domenica 7 febbraio 2010

HO FATTO LUCE SULLE MIE DISCORDIE INTERIORI. ERA LA MANCANZA D'AMORE A RENDERMI COSI' NEGATIVO. ORA MI SENTO REDENTO DENTRO


NOI, SEMPRE INSIEME, UNITI, POSSIAMO FARCELA.
I NOSTRI VALORI SONO NOSTRI, IMPRESCINDIBILI, NESSUNO CE LI TOGLIERA' MAI.
LA FORZA DELL'AMORE E DELLA LIBERTA' PER SEMPRE CI CONDURRA'.
PER MANO, NELLE STRADE, TRA LA GENTE.
LA FAMIGLIA E' IMPORTANTE, RICORDALO SEMPRE.
PER SEMPRE.



QUESTO NOI VOGLIAMO, QUESTO NOI ESIGIAMO, E' UN NOSTRO DIRITTO DI LIBERTA'.
SOLDATI PORTANO LA PACE, LA PACE NOI ESIGIAMO.
CI VIENE DAL CUORE, UN CUORE GRANDE DI SPERANZA.



IO QUESTO VOGLIO.
E' QUESTO IL NOSTRO SOGNO DI LIBERTA', AZZURRA COME IL CIELO, LIMPIDA COME IL MARE DEL NOSTRO MEDITERRANEO.
SIAMO NOI LA SCELTA, SIAMO NOI LA SVOLTA.
SIAMO NOI LA LIBERTA'.
FORZA ITALIA, ORA E SEMPRE NEI NOSTRI CUORI.
AZZURRI



Ho guardato dentro a una canzone e ci ho visto dentro niente.
Ho cambiato cd e punto a capo.
Così, tanto per.

Mi chiedo come mai non vengano accettate anche frasi come: - Tanto più - , oppure: - Tanto diviso, - .
“Tanto più” esiste, è stato coniato, brevettato, registrato alla siae nel 1240 d.C. da Ario Calpurnio Pisone, durante una delle più grandi annate per la cempiòns lìg, quando il milan, l'inter e la juve erano le squadre più forti del mondo e tutti questi problemi non esistevano.

Non dovete fare caso ai messaggi subliminali in mezzo ai miei scritti (arruolati per la missione di pace), dovete leggere attentamente il foglietto illustrativo. Oggi come oggi, ieri come ieri, gli avverbi temporali passano tempo allo specchio, tenendo l'ombrello in mano per non bagnarsi troppo, visto che è peccato.

Quanti atomi ci vogliono per formare un testa di cazzo?
Nessuno: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto è a prezzo pieno, senza sconti.

L'ermetismo era una corrente acquatica nella quale la gente scriveva a caso, lasciando al lettore la libera attribuzione dei vari significati.
Ecco perché l'hanno fatto santo.

Come “chi”?!
Nessuno e tutti: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto è comunismo.

I tempi sono un po' cambiati, dovrebbero riaggiornare tutti i film; se non altro almeno i càlt mùvi tipo star uòrs.
Ci impiegherebbero tanto tempo ma, che diamine, lasciamo ai nostri figli un patrimonio artistico sano e costruttivo.
Se non altro, determinate scene, toh.
Nel secondo episodio della trilogia (cioè l' “episodio III”, perché la numerologia non era il forte di Lucas; mettetevi nei panni di uno spettatore degli anni settanta che andava al cinema e leggeva sulla locandina: star uòrs episodio quattro (cioè il primo) ; perplesso non vedeva il film, ritenendo opportuno andare a rispluciarsi i tre ipotetici capitoli precedenti, più che altro per meglio comprendere la trama del film che stava per arrecarsi a vedere, non fosse stato scoraggiato dall'emblematica idea di trovarsi di fronte al quarto tassello di un pazzòl da egli mai cominciato), c'è una scena che ha fatto la storia della scena cinematografica; andrebbe aggiornata, appunto, per insegnare messaggi positivi ai nostri figli, che sono il futuro, perché i figli sono importanti, perché i figli... sono i figli.


Darth Vader (traduzione di “oscura tavoletta del cesso), con la spada a microonde in grado di fare un piatto di pop corn nel giro di tre secondi, dà la mazzata a Luke Skywalker (traduzione di Luca Camminacielo) il quale non sa che cosa fare.
Il dialogo che presenterò sarà quello definitivo, da sostituire al doppiaggio italiano iniziale (prega la madonna, lei ti da i numeri al lotto giusti, mica come i parenti morti che ti prendono per il culo).

