Cazzo, è un po' che non ci si sente, eh?
Ho preso seriamente il mio romanzo, accantonando questo fantastico blog.
Grazie per le visite; so' tante.
Movente di questo nuovo post, sono gli haiku, e gli infelici che li compongono.
Per chi non lo sapesse, l' "haiku" è un piccolo componimento poetico di tre versi, inventato da gente che voleva scopare subito, in poco tempo.
Per fare il galante con una donna, cosa fai?
Le scrivi una poesia.
Immaginatevi Leopardi; le donne cominciavano a leggere le sue cose e, al settimo verso vedevano la madonna.
... poi si andavano a far suore, lasciando il piccolo Giacomo con la piva nel sacco.
Dopo, grazie al cazzo che stava sempre depresso.
Era questo il problema; scriveva cose troppo lunghe, stufando le sue ipotetiche conquiste sessuali.
Non preoccupatevi; i giapponesi e la loro cultura minimalista hanno risolto questo problema: in quattro secondi, fai la figura del poeta.
In venti, sei già dentro.
Garantito.
Tra gli haiku degli infelici si nascondono molti sentimenti.
… e non li lasciano vedere; si impegnano a far sì che non siano neanche un pianeta remoto in un cosmo di ipotesi.
Devono saperlo soltanto loro.
Appoggiati contro al muro, la faccia corrugata in una smorfia di noia e disgusto, la certezza che nulla potrà mai più sfiorarli, figuriamoci scalfirli.
Ordinano da bere, tono deciso e dittatoriale; è così che esprimono sé stessi, senza dare all’occhio, nel senso che "una debolezza d’ego", al giorno d’oggi, significa mancata stima e considerazione.
Si fanno un bicchiere, due, tre, trecento e gli occhi rimangono sempre quelli.
Nella mente soltanto ancora voglia di scappare.
Nel cuore sangue infetto, mai pulito come prima.
La giostra va avanti.
Non c’è scampo per nessuno.
La soluzione è al bancone o dietro l’angolo.
Si siedono ad un tavolo e, quando pensano che di soluzioni non ne esistano più, un lampo di genio giunge a ravvivargli la serata oscura, che manco la selva dantesca è mai riuscita a dimostrare all’universo il vero e astruso concetto di “tenebra”.
Chiedono un foglio al cameriere che, seppur ancorato ad uno scetticismo professionale medio basso, non lascia trasparire (a sua volta) emozione alcuna, e porge block notes e bic.
L’illuminato disilluso si apparta in un angolo buio, neanche gli stimoli sonori della musica, martellante in sottofondo, possono scalfirlo, e questo gli assicura la totale anestesia nei confronti di qualsiasi cosa che abbia origine da quel calderone primordiale che è l’umanità.
E comincia a scrivere, sperando che serva a farlo svegliare senza dolori o rimpianti.
Che riesca, almeno, a farlo dormire.
Ero insoddisfatto.
Sono insoddisfatto.
Cambiare non costa.
Sull’orlo del precipizio
medito e rifletto.
Queste rocce, terranno?
Ho mangiato molto.
Ho ancora fame.
Carne umana basta.
Ho lottato
Ho sofferto
Rivoglio la mia Porsche
Il buon giorno
Si vede
Quando non vomiti
L’importante è
la salute
a pagamento
Non mi piaccio.
Forse colpa
del silicone marcio
Che ci faccio qui
mi avete rapito?
Non ricordo
Prima di venire qui
stavo bene.
Rimettimelo dentro
Il cinema è vita
me lo ha detto
quello lì
La droga
fa male
ma non smetto
Il cane
è il migliore
uomo.
Stupido è
chi dallo stupido
si fa fottere.
Un trans
è un uomo
che ha capito tutto
Si sta
come d’autunno
al camino
Volere è potere.
Scopare è malattia.
Amare è pagare.
Non sopporto
i cori russi.
So’ fascista
Tra il dire
e il fare
mi sono perso
Amor che a nulla amato
gli costa il doppio.
Le perversioni si pagano
Gli ideali
sono avanzi
di vomiti politici
Le malattie veneree
sono la prova
che l’amore fa male
Chi va
con lo zoppo
non ha amici
Una oggi
una domani
il risultato è meno due
L’informazione
nuoce
al pube.
El pueblo unido
Jamas…
A Cohelo il resto
Non penso che
il mondo…
Boh, lo spazio è finito
In Giappone
tanto tempo fa
i samurai…
Le cose più buone
sono quelle
che costano di più
Resisto a tutto
Fuorché ai
videopoker
Gesù Giuseppe
e Maria.
