giovedì 28 giugno 2007

GESU' CRISTO; NO NESSUNO



Camminando alle quattro di notte, per più di un ora e, passando per strade pericolose, arrivano illuminazioni.
O lampi di buio.

Non c'ho capito un cazzo; camminavo, in preda al vuoto. Unico fine, stare attento a non essere investito. La bocca impastata, le gambe autonome, e cammini.

Si può consacrare la propria vita a leggenda???

E'possibile vivere ogni attimo, come se fosse la fase cruciale di un esistenza epica?

Puoi fare della tua vita, un atto di eroismo in movimento??

... e camminavo, camminavo.

Le ragazze, d'estate sono più carine, l'ho sempre detto.

I loro discorsi vuoti, rasentano lo zero. Forse è per questo che le amo; zero impegni e tanta plastica.

Le piante, d'estate, hanno il sapore di mare, egraziealcazzo che sto in una località balneare con tanto di mare e bagnasciugapasserella e lo chalet che ti fa l'angelo azzuro a quattro euro e il pellegrinaggio delle donne che vengono lì, e ti dicono -Guarda, ha il colore dei tuoi occhi-, e io che non posso rispondere niente, perchè non lo so, non so se serve o se porti a qualcosa.

Il sole quest'anno sta facendo un pochino come cazzo gli pare e non lo biasimo; si è rotto di stare fermo a guardare la nostra televisione umana.

Quando è stato assunto, al colloquio, gli avevano promesso qualcosina in più, che starsene seduto ad aspettare, di ricevere l'ordine di alzarsi d'orgoglio e sciogliendoci come ghiaccioli in forno...

... e il mondo gira, le palle girano, e pensiamo di andare avanti, quando non ci troviamo, altro che, su di un tapis roulant... quello con tanto di carota attaccata al bastone; pensiamo che, se corriamo, la carota arriva, che la carota sia raggiungibile, ma è lì.

Lì e basta; non puoi toccarla o la mamma ti sgrida.

A letto senza cena, un altra volta.

Domenica non potrò andare al luna park; niente zucchero filato per me, oggi.
Così mi sono detto, se è vero che tentar non nuoce, posso provarci e, male che va, non ho perso niente.
Provare a fare cosa?
Eccheccazzo ne so.
Proprio questo, è il guaio.
Cercare uno scopo nella vita.
Non c'è.
Mi raccontano che te lo devi creare tu.

-Cameriere??? Un altro angelo azzurro.

... e allora penso ai neon, la luce più bella che esista. I neon sono delle luci fuori dal comune. Nei loro colori, forti decisi e gassosi, si nasconde l'anima di un tempo fantastico.
Un tempo andato.
Un tempo che non tornerà mai più.
Andateveli a ripescare, gioiellini come "Ammazzavampiri" o "Ragazzi perduti".
Erano più che sempici film; erano il vero e proprio corredo genetico degli anni ottanta, dove tutto era possibile, e i sogni potevano ancora realizzarsi.
"Speranza" era una parola che ancora esisteva




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mosconi è sempre il migliore in assoluto...
E ancora nessuno ha capito chi è che va avanti e endrio su quella porta...

Anonimo ha detto...

Maybe la vita è semplicemente fine a se stessa.
Maybe (anzi, sicuramente) un giorno "moriremo tutti" -detto con tono da film drammatico- e di noi non resterà nulla.
Maybe la finitezza del nostro essere è proprio il motivo per cui dovremmo alzarci e cercare di viverla davvero fino in fondo, sta vita, attimo per attimo, ringraziando di poter respirare, anzichè rattristarci pensando alla fine. Lo so, è difficile, ma...quelli che Pascal chiamava "divertissement" possono anche tornare utili.

Maybe sto delirando, maybe sono pazza, maybe sti discorsi vengono meglio quando si è sott'alcol e quindi dovrei lasciar stare...
...maybe.

Non c'è un chèz di certo, come fai ad essere sicuro che domani il sole sorgerà? Perchè così ti han detto, perchè così sei abituato.
Maybe domani non sarà un altro giorno ma un'altra notte e allora chemminchia succederà?

Poco dio, fregatene e vai avanti con la tua vita, prima che te la freghino.