Darth Vader: - Luke, io sono tuo padre.
Luke: - ... ... ...
Dath Vader: - Luke: IO-SONO-TUO-PADRE
Luke: - Non è che mi dai dieci euro?

Bisogna tenersi al passo coi tempi.
I tempi maturano come noi scegliamo, però dobbiamo tenerci al passo. Capito?
Cioè, i tempi maturano in base a quanto NOI maturiamo, il che significa che i tempi dipendono qualitativamente da noi... eppure noi dobbiamo andare appresso a loro.
Qualcosa non quadra; forse perché la cornice in mogano non è quella giusta.

Mi sono ripromesso di ricomprare i mobili del mio appartamento (compra solo Coca Cola: vinci un viaggio alle Maldive); egli, vivente di vita propria, risente dei cambiamenti climatici.
Ma uì nìd cèing, così ho convinto la casa a prendere la palla al balzo, dopo avergli insegnato a palleggiare.
Secondo voi, quanti motivi esistono, affinché bisogni educare le proprie abitazioni?

Nessuno: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto puzza di cazzo.

Può essere compreso solo dalle donne e da chi non ha molto a quore la propria igene orale.
Errori grammaticali tipo “squola” o “facetti”?

Nessuno: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto è made in China.

Riprogrammare il dna umano è facile come riprogrammare i canali del televisore, tutto sta nel sapere usare il telecomando (l'aipàd è necessario per vivere meglio), non fare casini col taimèr del videoregistratore; va a finire che non puoi registrare i film di notte.
Sarebbe un peccato.

Su rai3, su Fuori orari, sull'utero dell'etere, da ormai tre settimane stanno trasmettendo un programma italiano, degli anni '60, sul cervello umano. Mi pare si chiami “Alla scoperta del cervello”.
Non ho ben capito dove voglia arrivare.
Ho i miei principi morali, dunque penso, quindi sono, però se penso sono nella merda allora, se siamo in tempo di cambiamenti riformulo l'affermazione:

NON PENSO QUINDI COMPRO.

L'utilità di vivere una vita senza pensare?

Tanta: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto ce l'ha la Coop.

Ho iniziato ad avere un serio disturbo dissociativo della personalità psichica (DDPS per chi è appassionato di codici fiscali) quando la televisione ha detto: - La coop sei tu.
Non ci ho capito più niente.
Una mattina mi sono svegliato, ho iniziato a introspezionarmi; dopo due ore che giravo a vuoto non sono riuscito a trovare ne il sale ne lo zucchero.

Ci vorrebbe il mare per andarci affondo; grazie Masini, ora sì che mi sento meglio.

Ancora mi chiedo perché la carta d'identità italiana ha, sullo sfondo, gli stessi identici ghirigori ornamentali che ci sono sui dollari.
Andavano dallo stesso tipografo?
A certe domande non si può rispondere; per tutto il resto c'è tempo.

A scuola, quando facevamo l'analisi logica nessuno capiva un cazzo.
Era logico.
La logica è nemica dell'uomo; se hai chi pensa per te, perché scervellarsi?

Quando durante le ore di lezione, leggiadramente eseguivamo l'analisi grammaticale, il 98% degli alunni della classe tornava a casa con una nota sul diario, da far firmare ai genitori, pagabile a vista del portatore:
- Signora ***** , la invitiamo a recarsi presso i nostri studi per un provino; suo figlio non capisce un cazzo.

Le maestre non avevano molto tatto; non tanto quanto certi sacerdoti esperti nella zona pelvica e nel plesso solare di certi alunni vogliosi.

Non bisogna istigare all'odio, alla violenza.
Bisogna lasciarsi toccare.
Se tutti ci facessimo/lasciassimo toccare, quale vantaggio potremmo trarne?

Tantissimi: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto è defalcabile dalla vendita delle indulgenze.

Se bastasse una sola canzone, a far piovere amore, staremo tutti a suonare, aspettando col cazzo in mano.

Si potrebbe cantare un milione, un milione di volte.
Poi uscirne lesi automi.