TERNO
Non capisco
la gente
che si ostina
La fica
è una ferita
redditizia
Il fannullone
ha la meglio
sull’ INPS
L’IVA
è la targa
dei santi
I politici
li paghiamo
per sorridere
Un sorriso
può costarti
una paresi facciale
L’ottimismo
è un voto
della seconda media
Da bambino
sognavo sempre
di avercelo grosso
I bambini
sono il futuro
delle colonie inglesi
I nativi americani
sono nelle riserve
e aspettano la chiamata
Se l’ora
è di un ora
Allora?
L’ermetismo
è una marca
di pentole a pressione
L’astrattismo
è una corrente
di estrattori del lotto
I più grandi romanzi
li ha scritti
chi prendeva di meno
Eva ha mangiato
la mela
perché si sentiva osservata
Adamo non glielo
ha impedito
perché era arrapato
Il giardino dell’eden
si trova
altrove
L’ignoranza
è un frutto
come l’arancino
La filosofia zen
ricorda tanto
un mero approccio
Il benzinaio
che ti serve
sta copulando
La madonna
piange.
Non capisco
Il riso abbonda
sulla bocca
dei politici
Duecento frustate
tre chiodi
e Jess sorride
Giuda tradisce
intasca il denaro
va alla SNAI
Il lavoro
nobilita l’uomo
masturba il proprietario
Il presepe
quasi rappresenta
il monopoli pre anno 0
L’ombelico puzza
perché una volta
era una cannuccia
Una canna sballa
un cannone spara
un cognac stona
Jim morrison
beveva sempre
perché era gratis
Non credo in Dio
l’ultima volta
non m’ha richiamato
La nebbia ha i torcicolli
l’Aulin gira
sui ceppi accesi
Nel mezzo del cammin
di nostra vita
mi ritrovai in autostrada
Una volta
un saggio disse
“Tre righe so’ poche”
Quando non sai
cosa fare…
toccati
Penso, dico, faccio.
Punto a capo.
Non me la danno
La vita è come
una scatola di
dolce Euchessina
Magnesia San pellegrino
è sinonimo
di bianche cagate
A vederlo
il cesso
piacerebbe ad una scacchiera
Le macchine di notte
da dietro
sono rane luminose
Una stella cometa
altro non è
che guai per qualcuno
Scarsa igiene
è sinonimo
di bolletta non pagata
La politica
è sarcasmo
in doppiopetto
Volevo credere
ho creduto
non me la danno
Isabelle Allende
piangeva
perché era frigida
La droga
è la risposta
a nessuna domanda
La domanda
è un invenzione
per far esistere l’economia
Il telefono squilla
qualcuno ti pensa
… e se fossero minacce?
L’amore è lussuria.
L’amore è passione;
me lo ha detto un cioccolatino
In due
senza casco
sembriamo statue
Il cimitero è
n’altro luogo
dove spendere soldi
Alla mattina
mi faccio una pippa
ma non sono Pippo
Mia madre diceva sempre
“non bere”.
Così muoio disidratato
Una volta il dottore
mi disse sorridente:
- T’è rimasto così poco… -
Pierino dice
alla maestra
- Perché sempre io?
Il Colosseo
non è altro
che un portacenere
Ma agli eschimesi
con tutto quel freddo
gli tira ancora?
La principessa
bacia il ranocchio
erotismo interspecie
Cenerentola perde la scarpa
il principe
sa già cosa farci
Il mondo gira;
neanche lui
trova un posto
Sentivo puzza di vomito
ho guardato bene;
me n’ero scordato
Quando ti gratti
e ti gratti
qualcosa non va
Dicevo:
- La tua macchina,beve?
- No; ora non più.
- Cosa ti piace in una donna?
- Che ti devo dire?
- Intanto mi tocco.
- Preferisco le mulatte.
- Perché?
- Costano meno.
Il falco va
senza catene.
È un comunista
Patria, onore
fedeltà:
l’accendiamo?
Con appena 1€
fai felice
un bambino morto
La necrosi
è uno stadio
di serie C
L’oroscopo serve
soltanto
ai chiromanti
Perché lo fai
disperata ragazza mia?
Perché t’ho conosciuto
Hanno ucciso l’uomo ragno
chi sia stato
è uno d’ ò sistèma
Sul cesso
ho letto
una merdalogia
La scarpetta
non si fa
solo col pane
All’asilo
la suora
odorava di candeggina
Il computer
è l’alternativa
al preservativo
A Scientology
non sanno
ch’esiste Pictionary
Le persone
che mi interessano
odorano di mestruo
Gli inglesi
bevono solo
Tè indiano
La mucca pazza
è una grassona
separata e con figli
Il millennium bug
è una canzone
di Alan Parson’s
Ormani
di Beatles
ne restano due
La gotta
nuoce gravemente
al macellaio
Le telenovelas
sono la flebo
di ogni nonna
L’anno prossimo
vado in Spagna
e ammazzo un toro
Le malattie
se l’è inventate
Bush
Gli americani
altri non sono
che OGM
Da grande
voglio fare
il proletario
Mi lavo;
la puzza
è kitsch
I tedeschi:
sandali, calzini
d’estate
Al corso
e gli altri
Poeti beat
3, 2,
1
BUON ANNO
… e non li lasciano vedere; si impegnano a far sì che non siano neanche un pianeta remoto in un cosmo di ipotesi.
