.
Per padroneggiare correttamente il linguaggio da codice fiscale, basta eliminare le vocali dalle parole, lasciando al lettore il brivido e il divertimento di decifrare cos'avete in testa.
Anche se le cose di cui si parla sono SEMPRE SOLO QUELLE, L'originalità è stata bandita negli anni '80.

<3

... ?

Usando la medesima logica, per comprendere la standard immaginazione dei videofarmacodipendenti giovincelli d'oggi, ci si può arrivare subito a cosa rappresentano i due simboli put tugheder.

MARCO SEI SEMPRE NEL MIO...

DOVE VORRA' STARE MARCO?

Conoscendoli, questi quattordicenni organizzatori di festini a base di coca(ina)&orge verrebbe subito da pensare: MARCO, SEI SEMPRE NEL MIO CULO.

Di fatto il simbolo è composto da “<” che, quando andavo a scuola ci dicevano: “Quello è minore”, così guardavamo dove guardava la maestra dicendo a nostra volta: “Quello è minore” e lo sfottevamo canticchiando: “Han di cap pa to, han di cap pato, MI NO RE, MI NO RA TO”, in quanto giovani e cattivi, però dediti ad altri passatempi, tipo sognare un bacio sulla bocca, anziché esigere un dito nel culo come succede tuday (in inglese significa “Oggi”, che significa “domenica” in latino) e da un “3”, cioè un 8 separato dal proprio asse di simmetria.

Lo ricordate, l'asse di simmetria?

Basta tracciare una riga nel mezzo.

Facile essere geni ingegneri, vero?
Grazie scuola, grazie.

<3

Il simbolo 3 sembrano due testicoli.
Una sacca scrotale.

Il simbolo < sembrano due gambe divaricate.

Uniti viene fuori la vostra genesi, a meno che non siete nati da una provetta.

Io sono uno all'antica.

Papà ha scopato mamma e lei dopo nove mesi è andata a cagarmi.

Non mi hanno trovato sotto al cavolfiore.
I miei non confidavano nemmeno nella cicogna.

Per mentire a me stesso, fare il finto tonto apposta, conservando un pizzico di speranza per il futuro (sì, anch'io sono un'incosciente scemo che si mette a sperare, come i religiosi e gli altri cittadini “convinti di”) ho chiesto a Sara cosa significasse il criptico grafema, nonostante l'evidente evidenza della frase, oltretutto messa in evidenza da... no.

Non c'era.

Non c'era quello che usavamo noi.

Il CUORE.

Io ho subito replicato: - Un cuore, come lo rappresentavamo noi quando volevamo far finta di esserci innamorati di un altro inumano essere era “<3”
(fate finta che è il cuore classico; word non utilizza la neolingua degli sms hi tech)

- perciò, cazzo significa?

Mi ha spiegato che sulla chat di facebook, digitando quella combinazione si ottiene un cuoricino rosso.

- Per Giove - , esclamai, dopo essermela presa con dio, la madonna, padre pio, madre Teresa, Maria Teresa Ruta, la santa chiesa di Roma e tutte le ideologie politiche del mondo.

Ero sbalordito.

Capii che il futuro del linguaggio umano risiedeva nel cervello dell'ideatore del popolare social slavery network “facebook”.

Intuii che, se volevo parlare con dio, anziché rivolgermi a Ray Kurzveil dovevo andare da Steve ZUCKnonricordononvoglioandareavederecomesichiamastofascistadimerdaBERG.

Poi una mnemonica folgorazione.

Capitò che, anni fa, mi cimentai nella compilazione di un messaggio da spedire a un amico tramite il popolare (fino a poco tempo fa) social fascist network “Netlog”, attualmente invaso da bambini bramosi di provare un pene prima del compimento del dodicesimo anniversario della propria comparsa su questo pianeta sotto forma di essere umano coi capelli piastrati.

Sì, ora va di moda lisciarsi i capelli con una piastra rovente.

Direi che “lisciare i capelli con la piastra” è un modo poetico e vantaggioso per convincersi che non ci si sta “Stirando i capelli con un ferro da stiro”, in quanto cadrebbero.

... di fatto... cadranno.

A me è già successo senza piastra.
A saperlo ch'ero comunque spacciato, me la levavo la soddisfazione.

Peccato che ai miei tempi non era di moda.

... scusate la divagazione ma... “ai miei tempi”... mi sento vecchio.

Che depressione.

Anzi, no.

Sono felice.

Posso pubblicamente cagarmi addosso senza venir arrestato.
Posso persino essere compatito anziché preso per il culo.
... i vantaggi di essere a un passo dalla fine dell'esperienza terrestre.

Per farla breve (dopo 8 pagine di puttanate fini al cavolo di chi sta scrivendo): mentalmente ero in quella merda di netlog, dovevo mandare 'affanculo uno stronzo che abita a mezz'ora di macchina da casa mia, uno di quelli considerati “amici” reali, non amici da rete, e, nel digitare un messaggio mi accorsi di uno strano, bizzarro fenomeno.

Come ben sapete, nella mia pseudo scrittura, l'uso delle parentesi è ampiamente massiccio.
Sui blog non si possono fare le “note a piè di pagina”.
... oppure sono un ignorantone io.

Come ben sapete, l'ordine “logico” delle mie frasi, che di norma sono Soggetto-verbo-complemento-lamentela è strano.
Non sempre seguo questo schema.

Per iniziare la spiegazione di un importante concetto che volevo esprimere al mio amico, ragguagliandolo su quanto fosse un egoista balordo, misi i “due punti” e aprii il discorso lamentela con un ammonitorio “Pezzo di merda”.

Quando ebbi ricorretto il “commento” (non esistono pareri in chat, solo “commenti” da “quotare” lungi dallo spammare) e premetti “pubblica” o quel che era (avete capito benissimo) notai un'imperfezione.

C'era un piccolo smile giallo sifilitico, dalla quale bocca penzolava una lasciva, maliziosa lingua.

Una faccetta che faceva una faccetta incitante ad attività pornografiche peccaminose.

:P

Scoprii che nel linguaggio dei giovani si usa quel codice quando si vuole far apparire un'emoticon per far intendere al ricevente che ci si sente parecchio birboni, oppure spiritosi, oppure divertenti.

Scriverlo per esteso porta via tempo prezioso, il quale può essere farmacologicamente impiegato nell'assunzione di Ritalin o simili.

Chiusi netlog, avendo imparato una grande lezione.

Come “specie” siamo fottuti.

Il genere umano è spacciato.

Per spaccio ti becchi un sacco d'anni di carcere.

Chi se li farà al posto nostro, visto che saremo eliminati?

Siamo spacciati.
Ci hanno spacciato.
È stato dio.
Dio è uno spacciatore.
Per la sicurezza dei vostri figli, fate si che lo rinchiudano.
Tenete i vostri bambini da dio e dai suoi pusher.
So' tutti pedofili.
N