Finché la barca va, abbi paura degli immigrati.
Finché la barca va, tu non remare; se arrivano e ci portano via il lavoro è colpa tua.

Si parla di istigazione all'odio; ma se ogni cosa in giro è studiata e finalizzata a odiare il prossimo, che colpa abbiamo noi poveri bloggatori?

Tantissima: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto è verichip.

Quando ero piccolo tutti mi scherzavano per le dimensioni del mio bene, e io non stavo bene; ora, con chi dovrei prendermela?
Con nessuno; finirei in carcere da 1 a 5 anni; mi annoierei, tra una raccolta di saponetta e l'altra.

Bisogna essere moderati nella vita; non più di 100g di zucchero al giorno per gli adulti; 90Kg per i bambini.
In caso di iperattività non esitate a sedarli.
Lo xanax, per fortuna, serve a questo (la tua macchina è vecchia; comprane una più veloce).

Adoro il tè indiano, volevo dire il tè inglese al porridge. Il suo sapore carnale mi... no.
Non posso; carnale è sinonimo di violenza carnale.
Non si fa; almeno non in pubblico.

Azzurra libertà, il sogno che c'è in noi.
Come “quale sogno”?!
Lavorare tutta la vita, fare una famiglia, avere tanti bambini, lavorare tanto per comprargli tutte le cose che vogliono, fare gli straordinari, andare a votare ED ESSERE LIBERI.

Che senso ha questa frase?

Tantissimo: l'amore infinito è l'unica verità, tutto il resto è protetto da copyright.

Copyright è un Trademark.
Fatti, cose o persone sono puramente casuali; i genitori non si offendano.

Io credo nella politica.
Credo nel partito dei verdi perché credo nella protezione dell'ambiente.
Certo che qualche centrale nucleare in più mica gli farebbe male.
Basta avere fiducia in sé stessi, crederci, ed essere competitivi, perché il mondo del lavoro è bello perché è fatto così.

Se non ti metti in gioco non balli; se vai in balera puoi non ballare ma puoi metterti in gioco lo stesso.

Cornetto più cappuccino 1,60€; ditemi che cazzo volete di più dalla vita.

C'è gente che parte dall'estero (non andare in vacanza; l'Italia è più bella, si magia pure bene) per venire da noi a mangiare cornetti&cappuccini. Noi, che a casa nostra abbiamo questo privilegio, siamo in possesso di reali motivi per andare all'estero (non andare al cinema; compra dolby digital, casa tua è migliore) e andare a mangiare male?

No: l'amore infinito è l'unica verità; tutto il resto è satanico.

Mi rivolgo a voi, genitori che fate sacrifici per fare andare a scuola i vostri figli, così che possano laurearsi, fare un lavoro parecchio remunerativo dal punto di vista psicofisico ed economico: state attenti agli orari e alle pupille dei vostri bambini fin quando sarete in vita: senza di voi non possono nulla, sbaglieranno e sbaglieranno.

Mica come voi.

Avevo un grillo per la testa e Walt Disney mi ha denunciato per plagio.

Guarda tu quanto è strana la vita.

Ceto, avessi letto i libri della Kinsella ora starei meno peggio.
Il punto è questo.
.
Ecco, era quello lissopra, non quello prima di “questo”, preceduto da “è”. (e neanche quello qui affianco).
Il punto è un altro.
/ ?
No coglione, quella è una cazzo di... come si chiama?
Visto?
Sono un ignorante, mica come chi si è laureato.

Il karma è semplice: ricevi ciò che dai.
Se non dai... non ricevi?
No, ricevi merda.
Allora... c'è qualcosa che non mi riporta; sarà che in matematica ero una pippa...

Ora il karma lo chiamano “legge d'attrazione”.
Una volta la legge dell'attrazione era determinata da “chi” o “cosa” avresti voluto farti.
In senso sessuale dico io.

Ogni lasciata è persa, se prima non l'hai salvata sul desktop.