Devono saperlo soltanto loro.
Appoggiati contro al muro, la faccia corrugata in una smorfia di noia e disgusto, la certezza che nulla potrà mai più sfiorarli, figuriamoci scalfirli.
Ordinano da bere, tono deciso e dittatoriale; è così che esprimono sé stessi, senza dare all’occhio, nel senso che "una debolezza d’ego", al giorno d’oggi, significa mancata stima e considerazione.
Si fanno un bicchiere, due, tre, trecento e gli occhi rimangono sempre quelli.
Nella mente soltanto ancora voglia di scappare.
Nel cuore sangue infetto, mai pulito come prima.
La giostra va avanti.
Non c’è scampo per nessuno.
La soluzione è al bancone o dietro l’angolo.
Si siedono ad un tavolo e, quando pensano che di soluzioni non ne esistano più, un lampo di genio giunge a ravvivargli la serata oscura, che manco la selva dantesca è mai riuscita a dimostrare all’universo il vero e astruso concetto di “tenebra”.
Chiedono un foglio al cameriere che, seppur ancorato ad uno scetticismo professionale medio basso, non lascia trasparire (a sua volta) emozione alcuna, e porge block notes e bic.
L’illuminato disilluso si apparta in un angolo buio, neanche gli stimoli sonori della musica, martellante in sottofondo, possono scalfirlo, e questo gli assicura la totale anestesia nei confronti di qualsiasi cosa che abbia origine da quel calderone primordiale che è l’umanità.
E comincia a scrivere, sperando che serva a farlo svegliare senza dolori o rimpianti.
Che riesca, almeno, a farlo dormire.
Ero insoddisfatto.
Sono insoddisfatto.
Cambiare non costa.
Sull’orlo del precipizio
medito e rifletto.
Queste rocce, terranno?
Ho mangiato molto.
Ho ancora fame.
Carne umana basta.
Ho lottato
Ho sofferto
Rivoglio la mia Porsche
Il buon giorno
Si vede
Quando non vomiti
L’importante è
la salute
a pagamento
Non mi piaccio.
Forse colpa
del silicone marcio
Che ci faccio qui
mi avete rapito?
Non ricordo
Prima di venire qui
stavo bene.
Rimettimelo dentro
Il cinema è vita
me lo ha detto
quello lì
La droga
fa male
ma non smetto
Il cane
è il migliore
uomo.
Stupido è
chi dallo stupido
si fa fottere.
Un trans
è un uomo
che ha capito tutto
Si sta
come d’autunno
al camino
Volere è potere.
Scopare è malattia.
Amare è pagare.
Non sopporto
i cori russi.
So’ fascista
Tra il dire
e il fare
mi sono perso
Amor che a nulla amato
gli costa il doppio.
Le perversioni si pagano
Gli ideali
sono avanzi
di vomiti politici
Le malattie veneree
sono la prova
che l’amore fa male
Chi va
con lo zoppo
non ha amici
Una oggi
una domani
il risultato è meno due
L’informazione
nuoce
al pube.
El pueblo unido
Jamas…
A Cohelo il resto
Non penso che
il mondo…
Boh, lo spazio è finito
In Giappone
tanto tempo fa
i samurai…
Le cose più buone
sono quelle
che costano di più
Resisto a tutto
Fuorché ai
videopoker
Gesù Giuseppe
e Maria.
TERNO
Non capisco
la gente
che si ostina
La fica
è una ferita
redditizia
Il fannullone
ha la meglio
sull’ INPS
L’IVA
è la targa
dei santi
I politici
li paghiamo
per sorridere
Un sorriso
può costarti
una paresi facciale
L’ottimismo
è un voto
della seconda media
Da bambino
sognavo sempre
di avercelo grosso
I bambini
sono il futuro
delle colonie inglesi
I nativi americani
sono nelle riserve
e aspettano la chiamata
Se l’ora
è di un ora
Allora?
