Il surrealismo è la corrente nella quale si rifugiano le persone surreali.
E i salmoni.
Fatevene una ragione.
Ho sempre pensato che pensare è soltanto un verbo di prima coniugazione non redditizio (a parte quando viene fatto frumentare come la crusca per fare i biscotti integrali alla soia non calorici ma che se vai a vedere i grassi dietro alla scatola viene fuori che sono più grassi di quelli classici).
Oggi è una giornata uggiosa, il compianto Lucio non c'è più ma la canzone l'ha scritta e rimarrà sempre nei dei nostri cuori dei nostri lettori mp3 I- pod e compagnia cantante digitale.
Molta gente vive per lavorare, è assuefatta dal denaro e... vive per lavorare.
A me questa gente fa pena perché se non hai un interesse vuol dire che la morte è la tua unica risposta.
Mi stavo facendo una sega e ho avuto una rivelazione: la globalizzazione è la risposta a tutta la discografia di Guccini.
Una volta ho sognato un comunista che non si lamentava, mi sono avvicinato (sono miope, mi mancano 1,50 per occhio).
Ho guardato bene, da vicino.
Non era un comunista.
La politica è la risposta al lavoro.
Cosa vuol dire?
Un cazzo.
Intanto continuiamo a pagare questi misteriosi seppur cravattati personaggi.
Il futuro è adesso.
Quindi voglio la mensilità di novembre
Mi spetta di diritto.
Mi servono soldi per bere.
Conosco persone che tra il dire e il fare preferiscono il rumore del mare e di tanto in tanto andare a spendere il proprio tempodenaro nei centri commerciali.
Ci avete mai pensato?
Lavori in un negozio (o comunque in una ditta; è come se fosse una specie di negozio).
Gli dai il tuo tempo e il tuo sudore.
Vieni pagato.
Esci e vai a spendere da un altra parte.
Il denaro viene fabbricato in ogni negozio, poi da quel negozio viene trasportato in altri negozi.
Non siamo esseri umani.
Siamo portantini di filigrana.
Non filigranati ma cartastracciari.
La televisione sta trasmettendo il video di quella canzone che ripete ossessivamente “E' un po' porno”.
Porno dio.
La trasgressione è detraibile dalle tasse?
Fosse così ora saremmo la nazione più ricca (ma anche più ingravidata) del pianeta.
Ci sono molti pianeti; ce ne sarà uno per me?
Secondo me scelgo la busta anziché i premi.
La televisione mi ha detto che sono aumentate le morti sul lavoro e ho sofferto perchè per tutti questi secoli, prima che la tv iniziasse a parlarne ossessivamente non era mai successo.
Mai mai.
E penso che tutto questo sia un pelino porno.
Se anagrammi la parola porno puoi tirare fuori la combinazione grafemica “prono”.
Non so che vuol dire prono ma se open office non me la segna errore vuol dire che esiste.
Devo andare a controllare la mia identità su wikipedia.
Che ci fai con la Treccani quando hai wikipedia.
Tutti possono scrivere su Wikipedia.
Anche tu.
Anche il tuo parrucchiere.
Anche il cantante dei radiohead.
No, quello no.
Amanda Lear sì.
La vita è una lezione continua, di imparare non si finisce mai.
E io vi dico: questa lezione mi fa cagare ma la professoressa me la fotterei a sangue come una bistecca ben cotta saltata in padella con gamberi germogli di soia bambù e funghi (il cinese di ieri sera mi sta ancora girando per l'apparato digerente)
O SA', CHE DICI, OGGI SI CHIAVA?
Io dico di sì.
Sì.
Sì.
Una volta ho incontrato un membro di una setta che mi ha detto di leggere “Seta” di Baricco perchè da lì è partito il credo della sua setta.
Gli ho chiesto: - Chi è Baricco?
Lui ha risposto: - Il dio del vino.
Io gli ho fatto notare: - Quello è Bacco.
Lui ha risposto: - Allora porcodio ho sbagliato tutto nella vita.
Interessato ho chiesto: - Perchè, ci avevi investito molto?
Lui ha pianto: - Il 15,47% delle azioni della Baricco S.p.a sono scese del 46,79% negli ultimi due mesi.
Ho concluso: - Non capisco niente di economia e finanza ma se quella cinese è la tua ragazza, fossi in te, starei tappato in casa tutti i giorni a insifonare.
Mi ha guardato perplesso e questa volta è stato lui a chiedere: - Che significa insifonare?
Gli ho sorriso: - Scusa, ma non hai mai letto la bibbia di Baricco?
Lui ha detto orgoglioso: - Ne possiedo una copia autografata rilegata in pelle umana.
Gli ho chiesto se me la vendeva.
La morale di questa storia?
Essere atei ormai non è più fashion (sebbene sia dannatamente glamour).
Le morti bianche sono morti meno grasse rispetto a quelle fritte o integrali.
Adriano Celentano ha recitato in Yuppi du.
Da quel giorno sono diventato stitico.
Ma il cielo è sempre più blu.
Vi giuro che la lacca Cielo blu, da noi, in offerta, costa 7,50€
Nella cabala 7,50% rappresenta il numero simbolico del tre di bastoni nel mazzo di carte napoletane di mia nonna.
Ho scritto troppo ma non ho scritto niente.
Voi ci riuscireste?
SE ci riuscite, se vi pubblicano, fatemi sapere.
Non ho più voglia di lavorare.
Sono terrone.
... e poi rischio di subire una morte bianca sul lavoro.
Quando parleranno di me al telegiornale almeno voglio esserci, e che cazzo.
La cassa da morto è un monolocale stretto ma ti ci puoi abituare.
I tuoi vermi no.
Egoista.