Insomma: non vedo dove sia il problema.
Siamo liberi di essere di destra, di estrema destra, di destra a metà, di centro, di centro destra, di centro sinistra, di sinistra, di sinistra moderata, di sinistra giacobina, di estrema sinistra, di essere cattolici, di essere testimoni di Geova, di essere buddisti, di essere mormoni, di essere evangelisti, di essere scentologiani, di essere new age, di essere carnivori, di essere onnivori, di essere vegani, di essere macrobiotici, di essere metallari, di essere discotecari, di essere jazzisti, di essere emo, di essere dark, di essere alternativi, di essere progressive, di essere punk, di essere sin queen, di essere mod, di essere brutallari, di essere straight edge, di essere horror, di essere post moderni, di essere avant pop, di comprare quello che vogliamo, come vogliamo, quando vogliamo, in ogni momento, di fare quello che ci dicono di fare, di fare quello che ci siamo detti di fare (che è un modo forfettario per fare quello che ci hanno detto di fare però spacciandolo per il “nostro” modo di fare) di bere, di mangiare quello che ci pare.

Perché c'è tutto questo malcontento?

L'amore infinito è l'unica verità; tutto il resto è speranza.

La speranza è importante. Non la penso come chi pensa “vivere sperando è vivere spirando” et similia (ho imparato anche il fenicio a squola) ; se non speri non puoi sperare di avere un futuro migliore.
Non puoi.

Non sto mica dicendo di smettere di comprare e accendere la testa; dico solo che lavorare rende liberi, e io voglio la libertà di lavorare liberamente tutta la vita, un posto di lavoro fisso, sicuro.
Quando lavoro sto meglio; non mi permette di pensare; cioè, non mi permette di pensare alle cose inutili, farmi le pippe mentali, le seghe mentali, i problemi, le storie, le paranoie.

Io so cosa è bene per me, per i miei figli, per il mondo.

Io lo so, appunto per questo voglio un lavoro che mi dia l'opportunità di fare almeno tre figli, avere una bella moglie che ogni giorno, sia alle 12:30 che alle 20:00 mi prepari roba buona e genuina che mi piace tanto.

Se noi (è il momento: fatti prestare dei soldi DALLA banca, realizza i tuoi sogni) pensassimo tutti in grande, il mondo sarebbe più grande.
Potremmo entrarci tutti senza star stretti.
Ci sta la crisi ma è uno stadio mentale; se tutti sperassimo veemente, senza spingere troppo, aggiungeremmo un posto a tavola.
C'è un amico in più.
Se sposti un po' la seggiola, e quello che ci si deve sedere non se ne accorgerà, cadrà, si frantumerà l'osso sacro.

Se ti denuncia, non dire che non te l'avevo detto.

Dire “Te l'avevo detto” fa sentire meglio; il potere di sapere tiene sveglio e vigile l'uomo, nella speranzosa attesa che la crisi finisca, che tutti possiamo, felici, liberi, tornare a lavorare come un tempo.

Molti aspettano con reverenziale timore il 2012; io lo aspetto perché in quell'anno finalmente tutti saremo liberi di aver il digitale terrestre e scegliere tra 500 canali.
Se hai 500 strade possibili, “scelte”, chiamatele come vi pare (sei libero; perché non te ne accorgi?) non riesco ancora a vedere dove sia il problema.

Ok, d'accordo, ci sta la crisi ma se speri...
... poi passa.

L'amore infinito è l'unica verità; tutto il resto è libertà.

Penso in grande, voglio realizzare, affermarmi socialmente, al lavoro, coi colleghi.
Devono conoscermi per quello che sono, una persona vera, sincera, predisposta al lavoro di squadra. Conoscere la mia libertà, la mia forza nello sperare, la mia bontà d'animo (quand'ero piccolo e tutti mi scherzavano, aiutavo i più deboli, facendo la spia alla maestra; ognuno fa quel che può).

In tutto questo avere fede mi ha aiutato molto; fede è speranza speranza è... è...
Semplicemente è.
Punto e basta.

“Punto è basta” vuol dire “punto e basta” non ciò che realmente intendi.

Nel senso: “Punto è basta” significa che hai messo il punto per porre fine a tutte le lamentele.
Se dopo “punto” aggiungi “e basta”, significa che non hai le idee chiare.

Se tutto deve finire dopo il punto, aggiungendo “e basta”, il solo fatto di avervi aggiunto qualcosa in più denota la tua insicurezza.

Se sei insicuro sei un perdente, non otterrai mai un buon lavoro.

Dopo non lamentarti se ci sta la crisi.

Se non vendi è colpa tua.
Il cliente compra se tu sei bravo a vendere.
È colpa tua.

L'amore infinito; l'unica verità è che sta finendo.

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