L’ermetismo
è una marca
di pentole a pressione
L’astrattismo
è una corrente
di estrattori del lotto
I più grandi romanzi
li ha scritti
chi prendeva di meno
Eva ha mangiato
la mela
perché si sentiva osservata
Adamo non glielo
ha impedito
perché era arrapato
Il giardino dell’eden
si trova
altrove
L’ignoranza
è un frutto
come l’arancino
La filosofia zen
ricorda tanto
un mero approccio
Il benzinaio
che ti serve
sta copulando
La madonna
piange.
Non capisco
Il riso abbonda
sulla bocca
dei politici
Duecento frustate
tre chiodi
e Jess sorride
Giuda tradisce
intasca il denaro
va alla SNAI
Il lavoro
nobilita l’uomo
masturba il proprietario
Il presepe
quasi rappresenta
il monopoli pre anno 0
L’ombelico puzza
perché una volta
era una cannuccia
Una canna sballa
un cannone spara
un cognac stona
Jim morrison
beveva sempre
perché era gratis
Non credo in Dio
l’ultima volta
non m’ha richiamato
La nebbia ha i torcicolli
l’Aulin gira
sui ceppi accesi
Nel mezzo del cammin
di nostra vita
mi ritrovai in autostrada
Una volta
un saggio disse
“Tre righe so’ poche”
Quando non sai
cosa fare…
toccati
Penso, dico, faccio.
Punto a capo.
Non me la danno
La vita è come
una scatola di
dolce Euchessina
Magnesia San pellegrino
è sinonimo
di bianche cagate
A vederlo
il cesso
piacerebbe ad una scacchiera
Le macchine di notte
da dietro
sono rane luminose
Una stella cometa
altro non è
che guai per qualcuno
Scarsa igiene
è sinonimo
di bolletta non pagata
La politica
è sarcasmo
in doppiopetto
Volevo credere
ho creduto
non me la danno
Isabelle Allende
piangeva
perché era frigida
La droga
è la risposta
a nessuna domanda
La domanda
è un invenzione
per far esistere l’economia
Il telefono squilla
qualcuno ti pensa
… e se fossero minacce?
L’amore è lussuria.
L’amore è passione;
me lo ha detto un cioccolatino
In due
senza casco
sembriamo statue
Il cimitero è
n’altro luogo
dove spendere soldi
Alla mattina
mi faccio una pippa
ma non sono Pippo
Mia madre diceva sempre
“non bere”.
Così muoio disidratato
Una volta il dottore
mi disse sorridente:
- T’è rimasto così poco… -
Pierino dice
alla maestra
- Perché sempre io?
Il Colosseo
non è altro
che un portacenere
Ma agli eschimesi
con tutto quel freddo
gli tira ancora?
La principessa
bacia il ranocchio
erotismo interspecie
Cenerentola perde la scarpa
il principe
sa già cosa farci
Il mondo gira;
neanche lui
trova un posto
Sentivo puzza di vomito
ho guardato bene;
me n’ero scordato
Quando ti gratti
e ti gratti
qualcosa non va
Dicevo:
- La tua macchina,beve?
- No; ora non più.
- Cosa ti piace in una donna?
- Che ti devo dire?
- Intanto mi tocco.
- Preferisco le mulatte.
- Perché?
- Costano meno.
Il falco va
senza catene.
È un comunista
Patria, onore
fedeltà:
l’accendiamo?
Con appena 1€
fai felice
un bambino morto
La necrosi
è uno stadio
di serie C
L’oroscopo serve
soltanto
ai chiromanti
Perché lo fai
disperata ragazza mia?
Perché t’ho conosciuto
Hanno ucciso l’uomo ragno
chi sia stato
è uno d’ ò sistèma
Sul cesso
ho letto
una merdalogia
La scarpetta
non si fa
solo col pane
All’asilo
la suora
odorava di candeggina
Il computer
è l’alternativa
al preservativo
A Scientology
non sanno
ch’esiste Pictionary
Le persone
che mi interessano
odorano di mestruo
Gli inglesi
bevono solo
Tè indiano
La mucca pazza
è una grassona
separata e con figli
Il millennium bug
è una canzone
di Alan Parson’s
Ormani
di Beatles
ne restano due
La gotta
nuoce gravemente
al macellaio
Le telenovelas
sono la flebo
di ogni nonna
L’anno prossimo
vado in Spagna
e ammazzo un toro
Le malattie
se l’è inventate
Bush
Gli americani
altri non sono
che OGM
Da grande
voglio fare
il proletario
Mi lavo;
la puzza
è kitsch
I tedeschi:
sandali, calzini
d’estate
Al corso
e gli altri
Poeti beat
3, 2,
1
BUON ANNO
1 commento:
Sull’orlo del precipizio
medito e rifletto.
Queste rocce, terranno?
Bellissimo questo....ma sono tutti tuoi?
MA quanti sono ? non sono riuscito a contarli!
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