Egoista che non sei altro!!!
E i salmoni.
Fatevene una ragione.
Ho sempre pensato che pensare è soltanto un verbo di prima coniugazione non redditizio (a parte quando viene fatto frumentare come la crusca per fare i biscotti integrali alla soia non calorici ma che se vai a vedere i grassi dietro alla scatola viene fuori che sono più grassi di quelli classici).
Oggi è una giornata uggiosa, il compianto Lucio non c'è più ma la canzone l'ha scritta e rimarrà sempre nei dei nostri cuori dei nostri lettori mp3 I- pod e compagnia cantante digitale.
Molta gente vive per lavorare, è assuefatta dal denaro e... vive per lavorare.
A me questa gente fa pena perché se non hai un interesse vuol dire che la morte è la tua unica risposta.
Mi stavo facendo una sega e ho avuto una rivelazione: la globalizzazione è la risposta a tutta la discografia di Guccini.
Una volta ho sognato un comunista che non si lamentava, mi sono avvicinato (sono miope, mi mancano 1,50 per occhio).
Ho guardato bene, da vicino.
Non era un comunista.
La politica è la risposta al lavoro.
Cosa vuol dire?
Un cazzo.
Intanto continuiamo a pagare questi misteriosi seppur cravattati personaggi.
Il futuro è adesso.
Quindi voglio la mensilità di novembre
Mi spetta di diritto.
Mi servono soldi per bere.
Conosco persone che tra il dire e il fare preferiscono il rumore del mare e di tanto in tanto andare a spendere il proprio tempodenaro nei centri commerciali.
Ci avete mai pensato?
Lavori in un negozio (o comunque in una ditta; è come se fosse una specie di negozio).
Gli dai il tuo tempo e il tuo sudore.
Vieni pagato.
Esci e vai a spendere da un altra parte.
Il denaro viene fabbricato in ogni negozio, poi da quel negozio viene trasportato in altri negozi.
Non siamo esseri umani.
Siamo portantini di filigrana.
Non filigranati ma cartastracciari.
La televisione sta trasmettendo il video di quella canzone che ripete ossessivamente “E' un po' porno”.
Porno dio.
La trasgressione è detraibile dalle tasse?
Fosse così ora saremmo la nazione più ricca (ma anche più ingravidata) del pianeta.
Ci sono molti pianeti; ce ne sarà uno per me?
Secondo me scelgo la busta anziché i premi.
La televisione mi ha detto che sono aumentate le morti sul lavoro e ho sofferto perchè per tutti questi secoli, prima che la tv iniziasse a parlarne ossessivamente non era mai successo.
Mai mai.
E penso che tutto questo sia un pelino porno.
Se anagrammi la parola porno puoi tirare fuori la combinazione grafemica “prono”.
Non so che vuol dire prono ma se open office non me la segna errore vuol dire che esiste.
Devo andare a controllare la mia identità su wikipedia.
Che ci fai con la Treccani quando hai wikipedia.
Tutti possono scrivere su Wikipedia.
Anche tu.
Anche il tuo parrucchiere.
Anche il cantante dei radiohead.
No, quello no.
Amanda Lear sì.
La vita è una lezione continua, di imparare non si finisce mai.
E io vi dico: questa lezione mi fa cagare ma la professoressa me la fotterei a sangue come una bistecca ben cotta saltata in padella con gamberi germogli di soia bambù e funghi (il cinese di ieri sera mi sta ancora girando per l'apparato digerente)
O SA', CHE DICI, OGGI SI CHIAVA?
Io dico di sì.
Sì.
Sì.
Una volta ho incontrato un membro di una setta che mi ha detto di leggere “Seta” di Baricco perchè da lì è partito il credo della sua setta.
Gli ho chiesto: - Chi è Baricco?
Lui ha risposto: - Il dio del vino.
Io gli ho fatto notare: - Quello è Bacco.
Lui ha risposto: - Allora porcodio ho sbagliato tutto nella vita.
Interessato ho chiesto: - Perchè, ci avevi investito molto?
Lui ha pianto: - Il 15,47% delle azioni della Baricco S.p.a sono scese del 46,79% negli ultimi due mesi.
Ho concluso: - Non capisco niente di economia e finanza ma se quella cinese è la tua ragazza, fossi in te, starei tappato in casa tutti i giorni a insifonare.
Mi ha guardato perplesso e questa volta è stato lui a chiedere: - Che significa insifonare?
Gli ho sorriso: - Scusa, ma non hai mai letto la bibbia di Baricco?
Lui ha detto orgoglioso: - Ne possiedo una copia autografata rilegata in pelle umana.
Gli ho chiesto se me la vendeva.
La morale di questa storia?
Essere atei ormai non è più fashion (sebbene sia dannatamente glamour).
Le morti bianche sono morti meno grasse rispetto a quelle fritte o integrali.
Adriano Celentano ha recitato in Yuppi du.
Da quel giorno sono diventato stitico.
Ma il cielo è sempre più blu.
Vi giuro che la lacca Cielo blu, da noi, in offerta, costa 7,50€
Nella cabala 7,50% rappresenta il numero simbolico del tre di bastoni nel mazzo di carte napoletane di mia nonna.
Ho scritto troppo ma non ho scritto niente.
Voi ci riuscireste?
SE ci riuscite, se vi pubblicano, fatemi sapere.
Non ho più voglia di lavorare.
Sono terrone.
... e poi rischio di subire una morte bianca sul lavoro.
Quando parleranno di me al telegiornale almeno voglio esserci, e che cazzo.
La cassa da morto è un monolocale stretto ma ti ci puoi abituare.
I tuoi vermi no.
Egoista.
Egoista che non sei altro!!!
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